FINESTRE 
NURITH 


FINESTRE 
NURITH 


Fondatore RENATO CASALBORE 


Lunedi 12 dicembre 2022 ANN077-N.342 €2,00* IN ITALIA (SOLO PER 0GGI IN ABBINAMENTO OBBLIGATORIO CON TUTTOCALCIO PIEMONTE) WWW.TUTTOSPORT.COM 


LATOP 5 Soltanto il campionato T A FABIO RIVA 
DEI CAMPIONATI spagnolo ci stacca come Attenzione, attenzione: la 
nd ancora in gara de, conuna nutrita rappre- 


23 Liga (Spagna) ag al Mondiale: per il resto sentanza degna degli altri 


. . big five europei. Ben 13 se- 

dA Grando siamo sostanzialmente seis E ancora soe 
alla pari. E quelli ai Ro 

che giocano da noi sono Di 


4 Premier (Inghiterra) o 
te maglie di club nostrani. 
quasi tutti protagonisti DOMANIIN QATAR LA PRIMA SEMIFINALE, ARGENTINA-CROAZIA, CON TANTI“ITALIANI” IN CAMPO 


13 SerieA (ITALIA) 
SEGUE A PAGINA 17 


12 Bundesliga (Germania) 
E: À TUTTOMONDIALI É * 


INTERVISTA AEL KADDOURI, EX TALENTO DI TORO E NAPOLI 


Omar | 
à El Kaddouri 
quando 


— SIL FRANCESE A GENNAIO. 
»ALLEGR É D'ACCORDO, 
MA DEVE FINANZIARE 
LACQUISTO DIUN TERZINO. 


giocava 
nel Toro: 
ora ha 
32 anni 
e gioca 


|) ISSN CARTA 0041-444] DIGITALE 2532-5647 


Spettacolari Women 
Ribaltano la Roma 


PAGINA 9 


LAZIO SU PELLEGRINI, 
ACCONTO MILINKOVIC2 


PAGINE 2/3/5/7/8 


Ma vuole unterzino 


nel Paok 


«limio Marocco ha garra 
Bello che tifiate per noi) 


«Per la grinta adesso sembriamo una Nazionale 
sudamericana: io voglio tornarci. Come in Italia» 
PAGINA 15 


LINCREDIBILE INCROCIO TRAIL MILANISTAE IL CT DEGLI AFRICANI 


Giroud & Regragui: 
guarda chisirivede! 


Da giovani compagni di squadra al Grenoble 
nel 2007 a rivali nella sfida che vale la finale 
PAGINA 18 


ROBERTO COLOMBO LASFIDAUNISCE MA FA ANCHE PAURA 
C'é una parte di Francia 


che no, mercoledi non ti- Alla scoperta 


ferã per i Bleus. C'ê una 
parte di Francia in cui 


[] 
. . . . . n 
moltissimi francesi si della banlieue: 


sgoleranno, pregheran- 

no, imprecheranno per e] If M h b 
i Leoni del/'Atlante, per Si ti d ag I e 

il Marocco di Regragui. 


Quella parte di Francia mica la Francia 


si chiama banlieue. 
PAGINA 14 


Nadia Battocletti, 22 anni 


BATTOCLETTE: TRIONFO E LACRIME 


É di Nadia 


Oleg Plotnytskyi: 1 15 punti 
VOLLEY/MONDIALE PER CLUB 


Perugia sale 


a |] 
; Feurocross ' sultetto 
DESERT = 
ss: z allaMandria | delmondo | 
=—y «Un mese fa avevo toccato In Brasile vince in 4 set ; 
+ il fondo: mi ha trascinata la Sir Safety di Anastasi, 

S G la folla». Crippa 4º esaltata da Plotnytskyi 

o LaE SS PAGINE 36/37 PAGINA 31 


In Qatar si sono riaccesi 
iriflettori sullamezzala RE 


11 gol con la Juve. 
stagione 


checonlaFranca E 
sognalafinalissima. 
Adrien, inscadenza, 
haribadito che puntala 
Premier. rinnovoresta É 
un'opzione difficile 


per averlo a gennaio)a 
Ma é ilcocco di Maxi 


Cu” 


STEFANO LANZO 
TORINO 


Mercoledi Adrien Rabiot si 
giocherã Paccesso alla finale 
del Mondiale conla Francia 
ein Qatar avráã almeno un'al- 
travetrina - senon due - per 
attirare le attenzioni degli ad- 
detti ai lavori:non che cene 
sia poi granché bisogno, per- 
ché trale big d'Europa tutti 
sanno quale sia la situazio- 
ne contrattuale del centro- 
campista della Juventus, a 
sei mesi e mezzo o poco pii 
daltermine naturale del suo 
accordo con il club bianco- 
nero. Le intenzioni delfran- 
cesenon sono deltutto chia- 
re e definite: lo spartiacque 
era proprio il Mondiale, che 
avrebbe dovuto mettere in 
mostra le qualità del gioca- 
tore nella scia di quanto di 
buono fatto con la Juventus 
nellultimo mese e mezzo 
prima della sosta. E cosiin 
effetti sta andando: Massi- 
miliano Allegri riavrà a di- 
sposizioneun Rabiot galva- 
nizzato dalVesperienza in 
Qatar, comunque andra a 
finire. Ma un Rabiot comun- 
que in scadenza di contrat- 
to: dunque la sua situazione 
sarà da gestire sotto il profi- 
lo societario per compiere 
la scelta migliore per tutti. 
Le possibilita che la Juven- 
tus e Veronique Rabiot, 
madre-agente del calciato- 
re, possano mettersi d'accor- 
do perilrinnovo del contrat- 
to sono inversamente pro- 
porzionali ai successi della 
Francia: la speranza dimi- 


4 


k 


Adrien Rabiot, 
27 anni, 


Puô arrivare Foffertaf 


nuisce perché le pretese del 
francese, che ha giã lancia- 
tolamoalla Premier League 
pubblicamente, alivello con- 
trattuale saliranno ela Juven- 
tus, dalPaltra parte, sta por- 
tando avanti una politica di 
contenimento dei costi che 
prevede anche la riduzione 
del monte ingagei. E infatti 
gliultimirinnovisono anda- 
tituttinella stessa direzione: 
abbracciare il progetto bian- 
conero rinunciando a qual- 
cosa. Difficile, ora come ora, 
che Rabiot possa intrapren- 
dere questa strada, anche se 
dalle parti della Continassa 
non si é del tutto persa la fi- 
ducia e dallaltra parte 'en- 
tourage del giocatorenonha 
mai deltutto chiusola porta. 
Finora la strategia a centro- 
campo per gennaio preve- 
deva questa idea: in un set- 
tore cheritrova Paul Pogba 
e che diventerebbe affolla- 
to, Weston McKennie él'in- 
diziato numero uno per es- 
sere sacrificato sul mercato 
invernale con Vintenzione 
di reinvestire le risorse per 
un laterale (possibilmente 
destro o che sappia disim- 


/ 


IMILTONI 
netti che Rabiot 
guadagna a sta- 
gione nella Juve 


IL FRANCESE 
NON HA FRETTA 
DI ANDARE VIA 
SUBITO. MCKENNIE 
E VALTERNATIVA 
PER MONETIZZARE 


pegnarsi su due corsie). Ma 
cê un'altra via e la Juventus 
ne sta studiando la fattibili- 
ta: cedere Rabiot a gennaio, 
di fatto portando a termine 
quello che non era riuscito 
nei giorni di Ferragosto. Al- 
lora era stato il Manchester 
United a mettere sul piatto 
un'offerta da 20 milioni (piu 
2 dibonus) per il club bian- 
conero, pronto a quel punto 
avendere un giocatore fun- 
zionale al progetto tecnico, 
ma che avrebbe rischiato di 
perdere a zero dopo qual- 
che mese. Ora la situazione 
puo riproporsi, manon con 


A, 


IMILIÓNI 
offerti alla Juve 
dallo United per 
Rabiot in agosto 


lo United enemmeno perla 
stessa cifra: la Juventus tut- 
tavia potrebbe accontentar- 
si della metã o poco pil per 
la cessione del francese. Ma 
cisono due ostacolia questa 
situazione dimercato. La pri- 
mariguardalo stesso Rabiot, 
chenon spinge per andarse- 
ne adesso e non ha fretta di 
trovare una sistemazione: 
la mamma-agente Veroni- 
que preferirebbe trattare il 
futuro professionale del figlio 
da svincolato, con l'idea di 
strappare uno stipendio piu 
elevato (dunque quanto pit 
vicino ai 10 milioni che giã 
venivano ventilatiin estate). 
Lostesso Adriennon ha mai 
fatto mistero del fatto che alla 
Juventus si trovi bene enon 
ha perció I'urgenza di tro- 
vare un'altra sistemazione. 
E poi c'é all'interno un altro 
“sponsor” che non vorrebbe 
privarsi del centrocampista 
astagionein corso: é Allegri, 
proprio lui, che ha sempre 
difeso Rabiotancheneimo- 
menti meno brillanti. Prima 
dicedereilfrancese a genna- 
io bisognerebbe dunque ve- 
dersela conTallenatore livor- 
nese, che considera 'ex Psg 
nodale per dare assalto alla 
zona Championsin campio- 
nato (e perché no alle spe- 
ranze discudetto, per quan- 
toPimpresa possa sembrare 
complicata) e al"Europa Le- 
ague. Come spesso capita sul 
mercato, saranno le oppor- 
tunitã a dettare la linea e a 
condizionarele scelte, diuna 
parte come delFaltra. 
CORIPRODUZIONE RISERVATA 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


IN ENTRATA: OCCHIO AIPRESTITI 


vice Cuadrado? 
Maehle o Karsdorp 


TORINO. Come giã evidenziato nei giomni scor- 
si, il Borussia Dortmund ha preso informazio- 
ni riguardo Weston McKennie: lo statuniten- 
se, per quanto Allegri lo abbia sempre impie- 
gato come jolly quando non era in infermeria, 
puo partire a fronte di un'offerta consistente. 
Ma non é detto che la Juventus riesca a piaz- 
zare un colpo di primo livello in uscita: senon 
si concretizzeranno delle opportunita per in- 
cassare, allora la ricerca di un laterale destro 
andrebbe a riguardare principalmente il mer- 
cato dei prestiti. Il profilo che maggiormen- 
te interessa alla Juventus per il ruolo di vice 
Cuadrado (uno dei giocatori maggiormen- 4 
te spremuti da Allegri per ragioni dineces- / 
sitã) é sempre Joakim Maehle dellAta- 
lanta: il Mondiale non lo ha visto trai = 
protagonisti e la sua valutazione non Ron 
é aumentata, ma per il club biancone- 

ro la strada che porta al danese é percorribile 
solo attraverso il prestito con diritto di riscat- 
to. Maehle piace perché puo agire a destrama 
aloccorrenza anche a sinistra, inoltre é abitua- 
to a giocare da laterale a tutta fascia nel 3-5-2, 
soluzione tattica che Max Allegri ha adottato 
nelfilotto di sei vittorie bianconere in campio- 
nato. Laltra soluzione da ultimi giorni di trat- 
tative aperte é Rick Karsdorp: la Roma finora 
non ha aperto al prestito, ma qualora dovesse 
cambiare idea la Juventus potrebbe fare del- 
le riflessioni. In caso invece di possibilita, da 
parte dei bianconeri, di investire su un profi- 
lo futuribile allora il nome spendibile é quel- 
lo di Ivan Fresneda del Valladolid. 


Weston 
MckKennie, 
24 anni 


SL sy 
ORIPRODUZIONE RISERVATA » 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


La Lazio insiste per Pellegrini 


Juve-Milinkovic torna di moda 


club di Lotito puntailterzino bianconero in prestito allEintracht: affare possibile a gennaio 


MARCO BO 
TORINO 


chilha detto che esista una 

sola strada per andare dal 

posto A al posto B. Quasi 
nessuno, e chilo crede si sbaglia. Se poi 
parliamo di mercato, allora le certezze 
vengono ancora meno perché - CR7 alla 
Juventus su tutti lo insegna - le vie delle 
trattative sono infinite. Alcune alla luce del 
sole e quindi facilmente rivelabili, altre in- 
vece viaggiano sotto terra e quindi pit dif- 
ficilmente rintracciabili. Sta di fatto che la 
Lazio ela Juventus sono tornate a dialoga- 
retraloro dopo che c'era stato un brusco 
stop la scorsa estate per via della retromar- 
cia improvvisa e assolutamente inaspet- 
tata da parte dei bianconeri che erano ri- 
usciti di fatto a chiudere Vaffare Milinko- 
vic Savic. Sessanta milioni piu eventuali 
bonus alla societa di Claudio Lotito e un 
quadriennale ricco da cinque milioni ab- 
bondanti per la mezzala serba. Ma quan- 
do ad agosto Fincastro era stato comple- 
tato la societa torinese decise di non gira- 
re la chiave, lasciando muto il motorino 
d'avviamento e di conseguenza il moto- 
re dell'affare. Evidentemente un impegno 
economico troppo oneroso per la Juven- 
tus che aveva iniziato a sposare una filo- 
sofia di oculatezza maggiore e compreso 
le difficoltã a cui sarebbe andata incon- 
tro da lia poco con 'inchiesta della pro- 
cura della Repubblica di Torino che stava 
prendendo corpo. Sta di fatto che la mos- 
sa juventina non piacque ovviamente al 
patron laziale, rimasto spiazzato e senza 
Pincasso previsto e ormai imminente, da 
utilizzare per comprare nuovi giocato- 
ri per Sarri. Dunque rapporti freddi tra 
i due club per questi mesi, per utilizzare 
un eufemismo, ma la mezzala serba conti- 


[E = - - 8 


Jobs finden 


cata prima della sosta al/'Allianz, il lazia- 
leuscitra gli applausi di tutto il pubblico, 
quindi compresa la parte di fede juventi- 
na. E dato che la ragnatela del mercato of- 
fre labirinti in cui tra partenza e traguardo 
a volte c'ê solo un sottile parete in carton- 
gesso, ecco che grazie a un altro giocato- 
re bianconero V'affare Milinkovic riparte. 

Maurizio Sarri, che dopo la batosta rime- 
diata a Torino per 3-0 nel dopo gara con- 
fesso che lui un paio diidee alivello di rin- 
forzi lui ce le aveva ben chiare in mente, 
potrebbe a breve vedere accontentata ed 
esaudita una sua richiesta. Ovvero un ter- 
zino mancina con gamba e la giusta dose 


Luca Pellegrini, 23 anni, & in prestito secco al"'Eintracht 


Sergej Milinkovic-Savic, 27 anni, ê alla Lazio dal 2015 


rino quando il romano indossava la ma- 
glia a strisce bianconere prima di anda- 
re a Cagliari. Pellegrini sta facendo bene 
in prestito secco in Bundesliga dove con 


Da Sarri ok per Festerno mancino. 
Ibianconeri aprono al prestito 
eil feeling tra le societã puô tornare 
utile per sbloccare I'uscita del serbo 


VEintracht Francoforte si é anche tolto la 
soddisfazione di centrare la qualificazione 
agli ottavi di Champions League. Inunare- 


e Dm 


sco dove si gioca senza freni mentali an- 
dando sempre alPattacco. Una proposta 
della Lazio sarriana gli consentirebbe da 
una parte di tornare nella sua città natale 
e dallaltra di proseguire la sua esperien- 
za di vita calcistica in cui conta maggior- 
mente segnare un golin piu delPavversa- 
rio che prenderne uno in meno. Perché 
si vada a dama occorreranno altri due si: 
quelli del club tedesco e quello della Ju- 
ventus. E la Vecchia Signora puô cosi co- 
gliere 'opportunita per oliare il rapporto 
con la Lazio che bisogna fluidificare per 
mantenere efficace il meccanismo depu- 
tato a spostare Milinkovic Savic da Roma 


ILROMANISTA É NEIRADAR 


Pressing 
su Smalling 
eglisvincolati 


(s.1.) Come giã piú 
volte sottolineato, la 
Juventus a gennaio 
avra tante situazioni 
di cui occuparsi, spe- 
cialmente societarie. 
Questo non significa 
che non fará merca- 
to, anzi: "operativita 
é stata garantita dal- 
la conferma dellarea 
sportiva, almeno fino 
a giugno, formata dal 
ds Federico Cheru- 
bini (e i suoi colla- 
boratori) e dal tec- 
nico Massimiliano 
Allegri. A fronte di 
una o piú uscite, ci 
saranno altrettan- 
te entrate, non ne- 
cessariamente ruo- 
lo per ruolo, quanto 
piuttosto a seconda 
delle necessitã. Ma 
la visione biancone- 
ra é pi ampia e com- 
prende la pianifica- 
zione per le prossi- 
me stagioni. In atte- 
sa di un nuovo Cda, 
Varea sportiva valuta 
i giocatori che a feb- 
braio saranno svin- 
colati e tra i poten- 
ziali parametri zero 
c'ê Chris Smalling: 
la situazione con la 
Roma é in evoluzio- 
ne, trala possibilita di 
esercitare un'opzio- 
ne per un altro anno 
di contratto, accetta- 
re la proposta di rin- 
novo al 2025 o son- 
dare il mercato. In 
caso di ultima ipote- 
si la Juventus sareb- 
be in pole, al fianco 
delPInter. 


nua a piacere alla Juventus e a Massimilia- diesperienza. Lelemento in questione ê centeintervista al nostro giornalehama- | a Torino. A proposito di vie... (ORIPRODUZIONE RISERVATA 
no Allegri. Tra Valtro nel'ultima garagio- . Luca Pellegrini, che incroció proprio a To-  gnificato la bellezza del campionato tede- ORIPRODUZIONE RISERVATA 
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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


JUVE/L INDAGINE 


INCHIESTA E SUPERLEGA 
In settimana le prime verita 


Entroil18 la decisione sullo spostamento del processo da Torino a Milano. E giovedi parla la Corte Europea 


MARCO BO 
TORINO 


nattesa di capire cosa suc- 
cedera sul fronte della giu- 
stizia sportiva, eventuali 
sentenze di primo e secondo grado tra 
aprile e giugno e della giustizia ordinaria, 
intorno ad autunno il verdetto di primo 
grado, ecco che scatta con oggila settima- 
na deputata a portare una prima verita. 
Sul fronte europeo, tra Faltro. No, non par- 
liamo del"Uefa, che ha aperto una indagi- 
ne dopo che gli é stata segnalata Vinchie- 
sta della Procura della Repubblica di To- 
rino avente per oggetto i bilanci che era- 
no alla base del settlement agreement con 
VUefa stessa. Stiamo parlando del parere 
che Vavvocato greco Athanasios Rantos 
darà giovedi mattina, 15 dicembre, atteso 
alle ore 10 per essere precisi, a proposito 
del quesito posto dal tribu- 


dita da una parte e dalValtra, anche per- 
ché da Lussemburgo non trapela manco 
uno spiffero: non a caso non si sbilancia 
nessuno. Ieri su twitter [A22 ha pubblica- 
to una tabella con tanto di grafico, colo- 
ro verde speranza, in cui sintetizza alcu- 
ni dei punti salienti: “L Uefa da 70 anni é 
'unico ente che organizza i tornei, é 'u- 
nico ente deputato a dare 'ok a eventua- 
linuove competizioni, riceve tre miliardi 
alPanno tra diritti e sponsor oltre a con- 
trollare la ripartizione deiricavi”. 


U'ALTRO FRONTE 
Ma questa settimana potrebbe essere fo- 
riera di una doppia novitã, non solo dun- 
que quella appena citata. In realtã dome- 
nica scadono i venti giorni canonici en- 
tro i quali, in teoria, la Procura generale 
della Cassazione dovrã esprimersi sulPi- 
stanza avanzata dai legali della Juven- 
tus, il 28 novembre in cui 


nale di Madrid che, prima ss” obietta la competenza ter- 
di decidere sul contenzio- ritoriale della Procura del- 
so avanzato dalla Superle- LA JUVE VUOLE la Repubblica di Torino per 


ga con "Uefa - a cui conte- 
sta una posizione di mo- 
nopolio in contrasto anche 
conle normativa delPanti- 
trust - ha chiesto un parere 
proprio alla Corte di giusti- 
zia europea. La quale espri- 
merà il proprio verdetto in- 
torno a marzo mala stessa 
terra verosimilmente con- 
to del parere che appunto 
Vavvocato generale greco 
esprimerà a metã di que- 
sta settimana. La statistica parla di qua- 
si un 80% di verdetti della Corte di giusti- 
zia europea in scia a ció che nei mesi pre- 
cedenti ha indicato Pavvocato generale. 
Dunque sale la temperatura non solo in 
casa Juventus, Real Madrid e Barcellona, 
gli unici tre club rimastinella societã che 
promuove la Superlega il cui progetto vie- 
ne seguito dalla A22 del'amministratore 
delegato Bernd Reichart, manel calcio in 
generale. Perché se davvero la sentenza 
dovesse aprire a una rimodulazione del 
perimetro del"Uefa, allora si assistereb- 
beaunvero e proprio terremoto, capace 
difar cadere certezze e accordi decennali 
che parevano scolpiti nella pietra. Ormai 
siamo agli sgoccioli per cui incrociano le 


ANDARE VIA DA 
TORINO. E IL PRIMO 
PARERE SULLA 
SUPERLEGA INCIDE 


SU MOLTI EQUILIBRI 
Da 


ireati contestatial club, tra 
i quali false comunicazio- 
ni sociali. La Juventus in- 
fatti ha chiesto di spostare 
il procedimento a Milano o 
in subordine a Roma dove 
sisarebbero concretamen- 
te commessii reati poichê 
i comunicati che possono 
fare oscillare le azioni ven- 
gono diramati agli azioni- 
sti dalla Borsa, la quale ha 
idata center nella Capitale. 
Certo é che qualora venisse accolta Pistan- 
za, innanzitutto servirebbe una revisione 
sulle tempistiche poiché tutto il faldone 
dell'inchiesta, solo la richiesta dirinvio a 
giudizio consta di oltre 500 pagine men- 
treiltotale delle intercettazioni ammonta 
a circa 15 mila pagine, verrebbe girato ai 
colleghi pm lombardi o laziali. E questo 
solo da un punto di vista della tempistica. 
In realtà qualora la Procura generale della 
Cassazione dovesse respingere la richie- 
sta dispostamento del processo, gliavvo- 
cati del club bianconero riproporrebbe- 
ro V'istanza al Gup, il giudice delludien- 
za preliminare, nella prima seduta che é 
attesa intorno a fine febbraio. 
ORIPRODUZIONE RISERVATA 


a 


John Elkann, 46 annieil cugino Andrea Agnelli, 47 anni 


Bernd Reichart, 48 anni, ad della AZ22 che promuove la Superlega 


LETAPPE DELLINCHIESTA PARTITA UN ANNO FA 


Dalle perquisizioni 
alle dimissioni 
delPintero Cda 


Linchiesta sui conti della Juventus ha 
inizio piu di un anno fa. Era il 27 no- 
vembre 2021 quando la Guardia di Fi- 
nanza disponeva la prima perquisi- 
zione nella sede del club: nel mirino 
le plusvalenza, a dire dellaccusa, gon- 
fiate attraverso operazioni “a specchio; 
ovvero scambi di calciatori e cessioni 
di giovani del"Under 23 che non sa- 
rebbero state correttamente contabi- 
lizzate. Linchiesta entranelvivo amar- 
zo conla seconda perquisizione (1124) 
in sede e negli studi di avvocati a cui 
si appoggia la Juventus: questa volta, 
nel mirino, cêlamanovrastipendie gli 
inquirenti sono allaricerca delle carte 
segrete sottoscritte trail club eigioca- 
tori, in particolare quella di Cristiano 
Ronaldo, che non é maistata trovata. 
Adaprile parte Jindagine della Con- 
sobcherileva criticita nella stesura dei 
bilanci del2020 e 2021 eaccertalaloro 
«non conformità». 1130 giugnola Pro- 
cura chiede le misure cautelari per tre 
degli indagati che peró vengono re- 
spinte, il 13 ottobre, dal gip Ludovico 
Morello. Latto finale dei pm é datato 
24 ottobre conla chiusura delle inda- 
gini: sono 15 i dirigenti indagati oltre 
alla Juventus come persona giuridica. 
Icapi d'accusa variano dalla manipo- 
lazione del mercato, alle false comu- 
nicazioni sociali di società quotata in 
Borsa, dallemissione di fatture false 
allostacolo del/esercizio delle funzioni 
dell Autorita di vigilanza. Quattro gior- 
ni dopo si dimette 'intero Consiglio di 
amministrazione del club bianconero 
eil1º dicembrei pm chiedono al gipil 
rinvio a giudizio per 'ormai ex presi- 
dente Andrea Agnelli e altri 12 inda- 
gati. 
MS. 
ORIPRODUZIONE RISERVATA 


ILVENTIQUATTRENNE ALBANESE ORA MILITA NELLA MLS 


PER | PM LA PUNTA FIGURA TRA GLI AGQUISTI DEFINITI * ARTIFICIAL” 
MA IN ESTATE E STATO CEDUTO ALLA STESSA CIFRA CON GUI FU COMPRATO 


to Marco Gianoglio per ri- 


“1 


Giacomo Vrioni esulta dopo un gol con la maglia della Juve Under 23 


É 


th 


DANIELE GALOSSO 
TORINO 


Non esistono parametri 
in grado rendere ogget- 
tivo il valore di un calcia- 
tore: una tesi tanto ridon- 
dante, in tema di plusva- 
lenze, quanto comples- 
sa da smontare. E cosiil 
mare magnum di casi por- 
tati allevidenza negli ul- 
timi anni da svariate Pro- 
cure, per lo piú, si é ridot- 
to a innocua pozzanghera. 
Le 544 pagine prodotte dai 
pm Mario Bendoni e Ciro 
Santoriello e dal'aggiun- 


chiedere misure cautelari a 
carico dei vertici bianco- 
neri nel/ambito delVinda- 
gine sui conti della Juven- 
tus, richieste per altro re- 
spinte, trattano in maniera 
ampia "argomento. E por- 
tano numerosi esempi, 22 
nello specifico, di opera- 
zioni “a specchio” con al- 
tri club considerate dagli 
inquirenti come “plusva- 
lenze artificiali” Ma proprio 
in questo fitto cespuglio di 
nomi e di cifre, in realtã, si 
annida 'ennesima confer- 
ma di quanto aleatorio sia il 


valore dei tesserininel cal- 
cio. Un caso ê rappresen- 
tato dalVacquisto dal Pe- 
scara, contestualmente alla 
cessione di Masciangelo, 
dell'attaccante Bruno- 
ri, pagato nella circostan- 
za 2,8 milioni di euro dal- 
la Juventus. Difficile, con il 
senno di poi, nutrire dubbi 
sulla cifra dell'operazione, 
dal momento che il gioca- 
tore ha concluso la scorsa 
stagione al Palermo con 26 
reti in 28 gare nel/'anno so- 
lare, precedendo sul podio 
della speciale graduatoria 
Benzema e Mbappé. Al- 
troché cifra “gonfiata) in- 
somma. 

Ma un esempio ancora 
piú oggettivo di quanto sia 
soggettivo "ambito provie- 
ne dal caso Vrioni. Ancheil 
nome della punta albanese 
compare negliincartamen- 
ti dei magistrati, in quanto 
prelevato dalla Sampdoria 
per 4milioniin un periodo 
nel quale il percorso oppo- 


sto era stato compiuto dai 
giovani Gerbi, Francofon- 
tee Stoppa. Malo stesso at- 
PLUSVALENZA | taccante, 19 golin 30 partite 
CONCEITO conilWSG Tirol nella mas- 
DECONOMIA | sima divisione austriacalo 
Si macosa | Scorso anno, in estate & sta- 
significa | to venduto dalla Juventus 
“plusvalen- agli americani del New En- 
za”? Reci- | gland per3,7 milioni, dun- 
ta il dizio- | que per una cifra del tutto 
nario: “Nel | analoga a quella “incrimi- 
linguag- nata” E, perô, al/interno di 
gio econo- un'operazione unilatera- 
mico, in- le, senza alcuna supposta 
cremento | compensazione “a spec- 
di valore, | chio” che possa lasciar pre- 
differen- | sagire cosiddette “plusva- 
za positi- | lenze artificiali” Soltanto 
va fra due | uno deitanti esempi pratici 
valori del- destinati a chiarire, ancora 
lo stesso | unavolta, E scivoloso 
— | possa essere il terreno per 
Pela chi pretende di dimostrare 
tivitã pa- | cheilvalore diun giocato- 
trimonia- | [e in un dato momento e 
li) riferiti a in date condizioni, sia er- 
momenti | rato o, appunto, artificial- 
diversi” mente “gonfiato”. 
(RIPRODUZIONE RISERVATA 


UN GRANDE 


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- JUVE 2023, SARÁ TRE VOLTE FATALE 
- QATAR, GOL E POLEMICHE 

- NAPOLI LEPRE E GAZZELLA EAD a é 
- MILAN, FARI SUL MERCATO : “A 
- DODÔ, SOLIDARIETA E TATUAGG! 

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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


e — 
MARINA SALVETTI |  Dusan 
TORINO Vlahovic, 
22 anni: 
ntro 36 ore Dusan Vlaho- | Vattaccan- 
vic tornerã ad allenarsi | teserboê 
BS alla Continassa:sarailpri- | arrivato alla 
mo, insieme con Filip Kostic, dei bian- | Juvea fine 
coneri di scena in Qatar che fara rien- gennaio 
tro nel quartier generale della Juventus. 2022, 
Dopole delusioni mondiali, sarã dinuo- | acquistato 
vo concentrato sui bianconeri, anchese | dalla Fio- 
dovra fronteggiare una condizione fisica | rentina per 
non ancora al massimo per via di quella | 80 milioni. 
pubalgia che lo ha costretto a saltare le In undici 
ultime cinque partite con la Juventuse | mesicon 
ha condizionato pure il suo utilizzo con | lamaglia 
la Serbia oltre a una condizione psico- | bianconera 
logica precaria vista la cocente delusio- ha tota- 
ne per ''uscita prematura dal Mondiale. | lizzato 36 
Dagli accertamenti medicisicapirase | presenze e 
Vattaccante serbo ha bisogno di un per- segnato 
corso personalizzato oppure se potra ri- 16 gol 


entrare subito a lavorare con il gruppo. 
Poitocchera a Massimiliano Allegri sfo- 
derare le doti di psicologo per consola- 
re e, soprattutto, caricare il serbo affin- 
ché trovi "immediato riscatto. Si vedrã 
nei prossimi giorni se Vlahovic potra giã 
essere a disposizione per 
'amichevole di lusso con- 
tro Arsenal, in program- 
ma sabato al" Emirates Sta- 
dium. Sarebbe interessan- 
te vedere in azione I'attac- 
cante contro la squadra di 
Mikel Arteta, non a caso 
una delle pretendenti del 
serbo. Giã, nonostante non 
sia riuscito a incidere piú di 
tanto ai Mondiali Vlaho- 
vic ha comunque suscita- 
to Vinteresse di tanti top 
club europei: dalle ingle- 
si Chelsea, Arsenal e Man- 


PROPRIO LARSENAL 
SEGUE IL SERBO 
CON GRANDE 
INTERESSE. QUELLE 
LODI RILANCIATE 
DAL PROCURATORE 


LATTACCANTE DEVE SUPERARE LE DELUSIONI MONDIALI 


Riecco Viahovic! 


Lo curera Allegri: 


vuole ricaricario 


chester United al Bayern Monaco e al Pa- 
ris Saint-Germain. 

Società che avrebbero chiesto infor- 
mazioni al suo procuratore, Darko Ri- 
stic: si tratta di sondaggi, nulla di piu, 
anche perché i club non si sono ancora 
spintia contattare la Juven- 
tus, pero il giocatore piace 
ec'êlavolonta di capire se 
anche Vlahovic sia interes- 
sato aun eventuale trasferi- 
mento anche se ha firmato 
uncontrattoi con la Juven- 
tus fino al 2026. Da parte 
suala Juventus al momen- 
tononla considera una pri- 
oritã, ma di fronte a offer- 
te irrinunciabili allora po- 
trebbe mettersi attorno a 
un tavolo e trattare. Viaho- 
vic é arrivato a Torino il 28 
gennaio eil club biancone- 


IL MERCATO 
PARTE 
IL 2 GENNAIO 


Il merca- 
to diripa- 
razione co- 
mincerãil 2 
gennaio e si 
chiuderã il 
31. Le date 
della Se- 
rie À sono 
le stesse di 
Liga, Ligue 
1, Bunde- 
sliga e Pre- 
mier Lea- 
gue 


ro ha investito una somma ingente per 
strapparlo alla Fiorentina: 70 milioni piú 
10 di bonus. Per lasciarlo partire V'offer- 
ta dovra avvicinarsi alla valutazione per- 
ché non c'ê ovviamente l'intenzione di 
svendere un patrimonio del club. 

Lo stesso agente di Viahovic, tramite 
una storia su Instagram, ha voluto con- 
dividere i numeri del/attaccante nel 2022 
quasi a sponsorizzare il suo assistito o, 
comunque, a riconoscergli un ruolo di 
primo piano nelPattacco della Juventus, 
della Serbia e della Fiorentina: 16 gol e 4 
assist messi a segno in bianconero, una 
rete e un assist con la Fiorentina a gen- 
naio, prima del trasferimento a Torino, e 
4 gole 5 assist con la Nazionale. Nume- 
ri che certificano le qualita del serbo ele 
enormi potenzialitã che potrebbe espri- 
mere se non agisse con la solita frenesia 
di voler segnare a tutti i costi. 

GRIPRODUZIONE RISERVATA 


OGGIRIPRENDONO GLIALLENAMENTI 
Continassa, primirientri 


E sabato all Emirates 


In settimanatornano in 5, poiiltestin casa Arsenal 


Dopo una giornata di ri- 
poso, concessa da Massi- 
miliano Allegri, é tempo 
ditornare a lavorare per la 
Juventus. Ai soliti bianco- 
neri che nella scorsa set- 
timana hanno rianima- 
to la Continassa si aggre- 
gheranno i primi reduci 
dal Mondiale. Da marte- 
di-mercoledi (ma qualcu- 
no potrebbe anche deci- 
dere di anticipare il rien- 
tro) si rivedranno a Tori- 
noiserbi Dusan Vlahovic 
e Filip Kostic, che sono 
stati i primi a essere eli- 
minati, poiin rapida suc- 
cessionei polacchi Szcze- 
sny e Milik e lo statuni- 
tense Weston McKennie. 

Per rivedere gli altri 
sei bianconeri mondiali 
civorra invece un po' piú 
di tempo: i brasiliani Da- 
nilo, Bremer e Alex San- 
dro, usciti ai quarti, si go- 
dranno un periodo di va- 
canza e faranno ritorno 
soltanto dopo Natale, gli 
argentini Angel Di Ma- 
ria e Leandro Paredes 


come il francese Adrien 
Rabiot sono invece anco- 
ra in corsa per conquista- 
re la Coppa e saranno gli 
ultimi a ritornare. 


Ma, intanto, Allegri 
pensa alla preparazio- 
ne in vista della ripresa 
del campionato, fissata 
per il 4 gennaio quando 
la Juventus sarà di scena 


in casa della Cremone- 
se con la voglia di conti- 
nuare la striscia vincen- 
te di sei vittorie conse- 
cutive, dal derby contro 
il Torino alla sfida con- 
tro la Lazio, senza subi- 
re un gol. Diversamente 
da altri club italiani che 
hanno deciso di andare 
in ritiro al caldo, la Juven- 
tus continuerã a lavora- 
re per tutta la settimana 
alla Continassa mentre 
sabato scenderà in cam- 
po al'Emirates Stadium, 
casa del/'Arsenal, capoli- 
sta della Premier League 
per un'amichevole di lus- 
so (fischio d'inizio alle 19 
italiane). 

Mala trasferta inglese 
potrebbe non essere I'u- 
nica per la Juventus: fino- 
ra quello contro "Arsenal 
é "unico test ufficializzato 
dal club bianconero, che 
sta tuttavia lavorando per 
programmare altre ami- 
chevoli nei due slot liberi: 
si sta ragionando su una 


Federico gara in trasferta per il 22 
Chiesa, e su una in casa, magari 
25 anni: non allo Stadium ma al 
alla Juve campo della Continassa, 

dal2020 | peril30 gennaio. 
ORIPRODUZIONE RISERVATA 


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O 


L ALTRA JUVE/LA NEXT GEN 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Tre minuti di buio bianconero 


LArzignano centra la rimonta 


Juve in vantaggio con Muharemovic, nel finale i padroni di casa ribaltano la partita. Brambilla deluso 


ARZIGNANO-JUVE NEXT GEN 21 


MARCATORI: pt 6' Muharemovic; st 42' Barba, 45' 
Antoniazzi 


ARZIGNANO (4-3-1-2): Saio 6; Cariolato 6, Piana 
6(39'stGrosso ng), Molnar 6, Gemignani 6.5; Bordo 
6(36' st Tremolada 6), Casini 5.5 (1º st Nchama 6), 
Antoniazzi 6.5 (47' st Tardivo ng); Barba 7; Grandolfo 
6.5 (47 st Fyda ng), Parigi 6. A disp. Volpe, Pigozzo, 
Gning, Nchama, Cester, Zanella, Bontempi, Davi, Lun- 
ghi. All. Bianchini 6.5 


JUVENTUS NEXT GEN (4-3-3): Raina 6; Savona 
6, Riccio 6, Muharemovic 6.5, Mulazzi 6; Zuelli 5.5 
(16' st Sersanti 5.5), Palumbo 5.5, Besaggio 5 (23' 
st Barrenechea 5.5); Cudrig 5, Cerri 5.5 (1º st Manci- 
ni5.5), Sekulov 5.5 (16' st Barbieri 6). A disp. Garofa- 
ni, Nzouango, Verduci, Bonetti, Rafia, Cotter, locolano, 
Lipari, Ntenda. All. Brambilla 5 


ARBITRO: Renzi di Pesaro 6 


NOTE: ammoniti Zuell, Piana, Mancini, Barbieri e Bar- 
renechea. Angoli: 4-1 per la Juve Next Gen. Recupero 
tempo: pt T,st6' 


MARCO SPADAVECCHIA 


Tutto in tre minuti. E quanto serve all'Ar- 
zignano per ribaltarla e prendersi una 
vittoria cercata tutta la partita. E quan- 
to basta, invece, alla Juventus per ve- 
dersi saltare il proprio piano gara: trop- 
po poco per vincerla e persino per pa- 
reggiarla, visto il vantaggio all'inizio del 
primo tempo di una gara passata, poi, 
quasi tutta in difesa. Nel finale la delu- 
sione di Brambilla racchiude il senso di 
una sconfitta rocambolesca ma probabil- 
mente meritata. «Un po' di delusione c'ê 
perché abbiamo preso due gol proprio 
alla fine - le parole del tecnico - ma cre- 
do che 'Arzignano oggi abbia fatto me- 
glio di noi meritando la vittoria. Siamo 
arrivati qui convinti di poter far bene, 
ma é anche la quinta par- 
tita in pochi giorni». 

La gara comincia con 
il brivido per i biancone- 
ri, quando al 1' Grandol- 
fo di testa supera Mulaz- 
zi ma non riesce a trova- 
rela porta, ma cinque mi- 
nuti dopo si concretizza il 
vantageio bianconero: pu- 
nizione in area di Palum- 
bo, da una mischia il pri- 
mo sul pallone é Muhare- 
movic, che con il sinistro la 
gira nell'angolo su cui Saio 


” 


IL TECNICO: «LORO 
HANNO MERITATO 
LA VITTORIA, 
MA É ANCHE 
LA QUINTA GARA 
IN POCHI GIORNh» 


ba ha sul destro la palla del pari: la sua 
conclusione ê potente ma poco preci- 
sa. Sfruttando un errore in impostazio- 
ne di Muharemovic, ancora Barba poco 
dopo ci prova in area ma trova l'estira- 
da di Riccio. Momento positivo del'Ar- 
zignano che al 28' sfiora il pari: Barba 
mette in mezzo per Grandolfo, che tocca 
quanto basta per scavalcare Raina, pal- 
lone salvato di testa sulla linea da Savo- 
na. Ipadroni dicasa al 36' colpiscono poi 
un palo grazie a un destro a incrociare 
di Grandolfo. Altra occasione nel finale 
di primo tempo, al 43', con la botta dal- 
la distanza di Bordo che termina alta. 
La ripresa comincia ancora con I'Ar- 
zignano in avanti: entrato al posto di Ca- 
sini, Nchama ci prova con potenza ma 
senza precisione. Al5' Parigi viene antici- 
pato in area da un provvidenziale Riccio. 
Per buona parte della ripresa 'Arzignano 
continua a spingere giostrando gioco e 
giocate. La Juventus si difende, rintuzza 
e si limita a tenere il pallone lontano da 
Raina. Altro pericolo al 16' con Nchama, 
che riceve un cross rasoterra da Gran- 
dolfo ma non trova il tap in. Ancora un 
palo peri padroni di casa al 32' con uno 
scatenato Barba: destro rasoterra dalla 
distanza, Raina tocca quanto basta per 
mandare sul legno ein corner. Nel fina- 
le i padroni di casa raccolgono quanto 
seminato nel corso delmatch. E a forza 
diinsistere 'Arzignano trova la rete al 42' 
con la splendida conclusione al volo di 
Barba, che finisce in porta alla destra di 
Raina. Il gol partita arriva nell'ultimo mi- 
nuto: cross dalla sinistra respinto, Ser- 
santi viene anticipato e Antoniazzi in- 
disturbato segna il 2-1. 
Con questa vittoria i 
giallocelesti salgono a 25 
puntiin classifica, a -1 dai 
bianconeri che trovano la 
seconda sconfitta in cam- 
pionato nelle ultime tre, la 
sesta in 18 turni. Una frena- 
tabeffarda per come matu- 
rata, altermine di una gara 
che la Juventus per poco 
non vinceva con grande 
sofferenza. Meno grande 
della delusione di averla 
persa nel finale, in tre mi- 


LE PAGELLE 
Cerri e Sekulov non incidono 


SAIO 6 Pocoimpegnato trai pali da una 
mano come difensore aggiunto. 


CARIOLATO 6 Riferimento difensivo e 


offensivo, lo cercano esifa vedere. 
PIANA 6 Ordinato propositivo. Grosso 
(39' st)ng. 

MOLNAR 6 Volitivoe un po' nervoso. 
GEMIGNANI 6.5 La gioca da leader êil 


primo a credere nella rimonta. 


BORDO 6 Svaria benetra mediana etre- 
quarti. Tremolada (36' st) 6 Hailtempo per 
mettersiin mostra. 


CASINI5.5 Sivede poco nel primo tempo, 
esce nell'intervallo. Nchama (1' st) 6 Subito 
ingara. 


ANTONIAZZI 6.5 Emergenellaripresae 
segnailgol partita. Tardivo (47' st) ng. 


BARBA 7E ilpiu pericoloso nel primo tem- 
po, nel secondo colpisce un palo. E nelfinale 
segnail pari. 


GRANDOLFO 6.5 Da le geometrie e 
cerca difarle rispettare. Prende un palo e 
sfiorailgolinacrobazia. Fyda (47' st) ng. 


PARIGI 6Ciprovaesirende utile come ri- 
ferimento centrale. 


ALL. BIANCHINI 6.5 Cicredefino 


all'ultimo, i fatti gli danno ragione. 


RAINA 6 Miracoloso sultiro di Barba, la 
deviazione sul gol di Antoniazzinon basta. 


SAVONA 6Cimettelatestaanchenel 
salvare la porta sulla linea. 


RICCIO 6 Come sempre preciso e prezio- 
so, siimmola manon ê abbastanza. 


MUHAREMOVIC 6.5 Bene davantialla 
porta, soprattutto nel primo tempo, la sua e 
quella avversaria. 


MULAZZI 6 Emerge alla distanza. 


ZUELLI 5.5 Nonbriila cometuttoilcen- 
trocampo. Sersanti (16' st) 5.5 Rientra nel 
giorno sbagliato, la buona notizia diun brutto 


HI duello tra 
Alessandro 
Sersanti, 
20 anni, 
centro- 
campista 
della Juve 
Next Gen 
e Andrea 
Gemignani, 
26 anni, 
arcigno 
difensore 
dell'Arzi- 
gnano 
(GETTY) 


pomeriggio. 


PALUMBO 5.5 Il gol diMuharemovic 
passa dai suoi piedi ma sispegne strada fa- 
cendo. 


BESAGGIO 5 Sismarisce: gara spenta 
in mezzo a tanto traffico. Barrenechea (23' 
st) 5.5 Faquelche puô maê poco. 


CUDRIG 5 Parecchio isolato, si perde di 
vista e rischia l'anonimato. 


CERRI 5.5 Provaa dare una mano dietro, 
in avanti questa volta non brilla. Mancini (1' 
st) 5.5 Disperso nella difesa avversaria. 


SEKULOV 5.5 Anche luitroppo solo, aiu- 
tainappoggio ma é poco incisivo. Barbieri 
(16' st) 6 Entra bene cometerzino aggiunto. 


ALL BRAMBILLA 5 Stavoltalastrenua 


difesa dell1-O non premia, anzi. 


RENZI 6 In gestione, funge da goallinete- 
chnology sul salvataggio di Savona. 


non puô nulla. Al 19' Bar- nuti. MAR.SPA. 
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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


L ALTRA JUVE/LE WOMEN 


Rabbia Juve: ruggito d'orgoglio 
Che poker! E la Roma non scappa 


Mentalita di ferro per le bianconere di Montemurro: 4-2 in casa delle giallorosse, quasi agganciate (-3) 


ROMA-JUVENTUS 2-4 


Marcatrici: pt 2' Serturini,14' Be- 
erensteyn, 38 Girelli; st 4º Andres- 
sa, 27' Beerensteyn, 35' Grosso 


Roma(4-2-3-1):Ceasar 5.5;Bar- 
toli 6, Wenninger 5.5, Linari 5.5 
(35" st Ciccotti ng), Minami 5; 
Greggi 6.5, Giuliano 6; Haavi 6, An- 
dressa 6 (25"stGlionna 6), Sertu- 
rini 6.5 (36' st Haug ng); Giacinti 
5.5. A disp. Ohrstrom, Cinotti, 
Landstrom, Kollmats, Lazaro, 
Kramzar. All. Spugna 5.5 


Juventus (4-3-3): Peyraud-Ma- 
gnin 6.5; Lenzini 7, Sembrant 6.5, 
Salvai 6.5, Boattin 7; Gunnarsdot- 
tir6.5(33' ptCaruso 6), Pedersen 
6.5, Grosso 6.5 (47' st Zamanian 
ng); Cantore 5 (27' st Cernoia 6), 
Girelli 7, Beerensteyn 7.5 (47 st 
Bonfantini ng). A disp. Aprile, 
Duljan, Lundorf, Rosucci, Bonan- 
sea. All. Montemurro 7 


Arbitro: Maggio di Lodi 5.5 


Note: ammoniti Serturini, Boattin, 
Pedersen, Beerensteyn, Giacinti e 
iltecnico Spugna. Angoli: 6-4 per 
la Roma. Recupero tempo: pt 2', st 
6 


SILVIA CAMPANELLA 


Ancora una volta é sta- 
to chiaro perché la Roma 
non ê riuscita a trovarela 
sua prima vittoria in Serie 
Acontrola Juventus. Ed ê 
stato chiaro perché quan- 
do, per due volte al/inizio 
di entrambi i tempi, az- 
zecchi "approccio e tro- 
viil gol poi non puoi per- 
metterti di patire il ritorno 
del'avversario e di con- 
cedere cosi tanto. Perché 
di fronte, appunto, c'êla 
Juventus, che ieri al “Tre 
Fontane” ha dimostrato 
di nuovo perché é la piu 
forte: perché ha la men- 
talitã giusta, perché non 
si da mai per vinta, perché 
un gol come quello, bel- 
lissimo, di Serturini dopo 
meno di 120 secondi che 
ti “schiaccia” a -9 in clas- 
sifica poteva disinnesca- 
re i meccanismi. E, inve- 
ce, li ha oliati. 

«C'ê sempre questo ti- 
more reverenziale nei 
confronti della Juve pur- 
troppo, perché poi quan- 
do iniziamo a giocare 
bene possiamo mettere 
in difficoltã chiunque - 
conferma a fine gara Li- 
nari -. Labbiamo dimo- 
strato in questa gara e an- 
chein Champions. Quin- 


LE PAGELLE 


LENZINI É ATTENTA 
INFINITA BOATTIN 


di piu che sulla sconfitta 
dovremo concentrarci su 
questo aspetto». Lo san- 
no anche loro perché di 
fronte hanno trovato una 
Juventus che non poteva 
permettersi di lasciar- 
le scappare (perché si, 9 
punti anche con la nuo- 
vaformula sarebbero stati 
tanti) e chealgolharispo- 
sto subito con una traver- 
sa di Gunnarsdottir e con 
il suo assist per Beeren- 
steyn che in velocitã non 
lascia nessuna possibili- 
tã a Minami. 

La Juve avanza in me- 
trie coraggio, resiste a un 
tentativo di Giacinti e poi 
vola, nel finale di tempo, 
su calcio piazzato: Boattin 
dalla sinistra per un batti 
eribatti in area coniltiro 
cross di Grosso deviato in 
porta da Girelli. Gia, Gi- 
relli. A secco da otto par- 
tite, a segno in quella piú 
importante. Tra le prote- 
ste giallorosse per il fallo 
da cui é scaturita la puni- 
zione: «Non voglio parlare 
degli episodi, la squadra 


piazzati e anche nell'area pic- 
cola lei puô essere piu lucida. 


LINARI 5.5 Divide le re- 
sponsabilitã con la compagna 
direparto, ma rispetto a lei é piu 
propositiva. 


CEASAR 5.5 Ha subito pil 
retiin questa gara che in tutto il 
campionato, ma la responsabi- 
litã non ê solo sua. 


BARTOLI 6 Una prova di 
grande sacrificio in cui patisce 
Beerensteyn, ma ha il merito di 
essere |'ultima ad arrendersi. 


WENNINGER 5.5 La Ro- 


ma subisce troppo da calci 


MINAMI5 Nel primo tempo 
& il punto debole della Roma, 
non solo per come Beeren- 
steynla sovrasta sul gol. 


GREGGI 6.5 In assoluto la 
giocatrice piu forte di questa 
Roma: per come si muove, per 
come gestisce la palla, per la 
sua intelligenza tattica. 


GIUGLIANO 6 |l primo lam- 
poe suo, manon basta ad ac- 
cecare la Juve. 


DOPPIETTA 
PER BEERENSTEYN, 
GOL DI GIRELLI 
E GROSSO. 
MONTEMURRO: 


«QUESTE SIAMO NOl» 
DS 


ha soprattutto pagato un 
po'distanchezza: la scon- 
fitta non mi preoccupa, i 
gol sono conseguenza di 
episodia noinegativi, ma 
ê chiaro che con questo 
avversario se ti permetti di 
concedere qualcosa vieni 
punito - "'analisi di Spu- 
gna -. Adesso voglio pen- 
sare che siamo ancora in 
testa, al fatto che dobbia- 
morecuperare perché ve- 
nerdi abbiamo una partita 
importante e non a que- 
sta sconfitta». 

Che dopo la riparten- 


za fulmine nella ripresa, 
con quel gol di Andres- 
sa che finalizza un'otti- 
ma azione, era sembrata 
scongiurata. Fino a quan- 
do, idem come sopra, Be- 
erensteyn decide di alzare 
i giri del motore e di tor- 
nare a seminare letteral- 
mente il panico nella dife- 
sa giallorossa, poi punita 
anche da Grosso di nuo- 
vo da calcio piazzato per 
il 4-2 definitivo. «Le due 
squadre si sono alternate 


IL DEBUTTO AL FERRARIS 


nel controllo del gioco, & 
stata una partita di gran- 
de livello: "abbiamo pre- 
parata puntando sulla ri- 
cerca degli spazi - le paro- 
le di Montemurro -. For- 
se non abbiamo giocato 
con la nostra solita flui- 
dita, ma abbiamo dimo- 
strato chi siamo. Era im- 
portante portare a casa il 
risultato». Ecco un'altra 
cosa altrettanto chiara (e 
onesta) che ha detto que- 
sta sfida. 


Samp ko a Marassi conilComo 


SAMPDORIA-COMO 


[La] 


Marcatrici: pt 27' Karlemas 


Sampdoria (4-3-3): Tampieri; De Rita (14º st Giordano), Pettenuzzo 
(20'st Pisani), Spinelli, Oliviero; Regazzoli (14' st Cuschieri), Re(43' st 
Panzeri), Fallico; Seghir (14º st Tarenzi), Rincon, Baldi. All. Cincotta 


Como (4-3-3): Beretta; Cecotti Rizzon, Lipman, Borini; Picchi(37' st 
Pastrenge), Hilaj (37º st Beil), Karlemas; Kubassova (16' st Di Luzio), 
Beccari, Pavan (28' st Rigaglia). All. Dela Fuente 


Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa 


HAAVI 6 Anima una bellissi- 
ma sfida con Boattin con alter- 
ne fortune, ma ê certamente 
tra le migliori delle giallorosse. 


ANDRESSA 6Al!'inizioc'e, 
ma non sivede, poi cresce con 
costanza e fa la differenza 
nell'azione del 2-2. Glionna 
(25' st) 6 Subito propositiva. 


SERTURINI 6.5 Prontivia 
sblocca il parziale e poi fa un 
sacco di chilometri e anche un 
sacco di tentativi dalla distan- 
za. Haug (36 st) ng. 


GIACINTI 5.5 Questa volta 
noncelafa a essere decisiva 
perché davantitrova due gi- 
gantie perché a volte siinca- 
ponisce troppo. 


ALL. SPUGNA 5.5 Un'0c- 
casione persa, perché +90 +3 
fa tutta la differenza del mondo 
e luilo sa. Ma sceglie di proteg- 
gere le sue ragazze e fa bene. 


PEYRAUD-MAGNIN 6.5 
In una gara cos), avere una co- 
me leitra i pali concede il lusso 
dirimanere tranquillianche se 
la Roma ci prova fino allultimo. 


LENZINI7 Il duello con Ser- 
turini ê entusiasmante e lei si 
scrolla di dosso la prestazione 
negativa di Londra con una ga- 
ra sontuosa. 


SEMBRANT 6.5 Dopo!'in- 


telligente assist a Grosso, in 
zona Cesarini fa un recupero 
pazzesco che, difatto, chiude 
lagara. 


CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE 


SQUADRA PT G V NPRFRS MARCATRICI 
Roma 301210 0 2237 | 9RET: 
Juventus 2712 8 3 13212 | Chawinga(inter) 
Fiorentina RE E | SRETEGreli 
(Juventus) 
Inter ERR | tenpo 
Milan 19126 152522 | (inter 
Sassuolo 1012 2 4 6 1318 | 6RETI: 
Como 10122 4 6 1725 | Becrenstem 
Sampdoria lonzia Naa o 
Pomigliano 10123 181224 | iacinti(Roma) 
Parma 612138133 
POULE SCUDETTO POULE RETROCESSIONE 
122 GIORNATA PROSSIMO TURNO 
Parma-Fiorentina 0-4 | DOMENICA 15/1-ORE 15 


Pomigliano-Inter 1-2 
Roma-Juventus 2-4 
Sampdoria-Como 0-1 
Sassuolo-Milan 0-1 


Como-Pomigliano 
Fiorentina-Roma 
Inter-Sampdoria 
Juventus-Sassuolo 
Milan-Parma 


A lato, 'esultanza gioiosa di Julia Grosso, che sfoggia 
la linguaccia dopo la rete del 4-2; sotto, quella rabbiosa 
di Girelli, tornata al gol dopo otto gare a secco; in basso, 

un duello di gioco tra il difensore bianconero Salvai 
e Vattaccante giallorosso Giacinti 


PEDERSEN 6.5 Questa 
volta alla sua luciditã aggiunge 
una bella dose diintraprenden- 
zaeirruenza che la premiano. 


SALVAI 6.5 Ilmuro su cui 
sbatte Giacinti e non solo, la 
personalitã di chi capitano lo & 
soprattutto nella testa. 


BOATTIN 7 Ha unainfinita 
riserva di energia che le per- 
mette di essere tra le miglioriin 
campo. Forse perchéin campo 
lei ci va sempre. 


GUNNARSDOTTIR 6.5 
Costretta a interrompere una 
partita fino a quel punto per- 
fetta, impreziosita da un assist. 
Caruso (33 pt) 6 Importante 
anche senza lampi. 


GROSSO 6.5 Da quandoha 
detto pubblicamente che sta- 
va lavorando pertrovare piu gol 
ne ha giã fatti due in quattro 
gare. E questo pesa tanto. Za- 
manian (41 st) ng. 


CANTORE 5 Montemurrole 
offre la grande occasione, ma 
leinon la sfrutta. Cernoia (27' 
st) 6 Sivede che ha voglia di la- 
sciare il segno 


GIRELLI7 Quel recuperoal 
minuto 96' a centrocampo 
racconta tutto di una partita in 
cuinon solo si é sbloccata dopo 


8 gare, maincuisiêripresa 
tutto ciô che ê suo. 


BEERENSTEYN7.5 
Quante volte lo abbiamo detto: 
quando diventerà cinica sotto 
porta sarã devastante. Due reti 
nella gara piu importante, il se- 
condo bellissimo. Bonfantini 
(47 st) ng. 

ALL. MONTEMURRO 7 
La Juve ha una mentalitã che 


nessuno in Italia possiede e 
questo ê merito suo. 


MAGGIO 5.5 Un paio di de- 
cisioni discutibili non lo aiutano 
a tenere il controlo. 


TORO/IL MERGATO 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Nzola 2024, Toro spiazzato 


|nuoviagentie la societa granata scoprono cheiliguri hanno il diritto di prolungare il contratto 
del bomber con solimille euro! Vagnatitratta con gli spezzini: sultavolo Berisha, Seck, Karamoh 


MARCO BONETTO 
TORINO 


Raccontano che M'Ba- 
la Nzola abbia allargato le 
braccia: «Non ricordavo, 
non ricordavo proprio». 
Fin quasi a sbottare: «Chi 
se la ricordava quella clau- 
sola, é una sorpresa anche 
per mel». Tuttavia, scripta 
manent: una firma in calce 
aun contratto nero su bian- 
co. E da linon si puô scap- 
pare. Difatti sono giã salta- 
tiin aria i piani del Torino: 
tutto da rifare. Non scema 
Finteresse perilbomber del- 
lo Spezia, ma dovranno per 
forza cambiaree tattiche di 
avvicinamento. E di conqui- 
sta, se conquista alla fine do- 
vra essere. Muta il quadro, 
mutala piattaforma contrat- 
tuale, mutano i rapporti di 
forza. Non saltano in aria le 
possibilitã per Urbano Cai- 
ro e Davide Vagnati di an- 
dare ugualmente a dama, 
ma, come si dice, non era- 
no questi gli accordi iniziali. 

«Ma come... ma cose 'sta 
storia?». Ed é stato tutto un 
gran allargarele braccia. Per 
la serie: nessuno ne sapeva 
nulla, di questa clausola. 
Nessuno, tra i nuovi agenti 
di Nzola. Nessuno, ai verti- 
ci del club granata. ETattac- 
cante, lui, nonselaricorda- 
va, comeharipetuto fino alla 
nausea: e fino a prova con- 
traria puô essere anche cos), 
d'ltra parte M'Bala ê un ra- 
gazzo fatto un po' a modo 
suo. Resta il fatto che in que- 
sti ultimi mesi, nel mondo 
delmercato, in diversisiera- 
no illusi che Nzola fosse ag- 
ganciabile a parametro zero, 


aluglio. Oppure a prezzi dav- 
vero disaldo, tra un mese, in 
virtú diun contratto ormaial 
tramonto. Invece no. E pro- 
prio per colpa di quella clau- 
sola dimenticata dal centra- 
vanti: ovvero un diritto uni- 
laterale a favore dello Spe- 
zia, firmato da Nzola 2 anni 
fa, per il prolungamento del 
suo contratto dal 30 giugno 
2023 allo stesso giorno, peró 
del'anno dopo. Che fregatu- 
ra? Si, che fregatura!, hanno 
imprecato in tanti. 

Evolete sapere ultima? 
Nelle prossime settimanelo 
Spezia dovra versare al gio- 
catore una cifra a dir poco 


” 


NZOLA HA DETTO 
CHE NON RICORDAVA 
DI AVER FIRMATO 
QUELL'OPZIONE 
UNILATERALE CHE 


TUTELA LO SPEZIA 
Da 


simbolica per “accendere” 
quel diritto, per farlo entra- 
rein vigore. Detta cosi, pare 
una barzelletta. Ma non é 
uno scherzo, é tutto scritto 
nel contratto: appena mille 
euro. Appena mille euro di 
spesa, sempre fino a prova 
contraria, eil contratto magi- 
camente potra poi allungarsi 
diun anno, per volonta del- 
lo Spezia. Tu pensa: da gratis 
che poteva essere il cartelli- 
no di Nzolatra 6mesie mez- 


zo, a un valore improvvisa- 
mente plurimilionario. In- 
credibile, certo. Manna, per 
gli spezzini. Effettivamente 
una fregatura, per chi si il- 
ludeva di metterci le mani 
sopra senza spendere un 
euro. E, indubbiamente, ora 
sicomprende davvero quella 
frase a dir poco sibillina pro- 
nunciata dal ds del clubligu- 
re, Eduardo Macia, afineno- 
vembre: «Stiamo capendo 
com il suo contratto». Od- 
dio: ma cosa c'era da com- 
prendere che giã non si sa- 
pesse? Riascoltiamo Macia: 
«Ho avuto un colloquio con 
il suo nuovo agente, peró il 


contratto con cui Nzola é le- 
gato allo Spezia era stato sti- 
pulato con un altro procu- 
ratore (e anche con un altro 
ds, aggiungiamo noi; ndr). 
Cisiamo incontrati, ho fatto 
capire allagente che cisono 
itempi per parlare, ma an- 
che per trovare le soluzio- 
ni. Ho parlato io, ha parlato 
laproprietâ». Eancora:«Ne 
stiamo parlando, stiamo ca- 
pendo comêil suo contratto 
e, al momento giusto, met- 
teremo le cose a posto». 
Nella scorsa stagione, sot- 
to la guida di Thiago Mot- 
ta, il centravanti rese poco, 
e chissã poi perché: 2 retiin 


Os 


19 presenze. Invece in que- 
sta stagione, con Luca Gotti, 
Nzola êletteralmente esplo- 
so: gia 7 golin una quindici- 
na di partite, pil altri 2 cen- 
triin Coppatalia. Irricono- 
scibile, in meglio: piu moti- 
vato, sereno, determinato. 
Persino trascinatore. Come 
se a 26 anni una lampadina 
sifosse improvvisamente ac- 
cesa, nella sua testa. 
EraTestate del 2019 quan- 
do il Trapani, dopo averlo 
avuto per un anno in presti- 
to (8retiin Cela promozio- 
neinB), decise diriscattarlo. 
Ma giã a gennaio '20 Nzola 
lasciô isiciliani per trasferir- 


M'Bala Nzola, 26 anni, attaccante franco-angolano, 7 gol in questo campionato 


siin affitto, sempre in B, ap- 
punto allo Spezia: e la chia- 
ve decisiva fu la presenza di 
Vincenzo Italiano, suo exal- 
lenatore al Trapani, da qual- 
che mese passato al club Ii- 
gure. In pochi mesi Nzola se- 
gno7retielo SpeziasahinA. 
Tuttaviai due clubnontrova- 
rono un accordo per la com- 
pravendita. Il Trapani navi- 
gava giã in pessime acque. 
Salto in aria, venne escluso 
dal campionato di C e Nzo- 
lafeceritomonel'ottobre del 
“20aLaSpezia: ecosisiarriva 
a questa benedetta clausola 
«dimenticata». Perché Pallo- 
ra ds Mauro Meluso, in Ligu- 


” 


IN OGNI CASO I LIGURI 
DEVONO CEDERLO À 
GENNAIO O A LUGLIO: 
CONIL RINNOVO LO 
STIPENDIO DIVENTA 


TROPPO ALTO 
DS 


ria solo nel corso di quella 
stagione, disegnó un capo- 
lavoro a favore del proprio 
club. Fece firmare a Nzola 
un contratto sino al 30 giu- 
gno '23 con un ingaggio da 
appena 450 mila euro netti 
piú bonus. E con una clau- 
sola: quel diritto di rinno- 
vo unilaterale a favore del- 
lo Spezia da “accendere” in 
queste settimane, conla pos- 
sibilitã poi diratificarlo a giu- 
gno. Lafotocopia, in pratica, 


di quanto già successo peril 
portiere Ivan Provedel, ce- 
duto dal"Empoliallo Spezia 
sempre in quel 2020. Con il 
pagamento disoli mille euro 
versati nella mensilita di di- 
cembre 2021 iligurisigaran- 
tirono un diritto di prolunga- 
mento, poi depositato il21 
giugno scorso. Di lin poi, 
la cessione alla Lazio. E per 
2,2 milioni, mica gratis. 
Inuovi agenti di Nzola 
hanno scopertola questione 
nontroppo tempo fa. Il Tori- 
no ha gi dovuto correggere 
lastrategia di avvicinamento 
albomber. Che piace, ecco- 
me:magratisnon sara. Biso- 
gnera trattare conlo Spezia: 
a gennaio come da previsio- 
ni, oppure, in caso di fumata 
nera, anche a luglio. Vagna- 
tie inuovi procuratori del 
centravanti stanno ora cer- 
cando di capire quanti soldi 
voglia lo Spezia. E se sia di- 
sponibile a cederlo gia traun 
mese: ma a quel punto, con 
ilrischio retrocessione sem- 
preincombente (iligurisono 
quart ultimi), Nzola dovreb- 
bevenir sostituito con un al- 
tro attaccante altrettanto af- 
fidabile. n alternativa, sene 
riparlerã a fine stagione: peró 
acifre a quel punto da ride- 
finire, sulla base del rendi- 
mento del bomber. II Tori- 
no, per gennaio, puô met- 
tere sul piatto soldi e le car- 
te Berisha, Seck, Karamoh 
(del portiere e del problema 
Dragowskisi parla dettaglia- 
tamente qui sotto). Un pro- 
blema su tutti lega tuttavia 
le mani ai liguri, parzial- 
mente, al di là delle volon- 
tà piú o meno ballerine del 
ragazzo: un eventuale rin- 
novo sino al 2024 farebbe 
schizzare verso Valto il suo 
stipendio, sempre come da 
accordi. Passerebbe da 450 
mila euro netti piú bonus a 
700 mila, sempre piú premi. 
Cifre cheil proprietario sta- 
tunitense del club, Robert 
Platek, non spenderà mai, 
ameno di visioni miracoli- 
stiche: d'altra parte lo Spe- 
zia non si puô permettere 
ingagei cosialti e gia adesso 
avrebbe bisogno di rimpol- 
parei bilanci incassando da 
qualche cessione “scientifi- 
ca” Quella di Nzola puô ap- 
partenere a questa categoria, 
tra meno di un mese? Ecco 
ladomanda chiave che sista 
ponendo il Torino, insieme 
con gliinterrogativi sul prez- 
zo. 
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ILIGURI PRENDONO TEMPO: VOGLIONO CAPIRE QUANDO POTRÃ TORNARE DRAGOWSKI 


Berisha: Salernitana in pressing 
ma pure gli spezzini cipensano 


LA PARTENZA DEL PARAGUAIANO LIBEREREBBE LO SPAZIO PER UN NUOVO CENTRAVANTI 


AlVerona interessa Sanabria 
| giallobli propongono Lazovic 


TORINO. Alla Salernitana inte- 
ressa Berisha, giã sondato con- 
cretamente. Lalbanese, si sa, ha 
chiesto al Torino di essere cedu- 
to: con Milinkovic-Savicnon ha 
spazio, Etrit a marzo compira 34 
anni e non potrà pil avere chis- 
sa quante occasioni per tornare a 
giocare con continuita. Di quila 
richiesta a Vagnati. Che, vista la 
situazione ele prospettive, nonha 
affatto chiuso la porta, anzi. An- 
che perché 'eventuale partenza 
del numero uno del/Albania per- 
metterebbe al giovane 3º portie- 
re del Torino, Gemello, di diven- 
tare il nuovo vice del serbo: un 
modo per ricominciare a valoriz- 
zare questo giovane dalle indub- 
bie potenzialita (Valternativa sa- 
rebbe un prestito in B: ma biso- 
gnerebbetrovare un club disposto 


goma 


bi Rorotta) 


L'albanese Berisha, 33 anni 


Cy du 


agarantirgli un posto da titolare). 

La Salernitana si é mossa su 
Berisha allimprovviso: adesso 
che si ê fatto male Sepe, il titolare 
di Davide Nicola (lesione al pol- 


paccio, si parla di uno stop che 
potrebbe altungarsi anche fino 
a due mesi o poco meno). Tutta- 
vianonsoloicampanistanno se- 
guendolalbanese: anchelo Spe- 
zia, proprio quello Spezia da cuiil 
Torino vorrebbe prelevare Nzola. 
Ricorderete: al portiere deiliguri, 
Dragowski, ametânovembresal- 
tarono tre legamenti della caviglia. 
Eperse il Mondiale. A fine dicem- 
brelo Spezia avrá indicazioni piu 
precise sul suo rientro in campo 
(ilportiere spera di tornare entro 
metà gennaio). Seitempisi allun- 
gassero, Berisha diventerebbe au- 
tomaticamente un obiettivo an- 
che dei liguri, non solo dei cam- 
pani. E Vagnati si fregherebbe le 
mani, pensando a Nzola. 
M.BON. 
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TORINO. A Juric non spiace- 
rebbe affatto riceverlo, lui che 
gia lo ha avuto sia al Genoa 
che al Verona: il soggetto in 
questione é Darko Lazovic, 
reduce dal Mondiale seppur 
vissuto ai margini. Il serbo ha 
disputato solo una partita, su- 
bentrando nella prima gara 
persa contro il Brasile (2-0 per 
iverdeoro). La convocazione 
da parte del ct Stojkovic resta 
comunque fiore all'occhiello 
diun percorso indubbiamen- 
te positivo, da parte di Lazovic 
negli ultimi campionati. Quel- 
lo nel quale ê apparso piú ti- 
mido é proprio Vattuale, ma 
nel Verona sono in molti a in- 
contrare parecchie difficolta (e 
igialloblú misureranno igra- 
nata alla ripresa, nella prova 


L'esterno serbo Lazovic, 32 anni 


del Grande Torino del 4 gen- 
naio). Verona - là dove giã gio- 
ca Simone Verdi in prestito - e 
Torino hanno iniziato a con- 
frontarsi, con il ds dei veneti 


Sogliano che ha preso in esa- 
me la possibilita di procedere 
con uno scambio: Lazovic al 
Filadelfia e Sanabria a Vero- 
na (per tentare la scalata ver- 
so una difficile salvezza). Con 
Cairo che facilmente andreb- 
be a ricevere qualcosa come 
conguaglio: Lazovic ha infat- 
ti32 anni, mentre Sanabria ne 
ha 26. La perplessita resta pro- 
prio Yeta del serbo, la possibi- 
litã che abbia giã dato il me- 
glio di sé. Intanto sul gialloblú 
va detto che c'ê anche il Mon- 
za, mentre su Sanabria é plau- 
sibile attendersi, da qui a fine 
gennaio, una serie di sondagei 
da parte delle squadre in cor- 
sa per la salvezza. 
AB. 
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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


E Juric pesa Lukic 


] 


IL RINNOVO E LONTANO, MA LA QUESTIONE NON RIGUARDA IL TECNICO: [IMPORTANTE É CHE SASA PARLI CHIARO 
SE RESTERA FINO AL TERMINE DEL CAMPIONATO, IVAN LO VORRA CONCENTRATO SOLO SUL TORO. POI SI VEDRA 


ALESSANDRO BARETTI 
TORINO 


Chiaro e tondo, al netto di 
ogni considerazione legata 
al contratto: Juric vuole sa- 
pere da Lukic se il serbo re- 
sterãosela volontãlo orien- 
ta verso una possibile par- 
tenza. E, senelcasola scelta 
andassenella direzione della 
conferma, pretendera di co- 
noscere con quali intenzioni 
il centrocampista si ferme- 
rebbeal Fila. Lukic potra an- 
che attraversare una secon- 
da parte di stagione aven- 
do quale orizzonte Paddio 
estivo al Toro, ma dovrebbe, 
confermata tale ipotesi, tu- 
rarsile orecchie almomen- 
to discenderein campo. Do- 
vraà giocare comein quel pe- 
riodonel quale, per qualitã e 
continuità delle prestazioni, 
nonché abnegazionein alle- 
namento, si era guadagnato 
Yonore diindossare la fascia 
di capitano. Poi persa non 
per demeriti sul piano del- 
le prestazioni, ma per V'in- 
gerenza dei proverbiali fat- 
tori esterni. 

Nelcaso specifico, per ri- 
cordare "episodio, c'ê dator- 
nare alla prima metà di ago- 
sto, alPinizio del campiona- 
to. Nei giorni che precedono 
la sfida di Monza l'entoura- 
ge di Lukic cerca Pintesa con 
il club granata per allunga- 
mento e adeguamento del 
contratto. Ne esce un niente 
difatto, ma che producenel 
centrocampista una reazio- 
nescomposta. Conlarichie- 
sta, formulata a Juric, dinon 
essere convocato per la sfi- 
da del"U-Power Stadium. Il 
Toro avrebbe vinto a Monza, 
edopoun buon pareggioin- 
terno contro la Lazio anche 


Sasa Lukic, 26 anni, é volato ieri in Spagna per raggiungere i compagni assieme agli altri serbi Milinkovic-Savic e Radonjic 


a Cremona, con Lukic che 
in quel frangente agostano 
avrebbe invece avuto biso- 
gno di un po' di tempo, per 
assorbire il tutto. Compresa 
la rinuncia alla fascia di ca- 
pitano, andata a Rodriguez. 

Dopodiché la mezzala 
ha ripreso il ruolo tecnico 
al centro del Toro, ma con- 
tinuando a restare distan- 
te dal club al momento di 
confrontarsi sulrinnovo. Tra 
tira e molla sulla cifra fissa e 
i bonus degli emolumenti, 
perarrivare ai ragionamen- 


LUCIE OMBRE NEL 
TORO: DAL CASO DI 
MONZA ALLA FASCIA 
DICAPITANO PERSA, 
FINO ALLA RINASCITA. 
POJIL MONDIALE 


ti - non condivisi ancora ri- 
ferendosi alla valutazione 
delle cifre - sulla possibile 
clausola rescissoria da alle- 
gare al contratto. Poco im- 
porta, ditutto questo, a Juric. 
Seilserbo al Fila ein campo 
finché vestira la maglia gra- 
nata saprà mettere da par- 
te tutto ció, il rapporto po- 
tra continuare. E Lukicresta- 
reuna colonna di una squa- 
dra dove gioca dal2016. Con 
Vinterruzione del 2017-18 
quando é andato al Levan- 
te, fanno sei anninel Torino. 


Con pil di 150 partite dispu- 
tate e una crescita nelle pre- 
stazionichelo hanno porta- 
to adiventare ancheuna co- 
lonna della Serbia. AlMon- 
diale in Qatar il ct Stojkovic 
ha sostituito pit il Milinko- 
vic-Savic laziale che non il 
mediano granata, per ren- 
dereT'idea. 

Tenuto conto di questo 
elaborato percorso, in que- 
sti giorniin Spagna che Juric 
prendera da parte Lukic per 
rivolgergli le due domande 
chiave: cosa farã a genna- 


io? E in caso di permanen- 
za con quali motivazioni? I 
due hanno iniziato ad annu- 
sare Jaria ieri sera, quando il 
centrocampista assieme a 
Milinkovic-Savic e Radonjic 
ha raggiunto il ritiro di San 
Pedro del Pinatar. Se Vlasic 
é invece ancora in Qatar vi- 
stochelasua Croaziaharag- 
giunto la semifinale (doma- 
nialle 20 contro Argentina), 
Rodriguez che con la Sviz- 
zera ha raggiunto gli ottavi - 
uscendo dopo il 6-1 incas- 
sato dal Portogallo - si riag- 
greghera al gruppo a Torino. 
Quando gia Juric e Lukic si 
saranno guardati negli oc- 
chi, con il tecnico che avrã 
pesato parole e anche tono 
della voce del suo giocatore, 
per comprendereil grado di 
affidabilita che potrariporre 
nel serbo. 

Se non sarà cessione (si 
sono registrate voci sul/in- 
teresse delle romane e delle 
milanesi), conil centrocam- 
pista subito pronto a comu- 
nicare la prossima parten- 
za al proprio allenatore, di- 
sporre di una risorsa come 
ex del Partizan sara centra- 
le, per lemirein questo cam- 
pionato di Juric. Conil qua- 
le Sasa ha saputo esprimer- 
sicompletando unamatura- 
zione a tutto tondo. Ivan lo 
haliberato nella giocata, ren- 
dendo spavaldo un calciato- 
re che, nelle prime stagioni 
granata, aveva la tendenza 
a nascondersi giocando in 
orizzontale. Ora Lukic ha li- 
nee verticali, nel passaggio 
e nelVinserimento. E pure 
doti da incontrista, davanti 
alla difesa. Resta quel con- 
tratto con scadenza 2024, a 
lasciare dubbi sul futuro. 

CRIPRODUZIONE RISERVATA 


ILMERCATO DICENTROCAMPO 


Non solo Nandez 
Spuntano voci 
anche su Maleh 


TORINO. Che un 
centrocampista ser- 
va é assodato, che in 
questa fase Vagnati 
tenga aperte pii por- 
te al fine di trovare 
Vinnesto pit equili- 
brato tra costieresa é 
comprensibile. Detto 
che quantita e quali- 
ta degli arrivi dipen- 
deranno inevitabil- 
mente dalla partenza 
o meno di Lukic, va 
ricordato come il di- 
rettore dell'area tec- 
nica granata sia tor- 
nato su Nandez del 
Cagliari, gia seguito 
apilripreseneimesi 
scorsi. Tra i tanti pro- 
fili messi sotto osser- 
vazione - tra questi 
anche Bohinen del- 
la Salernitana - ora 
il giro d'orizzonte di 
Vagnati lo ha indot- 
to a posare gli occhi 
su Maleh della Fio- 
rentina: dopo essere 
stato impiegato con 
continuita a inizio 
campionato - 5 pre- 
senze sulle 5 iniziali 
- in viola con Italia- 
no é uscito di scena 
(ha giocato venti mi- 
nutinelle dieci uscite 
successive dei tosca- 
niinA). 

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ADESSO IN EDICOLA CON 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


SINGO: MESSAGGI D'AMORE 


13 


«Sto recuperando dalfinfortunio muscolare, non vedo Pora ditornare ad aiutare la squadra: siamo fortie tosti» 


PAOLO PIRISI 
TORINO 


Il 2022 non gli resterã 
nel cuore, anche se sicu- 
ramente gli é servito per 
crescere ancora. Stephane 
Singo vanta un credito con 
la fortuna. Troppo condi- 
zionata dalla malasorte la 
prima parte di questa sta- 
gione: in estate si é opera- 
to perrisolvere i problemi 
di pubalgia che lo hanno 
attanagliato per parecchio 
tempo, ma non é riuscito 
a trovare la giusta condi- 
zione psicofisica al rien- 
tro. E adesso, dopo un fi- 
nale di campionato in cre- 
scendo con assist diRoma 
peril gol di testa di Linetty, 
si é imbattuto in un nuo- 
vo problema: la lesione 
di primo grado del bicipi- 
te femorale destro, per la 
quale serve come mini- 
mo un mese per tornare 
in campo. Ma Singo non 
ha persoil sorriso. Da Tori- 
no, sulla pagina Instagram 
del club, si é prestato alle 


tantissime domande dei 
tifosi. Quella piu impor- 
tante ovviamente ha toc- 
cato il tema delle condi- 
zioni fisiche, ma Vivoriano 
havoluto subito rassicura- 
re tutti: «Sto bene. Ades- 
so lavoro tanto per torna- 
re con la squadra presto». 
Nella giornata di sabato la 
formazione di Ivan Juric 
ha vinto di misura 'ami- 
chevole con 'Espanyolnel 
ritiro di San Pedro del Pi- 
natar. Lesterno destro gra- 
nata si consola cosi: «Ho 
visto la partita: ero triste 
per non aver potuto gio- 
care a causa dell'infortu- 
nio, ma in compenso ho 
visto la squadra far bene 
e sono contento». Norma- 
le che Singo stia scalpitan- 
do: ha voglia di riconqui- 
stare la considerazione che 
ha guadagnato agli occhi 
di Juric nella passata sta- 
gione. Ha tutte le carte in 
regola per ritrovare il po- 
sto da titolare, anche dopo 
Vinfortunio. La concorren- 
za sulle corsie non manca, 


Wilfried Singo, 21 anni, da quattro stagioni al Toro: ha cominciato con la Primavera 


ma Stephane non siarren- 
de mai. 

Le domande del popolo 
granata toccano svariati ar- 
gomenti. A cominciare da- 


gli idoli della Costa d'Avo- 
rio. Singo fa due nomi, non 
certo banali: «Imiei prefe- 
riti erano Didier Drogba 
ed Eric Bailly». Una leg- 


genda e un collega di re- 
parto. Anche lui ha guar- 
dato i Mondiali in Qatar da 
casa. Cone semifinali alle 
porte, c'ê una squadra per 


la quale Singo tifa: «Spe- 
ro che vinca il Marocco». 
Africa alla riscossa: un se- 
gnale molto incoraggian- 
te per un continente che 
ha ormai trovato una sua 
precisa dimensionenel pa- 
norama del calcio interna- 
zionale. Gli chiedono che 
cosa abbia il Toro di ma- 


«ADORO | TIFOSI, 
SONO DAVVERO 
SPECIALI. LA CITTÁ 
É MERAVIGLIOSA, 
MI SENTO A CASA: 
QUI HO TUTTO» 


gico, lui non ha esitazio- 
ni: «I tifosi, perché sono 
super. E mi piace Torino: 
é bella ed elegante. In- 
dossare la maglia granata 


in Serie A mi ha reso feli- 
ce, cosi come il primo gol 
nel massimo campionato 
contro la Roma. A mio pa- 
rere resta il piú bello rea- 
lizzato finora, ma la cosa 
piu importante di tutte é 
sempre aiutare a far vince- 
re la squadra». Singo rac- 
conta il perché dell'esul- 
tanza conTinchino: «Non 
cê unmotivo: ênato cosie 
mi piace». Dai tifosile do- 
mande sarebbero infini- 
te. Uno, illustre, gliene fa 
una scomoda sul taglio 
del codino: «Volevo cam- 
biare un po'illook. Ades- 
so faccio un po' di dread e 
va bene cosi». Era Alessan- 
dro Buongiorno, che dalla 
Spagna si é gustato tutte le 
risposte di Singo. Insieme 
hanno condiviso momen- 
tiimportanti, ritagliando- 
siun ruolo di primaria im- 
portanza in prima squa- 
dra. Percorsi diversi, ma 
entrambi rappresentano 
dei simboli per il Toro. Fu- 
turo allennesima potenza, 
ma anche presente. 


HA IL CONTRATTO SINO AL 2024: BISOGNA PROLUNGARE 


Cairo lo vuole blindare 
ma attenzione a Conte 


Nessun accordo col giocatore? Allora puô essere ceduto 


O] 


PRESENZE 
in questo 
campio- 
nato con 
la maglia 
granata. 
E fino ad 

oggi ancora 

nessun 
gol ma 
un assist 
decisivo 
per Linetty 
a Roma 


4 


STAGIONI 
con la 
maglia 

granata. Il 

giocatore 

é arrivato 

al Toro nel 

2019e ha 
cominciato 
Vavventura 
partendo 
dal settore 
giovanile 


Urbano Cairo, 65 anni, presidente dal 2005 


TORINO. Wilfried Singo é uno dei 
punti fermi del Toro, ma é inevitabile 
che iltema mercato coinvolga anche 
lui. Non su gennaio, visto l'infortunio 
chelo ha fermato ad inizio mese, ma 
con vista sull'estate il Toro dovra de- 
finire con chiarezza la sua situazio- 
ne. Sotto la Mole é arrivato nel 2019 
per circa 200 mila euro dagliivoriani 
del Denguele, grazie alla segnalazio- 
ne dell'agente Maxime Nana (che, ai 
tempi, rappresentava Nicolas Nkou- 
lou) alla societã granata. Il Toro ha 
colto I'occasione: prima il breve ap- 
prendistato in Primavera, poil'esplo- 
sione durante la gestione Giampao- 
lo e infine la consacrazione con Ju- 
ric. Cosi Singo é diventato un uomo 
mercato. 

Dal punto di vista contrattuale in 
estate il club ha esercitato !'opzione di 
rinnovo fino a giugno 2024 e ora sono 
iniziate le negoziazioni per il prolun- 
gamento. Tutto ancora in stand-by, 
peró. Con tante squadre che fiutano 
il colpo, nel caso in cui non dovesse 
arrivare la fumata bianca fra Singo eil 
Toro. Nelle settimane scorse si é fatta 
avantila Juventus, mesi fa si era inte- 
ressato Inter, mentre in Premier Le- 
ague gli estimatori sono molteplici: il 
Tottenham di Antonio Conte éil piú 
ilustre. Anche il Barcellona lo segue 
con attenzione. Ogni discorso, tutta- 
via, é rimandato al mercato estivo. E 
dalla sua volontã di prolungare. 

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IL PERSONAGGIO 


MAROCCO PAZZO DI EN-NESYRI 
'eroe che finiva in panchina 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Gia a segno col Canada, ha schiantato il Portogallo: ma a Sivigliai tecnicie itifosilo hanno spesso snobbato 


MASSIMO FRANCHI 


rima PAndalusia e subi- 
to dopo VAlgarve. Parole 
arabe, che si riferiscono 
ai territori meridionali del/intera Pe- 
nisola Iberica sotto il governo islamico 
dal711 al 1492. Oltre 700 anni di domi- 
nio, fino alla sconfitta finale del Sultano 
Boabdil. Adesso, dicembre 2022, quel- 
le terre sono state “riconquistate” in po- 
chi giorni dal Marocco la cui Nazionale 
ha battuto ed eliminato la Spagna e poi 
il Portogallo nel primo Mondiale medio- 
rientale nella storia del calcio. Lavversa- 
rio in semifinale dei rossoverdi dalla stel- 
la pentagonale sarã, dopodomani ad Al 
Khwar, nientemeno che la Francia mul- 
tietnica di Mbappé e Tchouaméni, Dem- 
bélé e Upamecano, Koundé e Varane. 
Ma i maghrebini non tre- 
mano e, anzi, sognano un 
leggendario tris contro gli 
excolonizzatori francesi (il 
Protettorato del Governo di 


” 
IN QUESTA 


nuovo record di 2,78 metriil colpo dite- 
sta di Cristiano Ronaldo in maglia Juve 
contro la Sampdoria (2,56) datato 18 di- 
cembre 2019. «Ringrazio compagni e ti- 
fosi, dopo aver fallito ai Mondiali in Rus- 
sia (ndr: Marocco ultimo nel Gruppo 
B proprio dietro Spagna e Por- 
togallo nonché Iran) avevo 
detto nello spogliatoio che 4 
avremmo battuto spagno- 
lie portoghesi», ha rivelato 
En-Nesyri, al quale "amico 
e compagno di club Yassine Bou- 
nou ha cavallerescamente ceduto il pre- 
mio di “Man ofthe Match”. 

E stato il Málaga a puntare per primo 
su dilui quando, dopo aver mossoi primi 
passinel vivaio del Maghreb di Fes, mi- 
litava a Salé (città dove sorge I'aeropor- 
to della capitale Rabat) nella “Académ- 
ie Mohammed VI) scuola calcio intito- 
lata e promossa dalVattua- 
le re del Marocco (figlio di 
Hassan II) per rimodella- 
relo sportnazionale facen- 
do crescere e sviluppare i 


ParigisuRabatêtermina-  STAGIONE NELLA —nuovitalentidel Paese. Una 


to nella primavera 1956). 


sorta di Clairefontaine ara- 


Eintuttala Francia, Corsi- [LIGA HA FATICATO: ba diretta fino al 2014 dal 


ca compresa, vivono ogei- 


franco-marocchino Nas- 


giorno quasi due milioni di APPENA DUE RETI  serLargues, oggi dt delra- 


marocchini, molti dei quali 


rabia Saudita targata Re- 


in possesso di doppiopas-  SEGNATE, PROPRIO nard nonché exrespon- 


saporto. Inoltre il tifo dello 


sabile del Centro di For- 


stadio Al Baytsarã ancora (COME AL MONDIALE mazione deiroiympique 


una volta (quasi) tutto per 
loro, unica rappresentan- 
te delPAfrica ein particolar 
modo del mondo arabo rimasta in lizza. 

Ma soprattutto i circa 45 milioni di ti- 
fosi-sudditi del Regno “cherifien” fra resi- 
dentiin patria (poco meno di 40) ed espa- 
triati, sanno bene che a guidare Vattacco 
del Marocco ci sarà ilnuovo eroe nazio- 
nale Youssef En-Nesyri, autore della rete 
vincente (complice un errore del portie- 
re lusitano Diogo Costa) che ha permes- 
so alla Selezione di “monsieur” Ragra- 
gui di riscrivere la storia. 1125enne cen- 
travanti del Siviglia, alto 189 centimetri, 
era giã andato a segno precedentemente 
contro il Canada. In occasione del gol de- 
cisivo ai portoghesi, secondo le teleme- 
trie del network tv beIN Sports, il bom- 
ber “andaluso” avrebbe superato con il 


=” mw 


Marsiglia. Con il passag- 
gio ai “Boquerones” bian- 
cazzurri per 125.000 euro 
- aveva appena compiuto 18 anni - Ve- 
voluzione di En-Nesyri é stata costante. 
Rapidissima la trafila nel Málaga: inse- 
rito nella “Juvenil A; passa subito alV'At- 
lético Malagueno (in “Tercera División) 
dove realizza 6 retiin altrettante partite) 
enella stagione successiva scatta la pro- 
mozione in prima squadra, allora guida- 
ta da Juande Ramos (ex Real Madrid e 
Tottenham), nella Liga. Debutta il 26ago- 
sto a Barcellona contro "Espanyol (2-2, 
entrando a 13” dalla fine) e tre settima- 
ne dopo firma il suo primo gol alla Ro- 
saleda segnando il 2-1 sull'Eibar a 14” 
dal/epilogo che completa la rimonta in- 
terna dei biancoblú. E stato tuttavia 

al Leganés, squadra nella quale si ê 


trasferito per 6 milioni nel 2018 dopo la 
retrocessione del Málaga in B, che En- 
Nesyri ha trovato lo spazio necessario 
per mettersi ancor piu in mostra. Nove 
reti e due assistin 31 partite nella prima 
annata coni“Pepineros” in Liga e 
4nella metá della seconda, pri- 
ma che a gennaio il Siviglia - 
su “input” del ds Monchi, ex 
Roma - decidesse di accapar- 
rarsene le prestazioni pagan- 
dola clausola di 20 milionial club 
che ha sede presso lo stadio “Muni- 
cipal de Butarque” una quindicina di 
chilometri a Sud-Ovest di Madrid. 
Dopole prime buone stagioni, 
quest'anno ê incappato in una brutto 
periodo. Prima il Covid (persistente), 
poi un infortunio muscolare (con ri- 
caduta) e infine il Ramadan ne han- 
no ridotto sensibilmente il potenzia- 
le. Criticato dai tifosi, i 
due tecnici che sinora 
si sono alternati sul- 


(Lopetegui e poi Sam- 
paoli) lo hanno utilizzato 
come rincalzo. Partendo 


chilo ha sempre difeso, 
connazionale Bounou. 


sef ha segnato 2 gol nel- 
le prime 5 gare di questo 
Mondiale, gli stessi (en- 
trambi nella fase a gironi 
di Champions League) 
che ha realizzato in 15 partite col Si- 
viglia nel corso delPattuale stagio- 
ne. Tl ctmarocchino Walid Ragra- 
gouil'ha completamente rigene- 
rato. 
In Spagna e in gran parte del 
mondo pronunciano il suo 
nome e soprattutto cognome 
semplicemente leggendo le 
lettere trascritte in caratte- 
* rilatini. Ma in puro arabo 
la dizione corretta é “Tus- 
uf (n) Nasri” (tradotto in 
24! italiano suonerebbe tipo 
| Giuseppe Il Vittorioso...), 
come Vex centrocampista 
franco-algerino di Marsiglia, 


a il 
la panchina andalusa PERO |L DS MONCH]  conceme eventualipresen- 
HA SEMPRE 
da panchinaro. MaMon-  CREDUTO IN LUI 


Arsenal, Manchester City e dello stesso 
Siviglia: Samir Nasri, gia ritiratosi. Seb- 
bene sia il personaggio del momento (il 
suo profilo Instagram é schizzato a quasi 
1,5 milioni di followers), Youssef non si 
avvale, ameno per ora, di un procurato- 
re che va per la maggiore, un impresario 
dalnome conosciuto o magari altisonan- 
te. Tl suo agente, marocchino come lui, 
si chiama Anass Ouzifi, ha solo 34 anni, 
é nato a Casablanca e risiede a Coslada 
(una dozzina di chilometri a oriente di 
Madrid) dove ha creato l'agenzia “Fut- 
bol Entreprise SLº Parrebbe una perso- 
na semi-anonima o quanto meno un 
giovane manager che prova a far fortu- 
nanel calcio, come tanti altri. Invece ha 
uno... sponsor d'eccezione. Un amico 
che si chiama addirittura Cristiano Ro- 
naldo. Ouzifi appare in dozzine d'imma- 
gini pubblicate dalla star di Funchal sui 
suoi profili sociali. C'ê an- 
che una piccola collabora- 
zione fra i due per quanto 


ze del madeirense a mani- 
festazioni pubblicitarie in 
Marocco. 

Un'amicizia nata a 
Madrid circa sette anni fa 


unitamente al portieree CONFORZA. IL SUO quando CRY giocava nel 


Real. E stato proprio Anass 


Curioso ilraffronto: Yous- AGENTE” É AMICO | apresentare al portoghe- 


DIRONALDO 
Da 


se "impressionante e con- 
troverso campione di ki- 
ckboxing olandese d'origi- 
ne marocchina Badr Hari, 
classe 1984, 197 centimetri 
d'altezza per 110 chili di muscoli, 106 vit- 
torie su 121 match disputati nella cate- 
goria dei pesi massimi K-1. Soprannomi- 
nato “Bad Boy” per i suoi atteggiamen- 
tirissosi fuori ring e antisportivi in com- 
battimento. Anche incarcerato in passato 
sia ad Amsterdam che a Dubai per aver 
massacrato di botte chi non gli andava 
a genio... Per questo la stessa dirigenza 
del Real Madrid consiglió vivamente Ro- 
naldo a ridurre il piú possibile, meglio a 
cancellare del tutto, i (frequenti) viaggi 
a bordo del suo jet privato a Marrakech 
per salutare il gigantesco (e manesco...) 
amicone Badr. Cosa che CRY fece, an- 
che per troncare sul nascere strane voci 
sulloro rapporto molto speciale. 


TIMORI NELLE PERIFERIE PIU DEGRADATE DEL PAESE, DOVE | GIOVANI D'ORIGINE MAGHREBINA E AFRICANA SONO GHETTIZZATI 


NELLE BANLIEUE DELLE CITTÁ TRANSALPINE LA SITUAZIONE É SEMPRE 


stretti rapporti con la Fran- 
cianel Novecento, come ad 
esempio la Siria. 

Eil principio, ahinoi vec- 
chio come il mondo in cui 
viviamo, secondo cuii pro- 
blemi vanno nascosti, mica 
risolti. Spieghiamo meglio: 
il tasso di disoccupazione 


DIFFICILE, MA QUESTA PARTITA PUO SFOCIARE IN DISORDINI E VIOLENZE Janes su base nazonale 


ROBERTO COLOMBO 


C'êuna parte di Francia che 
no, mercoledinon tifera peri 
Bleus. Cê una parte di Fran- 
cia in cui moltissimi france- 
sisisgoleranno, pregheran- 
no, imprecheranno periLe- 
oni dell'Atlante, per il Ma- 
rocco di Regragui. Quella 
parte di Francia si chiama 
banlieue. «Questa ela storia 
di un uomo che cade da un 
palazzo di 50 piani. Mano a 
mano che, cadendo, passa 
daun piano allaltro, iltizio, 
per farsi coraggio, si ripete: 


vanile arriva, circa, al26,5%. 


a qui tutto bene. Fino a qui 
tutto bene” Il problemanon 
ela caduta, mal'atterraggio». 
Proprio come dice Hubert 
alPinizio del film “LOdio” di 
Mathieu Kassovitz, il pro- 
blema élatterraggio. Perché 
seti capita di dover viverein 
unabanlieue atterrare é dav- 
vero difficile. Quando uno 
stato, la Francia, decide di 
rinchiuderein quartieri dor- 
mitorio periferici tutta una 
generazione di suoi cittadi- 
ni, beh, allora si che possono 
nascere dei guai e una parti- 
tadicalcio, anzimeglio, una 


“Fino a quitutto bene. Fino Auto in fiamme e violenza nella banlieue | semifinale Mondiale come 


quella tra Francia e Maroc- 
co puô essere la miccia che 
fa detonare tensioni atavi- 
che. Delresto proprio latra- 
duzione del termine aiuta a 
capire meglio “'esperimen- 
to sociale”: banlieue, infatti, 
significa letteralmente “mes- 
sa al bando” nello specifico 
dal centro cittadino, degli in- 
dividui piú poverie ritenuti 
piu pericolosi. Non ê un caso 
che siano, nella stragrande 
maggioranza, giovani soli- 
tamente appartenenti alla 
seconda/terza generazio- 
ne di immigrazione da Pa- 
esi ex colonie, o da Paesiin 


Nelle banlieues la percen- 
tuale s'impenna esponen- 
zialmente: si attesta vicino 
al 40% con la mancanza di 
lavoro tra i giovani che sfio- 
ra il 60%. I laureati france- 
si che non hanno impiego 
sono al5%, mentre la disoc- 
cupazione dei laureati di ori- 
gine araba o africana arri- 
va al 26,4%. Se tutto questo 
non fosse sufficiente a ren- 
dere inumanala vita in que- 
sti quartieri dormitorio, in 
questi slums, i giovani della 
banlieue sono nel mirino co- 
stante delle forze di polizia e 
spesso e volentieri sono sot- 


toposti a vere e proprie an- 
gherie. A ogni azione, come 
spiegail terzo principio della 


E ALLERTA dinamica, corrisponde, peró, 
IN MEZZA una reazione uguale e con- 
EUROPA | traria: radicalismo e violen- 
Non c'ê | 7aprontiaesploderein ogni 
allerta | istante. Comeaccadde 2005, 
solo nel- | quando due ragazzinimori- 
le banlieu- | rono inseguiti dalla polizia: 
es francesi, | Siscatenarono dieci giorni di 
ma la pre- | Sommosse che portaronoil 
occupazio- | governo e il ministro degli 
ne regnaun interni Sarkozy a stabilire 
po” ovun- lo Stato di emergenza. Lul- 
que in ogni tima volta che venne utiliz- 
cittã d'Eu- | Zato fu durante la guerra di 
ropa: si te- Algeria, tra il 1954 e il 1962. 
monoscon- | Sarkozy, che poifu Presiden- 
tritraleco- | te defini chivivein banlieue 
munitânor- | “Tacaille; feccia. Moltissimi 
dafricanee | francesinonhanno cambia- 
le forze di | to né idea né modo di defi- 
polizia per il nire altri francesi comeloro. 
iomoincui | Eccoperchéil “derby” Fran- 
il Marocco | Cia-Marocco puô portare, in- 
sfidera la | dipendentemente da chiap- 
Francia in | prodera in finale, a un'altra 
semifinale | detonazione. Enorme. 
GRIPRODUZIONE RISERVATA 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


uLagarra marocc na!» 


uAbbiamo aggiunto la grinta 
alla tecnica: ora sembriamo 
una squadra sudamericana 


CRISTIANO TOGNOLI 


Omar El Kaddouri é un mi- 
scuglio di mondi, di reli- 
gioni, amori e passioni. E' 
nato ed é cresciuto in Bel- 
gio, ha giocato nelle nazio- 
nali giovanili dei diavoliros- 
si, in Italia dove ê diventato 
davvero calciatore ha tenu- 
to la residenza, ma é il Ma- 
rocco (Patria di mamma e 
papà) la sua Nazionale ed é 
per quella che batte il cuore. 
Haindossato per una trenti- 
na divolte la maglia deileo- 
ni delPAtlante e anche senon 
ein Qatar, il cordone ombe- 
licalenon é stato e mai verrã 
reciso. Da Salonicco, dove a 
32 anni é da cinque un asso 
del Paok, dopo aver gioca- 


una squadra sudamericana, 
come "Uruguay per citame 
una, dove tutti non mollano 
evanno su ogni pallone con 
lagarra. E" stato ilnostro sal- ILSOGNO 
to di qualita». Goi so 
Cosa rappresenta per voi pai Pis 
marocchini anche a livello iudereo 
sociale questo risultato ? . ; 
ns mia carriera 
«Tantissime cose. Nel cal- . à 
: : in Italia. 
cio abbiamo avuto un pe- Efarloa 
riodo molto brutto, dal '99 Eresei 
ê Ê : : rescia 
in avanti. Non ci qualificava- 
: Ria sarebbe 
mo per i Mondiali, in Cop- IR 
RE ancora pili 
pa d'Africa non andavamo hello. Sonb 
bene. Poi pian piano le cose j 
: ancora 
sono cambiate anche se es- 
: molto legato 
sere la sorpresa del Mondia- PRA 
Z E alla cittã e 
leeraimpensabile. Fino aun Ê 
RR alla piazza 
paio d'anni fa nessun ma- 
rocchino ci avrebbe creduto. 


alcuni festeggiamenti non 
sono piaciuti nemmeno a 
me, maêsolol'1% della no- 
stra gente ad essersi com- 
portata male». 


Sui social gira un meme: “l 
marocchini fanno quei lavori 
che gli italiani non vogliono 
piú fare, tipo andare in 
semifinale ai Mondiali”. E' 
una battuta, ma é anche 
un'amara veritã ? 

«Si, "ho visto ancheio, & sim- 
patico, ma anche veritiero. I 
marocchini devono fare an- 
che doppilavori per arriva- 
re a dare da mangiare alla 
famiglia. Sono comunque 
contento di sapere che mol- 
tiitaliani ora tifano per noi, 
Ptalia é la mia seconda casa 


to per Anderlecht, Brescia, 
Sud Tirol, Napoli, Torino 
ed Empoli, racconta a Tut- 
tosport cosa significa que- 
sto momento che sembra- 
va impensabile per il Ma- 
rocco. Andando oltre il cal- 
cio perché questa semifinale 
mondiale éil cielo che sitoc- 
ca conun dito per un popolo 
chein Europa êun po' ovun- 
que, ma inutile negarlo vie- 
nespesso visto con diffiden- 
za senon con fastidio. EKha 
diviso campi, spogliatoi, gio- 
ie e dolori con praticamente 
tuttiicomponenti delroster 
che mercoledi si giochera il 
clamoroso sogno della fina- 
lissima mondiale al cospetto 
dei campioniin carica. 


Qual é il segreto di questo 
Marocco? 

«Gruppo e allenatore. 
Quest'ultimo ha portato 
una mentalitã chenon ave- 
vamo. Siamo sempre sta- 
ti giocatori tecnici, ma non 
bravi a difenderci, a lottare 
Puno per Faltro. Cimanca- 
vala capacita di saper sta- 
rein campo in modo a tratti 
perfetto come staaccadendo 
in Qatar. Sembriamo quasi 


66 


IN EUROPA IL 
MIO POPOLO 
HA AVUTO 
VITA DURA: 
ORA E BELLO 
CHE TIFIATE 
PER NOI 


CeT'abbiamo fatta, é un or- 

goglio e adesso scendiamo 

per strada a festeggiare an- 

che per far vedere che siamo 

una cosa bellissima. Peccato 

cheio adesso siain Grecia e 

quicisono pochi delmio Pa- 

ese altrimentisareisceso an- ILCONFRONTO 

che io in strada. Mi sono li- Seguo 

mitato ad... esultareincasa | (a Serie A. Ci 

(sorride, ndr)». sono tante 
E cose da 

Cosa prova nel vedere i migliorare: 

marocchini che festeggiano quando 

in Italia, per te é una guardo 

seconda casa ? gli stadiin 

«In Europa non abbiamo | aliae poi 

mai avuto la vita facile. So- quelli in Eu- 

prattutto la prima ela secon- ropa, dove 

da generazione. Hanno do- | no calcio 

vuto soffrire tanto per cre- importante 

scere i bambini e arrivare a rimango ' 

fine mese. E bello ora veder- allibito 

li festeggiare. Ovviamente 


e infatti ne ho una a Brescia 
doveho conosciuto miamo- 
glie e dove torniamo appe- 
na possibile. Il calcio fa del- 
le cose incredibili, che si ri- 
flettono sulla vita sociale». 


Cosa ne pensa della crisi del 
calcio italiano ? 

«Seguo semprela serie A, re- 
sta di buon livello, semmai 
la mancata qualificazione 
ai Mondiali dice che c'ê un 
problema con la Nazionale 
nonostante abbia vinto gli 
ultimi Europei. Ci sono tan- 
te cose da migliorare: quan- 
do guardo gli stadiin Italia e 
poiquellinel resto d'Europa, 
dove fanno calcio importan- 
te, rimango allibito. Anchei 
settori giovanili devono mi- 
gliorare. Dietro al risultato 
del Marocco c'ê un lavoro 


profondo, nonsiamo arrivati 
per caso in semifinale. Stia- 
mo dando spazio a ragaz- 
ziche vengono dalle nostre 
accademie mentre in Italia 
a 20 anni sei ancora consi- 
derato un giovane». 


Chiudere la carriera in Italia 
8 un suo obiettivo? 

«Si e farlo a Brescia sareb- 
beancora piú bello dato che 
arrivai molto giovane e me 
ne andai senza aver potuto 
primarinnovareil contratto 
quando mi trasferii al Napo- 
li. Imiei figli sono natia Bre- 
scia e mi piacerebbe mi ve- 
dessero giocare À. In Grecia 
sto comunque benissimo». 


Con chi si sente ancora 
dei giocatori di questo 
Marocco? 


DA QUANDO REGRAGUI É AL COMANDO DELLA NAZIONALE, | LEONI DELUATLANTE HANNO CONCESSO SOLTANTO UNA RETE 


IL SEGRETO: PRIMO, NON PRENDERLE 


Lasuatatticaé incentrata sulla difesa perfettae sulla chiusura dei corridoi centraliconil 4-1-4-] 


MICHELE TOSSANI 


Con la Croazia alla terza semifinale Mondia- 
le dalla sua prima partecipazione al torneo 
(Francia 1998), quindi non piu classificabile 
come una sorpresa, la vera squadra outsider 
di questa edizione deltorneo calcistico piu im- 
portante é il Marocco. Detto chei Leoni dellAt- 
lante dispongono comunque di buoni gioca- 
tori (Hakimi, Ziyech, Amrabat, Bounou,la 
sorpresa Ounahi), Vartefice numero uno del- 
la prima qualificazione di una formazione afri- 
cana alla semifinale di una coppa del mondo 
ê certamente il tecnico Walid Regragui (vin- 
citore diuna Champions League africana con 
ilWydad Casablanca) che ha costruito un un- 
dici con solide fondamenta difensive. 

Infatti, da quando il quarantasettenne na- 
tivo di Corbeil-Essonnes ha preso in mano la 
nazionale lo scorso agosto, il Marocco ha con- 


cesso soltanto unarete (un autogol controil Ca- 
nada) nelle otto partite con Fattuale allenatore 
in panchina. 

In questo Mondiale i marocchini hanno 
registrato quattro clean sheet (partite chiuse 
arrete inviolata), riuscendo a frenare gli attac- 


In caso di necessitã la retroguardia 
puô diventare a 5, ma sempre con 
le linee strette e senza lasciare alcuno 
spazio tra giocatore e giocatore 


chi di Croazia, Belgio, Spagna e Portogallo. Tut- 
to questo grazie ad una perfetta organizzazio- 
ne difensiva, incentrata sulla chiusura dei cor- 
ridoi centrali del campo (sia quello di mezzo 
che quelliintermedi) attraverso un 4-1-4-1 con 
blocco medio. 


La formazione africana puô poi abbassar- 
sinel corso della partita, cosi come passare ad 
una linea difensiva a cinque, ma sempre cer- 
cando di tenere le linee strette e di chiudere 
glispazifra giocatore e giocatore. In pratica, ri- 
cerca della compattezza difensiva, della supe- 
riorita centrale e controllo delle zone esterne, 
dove in fase difensiva collaborano anche ele- 
menti (il gia citato Ziyech) che accettano in na- 
zionale un carico di sacrificio difensivo per la 
squadra che difficilmente mettono in atto con 
questa continuita e questa intensitã a livello di 
club. Quando poi entrano in possesso del pal- 
lone, imarocchini lanciano velocitransizioni, 
accompagnando lazione con molti giocatori. 
Unaricetta simile a quella applicata dallanuo- 
va Olanda di van Gaale cheripropone una ri- 
cetta pil tradizionale in un momento in cuial- 
tre impostazioni sembrano, per vari motivi, in 
difficolta, almeno a livello di nazionali. 


L'esultanza di Achraf 
Hakimi, 24 anni, e Hakim 
Ziyech, 29. 

In basso Omar El Kaddouri, 
32 anni, ora al Paok, ex di 
Brescia, Sudtirol, Napoli, 
Torino ed Empoli 


«Quasi tutti, "unico con cui 
non ho giocato ê Ounahi. 
Fino a un anno e mezzo fa 
giocavo ancora per il Maroc- 
co elavoro duro per tornar- 
ci. Misento spesso con Saiss, 
hounottimorapporto conil 
capitano. Gliho fatto i com- 
plimenti, spero recuperi per 
la semifinale perché é trop- 
po importante». 


liyvech é da Milan? Chi altro 
vedresti bene in Italia? 
«Ziyech al Chelsea ha avu- 
to poca fiducia, ma possie- 
deun sinistro che pochihan- 
nonel campionato italiano, 
nel Milan sarebbe perfetto. 
In Inghilterra il campiona- 
to piú fisico e per quello ma- 
gari fa un po' fatica. Aguerd 
e Saiss sono due centrali di- 
fensivi con letture perfette 
per il campionato italiano. 
Ounahiha tanta qualitã, non 
êmaistanco efinoaun anno 
emezzo fa giocava ancorain 
C francese, puô migliorare 
tantissimo, penso che oralo 
vorranno in tanti. Non sono 
sorpreso invece diBounaou, 
in Spagna ha vinto il premio 
Zamora, ê tra i primi dieci 
migliori al mondo». 


Come mai si interruppe la 
sua storia con la nazionale 
marocchina ? 

«Ero un giocatore importan- 
te, con Renard perônon c'e- 
raunbelrapporto mentre di 
Haliodzic nemmeno vorrei 
parlare dato che mitrattava 
come un ragazzino mentre 
avevo gia 30 presenze. Sono 
stato colpito da infortuni che 
mihanno frenato. Aver vesti- 
to quella maglia resta un or- 
goglio. Regraguilo conosco, 
spero possa aver bisogno di 
me, anche se non aver potu- 
to giocare un Mondiale re- 
stera un mio rammarico». 

| suoi due figli si sentono pill 
italiani o marocchini? 
«Hanno visto Italia vincere 
PEuropeo e ora il Marocco 
in una semifinale mondia- 
le. Non potrebbero essere 
piu orgogliosi delloro esse- 
re italomarocchini». 


6 


TIYECH 
SAREBBE 
PERFEITO 
PER IL MILAN: 
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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Serie À in formato Mondiale! 


| APPROFONDIMENTO 


» Ben 13 semifinalisti: toh, ilnostro campionato non fa cosi schifo... 


Angel 
Di Maria, 
36 anni 


SEGUE DALLA PRIMA 


Segno, a quanto pare, del fatto che la Se- 
rie A non é un campionato poi cosi di- 
sastroso come si potrebbe a volte pen- 
sare. Enemmanco cosi poco spettaco- 
lare, senno i teoricamente migliori 4 ct 
del pianeta nonsisarebbero presila bri- 
ga di chiamare i vari Di Maria, Giroud 
e compagnia calciante. 

Ok, infatti, che nella Liga spagnola ne 
giocano addirittura 23 di semifinalisti, 
ma quanto al resto ci si barcamena tut- 
ti nella stessa condizione. Nella Ligue 
1 francese (quella in cui gli emiri fanno 
man bassa, per il Paris Saint Germain) 
e nella Premier League inglese (quella 
dei diritti televisivi piu alti e meglio di- 
stribuiti del globo) giocano 14 semifi- 
nalisti: vale a dire uno in piú che in se- 
rie A. Mentre nella Bundesliga tedesca 
- maestra divirtú e difairplay - ne gioca- 


Theo E 4, És. 
Hernandez, 
25 anni 


LIGA 23 


MAROCCO: Bono, En-Nesyri (Siviglia); El Yamig (Valladolid); 
z Abde (Osasuna) 


FRANCIA: Dembélé, Koundé (Barcellona); 
* Griezmann (Atlético Madrid); 
Tchouameni, Camavinga, Benzema (Real Madrid) 


E ad 


ARGENTINA: Acufia, Montiel, Papu Gómez (Siviglia); 
Guido Rodríguez, Pezzella (Betis); Rulli, Foyth (Villarreal); 
De Paul, Molina, Correa (Atlético Madrid) 


CROAZIA: Modric (Real Madrid); Budimir (Osasuna); 
Grbic (Atlético Madrid) 


PREMIER LEAGUE 14 


MAROCCO: Aguerd (West Ham); Ziyech (Chelsea) 


FRANCIA: Lloris (Tottenham); Varane (Man United); 
Areola (West Ham); Konaté (Liverpool); Saliba (Arsenal) 


ARGENTINA: Dibu Martinez (Aston Villa); 
Romero (Tottenham); Lisandro Martínez (Man United); 
Mac Allister (Brighton); Julián Álvarez (Man City) 


CROAZIA: Kovacic (Chelsea); Perisic (Tottenham) 


LIGUE 1 14 


MAROCCO: Boufal, Ounahi (Angers); Hakimi (Psg); 
Aboukhial (Tolosa); Dari (Brest) 


FRANCIA: Mbappé (Psg); Disasi; Fofana (Monaco); 
Guendouzi, Veretout (Marsiglia); Mandanda (Rennes) 
ARGENTINA: Messi (Psg); Tagliafico (Lione) 


CROAZIA: Majer (Rennes) 


SERIE A 13 


MAROCCO: Amrabat (Fiorentina); Sabiri (Sampdoria) 


FRANCIA: Giroud, Theo Hernandez (Milan), Rabiot (Juventus) 


ARGENTINA: Paredes, Di María (Juventus); Dybala (Roma); 
Lautaro Martinez (Inter) 


CROAZIA: Brozovic (Inter); Vlasic (Torino); Pasalic (Atalanta); 
Erlic (Sassuolo) 


BUNDESLIGA 12 


MAROCCO: Mazraoui (Bayern) 


FRANCIA: Upamecano, Coman, Pavard (Bayern); 
Kolo Muani (Eintracht); Thuram (Mônchengladbach) 


ARGENTINA: Palacios (Leverkusen) 


CROAZIA: Stanisic (Bayern); Jakic (Eintracht); 
Sosa (Stoccarda); Kramaric (Hoffenheim); Gvardiol (RB Lipsia) 


HNL HRVATSKA (Croazia) 6 


CROAZIA: Livakovic, Livaja, Orsic, 
Petkovic, Sutalo (Dinamo Zagabria); Ivusic (Osijek) 


— LA JUVE E ILTOP. BENE ANCHE LE MILANESI. IL TORO FA LA SUA PARTE 


SONO 20 LE LEGHE CHE HANNO GIOCATORI ANCORA IN QATAR 


BOTOLA PRO (Marocco) 3 
MAROCCO: Attiat-Allah, Jabrane, Tagnaouti (Wydad Athletic) 
JUPILER LEAGUE (Belgio) 2 


MAROCCO: Amallah (Standard Liegi); El Kannous (Genk) 


PRIMEIRA LIGA (Portogallo) 


FRANCIA: Enzo Fernández, Otamendii (Benfica) 


SAUDI PROFESSIONAL LEAGUE 
(Arabia Saudita) 


MAROCCO: Hamdallah (Al-Itthiad); Munir (Al Wehda) 


SCOTTISH PREMIER LEAGUE 2 


CROAZIA: Juranovic (Celtic); Barisic (Rangers Glasgow) 


CHAMPIONSHIP 
(Inghilterra, seconda divisione) 2 


MAROCCO: Chair (Qpr); Zaroury (Burnley) 


AUSTRIAN BUNDESLIGA 1 


CROAZIA: Susic (Salisburgo) 


HELLAS SUPER LEAGUE (Grecia) 1 


CROAZIA: Vida (Aek Atene) 


25 anni 


Roma (Dybala), Sampdoria (Sabiri), 
Sassuolo (Erlic) e Torino (Vlasic). Sen- 
za dimenticare la Serie B, visto che nel 
Bari gioca Cheddira. 

Orbene: a ciascuno il compito di de- 
cidere se sia un bene, cotanta parteci- 
pazione. Ché un po” di prestigio, di ri- 
mando, i suddetti semifinaisti lo fanno 
arrivare anche al nostro campionato. E 
peraltro, giacché non c'ê la Nazionale, 
almeno si puô scegliere di parteggiare 
perun calciatore che indossa la maglia 
della propria squadra del cuore. Oppu- 
re se sia un male: ché se sei ad esempio 


no 12. Evidentementese anche se man- 
ca la materia prima, ci si sa arrangiare 
conla fantasia e conla creativita. Anche 
perchéla truppa della serie Ain Qatar é 
piuttosto nutrita e variegata. Vediamo di 


chi stiamo parlando, innanzitutto. E di 
quali squadre, oltre che di quali gioca- 
tori. La classifica italiana vede in vetta, in 
quanto a contributors, la Juventus con 
Di Maria, Paredes e Rabiot. Poiil Milan ( 


LIGA PROFESIONAL DE FUTBOL la Juventus, a questo punto tocca aspet- 
(A rgentina) 1 tare praticamente fino al 2023 per riave- 
— rei pezzi pregiati. E chissa in che condi- 
FRANCIA: Armani (River Plate) zioni psico-fisiche, peraltro. 
E Detto questo, ora comincia un'altra 
MLS (Nor damerica) | partta: provare a trattenerli, questi emi- 
FRANCIA: Thiago Almada (Atlanta United) finalisti/finalisti mondiali. 
(ORIPRODUZIONE RISERVATA 
QSL QATAR 
MAROCCO: Benoun (Qatar Sc) 
RUSSIAN PREMIER LEAGUE 
CROAZIA: Lovren (Zenit San Pietroburgo) 
TURKISH SUPER LIG | 4 
(Turchia) b/ 
MAROCCO: Saiss (Besiktas) , PRE << 
A / 
SERIE B 
(Italia) 
MAROCCO: Cheddira (Bari) 
Theo Hernandez e Gi- 
roud) enter (Lautaro Sofyan 


Martinez e Brozovic). E 
a seguire Atalanta (Pasa- 
lic), Fiorentina (Amrabat), 


Amrabat, 
26 anni 


rarragter.RiveRso [À RADIOGRAFIA ECONOMICA E SPORTIVA DELLE SEMIFINALISTE MONDIALI 


Quattro nazionali, tre con- 
tinenti, due campioni del 
mondo e un solo obiettivo: 
lacoppapiúbella. Ipercorsi 
sportivi, economicie sociali 
che hanno alle spalle le quat- 
tro semifinaliste del Mondia- 
lenon potrebbero, pero, es- 
sere piú diversi tra loro. Dai 
quasi tre milioni di chilome- 
tri quadrati delterritorio ar- 
gentino ai poco piú dei 56 
mila croati, dai 43 mila euro 
pro capite francesi ai poco 
piú dei tremila marocchini. 
Francia (67, 5 min diabitanti) 

Il piú popoloso e, grazie ai 
suoi tre trilioni di euro di 
Pil, anche il piu ricco. Stia- 
mo parlando di una delle 
superpotenze dello sport a 
lívello mondiale come di- 
mostra la grande tradizio- 
ne olimpica, molto simile a 
quella italiana: dalla scher- 


Hicham El Guerrouj, due ori olimpici ad Atene 2004 


ma, al ciclismo e allo sci al- 
pino. Senza dimenticare gli 
sport di squadra. E giá, per- 
ché i francesi non vivono 
solo di calcio, ma anche di 
basket e, soprattutto, palla- 
mano e rugby. 

Argentina (45,8 mindiabitanti) 
La passione per il pallone 
degli argentini é parago- 
nabile solamente a quella 
dei brasiliani. Economica- 
mente, peró, nonsela passa- 
no granché bene: novemila 
euro pro capite (415 miliardi 
di Pil), sei in meno dei qua- 


si quindicimila della Croa- 
zia (58 miliardi di Pil). Alla 
grande ossessione chiamata 
fútbol si aggiunge una gran- 
detradizione di boxe olimpi- 
ca, hockey su prato e atleti- 
ca, mentre negli ultimiventi 
anni, la generazione Manu 
Ginobiliha fatto grandi cose 
anche nel basket. 

Marocco (36,3 min diabitanti) 
Con un'estensione di oltre 
700 mila chilometri quadrati 
il Marocco ê secondoin que- 
sta graduatoria solo all'Ar- 
gentina. Come dicevamo, 


peró, la nazione africana ê& 
la piú povera delle quattro. 
Pochisoldi, pocheinfrastrut- 
ture. Ed é per questa ragione 
chele grandileggendeinter- 
nazionali dello sportmaroc- 
chino appartengono qua- 
si esclusivamente all'atleti- 
ca. Su tutti Hicham El Guer- 
rouj, uno dei mezzofondisti 
pi forti di tuttii tempi. 
Croazia (3,9 min d'abitanti) 
Piccolo é bello. Ci hanno 
pensato anche questa vol- 
ta Modric e compagni a far 
tomare di moda il manifesto 


Ricchezza, passione e versatilita 


Francia datretrilioni di euro diPil, Argentina di boxeur, Marocco che corre, Croazia piccola ma competitiva 


economico di Ernst Friedri- 
ch Schumacher. Con una 
popolazione dieci volte in- 
feriore a quella del/Argen- 
tina, i balcanici sono riusciti 
aresistere alla globalizzazio- 
ne del pallone, prendendosi 
cura del prodotto locale, no- 
toriamente di qualitã come 
dimostra Valtissimo livello 
raggiunto nel basket, nella 
pallanuoto, nella pallama- 
no, nel tennis (Goran Ivani- 
sevic), nelVatletica (Sandra 
Perkovic) enello sci alpino 
(Janica e Ivica Kostelic). 


| PROTAGONISTI 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Regragui tra cuore e radici 
“arte della difesa per Giroud 


Il ct del Maroccoritrova Pattaccante, ex compagno di squadra per un'estate al Grenoble 


ANTONIO MOSCHELLA 


Nel 2008, lo splendido 
film "Entre les murs”, tra- 
dotto in Italia con il tito- 
lo "La classe”, spiegava 
come pochi altri il feno- 
meno dell'immigrazio- 
ne nelle banlieue parigi- 
ne. Fenomeno che vale per 
tutte le altre città dell'esa- 
gono francese, e che par- 
te dai piú piccoli, da quei 
ragazzi che creano il futu- 
ro modificando il presen- 
te. Nel film in questione si 
intravedeva una tematica 
rovente in Francia, ossia 
quella del sostegno alla na- 
zionale transalpina anche 
da parte di chi hai genitori 
nati in un altro paese, mol- 
to spesso in Africa. Quat- 
tordici anni dopo, quel- 
la tematica é resa ancora 
piú attuale dallo scontro 
nella semifinale dei Mon- 
diali tra Francia e Maroc- 
co, le due nazioni di Wa- 
lid Regragui, nato e cre- 
sciuto nella periferia pa- 
rigina di Corbeil-Essones, 
a 40 chilometri a Sud del- 
la capitale. Sara lui il piu 
emozionato nella sfida di 


mercoledi, quando suo- 
neranno gli inni della na- 
zione nella quale é venuto 
al mondo e quella di origi- 
ne dei genitori, immigrati 
berberi. Difensore vecchio 
stampo, fu uno dei gioca- 
tori che piu stregô I'ex al- 
lenatore della Roma, Rudi 
Garcia, durante la sua tap- 


ss” 


IL TECNICO DI 
SANGUE BERBERO É 
NATO E CRESCIUTO 
NELLA PERIFERIA 
DI PARIGI. LINCROCIO 


CON MAZZARRI 
DS 


paproprio al Corbeil-Esso- 
nes, prima di prendere il 
largo e disputare un'ono- 
revole carriera principal- 
mente in realtã secondarie 
francesi, sempre conla di- 
fesa come priorita. Enon é 
un caso che il suo Maroc- 


co stia spiccando proprio 
per le sua abilita difensi- 
ve: il portiere Bono, infat- 
ti, éilmeno battuto del tor- 
neo con solamente un gol 
subito, che poi sarebbe un 
autogol. Leroica qualifica- 
zione alle semifinali deve 
molto al lavoro di Regragui, 
che ha richiamato due to- 
tem comeZiyeche Mazra- 
oui, allontanati dall'extec- 
nico Vahid HalilhodZic in 
estate nonostante la qua- 
lificazione ai Mondiali. E 
pensare che Regragui ha 
rischiato anche di non al- 
lenare il Marocco, visto !'in- 
teresse della federcalcio lo- 
cale d'ingaggiare un cer- 
to Walter Mazzarri, conil 
quale peró le trattative non 
erano prosperate. 

Adesso sulla panchina 
dei Leoni delPAtlante, la cui 
comunitã in Francia é di 
circa tre milioni di abitanti, 
Regragui vivra questa par- 
titacosispeciale da grande 
protagonista. E come com- 
pito principale avrà quel- 
lo di fermare una sua vec- 
chia conoscenza, Olivier 
Giroud. Il recordman di 
gol con la nazionale fran- 


cese, infatti, ha condiviso 
per un'estate lo spogliatoio 
al Grenoble nel 2007 in Li- 
gue 2. Dopo averlo sfidato 
in allenamento da marca- 
tore, Regragui dovra cate- 
chizzare per benei suoi per 
non concedergli quei po- 


Walid Regragui in allenamento con il Grenoble sotto lo sguardo di un giovane Olivier Giroud 


chi centimetri che Vattac- 
cante rossonero sa sfrutta- 
realla perfezionenei pressi 
della porta avversaria. Lui, 
Walid, di sangue berbero 
ma di cittadinanza france- 
se, avra difrontela sfida piu 
grande della sua carriera. 


Comandante del Marocco 
quasi per caso, ha gia por- 
tato la barca oltre lo stret- 
to di Gibilterra e le colon- 
ne d'Ercole. Il passo ulti- 
mo, manonl'ultimissimo, 
el'ignoto oceano che por- 
ta alla finale. 


FIN/ 


Sarã Orsato arbitro 

di Argentina-Croazia 
Cisarà una squadra 
arbitrale italiana nella 
semifinale con Daniele 
Orsato. Argentina-Croazia 
darà diretta dal fischietto di 
Schio con assistenti 
Carbone e Giallatini, in sala 
Varcisaranno Irrati con 
Valeri. 


L DVITÃ 
Ilnuovo pallone Al Hilm 


Sara Al Hilm il pallone 
ufficiale per le finali del 
Mondiale. Al Hilm, in arabo 
“Il sogno”, presenta un 
design unico. Come Al Rihla, 
anche Al Hilm vanta la 
tecnologia Connected Ball, 
chesiê rivelata un grande 
successo nel velocizzare e 
rendere pid precise le 
decisioni semi-automatiche 
sul fuorigioco. 


ILLUTTO 


Morto un altro giornalista 
êil gatariota Al-Misslam 
Nuovo luttoin Qatar: à 
mortoil fotoreporter di Al 
Kass TV Khalid al-Misslam. 
lisuodecessoêstato | 
annunciato su Twitter: «E 
morto improvvisamente 
mentre copriva il Mondiale. 
Crediamo nella misericordia 
enel perdono di Allah per lui 
einviamo le nostre pil 
sentite condoglianze alla 
sua famiglia». Sono ancora 
da chiarire le cause del 
decesso. 


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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


una volta | Inghilterra fallisce il Mondiale e siinterroga sul da farsi DRM 


ADA COTUGNO 


Devastato, accovacciato al suolo, in lacri- 
me: finisce cosiil viaggio in Qatar di Harry 
Kane, punta di diamante di un Inghilter- 
ra che sognava davvero di portare a casala 
coppa. La valigia extra trasportata da De- 
clan Rice tornerà a Londra vuota, ma ri- 
empita metaforicamente da spunti e erro- 
ri da correggere. Lultima scena vista alla 
termine di Inghilterra-Francia é stata la 
tristezza del capitano inglese, protetto da 
Jordan Pickford che ha allontanato da lui 
tutte le curiose telecamere in segno di ri- 
spetto verso chi in quel momento portava 
sulle spalle il peso del fallimento di un'in- 
tera nazione. Potesse tomnare indietro for- 
senonsi presenterebbe dal dischetto una 
seconda volta per sfidare il suo compa- 
gno del Tottenham, il portiere Hugo Llo- 
ris, accompagnato dalla pressione che 
porta con sé un momento cosi solenne e 
decisivo. Non bastano la bella partita, le 
sgroppate di Kyle Walker, il dono dell'u- 
biquita di Jude Bellingham ela vivacita di 
Bukayo Saka: il Mondiale dell Inghilterra 
alla fine é passato tutto attraverso il rigo- 
re fallito da Kane che dovra riprendersiin 
fretta da una batosta che segnerà per sem- 
pre la sua carriera. 

Anche Gareth Southgate é sceso in cam- 
po per abbracciare il suo capitano, punto 
cardine dei Tre Leoni del presente e del fu- 
turo, soprattutto perché tra le nuove leve 
non ê ancora comparso un vero numero 
9 che ne puô raccogliere I'eredita. Qual- 


Prima Leoni, poi gattini 


| pianto di Kane e Fincertezza sul futuro del ct Southgate: ancora 


19 


che dubbio invece é sorto 
proprio sul ct che qualcu- 


missario tecnico dovrã de- 
cidere in che direzione an- 


no avrebbe messo alla e | GIOCATORI SI dare, dato che in confe- 


ta anche prima dell'inizio 


renza stampa non ha 


questo Mondiale: Tapproc- SCHIERANO CON — confermato la perma- 


cio alla competizione non ê 


stato idilliaco, considerando  |L TECNICO IL CUI | confinghitterra preve- 


soprattutto il percorso in Na- 


tionsLeagueelaretrocessio- CONTRATTO SCADE al prossimo Furopeo in 


ne in Lega B. Anche le for- 


mazionischieratenellafase NEL 2024. TALENTO emezzo e tutti giocatori 


agironihanno sollevato tan- 


te polemiche contro South- E GIOCO CI SONO per affrontare insieme P'ul- 


gate che peró tornerà nella 

sua Inghilterra con la con- 

sapevolezza di aver fatto un 

buon lavoro. Negli ultimi tornei gli ingle- 
si sono stati accusati di essere poco tena- 
cia centrocampo, dinon saper tener testa 
alle migliori squadre europee e di sbanda- 
reneisecondi tempi. Veritã sacrosante, ma 
non contro la Francia: Bellingham e Rice 
non hanno sbagliato un colpo e il secon- 
do tempo inglese é stato quasi da manua- 
le. Ed êun paradosso che la miglior partita 
della gestione Southgate abbia regalato la 
sconfitta piu dolorosa, lo specchio perfet- 
to della realtà di questa nazionale che ha 
alle spalle una lunga serie di gloriosi falli- 
menti. 

Orasiaprirá un periodo diriflessioni per 
tutti i protagonisti della triste serata qata- 
riota: Kane dovrã digerire in fretta il boc- 
cone amaro perché il Boxing Day si avvi- 
cina e Antonio Conte punta su di lui per 
risollevare il Tottenham, mentre il com- 


nenza. Il suo contratto 

de che sia in carica fino 
programma fra un anno 
glihanno chiesto direstare 
tima competizione. Almo- 
mento peró tutto tace, anche 


seil suo ciclo é tutt'altro che 
finito. A parte qualche piccola eccezione, 


i suoi ragazzi sono ancora giovanissimi, | 


il progetto che ha ideato puô dare gran- 
di soddisfazioni da qui al 2024 eitre tor- 
nei che ha alle spalle sono un ottimo mo- 
tivo per fare un quarto tentativo. In piú 
non ci sono ancora concorrenti pronti 
a soffiargli la panchina, una condizione 
che gli permettera di smaltire la rabbia 
e prendere una decisione a mente luci- 
da. Nonostante le pesanti critiche il futu- 
ro di Southgate ê ancora nelle sue mani, 
cosi come quello di Kane. In un vecchio 


sportJonny Wilkinson, exrugbistaingle- | 


se, gli ha insegnato come eseguire un per- 
fetto calcio di trasformazione. Forse prima 
del prossimo torneo sarebbe utile prende- 
re una tazza di tê con Cuauhtémoc Blan- 
co, ilmiglior rigorista della storia del calcio 
con uno score di 71 realizzati su 73. 


Jude Bellingham consola Harry Kane dopo ['errore dal dischetto con la Francia 


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SportingVacanze 


ESTRAZIONI MONDIALI 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Saiss:'Moroccan Maldini 


Lage, suo tecnico al Wolwerhampton, lo paragono al campione del Milan. lterzino, affaticato, vuole esserciconla Francia 


GIUSEPPE PASTORE 


Francia-Marocco, comein una 
fiaba araba. Ma é I'ultima vol- 
ta che leggerete la parola “fia- 
ba” in quest'articolo: il Maroc- 
co di Walid Regragui é cuore, 
certo, ma anche metodo, orga- 
nizzazione, soliditaã. Come la 
pietra in cui sembra intagliato 
Romain Saiss, il capitano, uno 
dei due giocatori nati in Fran- 
cia tra i 26 marocchini convo- 
cati dal ct, per la cronaca !'al- 
tro é il parigino Sofiane Bou- 
fal, dribblomane sopraffino 
e sommamente discontinuo, 
che per trovarlo in Ligue 1 bi- 
sogna scendere fino all'ultimo 
posto occupato dallAngers. In- 
vece Saiss é nato a Bourg-de- 
Péage, paesino di diecimila 
anime piu vicino a Torino che 
a Parigi, ed é ultimo esempla- 
re di una tradizione di caudil- 
los in salsa berbera che parte 
da Noureddine Naybet, cam- 
pione di Spagna conil Depor- 
tivo La Corufia nel 2000, e con- 
tinua per Mehdi Benatia, !'ex 
difensore di Udinese, Roma e 
Juventus da cui Saiss ha eredi- 
tato la fascia da capitano nel 
2019. Il problema, se di pro- 
blema si puô parlare, é che il 
capitano della miglior difesa 
del Mondiale é rotto da alme- 
no due partite, anche se luinon 
se ne cura. 

Vittima di un problema mu- 
scolare alla coscia sinistra con- 
tro la Spagna, ha resistito per 


tuítii 120 minutiesiéripresen- 
tato al suo posto contro il Por- 
togallo, vistosamente bendato, 
sempre impeccabile conil suo 
senso della posizione e ilman- 
cino educato con cui scandisce 
la resistenza marocchina, pri- 
ma di gettare la spugna e usci- 
rein barella dopo 12 minuti del 
secondo tempo. In conferenza 


” 


IL CAPITANO É IL CUORE 
DEI LEONI DELLATLANTE: 
UN INFORTUNIO 
MUSCOLARE NON GLIHA 
IMPEDITO DI BATTERE 


SPAGNA E PORTOGALLO 
DS 


stampail commissario tecnico 
Regraguinon ha voluto sparge- 
re fumo: «Abbiamo tre quarti di 
difesa titolare infortunata, Saiss 
come Nayef Aguerd e Noussair 
Mazraoui, ma non importa, vi- 
sto che siamo qui in ventisei». 

«Siamo come Rocky Bal- 
boa», ha detto ancora Regragui 
dopo la vittoria di sabato, evo- 
cando di nuovo - chissã se vo- 
lontariamente o meno - il pa- 
ragone con la roccia, la mon- 
tagna, il Marocco inscalfibile 
da Perisic, Lukaku e Morata, 


DA MBAPPÉ A PELÉ FINO A LEBRON: QUANTI MESSAGGI 


Cristiano Ronaldo travolto 
da una pioggia d'amore 


RAFFAELE R. RIVERSO 


Sincero. Piú che a cuore aper- 
to, con la mente lucida. E, so- 
prattutto, senza rancore. Cri- 
stiano Ronaldo ha preferito 
non dire nulla a caldo, anche 
perché le lacrime versate alla 
fine della gara persa contro il 
Marocco, avevano parlato per 
lui. Ed é forse proprio per que- 
sta ragione che dopo aver libe- 
ro sfogo alle proprie emozioni, 
il cinque volte Pallone d'Oro 
ha preferito affidarsi a un lun- 
go ragionamento da mettere 
nero su bianco e diffondere at- 
traverso i propri social: «Vin- 
cere un Mondiale per il Porto- 
gallo é stato il sogno piú gran- 
de e ambizioso della mia car- 
riera. Fortunatamente ho vinto 
tanti titoli internazionali, anche 
con la nazionale, ma portare il 
nome del nostro paese ai mas- 
simi livelli mondiali era il mio 
sogno piu grande. Ho combat- 
tuto per questo. Ho lottato du- 
ramente. Nelle cinque edizio- 
ni in cuiho segnato ai Mondia- 
liin questi 16 anni, sempre al 
fianco di grandi giocatori e sup- 
portato da milioni di portoghe- 
si, ho dato il massimo. Ho la- 
sciato tutto sul campo. Non mi 
sono mai tirato indietro e non 
ho mai rinunciato a quel so- 
gno. Purtroppo ieri il sogno é 
finito. Non vale la pena reagi- 
re a caldo. Voglio solo che tutti 
sappiano che molto é stato det- 
to, molto ê stato scritto, molto & 


Cristiano Ronaldo, 37 anni 


stato ipotizzato, mala mia dedi- 
zione al Portogallo non & cam- 
biata per un istante. Sono sem- 
pre stato uno di quelli che lot- 
tavano per Vobiettivo comune 
enon avrei mai voltato le spal- 
le ai miei compagni di squadra 
e al mio paese. Per ora non c'ê 
molto altro da dire. Questo e il 
momento di permettere a tut- 
tiditrarrele proprie conclusio- 
ni». Un postche, comprensibil- 
mente, ha provocato centinaia 
di migliaia di reazioni, alcune 
di queste illustri. Come quelle 
di Pelé («Grazie per farci sorri- 
dere, amico!»), LeBron James 
(«Leggenda!!») e Kylian Mbap- 
pé che, oltre a celebrare uno dei 
re con una corona, ha inserito 
nel proprio messaggio anche 
una capra (goat) che potreb- 
be, pero, finire per indispettire 
uno dei suoi compagni al Psg, 
un certo Lionel Messi. 


il Marocco che ha fatto pian- 
gere Cristiano Ronaldo come 
Pablito fece singhiozzare il Bra- 
zil. Tutta questa efficacia, que- 
sto senso dell'inevitabile che si 
é percepito di fronte alle due 
ore di Spagna-Marocco, é in- 
carnata da Saiss, il difensore 
centrale che un anno fa il suo 
allenatore del Wolverhampton, 
il portoghese Bruno Lage, con 
un pizzico d'entusiasmo, defini 
«the Moroccan Maldini». An- 
che perché Saiss sa farsi sen- 
tire anche nell'area avversa- 
ria, come testimoniano i 9 gol 
messi a segno in quattro stagio- 
ni di Premier League. In pochi 
se ne sono accorti, ma il primo 
gol del Marocco a questo Mon- 
diale Iha segnato proprio lui, 
collocandosi strategicamente 
davanti a Courtois e sfiorando 
conilfianco la punizione di Sa- 
biri che ha aperto le marcatu- 
re contro il Belgio. 


Se prevedibilmente il Ma- 
rocco faticherã a superare il 
30% di possesso palla contro 
i campioni uscenti, una delle 
poche soluzioni offensive sarã 
rappresentata proprio dai cal- 
ci piazzati: i difensori francesi 
sono un po' fallosi e le traiet- 
torie affilate di Hakim Ziyech 
potrebbero fare la differenza. 
Da Puyol 2010 a Umtiti 2018, 
la storia recente delle semi- 
finali Mondiali é stata scritta 
soprattutto dai difensori cen- 
trali: pane per i denti del fran- 
co-marocchino Romain Saiss, 
del quale al momento in cui 
scriviamo non possiamo an- 
cora garantirvila presenza. Ma 
la forte sensazione é che nella 
notte piu importante della car- 
riera e dell'intera storia del cal- 
cio marocchino, folle avventu- 
ra dimezzanotte nel tiepido in- 
verno qatariota, scenderebbe 
in campo anche in stampelle. 


Francesco Cirignotta, Milano. 


Ogni barbiere ha la sua storia 
e dentro c'ê Proraso. 


PRORASO 


DOVE C'É UN BARBIERE 


RITRATTO DI PRORASO 


o 


a 


PRORASO.COM 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


OTTAVI 


E o 


EOIMO mm 


sr | 


1-3 RIG. 


Cimo 


CROAZIA | pu 
BRASILE fofa BRASILE | 


incore 


CRONZIA | 


QUARTI 


LA FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA 


SEMIFINALE 


3-4 RIG. 


OLANDA 12 
ARGENTINA |2 Mercer ARGENTINA |2 


4-2RIG 


= 


ARGENTINA | 
CRONZIA |O 


Domani, ore 20, Lusail 


FINALE 


18/12, ore 16, Doha 


tm 


FINALE 3º POSTO 


17/12, ore 16, Khalifa Int. 


SEMIFINALE 


FRANCA 
| Marocco 


14/12, ore 20, Al Bayt 


np ERICO 
PORTOGALL 
Porco | PoRTOGALLO 


Tutte le partite sono trasmesse da Roi l 


QUARTI 


BRT al FRANCA 


OTTAVI 


— BEE 


1 POLONIA 


3-0 RIG. 


RR O mirocco 


PORTOGALL 


Classifica 


Classifica PG VN PG VNP GF Classifica PG VNP GF&GSs Classifica PG VNP GFeGSs 
OLANDA tes el INGHILTERRA Soo ARGENTINA os Ono FRANCIA bs 2016 s 
SENEGAL bj ed 20 STATIUNITI SS Teo 21 POLONIA Se loira a AUSTRALIA sena 
Ecuador 43 11 Iran 33102 4/7 Messico 4311711283 Tunisia 4311111 
Qatar 03 00 Galles 13012 1:6 Arabia Saudita 33102 35 Danimarca 1 30 1.2: 13 
ECT ECT 
Qatar-Ecuador O-2 | Inghilterra-lran 6-2 | Argentina-Arabia Saudita 1-2 | Danimarca-Tunisia 0-0 
Senegal-Olanda O-2 | Stati Uniti-Galles 1-1 | Messico-Polonia 0-0 | Francia-Australia 41 
Qatar-Senegal 1-3 | Galles-lran 0-2 | Polonia-Arabia Saudita 2-0 | Tunisia-Australia 01 
Olanda-Ecuador 1 | Inghilterra-Stati Uniti O-O | Argentina-Messico 2-0 | Francia-Danimarca 2-1 
Ecuador-Senegal 1-2 | Galles-Inghilterra O-3 | Polonia-Argentina 2-0 | Tunisia-Francia 1-0 
Olanda-Qatar 2-0 | Iran-Stati Uniti 0-1 | Arabia Saudita-Messico 1-2 | Australia-Danimarca 1-0 


Erg = [2 GRUPROG E DN) 4 GRUPPOH SO 
Classifica PG VNP GFeGs Classifica PG VNP GFGs Classifica PG VNP GFGSs Classifica PG VNP GFeGs 
GIAPPONE ss ecgTAas MAROCCO VS Ro BRASILE BI LO TIT PORTOGALLO Css 
SPAGNA LS lyjigds CROAZIA Ss ja aa SVIZZERA CRS Remo minas COREADELSUD 43 11144 
Germania 43111 65 Belgio 4311112 Camerun 43171114 4 Uruguay 4311122 
Costa Rica 33102371 Canada 03 00327 Serbia 13 012568 Ghana ss 10205 7 
RisuTAT Piu o DMR 
Germania-Giappone 1-2 | Marocco-Croazia 0-0 | Svizzera-Camerun 1-0 | Uruguay-Corea del Sud 0-0 
Spagna-Costa Rica 7-0 | Belgio-Canada 1-0 | Brasile-Serbia 2-0 | Portogallo-Ghana 3-2 
Giappone-Costa Rica 0-1 | Croazia-Canada 4-1 | Camerun-Serbia 3-3 | Corea del Sud-Ghana 2-3 
Spagna-Germania 1-1 | Belgio-Marocco O-2 | Brasile-Svizzera 1-0 | Portogallo-Uruguay 2-0 
Costa Rica-Germania 2-4 | Croazia-Belgio 0-0 | Camerun-Brasile 1-0 | Corea del Sud-Portogallo 2-1 
Giappone-Spagna 2-1 | Canada-Marocco 1-2 | Serbia-Svizzera 2-3 | Ghana-Uruguay 0-2 


CLASSIFICA MARCATORI 


5 GOL Mbappé (Francia) 4 GOL Giroud (Francia); Messi (1 
rig., Argentina) 3 GOL Richarlison (Brasile); Saka (Inghilterra); 
Valencia (1 rig, Ecuador); Rashford (Inghilterra); Gakpo (Olanda); 
Gonçalo Ramos (Portogallo); Morata (Spagna). 2 GOL Al 
Dawsari (Arabia Saudita); Álvarez (Argentina): Neymar 
(Brasile); Aboubakar (Camerun); Cho Gue-Sung (Corea del 
Sud); Kramaric (Croazia); Havertz, Fullkrug (Germania); 
Kudus (Ghana); Doan (Giappone); Kane (1 rig., Inghilterra) 
Taremi (1 rig. Iran); En Nesyri (Marocco) Weghorst (Olanda); 
Bruno Fernandes, Leao (Portogallo); Mitrovic (Serbia) Ferran 
Torres (Spagna); Embolo, (Svizzera); de Arrascaeta (Uruguay); 
Lewandowski (Polonia). 1 GOL Fernandez, Mac Allister, 
Molina (Argentina); AlShehry (Arabia Saudita); Goodwin, Duke, 
Leckie (Australia), Batshuayi (Belgio); Casemiro, Paqueta, 
Vinicius Junior (Brasile); Castelletto, Choupo-Moting 
(Camerun); Davies (Canada); Hwang Hee-Chan, Kim Young- 
Gwon, Paik Seung-Ho (Corea del Sud); Fuller, Tejeda (Costa 
Rica); Livaja, Majer, Perisic, Petkovic (Croazia); A. Christensen 
(Danimarca); Valencia (Ecuador); Rabiot, Tchouameni (Francia), 
Bale (rig. Galles); Giindoganrig., Gnabry (Germania); A. Ayew, 
Bukari, Salisu (Ghana); Asano, Tanaka, Maeda (Giappone); 
Kane, Bellingham, Grealish, Foden, Sterling, Henderson 
(Inghilterra); Cheshmi, Rezaeian (Iran); Saiss, Aboukhial, 
Ziyech (Marocco); Chavez, Martin (Messico); Blind, Depay, 
Dumfries, Klaassen, F. de Jong (Olanda); Ronaldo, Joao 
Félix, Guerreiro, Horta, Pepe (Portogallo); Muntari (Qatar); 
Dia, Diedhiou, Dieng, Koulibaly, Sarr (Senegal); Pulisic, Weah, 
Wright (Usa); S. Milinkovic-Savic, Pavlovic, Vlahovic (Serbia); 
Asensio, Dani Olmo, Gavi, Soler (Spagna); Akanji, Freuler, 
Shagiri, (Svizzera), Khazri (Tunisia). 


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22 


ati 


SERIE A/LE MILANESI 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


LUNAKU-DE METELAERE 


Operazione Supercoppa 


Inzaghie Piolisperavano facessero un grande Mondiale, invece dovranno ricostruirlinelfísico e purenelmorale 


STEFANO PASQUINO 
MILANO 


Volendo vedere il bicch- 
iere mezzo pieno (an- 
che se si fa un po' fatica a 
farlo), il Belgio - insieme 
alla Germania piú grande 
delusione del Mondiale 
- quanto meno é stato 
rimandato a casa da Croa- 
zia e Marocco, semifinal- 
iste in Qatar. Serviraã poco 
come consolazione per 
Romelu Lukaku - pri- 
mo colpevole delPelimi- 
nazione, vistii gol divora- 
tisotto porta contro i cro- 
ati - che é tra i simboli di 
una generazione d'oro che 
peró non ha vinto nulla 
in Nazionale. Charles De 
Ketelaere, quanto meno, 
dalla sua hai 21 anni che 
ne fanno ancora un proto- 
tipo di giocatore da gran- 
di appuntamenti (quello 
in Qatar é stato il primo, si 
spera, di una lunga serie). 
Peroô, pure per il milanista, 
la consolazione ê magris- 
sima, considerato che il 
suo Mondiale é racchiu- 
sonel quarto d'ora giocato 
conil Marocco. Lukaku ha 
giocato poco di piú (una 
manciata di minuti contro 
gliafricani eun tempo con 
icroati) ma troppo poco 


” 


PER IL MILANISTA 
SOLO 15'IN QATAR. 
LINTERISTA CON 
LA FERITA PER | GOL 
SBAGLIATI CONTRO 


LA CROAZIA 
DO 


rispetto a quanto auspi- 
cabile a causa dei postu- 
mi delPultimo infortunio 
patito al" Inter, mentre De 
Ketelaere non é riuscito - 
anche perché oggettiva- 
mente non ne ha avuto il 
tempo - a sovvertire ger- 
archie cristallizzate. 


STELLE DA RIACCENDERE 
Simone Inzaghi e Stefa- 
no Pioli auspicavano che 
entrambi avrebbero avu- 
to ben altro impatto sul 
Mondiale, anche perché 
nella prima parte di sta- 
gione hanno giocato poco 
(Lukaku per Vinfortunio al 
bicipite femorale sinistro, 
De Ketelaere per i prob- 
lemi nel sintonizzarsi col 
nostro calcio) e la rasseg- 
na iridata poteva essere 
volano per tornare protag- 
onisti anche a latitudini 
rossonerazzurre. Cosinon 
ê stato e orai due allenato- 
ri dovranno lavorare pure 
sotto il profilo psicologi- 
co per rimotivare due gio- 
catori chiamati a essere le 
stelle di Inter e Milan. Lu- 
kaku giã da qualche gior- 
nolavora alla Pinetina, 
mentre De Ketelaere 
arrivera solo doma- 
ni a Dubai, dove i 
compagni han- 

no iniziato a in- 
tensificareicar- 
ichi di lavoro 
in vista della 
ripresa delPat- 
tivitã agonis- 
tica. Lex Bru- 
ges probabil- 
mente giocherã 
un tempo il 16 dicembre 
contro il Liverpool e fara 
la prova generale in vis- 
ta di Salerno, dove il Mi- 
lan riprendera la rincor- 
sa al Napoli, il 30 a Eind- 
hoven con il Psv. Il Milan 


su Cdkragiona in prospet- 
tiva, come dimostra Vaf- 
fermazione programmat- 
ica di Paolo Maldini («Ha 
fatto un contratto con 
noi di cinque anni, non 
di cinque mesi») e stella 
polare del lavoro fatto in 
questa stagione puô es- 
sere la parabola di San- 
dro Tonali che, non va 
dimenticato, qualcuno 
dopo il primo anno a Mi- 
lanello voleva rispedire al 
Brescia: Maldini invece ha 
creduto fermamente nel- 
la possibilita che il ragazzo 
potesse esplodere e oggi 
Pioli ha un leader a 360º 
su cui contare. Lo stesso - 
sono convinti a Casa Mi- 
lan - accadrã per 
De Ketelaere, 
talento su 


“E 
Pr Romelu Lukaku, 


” 


BIG ROM FA 
GLI STRAORDINARI 
GRAZIE À UN 
PROGRAMMA AD 
HOC. CDK DOMANI 


ARRIVA A DUBAI 
DS 


cui tutti sentono ancora 
discommettere visto 'in- 
vestimento fatto e pure la 
pervicacia con cui é stata 
chiusa una trattativa che 
é diventata, settimana 
dopo settimana, il tor- 
mentone estivo. 


4 29 ami 
/ II Charles 
De Ketelaere, 21 


BIG ROM, CHE LAVORO! 
Per Lukaku, al contrario, 
si deve ragionare nelVim- 
mediatezza. Non fosse 
altro perché Big Rom 
all'Inter é in “leasing” 
dal Chelsea - ma il pres- 
tito puô essere rinnovato 
acifre peró riviste verso il 
asso - e perché Inzaghi 
'ha fortissimamente vo- 
luto per vincere subito. 
In tal senso, la speran- 
za delPallenatore é di ri- 
portarlo altop per il der- 
by di Supercoppa che, se 
vinto, puô dare giã sen- 
so compiuto allannata 
dopo che é stata messa 
in cassaforte per 
la seconda 
stagione di 
seguito la 
qualifica- 


& p 


mm. 


a 
- 


zione agli ottavi di Cham- 
pions. Lukaku in ques- 
ti giorni sta aggiungen- 
do al lavoro in gruppo il 
programma personaliz- 
zato studiato per lui: un 
menú tarato per prose- 
guire quanto fatto in Na- 
zionale. Le tre amichevo- 
li che faranno da antipas- 
to al big match col Napoli 
del 4 gennaio (spartiac- 
que nella lotta scudet- 
to) vedranno il belga 
protagonista anche per- 
ché é fondamentale che 
metta minuti nelle gam- 
be, obiettivo invece cen- 
trato in pieno da Marce- 
lo Brozovic con la Croa- 
zia. Inzaghi auspicava 
una parabola mondi- 
ale simile per il centra- 
vanti e per questo moti- 
vo lo spirito con cui Lu- 
kaku dovrà interpretare 
le sfide con Betis Siviglia 
(sabato), Reggina (il 22 
dicembre) e Sassuolo (il 
29) dovra essere tutt'al- 
tro che amichevole con- 
siderato che il problema 
principale del totem in- 
terista, anche per la sua 
mole, é trovare il ritmo 
partita e, con essa, quel- 
larapiditã e capacita di 
reagire a stimoli im- 
provvisi che gli sono 
costati gli errori sot- 

to porta conla Croa- 
zia. Perché quello di 
Lukaku é un motore 
diesel e soltanto gio- 
cando il belga riesce 

ad andare in “tem- 
peratura” Limpor- 
tante, ovviamente, 

é che lui stia bene. 


Mm 
»».. Cosa chenella sua 
> seconda avventu- 


rain nerazzurro, di 


fatto, non é ancora 
accaduta. 
CRIPRODUZIONE RISERVATA 


LUOMODEICONTICONMORATTI 


LInter piange: 
êscomparso 
Rinaldo Ghelfi 


MILANO. E' scom- 
parso ieri mattina 
a 76 anni Rinaldo 
Ghelfi, storico diri- 
gente dell' Inter nel- 
la lunga era di Mas- 
simo Moratti. Ghel- 
fi ha fatto parte per 
anni del cda del club 
nerazzurro finché Pex 
patron non ha cedu- 
to nel 2014 la mag- 
gioranza della so- 
cietã a Erick Thohir, 
ricoprendo diverse 
cariche fra cui quel- 
la di amministrato- 
re delegato per qual- 
che mese nel 2005 e 
pure di vice presi- 
dente. Ma soprat- 
tutto Ghelfi é stato 
Yuomo, nellombra 
e sempre silenzio- 
so, dei conti delPIn- 
ter. Nel suo ufficio, 
a pochi passi dalla 
centralissima Piaz- 
za San Babila, sono 
stati firmati moltis- 
simi contratti, come 
quello di José Mou- 
rinho nel 2008. Que- 
sto il pensiero del'n- 
ter: «I club esprime 
il proprio cordoglio 
per la scomparsa di 
Rinaldo Ghelfi; a lui 
e a tutti i suoi cari va 
Vaffetto e il pensiero 
commosso del club 
e di tutta la famiglia 
nerazzurra». 

EM. 
(ORIPRODUZIONE RISERVATA 


MAILCENTROCAMPISTAGIOCA SOLO VENTIMINUTI 


E Marotta con Inzaghi 
vaa Como per Fabbian 


MILANO. A Como - si 
scherza - non ricorde- 
ranno con piacere la 
visita diieri del “vare- 
sino” Marotta e di Si- 
mone Inzaghi, fratel- 
lo di Pippo che conla 
sua Reggina ha espu- 
gnato il terreno del Si- 
nigaglia per 1-0. Al di 
là dell'affetto per il fra- 
tello, Inzaghi é anda- 
to a vedere la gara di 
Serie B per visiona- 
re dal vivo Giovanni 
Fabbian, talentuoso 
centrocampista clas- 
se 2003 prestato pro- 
prio dal club neraz- 
zurro alla Reggina. Il 
duo interista ha po- 


tuto peró osservare 
Vex Primavera sola- 
mente per 25 minu- 
ti, visto che Inzaghi 
senior, dopo 16 gare 
su 16 da titolare - con 
ben 5 gol - ha gettato 
Fabbian nella mischia 
solamente a meta ri- 
presa (sul punteggio 
comunque di 0-0). 
L'Inter segue con at- 
tenzione a sua cresci- 
ta: per Fabbian é pre- 
visto il salto in A giala 
prossima estate e Si- 
mone tifa che sia ma- 
gari ancora a Reggio 
Calabria con Pippo. 
EM. 
(ORIPRODUZIONE RISERVATA 


IL PRESIDENTE A DUBAI HA PURE INCONTRATO UN UOMO DI EMIRATES: VICINA LA FIRMA DEL RINNOVO FINO AL 2028 


FEDERICO MASINI 
MILANO 


E'iniziata ufficialmente la 
tournée-preparazione in- 
vernale del Milan in quel di 
Dubai. La squadra rossone- 
ra di Stefano Pioli, partita 
sabato sera da Milano, é ar- 
rivata ieri mattina negli Emi- 
rati Arabi e nel pomerigeio, 
pressoil “Dubai Police Club 
Stadium ha svolto il primo 
allenamento in vista delPa- 
michevole di domani con- 
trolArsenalalle 18locali (15 
italiane, diretta Sky e Dazn; 
laseconda sarà venerdi alle 
16.30, sempre italiane, con- 
tro il Liverpool). A guidare 


la delegazione rossonera il 
presidente Paolo Scaroni 
che ha incontrato le istitu- 
zioni locali e anche un di- 
rigente di Emirates, storico 
sponsor del club dal 2007, 
con cuisista trattando il rin- 
novo fino al2028 a 30-35 mi- 
lionia stagione. «Dubai é un 
luogo speciale e molto im- 
portante per noi - ha spie- 
gato Scaroni, intervistato da 
Sky e da Gulf News -. Il riti- 
ro é una buona occasione 
perlasquadra per prepararsi 
alla seconda meta della sta- 
gione; affronteremo Arsenal 
eLiverpool, saranno duetest 
interessanti considerando 
che giocheremo contro una 


squadra inglese in Cham- 
pions (il Tottenham, anda- 
ta degli ottavi a Milano il 14 
febbraio, ndr)». Il presiden- 
terossonero ha fatto poiuna 
battuta su Giroud, protago- 
nista al Mondiale - «!'abbia- 
mo rivitalizzato e connoiha 
trovato una nuova motiva- 
zione che ha trasferito alla 
Francia» - eha parlato a lun- 
go delfuturo stadio: «Inuo- 
vo impianto sarà vicino ai 
70Omila posti perché voglia- 
mo che sia sempre pieno e 
molto efficiente, quindi 'i- 
dea é diridurreun po la ca- 
pacitàrispetto a San Siro che 
non siamo riusciti a ristrut- 
turare perché con due squa- 


Paolo Scaroni, 76 anni 


dre che giocano h, entram- 
be in Champions, ci sono 
troppe partite da conside- 
rare. Inoltre - ha aggiunto 
- non c'ê uno stadio vicino 
conunacapienza decentein 
cui possiamo trascorrere un 
po' di tempo mentre rico- 
struiscono San Siro: questo 
eilmotivo per cui abbiamo 
bisogno diunnuovo stadio». 


MAIGNAN NON FORZA 
Intanto sul fronte campo, 
Bennacer dopo le vacan- 
ze prolungate si é unito al 
gruppo, mentre Ibrahimo- 
vicha proseguito in palestra 
il suo percorso di recupero. 
Allenamento personalizza- 
to conipreparatori dei por- 
tieri per Maignan. Ilfrance- 
se, fuori da inizio ottobre per 
un doppio problema al pol- 
paccio sinistro, non forzerã 
e potrebbe quindi lavora- 
re sempre a parte e non di- 
sputare le due amichevoli 
per evitare qualsiasirischio 
diricaduta. 

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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


SERIE À 


GIUNTOL! "PARLA' TEDESCO 


NAPOLICRYSTALPALACE 3-1 


Marcatori: pt 33' Zaha, 35' 
Osimhen; st19'e 37 Raspadori 


Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo 
(1 st Zanoli), Ostigard, Juan Jesus 
(1 stBarba), Mario Rui (27 st Zeda- 
dka); Ndombele (38' st Spavone), 
Lobotka (1 st Gaetano), Elmas (30" 
stMarchisano); Politano (27' stZer- 
bin), Osimhen (7 st Simeone), Kva- 
ratskhelia (1 st Raspadori). À disp. 
Idasiak, Marfella, Hysaj, Russo. All. 
Spalletti 


Crystal Palace (4-3-3): Butland; 
Clyne, Tomkins (17 st Richards), 
Guehi, Ward (27' stAdaramola); Mi- 
livojevic (27 st Riedewald), Hughes 
(36' st Gordon), Schlupp (1' st Dou- 
couré); Eze, Olise (36' st Ebiowei), 
Zaha (36' st Edouard). A disp. Wi- 
thworth, Wells-Morrison, Balmer, All. 
Viera 


Arbitro: Yorgancilar (Turchia) 


Note: ammoniti Ndombelee Eze per 
condotta scorretta. Angoli: 6-5 peril 
Napoli 


— 


RAFFAELE AURIEMMA 
NAPOLI 


Il Napoli lascia il ritiro ad 
Antalya con due vittorie e 
la certezza che nessun calo 
cisara alla ripresa del cam- 
pionato. Dopo il successo 
(3-2) contro 'Antalya, ieri é 
arrivato il bis con il Crystal 
Palace allenato dal campio- 
ne del mondo Vieira. Altri 
tre gol messi a segno da- 
gli azzurri stavolta contro i 
londinesi che erano andati 
in vantaggio con 'ivoriano 
Zaha, ed ancora una dop- 
pietta per Raspadori che 
rappresentala grande novi- 
tã di questi undici giorni di 
ritiro in Turchia: dopo Puti- 
lizzo da mezzala nel primo 
match, ieri é subentrato ad 
Osimhen e ha svolto il ruo- 
lo disottopunta dietro a Si- 
meone. Proprio il nigeriano 
aveva raggiunto il pareggio 
al termine di un'azionein- 


Napoli, nessun calo 


Chiuso ilritiro di Antalya con la seconda vittoria in due partite. Raspadori subito scatenato 


sistita nel/area del Crystal 
econclusa con una zampa- 
ta che ha fatto fuori il por- 
tiere Butland. Nella ripresa 
scatta lo show di Raspadori, 
autore del2-1 conuna con- 
clusione potente dalla me- 


vs” 


MERCATO: IL DS 
AZZURRO PUNTA 
IL BOMBER SESKO 
DEL SALISBURGO E 
IL CENTRALE NDICKA 


DELLEINTRACHT 
DS 


dia distanza per poi mette- 
re a segno il bis personale 
con deviazione su cross di 
Zanoli e mezza papera di 
Butland. In tribuna nel'im- 
pianto del Regnum Carya 
anchealcunirappresentan- 
ti della Salernitana che sta 
vivendo lo stesso ritiro del 
Napoli. Oltre al tecnico Ni- 
cola ed al vice Barone, an- 
che il ds De Santis che nei 
giorni scorsiaveva avuto un 
colloquio con Giuntoli per 
capire la disponibilitã del 


Napoli a cedere in prestito 
Demme. Operazione fat- 
tibile, ma a due condizio- 
ni: che il calciatore accetti 
iltrasferimento a Salerno e 
cheil club azzurro si accolli 
una parte del'ingageio da 
2,5 milioninetti a stagione. 
Se dovesse andare via ilre- 
gista tedesco, allora Giun- 
toli busserebbe alla porta 
del Sassuolo con un asse- 
gno da 25 milioni per anti- 
cipareoperazione Frattesi 
prevista a giugno e, nel con- 


Massimo 
Raspadori, 
22 anni, ha 

segnato una 
doppietta 
al Crystal 
Palace. 
Qui accanto, 
Benjamin 
Sesko, 

19, punta 
centrale del 
Salisburgo 
e nazionale 

sloveno 


tempo, strappare un'opzio- 
ne per il futuro acquisto di 
Lauriente. Intanto il ds az- 
zurro si sta guardando in- 
torno alla ricerca di nomi 
nuovi per il futuro. Quello 
di Marcus Thuram, 25enne 
nazionale francese nonchê 
esterno alto del Borussia 
M'Gladbach, é il piú caldo 
per Veventuale sostituzio- 
ne di Lozano: hail contrat- 
to in scadenza a giugno e 
nel prossimo mese Giun- 
toli potrebbe dare la stoc- 
cata decisiva. Ma il ds az- 
zurro si preoccupa anche 
delle eventuali sostituzio- 
ni di Osimhen e Kim, qua- 
lora arrivassero in estate 
offerte irrinunciabili. Per il 
ruolo di attaccante centra- 
le, piaceun 19enne del Sa- 
lisburgo. Si tratta di Benja- 
min Sesko, centravanti del- 
la nazionale slovena, con 
eccezionali doti acrobati- 
che, in virtú dell'1,95 di al- 
tezza. Dal/'Austria alla Ger- 
mania: in Bundesliga gio- 
ca il difensore centrale sul 
quale la societa di De Lau- 
rentiis ha messo gli oc- 
chi. Si tratta di Evan Ndi- 
cka, francese classe 1999 
in forza all Eintracht Fran- 
coforte, prossimo avversa- 
rio del Napolinegli ottavi di 
Champions League. 


CASO D'ONOFRIO 


Trentalange difeso 
da Mattarella jr 


Nel collegio difensivo, per 
opporsialle accuse sul caso 
D'Onofrio, il presidente 

dell Aia, Trentalange, ha 
nominato anche Bernardo 
Giorgio Mattarella, figlio del 
presidente della 
Repubblica. Gli altri legali 
sono Avilio Presutti e Paolo 
Gallinelli. 


ESPORTS 


Timaprele porte alla 
eSerie À Tim Road Show 


Appuntamento romani con 
PeSerie A Tim | Road Show: 
domani, (ore 16), la Sala 
Multimediale di Tim sarã la 
cornice. Si potranno dare 
vita ad emozionantisfide a 
Ea Sports Fifa 23 controil 
campione d'Italia “Obrun”, i 
talent Marco “Dr. Whi7es” 
Bianchie Flavio “V3nom” 
DelPErba ei pro-player 
ufficiali di Bologna, 
Udinese, Monza, Verona, 
Lecce Fiorentina. Levento 
sarã trasmesso sul canale 
Twitch OSerieaA. 


TRAVOLTIIN AMICHEVOLII SUDAFRICANI DEL TS GALAXY: 5-1 


Tripletta Gabbiadini, a segno 
anche Quagliarella: Samp ok 


SAMPDORIA-TSGALAXY 5-1 


Marcatori: pt 26' Caputo, 37',44' 
est 7' Gabbiadini; st 33L] Aubaas, 
39' Quagliarella 


Sampdoria (3-4-1-2): Audero(1' 
st Contini); Murillo (18! st Paolet- 
ti), Colley (18' st Ferrari), Amione 
(18' stVilla); Léris (18' st Malagri- 
da), Rincon (18' st Trimboli), Viei- 
ra (18' st Yepes), Augello (18! st 
Murru); Verre (18' st Savio); Gab- 
biadini (18! st Quagliarella), Capu- 
to(18' st Montevago). A disp. Ra- 
vaglia, Tantalocchi. All. Stankovic. 


Ts Galaxy (4-2-3-1): Buthelezi; 
Munyai, Msimango, M. Mahlangu, 
Seedat: Mbunjana, Hlongwane; 
Mongae, Teto, Mbatha; Parker. A 
disposizione ed entrati nella ripre- 
sa: Van der Linde, Kolak, Sanoka, 
Traore, Nyama, Mathekgane, Au- 
baas, Daya, Xola, Vilakazi, Mbewe, 
S. Mahlangu, Phohlongo, Mere, 
Kekana, Sebelebele. All. Ramovic 


Arbitro: Kolanci (Turchia) 


MARCO BISACCHI 
GENOVA 


La Sampdoria ritrova in 
un solo pomeriggio pil o 
meno lo stesso numero 
di gol segnati sin qui nelle 
prime 15 giornate di cam- 


pionato (solo 6 gol e pe- 
nultimo posto) e prova a 
sorridere con la goleada ai 
sudafricani del Ts Galaxy. 
Ciccio Caputo segna for- 
se il gol del/addio visto il 
suo imminente trasferi- 
mento al"Empoli, Manolo 
Gabbiadini firma una tri- 
pletta, chiude Fabio Qua- 
gliarella con una punizio- 
ne vincente: Vattacco blu- 
cerchiato risponde final- 
mente presente nel primo 
test della tournee in Tur- 


” 


IN UNA SOLA PARTITA 
IBLUCERCHIATI 
HANNO SEGNATO 
QUAS! QUANTO 
IN 5 GIORNATE 


DI CAMPIONATO 
DS 


Atalanta v 
16 dicembre Nizza (a Nizza, ore 20), 23 dicembi 
Betis (a Siviglia, ore 17 Dazn), 29 dicembre Az 
Alkmaar (a Bergamo, ore 19, Sky) 


BOLOGNA 
14 dicembre Maiorca (à 


CREMONESE 
14 dicembre Desenzano (a Cremona, ore 14.30),23 
dicembre Torino (a Torino, ore 14.30), 29 dicembre 
Udinese (a Cremona, ore 13, garaa porte chiuse) 


EMPOLI 
16 dicembre Monaco (a Empoli, ore 17, Dazn) 


FIORENTINA $& 
14 dicembre Bastia (a Furiani, Francia, ore 17,30), 
17 dicembre Monaco (a Firenze, ore 13, Dazn),27 
dicembre Lugano (a Firenze, ore 18, Dazn) 


INTER 
17 dicembre Betis (a Siviglia, ore 18, Sky), 22 dicem- 
bre Reggina (a Reggio Calabria, ore 18), 29 dicembre 
Sassuolo (a Reggio Emilia, ore 17, Sky; 


17 dicembre Arsenal (Londra, ore 19, Dazne Sky) 
LAZIO v 
Amichevoli: avversari da definire 


LECCE 
T4 dicembre Parabita (a Parabita, Lecce), 23 
dicembre Udinese (a Udine, ore 15.30) 

MILAN 
Domani Arsenal (a Dubai, ore 15, Dazne Sky), 16 
dicembre Liverpool (a Dubai, ore 16.30, Dazn), 30 
dicembre Psy (a Eindhoven, ore 18.15, Dazn e Sky) 


alma de Maiorca, ore 18) 
e 


DOMANI LAMICHEVOLE DEL MILAN CONTRO LARSENAL A DUBAI 


MONZA 
22 dicembre Lione (a Lione, ore 19),28 dicembre 
Torino (a Monza, orario da definire) 


NAPOLI O 


17 dicembre Villarreal (a Napoli, ore 20.30, Sky) 


ROMA 
16 dicembre Cadice (ore 19, Dazn), Iodicen O) 
Casa Pia (a Lisbona, ore 19, Dazn), 22 dicembre RKC 
Waalwijk (ore 15, Dazn) 


SALERNITANA gy 
15 dicembre Alanyaspor (ad Alanya, ore 16.30) 
SAMPDORIA & 


15 dicembre Adana (ad Antalya, ore 15.30), 19 
dicembre Dinamo Dresda (ad Antalya, ore 17.30),23 
dicembre da definire 


SASSUOLO 
29 dicembre Inter (Reggio Emilia, ore 17, Sky) 


SPEZIA 
14 dicembre Servette (a Valencia, ore 15), 17 
dicembre Sparta Rotterdam (a Valencia, ore 14) 


rar q 
16 dicembre Almeria (a Murcia, ore 17), 23 dicembre 
Cremonese (a Torino, ore 14.30), 28 dicembre Monza 
(aMonxa, orario da definire) 


UDINESE a 
17 dicembre Athletic Bilbao (a Udine, ore 20),23 
dicembre Lecce (a Udine, ore 15.30), 29 dicembre 
Cremonese (a Cremona, ore 13) 


VERONA 
Amichevoli: avversari e date da definire 


chia fortemente voluta da 
Stankovic per ricaricare le 
pile alla squadra. Segna- 
li positivi sotto la pioggia 
scrosciante di Kadriye, ma 
é chiaro che la Samp avrà 
bisogno di gare ben piú 
probanti per capire se puô 
davvero tornare a corre- 
re per una salvezza spor- 
tiva che ad oggi pare piu 
che mai in salita. Poi c'ê 
tutta la questione societa- 
ria che tiene banco e che 
vivra una settimana for- 


“ç pa a À 4 o 
Fabio Quagliarella, 39 anni, e Manolo Gabbiadini, 31, ieri in gol 


se decisiva. Mercoledi & 
in programma un'assem- 
blea degli azionisti nella 
sede milanese della Ban- 
ca Lazard (advisor della 
Sampdoria per la cessio- 
ne) che potrebbe rivelar- 
si quasi una resa dei con- 
titra Pattuale cda guidato 
dal presidente Lanna ePex 
patron Massimo Ferrero, 
sempre proprietario del 
club attraverso un trust e 
tecnicamente pronto a ri- 
entrare nella gestione del- 
la societã in prima perso- 
na visto che é scaduta la 
sua interdizione all'attivi- 
tã imprenditoriale. Il cda 
ha chiesto al Viperetta un 
aumento di capitale da 30 
milioni per far fronte alle 
scadenze fiscali e dare os- 
sigeno alle casse societa- 
rie: se questa cifranon do- 
vesse materializzarsi po- 
trebbe arrivare un aiuto 
esterno dal fondo Mer- 


Iyn Partners che sembra 
in questo momento I'uni- 
co vero soggetto in corsa 
(aspettando sviluppi dal 
gruppo Di Silvio/Al Tha- 
ni) per I'acquisto della 
Sampdoria. Il fondo an- 
glo americano - giã pro- 
prietario del Lille - non 
avrebbe perô intenzione 
di accollarsi ameno per il 
momento i concordati di 
Eleven Finance e Farvem 
(del valore di 33 milioni) a 
cui oggi é ancora legato il 
destino della Sampdoria 
attraverso il trust. Ferre- 
ro naturalmente puô met- 
tersi di traverso alPingres- 
so di un socio tra virgolet- 
te esterno ma deve anche 
farei conti conlarealta: in 
questo momento convie- 
ne al"imprenditore roma- 
no far rischiare il fallimen- 
to societario alla Sampdo- 
ria (al di là della possibi- 
le retrocessione in B sul 
campo) e quindi perdere 
ognisperanza dirisalirela 
china sul fronte concorda- 
ti? Mai dire mai, Ferrero 
potrebbe ancora estrarre 
qualche coniglio dal cilin- 
dro: ilViperetta - che non 
é stato mai particolarmen- 
te contento dell'operato 
delPattuale cda - ha gia an- 
nunciato la sua volonta di 
tornare in pista per gestire 
e provare a salvare la Sam- 
pdoria. Ad oggi peró non 
si sa ancora grazie a qua- 
lirisorse. 


SERIE A/IL MERCATO 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Sofyan Amrabat, 26 anni 


SANDRO BOCCHIO 
BRUNELLA CIULLINI 


La Fiorentina vuole blindare Sofyan Amra- 
bat che, complice un Mondiale finora mo- 
struoso per lui e il suo Marocco, é finito 
nei radar di Liverpool, Tottenham, Atle- 
tico Madrid, Siviglia, Marsiglia. Il club di 
Commisso, che ieri sui propri social ha 
postato il messaggio «niente da aggiun- 
gere» sotto a una foto del giocatore rigo- 
rosamente in maglia viola, é pronto non 
solo a esercitare 'opzione al 2025, ma an- 
che a prolungare il contratto fino al 2027 
(come in estate per Nikola Milenkovic) 
con un importante adeguamento eco- 
nomico. Piace poi un compagno di na- 
zionale di Amrabat, Abdelhamid Sabiri. 
Curiositã: Giuseppe Barone, figlio del dg 
della Fiorentina Joe, ha pubblicato su In- 
stagram una storia in cui ha taggato pro- 
prio il centrocampista della Sampdoria 
insieme al quale ha giocato nel/Ascolinel 
2021/22. Date le alte richieste del club do- 
riano i viola puntano a inserire nell'ope- 
razione Szymon Zurkowski (sul quale ci 
sono pure Empoli, Spezia, Salernitana) e 
Youssef Maleh, nel mirino del Bologna 
dove milita argentino Nicolas Domin- 


La Fiorentina 
blinda Amrabat 


COMMISSO PRONTO A PROLUNGARE FINO AL 2027 


UNO TRA GOLLINI E CRAGNO PER LA SALERNITANA 


CLASSIFICA SERIE À 


SQUADRA PT G VN P RERS 
Napoli alba Oo sie 
Milan Se 5 lo Si 2 do o 
Juventus 81 15 9 4 2 24 7 
Lazio so ja gy & & ao il 
inter — 30 1510 0 5 3422 
Atalanta 2! bb e Sd 4 22 15 
Roma 271158 3 4 18 14 
Udinese 2415 6 6 3 24 17 
Torino 2115 6 3 6 16 17 
Fiorentina 19 15 5 4 6 18 20 
Bologna 19 155 4 6 20 25 
Salernitana 7154 5 6 1924 
Empoli 7154 5 6 12719 
Monza 16 15 5 1 9 1622 
Sassuolo 16154 4 71522 
Lecce 15153 6 6 14 17 
Spezia 13153 4 8 14 26 
Cremonese tlboOo ye lZo 
Sampdoria O lá dl Si o 
Verona o lá l 2 E 12 29 


EM CHAMPIONS “ EUROPALFAGUE EM CONFERENCE LEAGUE 


MARGATORI- 9 RETI:Osimhen (Napoli. 8 RETI: Amautovic (Bologna, 3rig). 
7RETI:Lookman (Atalanta, 2 rig.); Lautaro Martinez (Inter, 1 rig.); Nzola (Spezia, 
Trig.). (Udinese). 6 RETI: Dzeko (Inter); Vlahovic (Juventus, 1 rig.); Immobile 
(Lazio, |rig.); Leao (Milan); Kvaratskhelia (Napoli); Dia (Salemitana) Beto (Udinese) 


RETROCESSIONE 


162 GIORNATA 
MERCOLEDI 4/1 
Salernitana-Milan ore 12.30 
Sassuolo-Sampdoria ore 12.30 
Spezia-Atalanta ore 14.30 
Torino-Verona ore 14.30 
Lecce-Lazio ore 16.30 
Roma-Bologna ore 16.30 
Cremonese-Juventus ore 18.30 
Fiorentina-Monza ore 18.30 
Inter-Napoli ore 20.45 
Udinese-Empoli ore 20.45 
172 GIORNATA 
SABATO 7/1 
Fiorentina-Sassuolo ore 15 
Juventus-Udinese ore 18 
onza-Inter ore 20.45 
DOMENICA 8/1 
Salernitana-Torino ore 12.30 
Lazio-Empoli ore15 
Spezia-Lecce ore 15 
Sampdoria-Napoli ore 18 
ilan-Roma ore 20.45 
LUNEDI 9/1 
Verona-Cremonese ore 18.30 
Bologna-Atalanta ore 20.45 


guez, fra i profili apprezzati a Firenze in- 
sieme all'atalantino Jérémie Boga e al cen- 
travanti del"Udinese Beto. In Francia ac- 
costanola Fiorentina al'attaccante Randal 
Kolo Muani, classe '98, trai convocati da 
Didier Deschamps a Qatar 2022: la con- 
correnza pero é folta el' Eintracht Franco- 
forte lo valuta 30 milioni. Intanto il club 
viola sta lavorando sui rinnovi di Giaco- 
mo Bonaventura, Riccardo Saponara e 
Cristiano Biraghi. 


LE ROMANE 

Situazione in stallo per le squadre del- 
la capitale, che devono risolvere la situa- 
zione di due giocatori posti ai margini. La 
Roma deve trovare un squadra per Rick 
Karsdorp, dopo l'ostracismo decretato da 
José Mourinho. Lalternativa alolandese 
sulla fascia difensiva resta lo spagnolo Al- 
varo Odriozola. Un altro iberico é messo 
sul mercato dalla Lazio: si tratta di Luis 
Alberto, mai entrato realmente nel pro- 
getto tecnico di Maurizio Sarri. Ilnatura- 
le sostituto é Ivan Ilic. E, a proposito di Ve- 
rona, a gennaio ê in programma la rivo- 
luzione totale in attacco. Kevin Lasagna 
partira per fare cassa. Yayah Kallon e Ro- 
berto Piccoli (due prestiti) torneranno alle 


Ad 


Alessio Cragno, 28 anni 


rispettive basi. Per Thomas Henry ci po- 
trebbe essere un interesse dello Spezia (ol- 
tre che di Sampdoria e Cremonese), dove 
lo apprezza Luca Gotti. In entrata possibi- 
le tentativo di inserimento per Francesco 
Caputo: Empolirimane ipotesi forte per 
il doriano. Spezia che, dal canto suo, non 
perde di vista Johnny Cardoso, genitori 
brasiliani, nazionale statunitense e pos- 
sibilitã di arrivare al passaporto italiano. 
Il centrocampista gioca nell'Internacio- 
nal Porto Alegre, su di lui sono segnala- 
tianche Roma e Betis Siviglia. 


RINNOVI LECCE 
Il Lecce lavora sui rinnovi di contratto. 
Dopo quelli di Joan Gonzalez (2027) e 
Antonino Gallo (2026, con opzione per 
la stagione successiva) ora tocca a Valen- 
tin Gendrey. Anche per il terzino france- 
se ce 'ipotesi 2027. La Salernitana inse- 
gue un portiere, per sopperire ai proble- 
mi fisici di Luigi Sepe. Si ragiona su Pier- 
luigi Gollini e Alessio Cragno, sul quale é 
segnalato ancheil Napoli. Bram Nuytinck 
é una idea per il difensore centrale, men- 
tre come esterno destro piace Lorenzo 
Venuti. 

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FUTSAL: L 11º GIORNATA DI SERIE A SICONCLUDERA IN SETTIMANA CON ALTRE DUE SFIDE 


Il posticipo va al Meta Catania 
Il 360GG Monastir cade 3-2 


Un tiro da tre nel finale 
regala altrettanti punti al 
Meta Catania nel postici- 
po che chiude Pundicesi- 
ma giornata della regu- 
lar season di Serie A New 
Energy di futsal. Al/Arena 
di Salsomaggiore Terme 
ilnazionale francese Lu- 
tin beffa un 3600GG bra- 
vo sia rimontare due vol- 
te i rossazzurri, ma sciu- 
pone nel fallire un rigo- 
re nel momento topico 
delPincontro. 


LO SKY MATCH 

Meta Catania e 360GG 
Monastir iniziano lo Sky 
Match conil freno a mano 
tirato. Tutto lo spettaco- 
lo non visto nella prima 
frazione di gioco, pero, si 
concentra in una ripresa 
da mille e un'emozione. 1 
rossazzurri vanno avanti 


grazie al gol da tre 


“+ 


due volte, prima con un 
gioiello di Carmelo Mu- 
sumeci (mvp a fine gara) 
poi, dopo il momenta- 
neo pari di Dani Chino 
sugli sviluppi di una pal- 
la inattiva (da corner) e 
complice una copertu- 
ra un po” cosi di Bocao, 
con Javi Alonso. Che si 
mette in proprio, appog- 
giandosi a Kiki Vaporaki 


e infilando Timm dal li- 
mite dell'area. Ma anco- 
ra Dani Chino coglie im- 
preparato Tornatore con 
una conclusione velenosa 
dalla distanza, nuova pa- 
rita. 11360GG puô passare 
addirittura in vantageio a 
7'25” dal termine, quan- 
do Quintairos viene at- 
terrato in area da Torna- 
tore. Ma "argentino calcia 


il rigore troppo central- 
mente, e il suo tiro viene 
respinto dal portiere del 
Meta. Tarantino la vuole 
vincere in un concitato fi- 
nale e si giocala carta del 
portiere dimovimento. E 
la mossa sortisce gli effet- 
tisperati: Carmelo Musu- 
meci s'inventa la super 
giocata che mette in con- 
dizione Lutin di calciare 


Nello Sky Match gli etnei superano i sardi 
puntinelfinale di Lutin 


L'esultanza del Meta Catania dopo la rete del 3-2 sul 360GG Monastir 


in porta da posizione de- 
filata, un diagonale vin- 
cente che vale il 3-2. 


LA SITUAZIONE 

Lundicesima giornata, 
che si concludera in set- 
timana conirecuperi del- 
le finaliste di Supercoppa 
- Pesaro in casa col Came, 
Olimpus Roma a Pistoia 
- apre un momento diri- 


SUPERCOPPA UNDER 19 MASCHILE E FEMMINILE 


CIOLI ARICCIA E ACCADEMIA 
CALCIO BERGAMO CAMPIONI 


Tradizione e distinzione. Il primo evento del- 
la nuova annata di futsal termina con tre vin- 


citrici della passata stagione che si tengono 
strette le rispettive Supercoppe. Chi abdica é 
soltanto [History Roma 3Z, con I'onore delle 


armi e senza sorpresa nella categoria Under 
19 maschile. I campioni d'Italia della Cioli 


CLASSIFICA 

SQUADRA PT 
1 NapoliFutsal 30 
2 Olimpus Roma* 23 
3 FeldiEboli* 19 
4 FutsalPescara* 18 
5 Sandro Abate Avellino 18 
6 CameDosson* 17 
7 MetaCatania 17 
8 L84 7 
9 RealSanGiuseppe 16 
10 Ciampino Aniene E) 
1 Italservice Pesaro* 2 
12 360GG Monastir 2 
13 Fortitudo Pomezia* N 
14 Petrarca 8 
15 NuovaComautoPistoia* 6 
16 Cit di Melill* 1 
*unapartitainmeno. 


Ariccia, infatti, erano i grandi favoriti alla vi- 
gilia, il pronostico é stato confermato, ma il 
derby laziale non é stato affatto cosi sconta- 
to. Al PalaCesaroni di Genzano Popa sbloc- 
ca subito l'incontro, ma Vendittelli risponde. 
La rete di Joni a 18” dal duplice fischio é una 
manna dal cielo per Rosinha. Nella ripresa, 
gli ariccini provano a scappare: doppio Joni e 
Popa in meno di 4' indirizzano la finale, Ven- 
dittellie Montanaro alimentano una speran- 
za che si spegne a 4'02” dal termine, quan- 
do Popa imita Joni e cala il suo personale tris. 
Di Montanaro il definitivo 6-4. Secondo tito- 
lo in bacheca per gli ariccini dopo lo scudet- 
to della passata stagione. 

La Supercoppa Under 19 Femminile, invece, 
resta nelle mani di un'Accademia Calcio Ber- 
gamo che comunque ha bisogno dei tempi 
supplementari per domare un coriaceo Città 
di Falconara. Erika Donadoni sbaglia un cal- 
cio di rigore nella ripresa, ma si riscatta pro- 
prio alPovertime, di Alice Volpe la rete della 
certezza: finisce 2-0. 


flessione. Il Napoli Futsal TI*GIORNATA 

vince anche soffrendo ed — MetaCatania-3606GMonastir Em, 
é scappato via: i Blues si - 

interrogano su quella fase NapoliFutsal-Petrarca 43 
difensiva che sta costan-  L84-CittadiMelilli 3 
e pre E Ciampino Aniene-Futsal Pescara 3] 
diséda due stop difila. FortitudoPomezia-Feldi Eboli 3 
C'ê V'anti-Napoli, alme- Real San Giuseppe-Sandro Abate 5-3 


no in questa prima fase 
di stagione? 
EDIPRESS 


ltalservice Pesaro-Came Dosson (domani, ore 20) 
Nuova Comauto Pistoia-Olimpus Roma (14/12, ore 20) 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


SERIE B/1/4 GIORNATA 


2) 


O 


PERUGIA KO, MA LIVERANI CONTESTATO 
Pavoletti+Lapadula 
II Cagliari si riscatta 


CAGLIARI-PERUGIA 3-2 


Marcatori: pt 20' Pavoletti, 27' Lapadula, 29º 
Strizzolo; st 9 Casasola rig. 37º Pavoletti 


Cagliari (4-3-1-2): Radunovic 6; Zappa 5.5,Ca- 
pradossi 4.5 (32" st Viola 5.5), Obert 6, Barreca 
5.5 (14º st Carboni 5.5); Nandez 6.5 (32' Altare 
6), Makoumbou 6, Deiola 6 (32' st Kourfalidis 6); 
Falco 6.5 (20 st Luvumbo 6); Pavoletti 7, Lapa- 
dula 6.5. À disp. Aresti, Lolic, Goldaniga, Cavuoti, 
Lella, Millico, Gaston Pereiro. All. Liverani 6.5 


Perugia (3-4-1-2): Gori 6.5; Sgarbi 6 (43'stLi- 
sing), Curado 5, Del!Orco 5.5; Casasola 6.5, lan- 
noni 6 (32' st Bartolomei 5.5), Santoro 5.5, Paz 
6; Kouan 5.5 (16' st Luperini 5.5); Strizzolo 6.5 
(16 st Melchiorri 5.5), Olivieri 5.9 (32' st Di Se- 
rio 5). A disp. Abibi, Rosi, Angela, Vulikic, Beghet- 
to. All Castori 5.5 


Arbitro: Serra di Torino 5.5 


Note: spettatori 9.952, perunincassodi92.336 
euro. Ammoniti: Pavoletti, Paz per gioco scorret- 
to; Olivieri, Luvumbo per comportamento non re- 
golamentare. Angoli: 8-3 peril Cagliari. Recupe- 
rotempo: pt 3! st 4' 


SERGIO DEMURU 
CAGLIARI 


Tre punti figli di una determi- 
nazione feroce. Il Cagliari si ri- 
prende la vittoria (mancava dal 
15 ottobre), ma ancora quanti 
errori. Troppi per chi ha iltas- 
so tecnico che la formazione di 
Liveranisiritrova. Contestazio- 
ne verso il tecnico e settore della 
curva nord vuoto laddove soli- 
tamente gravitala parte pit cal- 
da del tifo rossoblú. Conseguen- 
za diun campionato che ha di- 
satteso le aspettative, almeno 
sinora. Il Perugia di Castori gio- 
ca senza timori reverenziali, se 
avesse portato a casa il pareggio 
non sarebbe stato uno scanda- 
lo, ma alla fine si deve arrende- 


re alla voglia di vincere soprat- 
tutto di capitan Pavoletti, auto- 
re diuna doppietta e che ha vo- 
luto farsi perdonare 'errore dal 
dischetto in settimana a Terni. 
«Raggiunto il pareggio eravamo 
anche nella condizione di piaz- 
zare il colpo vincente.- ha detto 
mister Castori -. Non meritava- 
mo di perdere. Nell'ultimo mese 
abbiamo fatto passiin avantino- 
tevoli». Liverani accettala conte- 
stazione: «Ci sta, ma se porta un 
risultato positivo come questa 
volta la incasso volentieri. Non 
siamo guariti del tutto, vincere 
tuttavia aiuta a ricreare un buon 
clima». Cagliari che ha ancora 
qualche infortunato di prima 
fascia (Mancosu e Rog) e non 
si esprime compiutamente per 
quelle che sono le caratteristi- 
che di squadra. La compagine 
rossoblú non si é calata in quel- 
li che sono i dettagli della serie 
cadetta dove conta non solo la 
tecnica. Ci vogliono altre com- 
ponenti, cattiveria agonistica 
su tutte. Il Perugia, dal proprio 
canto, ha tutte le carte in regola 
perrisalire la china. I tempo c'e. 


SCONFITTO DI MISURA IL CITTADELLA 
Benevento: Cannavaro 
alla 1º vittoria interna 


BENEVENTO-CITTADELLA Ho 


Marcatori: pt 22' Tello 


Benevento (4-2-3-1): Paleari 6 (1' st 
Manfredini 7); Masciangelo 6.5 (45" st 
Veseli ng), Glik 6, Capellini 6, Improta 6; 
Karic 6, Acampora 6.5; Schiattarella 6 (27 
st Kubica 6), Tello 7 (22' st Viviani 6), Fa- 
rias 6.5 (24 pt Koutsoupias 6); Forte 5. A 
disp. Thiam, Pastina, Foulon, Simy, Basit, 
Perlingieri. AI. Cannavaro 6.5 


Cittadella (4-3-3): Kastrati 7; Donna- 
rumma 6, Frare 5.5, Visentin 6, Cassan- 
dro 5.5; Danzi 6 (35' st Mastrantonio ng), 
Pavan 5.5 (27' st Mazzocco 6), Branca 5; 
Antonucci 6 (20 st Vita 6), Varela 5.5, 
Embalo 5.5 (29' st Asencio 5.5). A disp. 
Maniero, Felicioli, Del Fabro, Perticone, Ci- 
riello. All. Gorini 6 


Arbitro: Abisso di Palermo 6.5 


Note: spettatori 7.500 circa. Ammoniti: 
Visentin, Glik, Koutsoupias, Kastrati. An- 
goli: 6-6. Recupero tempo: pt 3':st 5. Al 
18'st Kastrati ha parato un rigorea Forte. 


CARMINE ROCA 
BENEVENTO 


Di corto muso, il Benevento si 
tira via dalla zona playout “espu- 
gnando” il Vigorito dopo 105 
giorni di astinenza e vede piu da 
vicino i playoff. Ancora un suc- 
cesso di misura, il primo casa- 
lingo della gestione Cannavaro, 
ilsecondo difila per 1-0: dopo il 
Parma cade ancheil Cittadella, 
scivolato in zona retrocessione. 
«Il pareggio sarebbe stato me- 
ritato per quanto visto in cam- 
po. La situazione é complicata, 
nelle prossime due gare servirã 
dare il massimo», ha detto Edo- 
ardo Gorini. I campani si sono 
tolti il lusso di sbagliare un rigo- 
re concesso al 18' della ripresa 


perun fallo di mano di Branca: 
Forte, al secondo errore stagio- 
nale dal dischetto, s'é fatto ip- 
notizzare da Kastrati. Decisivo, 
quindi, il gol di Tello al 22; con 
il colombiano lesto a sfruttare 
un errore in disimpegno di Cas- 
sandro e a battere a rete con un 
colpo di testa preciso, sul cross 
di Farias, uscito poco dopo per 
un infortunio muscolare. «Era 
una partita sporca da portare a 
casa, era importante vincere. La 
classifica? Guardiamocile spal- 
le enon esaltiamoci per due vit- 
torie», ha dichiarato Cannava- 
ro nel post-partita. Troppo di- 
scontinuo il Cittadella, che ha 
peccato di precisione e di co- 
raggio nel primo tempo, cari- 
candosi solo nel recupero. Al 
7, colpo di testa di Varela, para 
Manfredini entrato a inizio ri- 
presa per Paleari, ex di turno. Il 
Benevento ha avuto la chance 
per raddoppiare con il suben- 
trato Kubica e nel finale ha su- 
dato freddo sul tiro di Branca 
dalla distanza e sulla conclusio- 
ne di Visentin, sventate dall'ot- 
timo Manfredini. 


PER LA PRIMA VOLTA LA CAPOLISTA NON SEGNA IN CASA: ORA SIRITROVA LA REGGINA A -4 E IL BARITERZO A -7 


Il Pisa imbriglia il Frosinone di Grosso 


Ci provano entrambe, ma alla fine lo O-O é giusto e conferma che la squadra di D'Angelo puo fare grandi cose 


FROSINONE-PISA 0-0 


Frosinone (4-2-3-1): Turati 6.5; Sampirisi 6, Szymin- 
ski 6.5, Ravanelli 6, Cotali 6 (9' st Frabotta 6); Mazzitel- 
li6.5, Boloca 6; Rohden 6 (9º stCaso 6.5), Garritano 5.5 
(9' stOyono 6), Insigne 5 (29' st Ciervo 5.5); Mulattieri 
5.5 (24' st Moro 5.5). A disp. Loria, Lulic, Bocic, Kalaj, 
Monterisi, Oliveri, Borrelli. All. Grosso 6 


Pisa (4-3-1-2); Livieri 6.5; Calabresi 6.5 (40'st Este- 
vesng), Hermannsson 6.5, Barba 6.5, Beruatto 6; Tou- 
re 6 (40'st lonita ng), Nagy 6.5, Marin 6 (24 st Masti- 
nu6);MTramoni5.5 (24º st Sibilli6); Morutan 6.5, Glioz- 
zi5.5 (32' st Torregrossa ng). A disp. Dekic, Canestrelli, 
pe Masucci, De Vitis, L.Tramoni, Rus. All. D'Ange- 
06.5 


Arbitro: Ayroldi di Molfetta 6.5 


Note: spettatori9.684. Ammoniti: Garritano, Beruatto, 
Nagy per gioco falloso, Grosso per proteste. Angoli: 7-1 
perilPisa. Recupero tempo: pt O';st 4' 


GIULIO HALASZ 
FROSINONE 


La capolista Frosinone non va oltre lo 0-0 
contro il Pisa, per la prima volta in stagio- 
nenon segnain casa, e vede avvicinarsiin 
classifica la Reggina, ora a -4 (il Bari, terzo, 
&a-7). Sicuramente non una delle miglio- 
ri prestazioni per la formazione di Gros- 
so che, ben contenuta dai toscani, non ha 
entusiasmato il pubblico dello Stirpe. Va 
dato ancheil giusto merito, pero, allundi- 


ci di D'Angelo, protagonista di una partita 
attenta e senza timori reverenziali. 

Nella prima frazione é netta la suprema- 
zia territoriale dei padroni di casa. Lama- 
novralaziale, peró, é ben contenuta da un 
Pisa ordinato e messo in difficoltã in po- 
che occasioni. Una di queste arriva dopo 
13º quando Sampirisi indirizza un cross 
velenoso verso la porta difesa da Livieri, 
decisivo 'intervento di Calabresi sul se- 
condo palo a sventare il vantaggio loca- 
le sul tentativo di Garritano. Dieci minu- 
ti piú tardi, invece, é necessaria la bella 
deviazione del portiere ospite per mette- 
re in angolo un colpo di testa di Mulattie- 
ri da pochi passi. Nella ripresa il Pisa par- 
te con un piglio diverso e, dopo aver col- 
lezionato tiri dalla bandierina, su uno di 
questi Turati salva senza che la palla ol- 
trepassila riga su tiro diretto di Morutan. 
Sul fronte opposto Poccasione piu ghiotta 
é per Insigne che, lanciato davanti a Livie- 
ri dalneo entrato Caso, non calciain por- 
tama cercaun improbabile assist per Mu- 
lattieri. Cosiil Frosinone deve rimandare 
Vappuntamento con il platonico titolo di 
campione d'inverno. Ottimo punto peril 
Pisa di D'Angelo, in zona playoff, ma puô 
ambire a qualcosa di pil. 


Fabio Grosso, 45 anni, si fa sentire 


SQUADRA PT G VN P RFERS 
Frosinone so ly Ji 8 S 25 0) 
Reggina ce hoo 2 5 29 lb 
Bar ERA 


Bari | 


meme 

3 6 A | 
Pisa — es 6 20 
Súdtirol 2317 5 8 4 1922 
Ascoli 2275752712 
Cagliari 2217 5 752021 
Benevento 21175 6 6 16 17 
Modena 2117 63 8 2527 
Palermo 20 17 5 5 7 1620 
Venezia 19175 4 8 2024 
Cittadella tg a y 6 8 20 
Spal W by 8 & O 20 22 
Cosenza om a o Ss log 
Como lo im sd y y ly 2y 
Perugia By a ado ia zs 
BINSERIEA -AIPLAYOFF BAIPLAYOUT BMRETROCESSE 


MARCATORI- 9 RETI: Cheddira (Bari, 2 rig.). 8 RETE: Brunori (Palermo, 2 
rig.) 7 RETE Lapadula (Cagliari, 1 rig.). 6 RETI: Coda (Genoa, 4 rig.). 5 
RETI: Antenucci (1 rig.), Folorunsho (Bari); Aye (Brescia); Antonucci 
(Cittadella); Mulattieri (Frosinone); Bonfanti, Diaw (Trig.) (Modena); Gliozzi 
(Pisa, 2 rig.); Fabbian (Reggina); Odogwu (Súcttirol); Pohjanpalo (Venezia) 


172 GIORNATA 

Súdtirol-Ternana 0-0 
Ascoli-Genoa 0-0 
Bari-Modena 4 
Benevento-Cittadella 1-0 
Cagliari-Perugia 3-2 
Como-Reggina 01 
Frosinone-Pisa 0-0 
Spal-Palermo m 
Venezia-Cosenza 2-0 


Brescia-Parma oggi ore 20.30 


PROSSIMO TURNO 

SABATO 17/12 

Pisa-Brescia ore 18 
Reggina-Bari ore 20.30 
DOMENICA18/12 
Cittadella-Súdtirol ore 14 
Cosenza-Ascoli ore 14 
Modena-Benevento ore 14 
Parma-Spal ore 14 
Ternana-Como ore 14 
Palermo-Cagjliari ore 18 
Genoa-Frosinone ore 20.30 
LUNEDI 19/12 

Perugia-Venezia ore 20.30 


VINTO LO SCONTRO DIRETTO COL COSENZA 
Che Venezia con Vanoli! 
E oggisarebbe salvo 


VENEZIA-COSENZA 2-0 


MATTEO CORAL | SPAL-PALERMO 


DE ROSSI, NON BASTA MECCARIELLO-GOL 
Palermo: Spalacciuftata 
conF'84rete di Brunori 


H RICCARDO COMASTRI 


BISOLIE ANDREAZZOLI SI ACCONTENTANO 
Fra Sudtirol e Ternana 
igol sono un miraggio 


SUDTIROL-TERNANA 0-0 


FEDERICO ROAT 


Marcatori: pt 18' Crnigoj; st 30' Tessmann 


Venezia (3-5-2): Joronen 6; Wisniewski 
6.5, Modolo ng (9º pt Svoboda 6), Cecca- 
roni 6.5; Candela 6.5, Crnigoj 7.5 (33' st 
Cuisance ng), Tessmann 7, Andersen 6 
(20' st Busio 6), Zampano 6; Pohjanpalo 
6(20'st Novakovich 6), Johnsen 6.5 (33' 
st Pierini ng). A disp. Bertinato, Mãenpãã, 
eai Fiordilino, Zabala, St Clair. All. Vano- 
7 

Cosenza (4-3-2-1): Marson 5; Rispoli 6 
(37 st Merola ng), Rigione 5.5, Vaisanen 
5, La Vardera 5 (38 st Vallocchia ng); Bre- 
scianini 5 (1 st Kornvig 5.5), Voca 5.5, Flo- 
renzi 5.5; Brignola 5, D'Urso 6 (13" st Zilli 
6): Nasti5 (1 stLarrivey 5.5). A disp. Ma- 
tosevic, Meroni, Camigliano, Venturi, Pa- 
nico, Calo, Sidibe. All. Viali 5 


Arbitro: Volpi di Arezzo 6.5 


Note: spettatori 2000 circa. Ammoniti: 
La Vardera, Zampano, Joronen, Vaisanen, 
Candela per gioco falloso. Angoli: 7-3 per 
il Cosenza. Recupero tempo: pt 3':st 5" 


VENEZIA 


E tutto un altro Venezia con Va- 
noliin panchina: col sostituto 
diJavorcic, sono finora arriva- 
ti 10 punti in 5 uscite, squadra 
da ieri in zona salvezza, conla 
possibilita, di questo passo, di 
fare tutto un altro campiona- 
to. Importante il successo degli 
arancioneroverdinello scontro 
diretto col Cosenza scavalcato 
in classifica. Venezia in vantag- 
gio al 18”: diagonale di Crnigoj, 
dopo un forcing centrale, e sfe- 
ra che si insacca alle spalle di 
Marson. Nella ripresa mister 
Viali prova alcuni cambi per 
raggiungere il pari, ma ê il Ve- 
nezia a raddoppiare grazie al 
perfetto calcio di punizione di 
Tessmann. 


Marcatori: pt 9º Meccariello, 32' Brunori 


Spal (3-5-2): Alfonso 6 (1' st Thiam 6); 
Peda 5.5 (1 st Fiordaliso 6), Meccariello 
7,Dalle Mura 6; Dickmann 5.5, Valzania 6, 
Esposito 5.5, Murgia 6 (26' st Zanellato 
6), Celia 6; La Mantia 5 (27' st Rauti 6), 
Rabbi6 (38'st Finotto ng). A disp. Arena, 
Varnier, Tripaldelli, Zuculini, Proia, Tunjov, 
Maistro. All. De Rossi 5.5 


Palermo (3-5-1-1): Pigliacelli 6.5; Bet- 
tella 6.5, Nedelcearu 5.5, Marconi 6; Va- 
lente 6, Stulac 6 (20' st Broh 6), Gomes 
6.5,Segre 6 (37' st Saric 6), Sala 6; DiMa- 
riano 6.5 (20' stVido 6); Brunori 7 (40' st 
Soleri ng). A disp.: Massolo, Mateju, Ac- 
cardi, Devetak, Damiani, Pierozzi, Floriano. 
All. Corini 6 


Arbitro: Di Bello di Brindisi 6 


Note: spettatori 5.000 circa. Ammoniti: 

Nedelcearu, Esposito, Brunori, DiMariano, 

Rabbi, Gomes, Segre per giocofalloso. An- 

goli: 4-3 per la Spal. Recupero tempo: pt 
Est3 


FERRARA 


La Spal spreca, il Palermo s'acconten- 
ta per un pari che serve a poco. In av- 
vio il Palermo sfiora il gol con Di Ma- 
riano e Bettella; la Spal é pil precisa 
eal9; Meccariello si veste da bomber 
e con un destro al volo sugli sviluppi 
diun corne. Il Palermo colpisce al 32, 
con Brunori, fin impalpabile: assist 
di Di Mariano, Vattaccante controlla 
e calcia col destro, Alfonso ê battuto, 
8º golin campionato per 'italo-brasi- 
liano. Nella ripresa la Spal spreca due 
occasioni d'oro: La Mantia, in caduta, 
fallisce sottomisura; poco dopo Dick- 
mann raccoglie una respinta di Piglia- 
cellisultiro di Rabbie calcia sul fondo. 
Il Palermo risponde con una punizione 
di Stulac - deviata dalla barriera - a fil 
di palo. Vido segna, ma in fuorigioco, 
poi Pigliacelli sbarra la strada a Celia. 


Sudtirol (4-3-1-2): Poluzzi 6.5, Curto 6, 
Zaro 6.5, Masiello 6, Davi 6 (20 pt Berra 
6): De Col ng (14º pt Rover 6), Nicolussi 
Caviglia 5.5(1' st Pompetti 5.5), Tait 6; 
Casiraghi 6 (43 st Siega ng); Mazzocchi 
6.5 (43' st Marconi ng), Odogwu 5.5. A 
disp. lacobucci, Vinetot, Voltan, Carretta, 
Crociata, Capone, Schiavone. All. Bisoli 6 


Ternana(4-3-1-2): lannarilli 6.5; Defen- 
di 6, Sorensen 6, Mantovani 6.5, Martel- 
la6(25'stCorrado 6); Coulibaly 6 (14' st 
Cassata 5.5), Di Tacchio 6.5, Palumbo 6 
(39" st Agazzi ng); Falletti 6 (1º st Paghe- 
ra 5), Partipilo 6.5, Pettinari 5.5 (39" st 
Spalluto ng). Adisp. Krapikias, Proietti, Mo- 
ro, Diakité, Ghiringhelli, Bogdan, Celli. All. 
Andreazzoli 6 


Arbitro: Marcenaro di Genova 6.5 


Note: spettatori 4mila circa. Ammoniti: 
Coulibaly, Paghera, Cassata per gioco scor- 
retto; Bisoli per proteste. Angoli 7-5 per il 
Sudtirol. Recupero tempo: pt 3': st 3º 


BOLZANO 


Una sconfitta dopo 12 risultati utili po- 
tevabastare, due sarebbero statetroppe 
peril Sudtirol che ha incassato il 6ºpari 
interno in 8 gare, mantenendo con Bi- 
soli 'imbattibilita interna. Per la Ter- 
nana il punto che muove la classifica, 
il9º “clean sheet” stagionale, 'idea di 
una serie positiva che con Andreazzo- 
liin panchina potrebbe essere appena 
cominciata. Poche emozioni ma tutte 
e due le squadre hanno provato a vin- 
cere. Conil pallegeio, i fraseggi stretti e 
la pressione alta la Ternana. Con ripar- 
tenze fulminee i padroni di casa. Me- 
glio i rossoverdi nel primo tempo, con 
Falletti e Partipilo frenati da Poluzziin 
due occasioni. Pericoloso il Sudtirol nel 
finale con Mazzocchi e Casiraghi. Un 
risultato che consente alle due squa- 
dre di proseguire la marcia. 


26 


O 


SERIE B/1/4 GIORNATA 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


UN PUNTO E BRIVIDI PER GILARDINO 
IlGenoarischia ad Ascoli 
Ma alla fine pari giusto 


ASCOLIGENOA 0-0 


Ascoli (3-5-2): Guarna 6.5; Tavcar 6, 
Botteghin 6, Quaranta 6.5; Donati 6.5, 
Collocolo 6, Giovane 6 (20" st Eramo 6), 
Caligara 6, Falasco 6.5; Lungoyi 5 (17º 
st Dionisi 6.5), Gondo 5.5. A disp. Bau- 
mann, Salvi, Adjapong, Giordano, Bu- 
chel, Falzerano, Ciciretti, Bidaoui, Palaz- 
zino, Mendes. All. Bucchi 6 


Genoa (4-3-3): Semper 6; Hefti 6, Ba- 
ni 6, Dragusin 6, Sabelli 6.5; Jagiello 6 
(37 st Galdames 6), Strootman 6 (15º 
stllsanker 6), Frendrup 6; Aramu 6 (42' 
st Sturaro ng), Coda 6 (15' st Yeboah 
6), Gudmundsson 5 (1' st Puscas 5). A 
disp. Martinez, Vodisek, Boci, Vogliac- 
co, Czyborra, Lipani, Yalein. All. Gilardi- 
no 6 


Arbitro: Doveri di Roma 6.5 


Note: spettatori 7.072 per un incasso 
di 66.616,70 euro. Ammoniti: Hefti, Fa- 
lasco, Aramu per gioco falloso, Puscas 
per comportamento non regolamenta- 


re. Angoli: 1-1. Recupero tempo: pt O"; st 
4 


ANGELO CAMAIANI 
ASCOLI PICENO 


In un clima caldo e passiona- 
le al Del Duca, Ascoli e Ge- 
noa pareggiano senza reti, 7º 
pari stagionale per la squa- 
dra di Bucchi che non vince 
in casa da sei giornate e sesto 
per quella di Gilardino, il pri- 
mo per lui dopo 'esordio vin- 
cente sul Sudtirol nel giorno 
del"Immacolata. La rivalita 
storica tra le due tifoserie si fa 
sentire tanto che si fa fatica ad 
iniziare per via di un fitto lan- 
cio di fumogeni trai due setto- 
ri della curva nord. Ristabili- 
to 'ordine, inizia il match che 


non rispetta il clima sugli spal- 
ti, ad una fase di studio inizia- 
le si passa a qualche tiraccio 
sporadico che non impensie- 
risce nessuno, fino ad arrivare 
al 42º quando Guarna sfode- 
ra la prima parata del primo 
tempo sull'unica occasione 
degna dinota da parte di Coda 
(che poteva fare meglio) ser- 
vito benissimo da Frendrup. 
Siripate, Gilardino si presen- 
ta con Puscas al posto di Gud- 
mundsson in attacco ma la 
musica non cambia se non 
per le uniche due azioni co- 
struite da entrambe le squa- 
dre, la prima al25' conil colpo 
di testa di Sabelli su punizione 
tagliata di Jagello che Guarna 
sventa in angolo, la seconda al 
29º per VAscoli che in un mi- 
nuto riesce a sbagliare tre vol- 
te, con Dionisi che colpisce il 
palo, con Gondo che sulla ri- 
battuta spara contro Sabelli ed 
infine con Collocolo che spe- 
disce a lato V'invito su un piat- 
to d'oro dello stesso Gondo. 
Finisce tra gli sbadigli e cori 
di sfotto tra i tifosi sugli spalti. 


MODENA SOMMERSO DA QUATTRO RETI 
Baristratosferico in 10 
E adesso é terzo da solo 


BAR-MODENA 4 


Marcatori: pt 6' Botta, Folorunsho; st9' aut. 
Cittadini, 46' DiCesare, 50' Diaw 


Bari(4-3-1-2):Caprile 7.5; Dorval 6, DiCe- 
sare 7.5, Vicari 7, Mazzotta 6.5 (36 st Pu- 
cino ng): Maita 7, Maiello 4, Benedetti 6.5 
(36'st Terranovang); Botta 7.5 (37' st Bel- 
lomo 6); Antenucci6 (16' st Mallamo 6), Fo- 
lorunsho 7 (37' st Scheidler 6) A disp. Frat- 
tali D'Errico, Salcedo, Zuzek, Ceter, Bosisio, 
Cangiano. All. Mignani 7.5 


Modena (4-3-1-2): Gagno 5; Coppolaro 
5, Cittadini 5 (16' st Oukhadda 5.5), Per- 
greffi 6, Renzetti 5 (38' pt Azzi 6): Magni- 
no5.5, Gerli 6, Armellino 6 (1 stBonfanti6); 
Tremolada 5 (24' st Gargiulo 5.5); Diaw 6, 
Falcinelli 5 (16' st Mosti 5). A disp. Seculin, 
Ponsi, Duca, Silvestri, Giovannini, De Maio, 
Panada. All. Tesser 5 


Arbitro: Aureliano di Bologna 6 


Note: spettatori 18.115. Espulso Maiello al 
29'pt per doppiaammonizione. Ammontiti: 


Cittadini, Maiello, Geri, Mallamo per gioco 
falloso, Caprile per comportamento non re- 
golamentare. Angoli: 11-1 perilModena. Re- 
cupero tempo: pt2':st6' 


LEONARDO GAUDIO 
BARI 


N Bari vola sul/onda delVentu- 
siasmo e con una gara musco- 
lare asfalta il Modena per 4-1, al 
termine di una gara spettacola- 
re, dominata anche quando é ri- 
masto in 10 per Vespulsione di 
Maiello, al29!Tbiancorossi sono 
andatiin gol con Botta, Folorun- 
sho, Di Cesare e con un'autore- 
te di Cittadini; nel finale il Mode- 
na ha accorciato con Diav. Gra- 
zie alla frenata del Genoa, il Bar 
ora é terzo da solo, sempre a -3 
punti della Reggina, cioé dalla 


zona serie A diretta. La parten- 
za dei galletti é stata fulminea 
sbloccando il risultato al 6' con 
una fucilata da 25 metri di Botta. 
Il Modena ha accusato il colpo e 
prima ancora chereagisse ha su- 
bitoilraddoppiato 21' con Folo- 
runsho, altro grande gol, il5º sta- 
gionale delFitalo-nigeriano, 2º di 
fila. La doccia fredda peri puglie- 
si é arrivata alla mezz'ora quan- 
do Maiello, gia ammonito, ha tra- 
volto Gerli e per lui é scattata la 
seconda ammonizione e quin- 
dilespulsione. Purin superiori- 
tânumerica la squadra di Tesser 
ha trovato difficolta ha sfondare 
lalinea Maginot alzata davantia 
Caprile. Nella ripresa si aspetta- 
va unareazione da parte deica- 
narini, ma é arrivato il terzo gol 
per i biancorossi su una sfortu- 
nata autorete di Cittadini. Sem- 
pre il Bari ha calato il poker con 
una spettacolare azione perso- 
nale di Di Cesare il quale dopo 
aver attraversato tutto il campo 
indisturbato ha trafitto Gagno. 
Il Modena ha trovato il gol della 
bandiera con Diaw al 50" diret- 
tamente su punizione. 


ARCHIAVIATO IL TONFO COL FROSINONE, SUCCESSO DI MISURA FAVORITO DA UN CLAMOROSO ERRORE SOTTOPORTA DI MANCUSO SULLO 0-0 


LA REGGINA DI INZAGHI TORNA A COLPIRE 


A Como decide nella ripresa Hernani dal dischetto. Pippo: 


COMO-REGGINA 0 
Marcatori: st 33' Hernanirig. 


Como(4-3-3): Ghidotti 6.5; Vignali 6.5, Odenthal 6.5, 
Binks 6.5, loannou 6.5 (43' st Gabrielloni ng): Farago O 
(33'stBlancong), Bellemo 6, Arrigoni 6 (33º st Da Riva 
ng); Cerri 5.5; Cutrone 6, Mancuso 5.5 (38" st Ambro- 
sinong). Adisp. Bolchini, Vigorito, Cagnano, Scaglia, Ce- 
leghin, Ba, Delli Carr. All. Longo 6 


Reggina (4-3-3): Colombi 6; Pierozzi 6, Cionek 6.5, 
Gagjiolo 6, Di Chiara 6.5; Majer 7, Crisetig 6 (26 stFab- 
bian 6), Hernani 6.5; Ricci 6.5 (26' stCanotto 6), Gori 6 
(13'stMénez 5.5), Cicerelli6.5 (26' stRivasnge 37 st 
Camporese ng). A disp. Aglietti, Ravaglia, Bouah, Girau- 
do, Liotti, Loiacono, Lombardi. All. Inzaghi 6.5 


Arbitro: Pezzuto diLecce 5.5 


Note: spettatori 5.207. Ammoniti: Vignali, Ménez, Bel- 
lemo, Colombi, Cutrone per comportamento non rego- 
lamentare. Angoli: 7-4 per la Reggina. Recupero tempo 
ptO'sto 


LUCA PINOTTI 

como 

La Reggina dimentica alla svelta Frosino- 
ne: batte il Como e consolida il secondo 
posto alle spalle dei laziali. Per la squadra 
diPippo Inzaghieêla terza vittoria consecu- 
tiva in trasferta e ottenerla a Como - ulti- 
mo ko interno tre mesi fa contro il Sudtirol 
- vale ancora di pit. Anche perché ottenu- 
ta con un tumover evidentissimo (cinque 


cambi, tridente nuovo con Ricci-Gori-Ci- 
cerelli), resosi necessario per la stanchez- 
za di alcuni giocatori dopo la settimana di 
fatiche con tre partite in otto giorni. Leffet- 
to? Una vittoria importante. «Ancora pi 
importante - spiegherà poi negli spoglia- 
toi "allenatore amaranto - perché ha di- 
mostrato che siamo una squadra matu- 
ra». Tutto si é deciso nella ripresa, quan- 
do Bellemo al 33” ha intercettato con un 


Longo contesta il rigore (braccio 
di Bellemo): «C'ê troppa 
interpretazione su questi episodi, 
era attaccato al corpo» 


braccio - episodio per moviolisti - una 
botta da fuori area di Di Chiara. Herna- 
ni dal dischetto ha spiazzato Ghidotti. La 
Reggina é apparsa fin da subito piú pro- 
positiva, abile con continuie rapidi cambi 
di campo a costringere il Como a pungere 
poco con gli esterni di difesa. Una mole di 
gioco perô ben contenuta dalla difesa del 
Como, con la coppia Odenthal-Binks at- 
tenta in ognisituazione. La grande chan- 
ce per gli ospiti capita sui piedi di Ricci al 
14º: splendida girata volante su cross da 


Proa. 


La gioia di Hernani, 28 anni, dopo aver trasformato il rigore: 4º gol stagionale 


«Bravinonostante ilturnover: siamo una squadra» 


sinistra di Cicerelli, altrettanto bella la ri- 
sposta di Ghidotti. Il Como si fa vedere al 
20' con Ioannou (tiro debole), ma al25' é 
Mancuso a fallire la piú facole delle occa- 
sioni, calciando male da pochi passi una 
perfetta palla servitagli da Cutrone. Un 
errore fatale, che avrebbe potuto indiriz- 
zare in tutt'altro modo la partita. 1l fina- 
le di tempo vede il Como riorganizzarsi 
e subire un po' meno. Ma arrivano anco- 
ra una conclusione alta di Cicerelli e un 
tiro di Ricci bloccato da Ghidotti. Meglio 
ilComo nella ripresa, piu propositivo ma 
ancora poco efficace sotto porta. Ipadro- 
ni di casa pungono in contropiede: Man- 
cuso ruba palla al limite delParea, lancia 
Cutrone che salta un difensore e impegna 
Colombi. Ela fase migliore del Como che 
prova a pungere da destra con un cross 
di Cutrone, su cui Cerri non arriva. Ed é 
ancora Cutrone a sfiorare il gol con un ti- 
ro-cross rasoterra che esce di poco alla 
sinistra di Colombi. Si arriva cosi allepi- 
sodio contestato dai giocatori del Como: 
Bellemo colpisce con un braccio in area, 
Hernani realizza al 33: Episodio su cui an- 
che mister Moreno Longo ha avuto da ri- 
dire: «C'ê troppa interpretazione su que- 
sti episodi. A me é sembrato che il brac- 
cio fosse attaccato al corpo». 


Fe 


BRESCIA 


<E PARMA 


4-4-2 Wo 423 


Pv o 


ORE 20.30, IL POSTICIPO: GLI EMILIANIHANNO VINTO UNA SOLA VOLTA AL RIGAMONTI 
a 5 
o»  HBresciatenta assalto al quarto posto 


“o ll Parmaper ilriscatto scaccia-crisi 


MANGRAVIT! NDOJ (98) BALOGH 
(9) 
MOREO 
(4) € estevez 
ADORNI  VIVIANI OSORIO 
O O ANTONIO BOELLIS 
LEZZERINI 9 INGLESE VAZQUEZ CHICHIZOLA CRISTIANO TOGNOLI 
CISTANA VANDELOO! VALENTI 
24 no QUI BRESCIA 
Elbislei:L (1) 1 Brescia stasera conil Parma hain cannail 
(2) (28) TUTINO 117) colpo per la conquista del 4º posto. Pep Clo- 


KARACIC BENALI 


OOSTERWOLDE al 


Allenatore: Clotet 

Adisposizione: 1 Andrenacci, 32 Papetti, 
18 Jallow, 30 Pace, 21 Labojko, 6 Galazzi, 
28 Olzer, 11 Ayê 

Indisponibili: Bertagnoli, Bisoli, Huard 
Squalificati: nessuno 

Diffidati: Benali, Karacic 


Allenatore: Pecchia 
A disposizione: 29 Santurro, 40 Convi, 
26 Coulibaly, 39 Circati, 47 Zagaritis, 


84 Sits 

Indisponibili: Ansaldi, Buffon, Camara, 
Charpentier, Cobbaut, Delprato, Mihaila, 
Romagnoli 

Squalificati: nessuno 

Diffidati: Oosterwolde, Vazquez 


20 Hainaut, 24 Juric, 7 Benedyczak, 13 Bonny, 


Stadio: Rigamonti di Brescia Tv: Sky, Dazn, Helbiz Live Web: tuttosport.com 
Arbitro: Maggioni di Lecco Assistenti: Tegoni-Valeriani 4º Uomo: Feliciani 


Var: Sozza AVar: Zufferli 


tetperóricorda: «Siamoinlinea conilnostro 
obiettivo, anzi siamo pure sopra». Vero. Ma 
a Brescia sembra che quanto stia facendo 
la squadra non basti nonostante il cammi- 
no che sta tenendo la sorprendente truppa 
biancoazzurra. «Il Parma é una squadra di 
tradizione e di ambizioni per come ha co- 
struito anche quest'anno la rosa - diceiltec- 
nico delle Rondinelle - noi dovremo cerca- 
re di giocare una partita sia di carattere che 
impostata sul gioco». Clotetrecupera Cista- 
na e non é una cosa da poco, consideran- 
do che Bisoli e Bertagnoli dovranno dare 
forfait (anche se i convocati verranno resi 
noti solo questa mattina). Rientra anche 


Adorni dalla squalifica quindial centro del- 
la difesa si ricompone la cerniera titolaris- 
sima composta da due giocatori di qualitã 
ed esperienza. «Non ho invece ancora de- 
ciso chi giochera tra i pali» dice Clotet, che 
dopo tre partite da titolare per Andrenac- 
ci potrebbe riproporre Lezzerini. 


Clotet: «Noiin linea con gli obiettivi, 
anzi, sopra». Pecchia: «Con 
gli avversarici sono 40-50 anni di 
differenza, ma non cambio i miei» 


QUI PARMA 

Sette puntinelle ultime sette gare (due scon- 
fittenelle ultime tre). Parma cerca una svol- 
taa Brescia per evitare che la parola crisisi 
trasformiin qualcos'altro. «Dobbiamo dare 
una risposta a noi stessi» ha spiegato Fabio 
Pecchiaalla vigilia della gara del Rigamonti. 


Linfermeria piena, peró, continua ad esse- 
re un grosso problema, manon dovrebbe- 
ro esserci stravolgimenti tattici: «La squadra 
deve mantenere la sua identita; poi si puô 
cambiare anche modulo, ma mantenendo 
la propria identita. Qui ci sono tanti giova- 
ni, tutto "ambiente e il club lavora in quel- 
la direzione. Di solito fra noi e gli avversari 
ci sono 40-50 anni di differenza. Non cam- 
bio nessuno dei miei calciatori con gli al- 
tri, ho grandissima fiducia nel gruppo an- 
cor di piú dopo la sconfitta di giovedi col 
Benevento». La rifinitura di questa matti- 
na, al Centro Sportivo di Collecchio, scio- 
gliera i diversi dubbi di formazione, a par- 
tire dalla difesa dove Delprato resta in for- 
te dubbio, cosi come Camara. Due ballot- 
taggi: Estevez-Juric e Benedyczak-Inglese. 
Il Rigamonti é uno stadio tabu per i ducali: 
in Serie B il Parma ha vinto solo una delle 
21 trasferte (1990); il resto del bilancio par- 
la di5 pareggi e ben 15 sconfitte. 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


FERALPISALÔ-NOVARA 4-0 


GIRONEA 


Scazzola 5.5 


Marcatori: pt 2' Balestrero, 34' Guerra, 
39' Bergonzi; st 3' Guerra 
Feralpisalo (4-3-1-2): Pizzignacco 7; 
Bergonzi 7, Legati 6.5, Pilati 6.5 (35' st 
Bacchetti Fo) Tonetto 6.5;Zennaro6.5, 
Hergheligiu 6.5 (36' st Musatting), Ba- 
estrero 7.5; Di Molfetta ng (5' pt Palazzi 
6.5;18' st Pietrelli 6); Guerra 7.5 (35' st 
D'Oraziong), Cernigoi 6.5. A disp. Ferret- 
i, Venturell, Benedetti, Siligardi, Salines, 
Dimarco. All. Vecchi 7.5 
Novara (4-3-3): Pissardo 5.5; Ciancio 
rd st Calcagni ng), Khailoti 5, Carillo 
5, Urso 5 (15' st Goncalves 5.5); Masini 
5.5, Ranieri 5.5 (1' st Peli 6), Rocca 5.5 
16' st Marginean 6); Galuppini 5.5 (34 
stGonzalez ng), Bortolussi 5.5, Tavernel- 
i 6. Adisp. Menegaldo, Lando, Bertonci- 
ni, Di Munno, Bonaccorsi, Diop, Amoa- 
beng. All. Semioli 5 


Arbitro: Monaldi di Macerata 6.5 


Note: ammoniti Palazzi, Galuppini, Le- 
gati, Khailoti, Balestrero, Hergheligiu 


LECCO-PADOVA 2-1 


Marcatori: pt 4'Ilari, 29" aut. Zambata- 
ro; st 17 Giudici 
Lecco (3-5-2): Melgrati 6; Lepore 6.5, 
Battistini 6.5, Enrici 6.5; Giudici 7 (29' st 
Maldonado 6), Girelli 6.5, Galli 6 (30" st 
Zuccon 6), Ilari 7, Zambataro 5; Buso 6 
(37 stLakting), Pinzauti 6 (44'st Man- 
gni ng). A disp. Stucchi, Maffi, Maldini, 
Sangalli, Pecorini, Scapuzzi, Stanga, 
Longo, Berra, Rossi. All. Foschi 7 
Padova (4-3-3): Donnarumma 6; Ger- 
mano 5.5 (17 st Russini 5.5), Belli 5.5, 
Gasbarro 5.5, Zanchi 6 (29" st Franchini 
5.5); Vasic 6, Dezi 6, Cretella 6; Liguori 
5.5 (16' st Ceravolo 5.5), De Marchi 5.5 
e st Jelenic ng), Piovanello 5 (34” st 
agliano ng). A disp. Zanellati, Rossi, Va- 
lentini, Ilie, Radrezza, Calabrese. All. Ca- 
neo 5.5 
Arbitro: Cavaliere di Paola 6 


Note: ammoniti Liguori, Battistini, Pio- 
vanello, Ilari, Melgrati, Franchini, Zuccon 


MANTOVA-PROVERCELLI 3-3 


Marcatori: pt 8' Saco, 10' aut. Della Mor- 
te; st 12' Yeboah, 29' e 38' Gatto, 35' 
Pierobon 


Mantova (4-3-3): Chiorra 5.5; Mat- 
teucci 5.5, Ghilardi 5.5, lotti 6, Ceresoli 
5.5; Gerbaudo 6, De Francesco 5.5, Pro- 
caccio 6 (16' st Pierobon 7); Guccione 
6.5, Yeboah 7 (37' st Paudice no, Men- 
sah 6.5. A disp. Tosi, Napoli, Ejjaki, Coz- 
zati, Panizzi, Fontana, Darrel, Pacurar, Sil- 
vestro. All. Corrent 6 
ProVercelli(4-3-3): Valentini 5.5; lez- 
zi6(28'st Renault ng), Cristini 6, Perrot- 
ta 5.5, Anastasio 5.5 (47 st Clemente 
ng); Emmanuello 6, Saco 7, lotti 6.5 (47 
stCalvanong); Della Morte 7, Arrighini5.5 
ne st Comi 6), Mustacchio 5.5 (28' st 
atto 7.5). Adisp. Lancellotti, Rigon, Ma- 
si, Corradini, Gheza, Febbrasio, Silvestro, 
Guindo. All. Paci 6 
Arbitro: D'Eusanio di Faenza 6 


Note: ammoniti Anastasio, lezzi, Yebo- 
ah, Ceresoli 


PERGOLETTESE-PROSESTO 1-2 


Marcatori: pt 8'lori, 39" Gerbi; st2' Gat- 
toni 
Pergolettese (3-5-2): Soncin 6; Picci- 
nini 6.5, Arini 5.5, Lambrughi 5; Bariti 
5.5, Figoli 6 (30" st Verzeni 6), Artioli 6, 
Varas 6, L. Villa 6.5 (43' st Vitalucci ng); 
Guiu Vilanova 6, lori 6.5 (37! st Cancello 
. A disp. Rubbi, Cattaneo, Bevilacqua, 
Gabelli, Mazzarani, Corti, Lucenti. Al A. 
Villa 6 
Pro Sesto (4-2-3-1): Botti 5.5; Giubi- 
lato 6, Marzupio 6.5, Della Giovanna 6 
(25' st Moretti 6), Maurizi 6.5; Weiser 6 
(20' st Corradi 5.5), Gattoni 6.5; Capelli 
5.5,D'Amico 7 (20'st Bianco 6), Bruschi 
6.5; Gerbi 7 (47' st Moreong). A disp. Del 
Frate, Santarelli, Radaelli, Boscolo, Sua- 
her. All. Castellazzi (Andreoletti squali- 
icato) 7 


Arbitro: Ubaldi di Roma 6 


Note: ammoniti Marzupio, Guiu Vilano- 
va, Gattoni, Lambrughi, Giubilato, A. Villa 


PIACENZA-PRO PATRIA 
Marcatori: st 16' Castelli 

Piacenza (3-5-2): Rinaldi 6; Nava 6.5, 
Masetti 6 (8' st Lamesta 6), Capoferri 
5.5; Gonzi 6 (34 st Vianni ng), Nelli 5.5 
(T' st Frosinini 5.5), Persia 5.5, Suljic 6, 
Rizza 5.5; Morra 6, Rossetti 5.5. A disp. 
Tintori, Anatrella, Parisi, Boffini, Onisa. All. 


0-1 


CLASSIFICA GIRONE A 


SQUADRA PT G V 


ProPatria(3-5-2): DelFavero 6.5; Bof- 
felli6, Lombardoni 6.5, Saporetti 6; Va- 
ahi 6.5(34' st Perotting), Ferri 6 (27' st 

itterio 6), Piran 5.5 (12' st Gavioli 6), 
Fietta 6.5, Ndrecka 6; Stanzani 6.5 (40' 
stPitoung), Castell'7 (28' stPiu 6). A di- 
sp. Cassano, Molinari, Caluschi. All. Var- 
gas6.5 


Arbitro: Vergaro di Bari 5.5. 


Note: ammoniti Suljic, Masetti, Stanza- 
ni, Lombardoni, Persia, Pitou, Morra 


PORDENONE-VICENZA 2-2 


Marcatori: pt 31º Candellone, 45' Rolfi- 
ni;st 4'Pirrello, 29' Ferrari 


Pordenone (4-3-1-2): Festa 6.5; Bru- 
scagin 6.5, Ajeti 6, Pirrello 6.5, Benedet- 
ti6.5; Burrai 6.5, Deli 6 (20" st Torrasi 6), 
Pinato 5; Zammarini 6.5 (44' st Palom- 
bing); Candellone 6, Dubickas 6 (33' st 
Biondi ng). A disp. Martinez, Giust, Ma- 
set, La Rosa, Negro, Giorico, Bassoli, In- 
grosso, Piscopo, Destito. All. Di Carlo 6 


Vicenza (3-4-1-2): Confente 6; lerardi 
6, Pasini 6, Sandon 6 (43' st Bellich ng); 
Dalmonte 6, Zonta 5.5, Scarsella 5.5, 
Greco 6.5 (37' st Begic ng); Giacomelli 6 
(18' st Stoppa 6); Rolfini 7 (43' st Ales- 
sio ng), Ferrari 7.5. A disp. Brzan, De- 
splanches, Corradi, Parlato, Padella, Cap- 
pelletti, Lattanzio, Pellizzari, Mion. All. 
Malfatti 6 


Arbitro: Scatena di Avezzano 6 


Note: espulso Pinato (19' st) persomma 
di ammonizioni. Ammoniti: Greco, Pina- 
to, Zonta, Benedetti 


SANGIULIANO-TRIESTINA 
Marcatori: pt 38 Fusi 
Sangiuliano (4-3-3): Sposito 6.5; Za- 
non 6.5, Serbouti 6, Marchi 6.5, Salzano 
aa stZugaro ng); Pedone 6.5, Guidet- 
ti6.5, Fusi 7 (45 st Morosining); De Re- 
spinis 6 al st Pascali ng), Miracoli 5.5, 
Cogliati 6.5. A disp. D'Alterio, Cervellera, 
Guerrini, Bruzzone, Qeros, Saggionetto, 
Grandinetti, Casali, Deiana, Metlika, Bag- 
gi, Alcibiade. All. Ciceri 6.5 

Triestina (4-3-1-2): Mastrantonio 6; 
Ghislandi 6 (24' st Rocchetti 6), Rocchi 
5.5, DiGennaro 5.5 (1' stLollo 5.5), Cio- 
fani 6; Lovisa 6, Paganini 6, Sabbione 5; 
Minesso 6 (34' st Sarzi ng); Ganz 5.5, 
Adorante 5 (28' st Petrelli no): A disp. 
Pisseri, Pozzi, Galliani, Furlan, lacovoni, 
Pellacani, Crimi. All. Pavanel 5 


Arbitro: lacobellis di Pisa 6.5 


Note: espulso Sabbione (32' st). Ammo- 
niti: Lollo, Miracoli 


1-0 


TRENTO-ALBINOLEFFE 0-1 
Marcatori: st 18' Manconi 

Trento Re Marchegiani 6; Galaz- 
zini 6, Ferri 6.5, Vitturini 6 (22' st lanesi 
6); Semprini 5.5 (22' st Trainotti 5.5), 
Ballarini 5.5, Cittadino 6 (22' st Simonti 
6), Mihai 5.5 (9' st Damian 5.5), Fabbri 
5.5; Brighenti 5.5 (34' st Matteuccing), 
Saporetti 5.5. A disp. Cazzaro, Tommasi, 
Ruffato, Bertaso, Piazza, Benedetti. All. 
Tedino 6 
AlbinoLeffe (3-5-2): Pagno 6.5; Bor- 
ghini 6, Milesi 6, Saltarelli 6.5; Gusu 7, 
Doumbia 6 (44' st Marchetti ng), Bren- 
tan, Piccoli 6.5,Zoma 6 (43' st Petrun- 
garo ng): Manconi 7 (48' st Rosso ng), 
Cocco 6.5 (26' st Giorgione 6). A disp. 
Giroletti, Taramelli, Muzio, Concas, Gel 
Miculi, Allieri, Toma. All. Biava 6.5 


Arbitro: Luongo di Napoli 6 


Note: ammoniti Cittadino, Borghini, 
Brentan, Petrungaro 


VIRTUSVERONA-RENATE 3-0 


Marcatori: pt 24' Danti, 42' Fabbro; st 
32' Gomez 

Virtus Verona (3-5-2): Giacomel 6.5; 
Daffara 6, Cella 6, Faedo 6.5; Sinani 5.5 
(13º st Nalini 6.5), Tronchin 6.5, Hal- 
fredsson 7 (40' stCasarotto ng), Lonar- 
di 6.5, Munaretti 6.5 (39' stManfrinng); 
Fabbro 7, Danti 7 (13º st Gomez 7). A di- 
sp.: Syaulis, Sibi, Ruggero, Santi, Zarpel- 
on, Talarico, Turra, Priore. All. Fresco 6.5 
Renate (4-3-3): Drago 5.5; Anghileri 
5.5, Menna 6, Silva 5.5 (1 st Angeli5.5), 
Possenti 5.5 (26' st Rossetti 5.5); Ma- 
rano 5.5 (38' st Squizzato ng), Esposito 
5.5, Malotti 6; Ghezzi 6, Maistrello 6, 
Morachioli 5.5. A disp. Furlanetto, Zalli, 
Larotonda, Simonetti, Sorrentino. All. Oli- 
vi (Dossena squalificato) 5.5 


Arbitro: Grasso di Ariano Irpino 6.5 


Note: ammoniti Hallfredsson, Munaret- 
i, Possenti 


GF GS | 182GIORNATA 


— | RISULTATI 


Pro Sesto 34 18 10 4 4 27 25 | Arigrano-JuentusNextGen 27] 
Vicenza 33 18 10 3 5 33 18 sd a 
Escuo sli Jo S o do ar Mantova-Pro Vercell 33 
Pordenone 32 18 9 5 4 31 14 Pergolettese-ProSesto 1-2 
Pro Patria 28 18 B 4 (o 22 18) Piacenza-Pro Patria o] 
Renate 27 18 7 6 5 24 23 |Porenone-Vicenza 2-2 
Novara 27 18 8 3 7 23 22 |Sangiuliano-Triestina 10 
JuventusNextGen26 18 7 5 6 24 27 | ento-AlinoLefie 01 
ProVerceli 20 18 7 5 6 26 24 |“tusVernafente 30 
Arzignano 25 18 6 7 5 21 19 | PROSSIMOTURNO 
AlbinoLeffe 23 18 5 8 5 2120 AABaTO me 
AlbinoLeffe-Pordenone  ore14.30 
Sangiuliano 23 18 7 2 9 20 22 | GyentusNo-NitusVerona orel430 
Padova 23 18 6 5 7 20 23 | NowaxaTento ore 14,30 
Pergolettese 2218 6 4 8 21 24 |PalwMantoa ore 14.30 
Mantova 20 18 5 5 8 22 29 |ProPatiaSangulano  ore14,30 
VitusVerona 1918 4 7 7 16 18 |Joetiaith uia 
ro Vercell-Lecco orel4, 
cit Bilbo a mi Ze Renate-Arzignano ore 14.30 
Piacenza 12 18 2 6 10 19 34 |Tiestina-Pegoeitese  ore1430 
Triestina i2 18 2 6 10 13 29 | VcenaPicena ore 14.30 


MARCATORI - 10 RETI: Ferrari (Vicenza). 8 RETI: Bruschi (Pro Sesto, 2 rig.). 7 RETI: 
Manconi (AlbinoLeffe, 1 rig.); Liguori (Padova, 2 rig.); Della Morte (Pro Vercelli, 1 rig.). 
6RETI: Stanzani (Pro Patria, 1 rig.); Comi (Pro Vercelli); Cogliati (Sangiuliano); Dalmonte 
(Vicenza). 5 RETI: Cocco (AlbinoLeffe, 1 rig.); Candellone, Pinato (Pordenone); Castelli 


tia); 


cdi 


AIPLAYOFF 


oretti (Trento); Danti (Virtus Verona). 


AIPLAYOUT RETROCESSA 


SERIE C/182 GIORNATA 
ISCATTO PESCAR 


Novara travolto 


dalla Feralpisalo 
E contestazione 


Lasquadra diVecchiintesta conlaPro Sesto 
E sabato al Breda ein programmailbig-match 


GUIDO FERRARO 


Cambia ancorala capolista del girone A, 
comandano due lombarde, che sabato si 
affronteranno nel big match del "Breda": 
Pro Sesto e Feralpisalo. Imilanesi vinco- 
no in rimonta sul campo della Pergolet- 
tese (in vantaggio con Iori), reti di Gerbi 
e capitan Gattoni, decimo risultato utile 
(26 punti). I gardesani calano un poker 
sul Novara, contestato al termine della 
gara. Primo ko per Franco Semioli con 
gli azzurri, alla settima sconfitta (sesta in 
trasferta), Balestrero dopo 120" apre le 
marcature, il Novara colpisce una traversa 
con Masini, tre parate del portiere Pizzi- 
gnacco, ilmeno battuto del girone A: 11 
gol, uno nelle ultime 7 gare, 4 vittorie e 3 
pareggi per i gardesani, che dilagano col 
bomber Guerra (doppietta), pallonetto 
dal limite del difensore Bergonzi. Dopo 
cinque successi di fila in campionato ar- 
riva il primo pari per Francesco Mode- 
sto col Vicenza, in rimonta con le punte 
Rolfini e Ferrari nello scontro al verti- 
ce in Friuli col Pordenone. Pierotecnico 


AY 


FERALPI 


Stefano Vecchi, 51 anni 


pari a Mantova, la Pro Vercelli nel finale 
é salvata dalla doppietta di Gatto, quin- 
to risultato utile di fila per la squadra di 
Massimo Paci. Seconda vittoria conse- 
cutiva in casa del Sangiuliano (che falli- 
sce un rigore con Miracoli), sulla Triesti- 
nain caduta libera, sesto ko esterno con- 
secutivo. La Pro Patria vince a Piacenza 
mettendo a nudo i limiti degli emiliani, 
come il Lecco che non lascia scampo al 
Padova in crisi, il Renate che subisce tre 
reti dalla Virtus Verona, al primo succes- 
so interno 
Nel girone Cnon basta il gol di Chiricó 
al Crotone, fermato allo Scida dalla ma- 
tricola Gelbison, il Catanzaro vincendo 
questa sera il posticipo a Foggia puô an- 
dare in fuga: +8 sui pitagorici di Franco 
Lerda. Dopo tre sconfitte torna a vince- 
re il Pescara dell'ex Alberto Colombo a 
Monopoli. Fattore campo decisivo per 
Latina, Avellino, Taranto, Juve Stabia e il 
Picerno di Emilio Longo, terza vittoria di 
fila, settimo risultato utile: 17 punti, luca- 
ni dai play out al sesto posto nei play off. 
(CREAZ) 


GIRONEB 


LEntella vince a Recanati 
esiinstalla al quarto posto 


RECANATESE-ENTELLA 

Marcatori: st 15' Meazzi, 177º Carpani, 22! Zamparo 
Recanatese (4-4-2): Fallani 6; Somma 5.5 (37' st Vento- 
lang), Pacciardi 6 (9' st Tafa 5.5), Ferrante 5.5, Longobardi 
6; Raparo 6 (30' st Minicucci 9) Morrone 6, Carpani 6.5, 
Ferretti 6; Sbaffo 6, Guidobaldi 5.5 (27! st Senigagliesi 5.5). 
AI Pagliari 5.5 

Entella (3-4-1-2): De Lucia 5.5; Parodi 6.5, Pellizzer 6.5, 
Reali 6; Zappella 6 (37' st Di Cosmo ng), Rada 6 (37 st Pa- 
olucci no). Tascone 6.5 (42' stCorbaring), Favale 6; Meazzi 
7(25'st Tenkorang 6); Zamparo 7 (25' stFaggioli 6), Merkaj 
6.AIl. Volpe 6.5 

Arbitro: Fiero diPistoia 6 


12 


Entella al quarto posto battendola Reca- 
natesenellaripresa. Esordio amaro peri 
marchigiani, tornatial Tubaldi dopo'esi- 
lio a Macerata. Meazzi sblocca al 15; Car- 
pani pareggia subito di testa (incerto De 
Lucia), maal22' Zamparo, al5º gol, per- 
feziona V'azione personale di Tascone. 


RISCHIA PAVANELA TRIESTE CLASSIFICA GIRONE B 
Svolta a Padova SQUADRA PT G V P GF GS | 182GIORNATA 
1 4 - | RISULTATI 
1 = . . 
Cacciato Caneo Gubbio 36 18 1 3 4 27 72 | Aessandia-Montevarchi 2-2 
Cesena ERR cms 

E E ontedera-Fermana - 
La settima sconfitta Pontedera sy) bd S 22 Recanatese-Entella 12 
subita a Lecco êsta- | Entella 3318 9 6 3 21 16 | eggana-Olia 0-0 
ta fatale per il tecnico Fiorenzuola 32 18 10 2 6 20 7 |Rimini-Ancona 21 
del Padova Bruno Ca- Carrarese 29 18 9 2 7 23 19 |SanDonato-lmolese 0-0 
neo: esonerato. Aitito- Rimini 28 18 8 4 6 27 16 |Siena-Fiorenzuola H 
E a Ancona 28 18 8 4 6 27 20 |lonesGubbio 00 
M oo E ç = Lucchese O pi 

an nai] | Siena 28% 6 595 ni 

Caes dd a Torres 21184 9 5 14 14 |corareseMisPesaro ore14.30 
a Andrea Bonatti ne ã Fermana W18 3 8 7 17 23 | cesena-Aessandiaore14,30 
la Triestina. 11 tecnico Recanatese 16 183 7 8 12 19 |Entela-Siena ore 14.30 
tornato sulla panchina Vis Pesaro 16183 7 8 9 26 |FoenuaSanloato orel430 
degli alabardati, in 11 Imolese 16 18 4 4 170 10 28 | Gubio-Pontedera ore14.30 
garehasubito8sconfit- | Alessandra 1518 3 6 0 m 24 | Toseicgam melhão 
te, unavittoria col Man- alia - Eai Fermana-Torres — ore17.30 
tova, due pari con Re- Montevarchi J6o fer de 5 ÃO te 28 | Montevarchi-Rimini ore17.30 
nate e Feralpisalo, 5 San Donato 13 18 2 7 9 15 25 |obiluchese ore1730 
punti tutti in casa. leri prior a ida E rig). nã mo 2 rig). 

Grit) a : Spagnoli (Ancona, 2 rig.); Montalto (Reggiana, 2 rig.). : Capello (Carrarese, 
col Sangiuliano ilsesto 2 rig.); Nicastro (Pontedera); Fedato (Vis Pesaro, 1 rig.).. 6 RETI: Arena (Gubbio, 1 rig.); 
ko esterno di fila. Sbaffo (Recanatese); Paloschi (Siena) 

GF. 
AIPLAYOFF AI PLAYOUT RETROCESSA 


AVELLINO-FIDELIS ANDRIA 
Marcatori: pt 37 Gambale 
Avellino (4-3-3): Pane 6; Rizzo 5.5, 
Moretti 6, Auriletto 6, Tito 6 (34'stZa- 
nandrea ng); Matera 6, Franco 6.5, Mai- 
sto 6 (45' st Casarini no): Trotta 5.5 
(38' st IIlanes ng), Gambale 6.5 Mura- 
no 6 (45" st Kanoute ng). A disp. Marco- 
ne, Antignani, Russo, Di Gaudio, Aya, 
Guadagni. All. Rastelli 6 

Fidelis Andria (4-2-3-1): Savini 6.5; 
Fabriani 6, Delvino 6.5, Dalmazzi 6, 
Ciotti 6; Arrigoni 6.5 (29' st Mercurio 
ng), Candellori 6; Pavone 6 (22' st Orfei 
6.5), Persichini 6.5, Djibril 5.5; Bolsius 
5.5 (17' st Tulli6). A disp. Zamarion, Tor- 
torelli, Hadziosmanovic, Mariani, Grazia- 
no, Marcurio, Zenelaj, Sipos, Alba, Milil- 
lo, Paolini. All. Doudou 6 

Arbitro: Turrinidi Firenze 6.5 


1-0 


CROTONE-GELBISON m 
Marcatori: st 7! Fornito, 25 Chiricô 
Crotone (4-3-3): Dini 5.5; Calapai 6 
(47 st Tumminello ng), Papini 5, Gole- 
mic 6, Mogos 6; Petriccione 6, Carraro 
6, Awua 6 (1 st Tribuzzi 5); Chiricô 7, 
Bernardotto 5 (16' st Gomez 5), Kargbo 
5.5 (1 st Pannitteri 5). A disp. Brandua- 
ni, Gattuso, Giron, Bove, Giannotti, Vita- 
le, Rojas, Crialese, Panico. All. Lerda 5 
Gelbison (3-5-2): D'Agostino 6; Car- 
gnellutti 5, Gill 6, Loreto 6; Nunziante 6, 
Foresta 6 (26' st Graziano 6), Uliano 6, 
Fornito 7 (43' st Savining), Onda 5 (33' 
st Papa ng); De Sena 5 (33' st Marong 
ng), Sane 6 (26' st Kyeremateng ng). À 
disp. Vitale, Graziani, Mesisca, Citarella, 
Paoloni, Faella. All. De Sanzo 6.5 


Arbitro: Caldera di Como 5 


Note: E Cargnellutti (32” st) per 
somma diammonizioni 


JUVE STABIA-MESSINA 3-0 
Marcatori: pt 11º Maggioni, 32' Silipo, 
38' Ricci 

Juve Stabia (4-3-3): Barosi 6; Mag- 
gioni 6.5 (42' st Picardi ng), Altobelli 
6.5, Caldore 6, Mignanelli 6.5 (38' st 
Dell'Orfanello ng); Scaccabarozzi 6 (1 st 
Carbone 6), Berardocco 6.5, Ricci 6.5 
(32'stGerbo ng); Silipo 7, Zigoni 6, Pan- 
dolfi 6.5 (32' st D'Agostino ng). A disp. 
Russo, Maselli, Bentivegna, Guarracino, 
Della Pietra, Vimercati, Peluso, Santos. 
All. Colucci'/ 

Messina (3-4-1-2): Lewandowski 
5.9; Trasciani 5.5, Ferrini 5 (15' st Ber- 
to 5.5), Angileri 5 (15' st Konate 5.5), 
Napoletano 5.5 (1' st Marino e Mal- 
lamo 5.5 (15' st Catania 5.5), Fofana 5, 
Fiorani 5.5; Versienti 5, Balde 6, Ngom- 
bo 5.5. A disp.D aga, Grillo, Zuppel, Cu- 
riale, lannone. All. Auteri 5 

Arbitro: Restaldo dilvrea 6 


LATINA-CERIGNOLA 
Marcatori: pt 2' Riccardi 
Latina (3-5-2): Cardinali 6.5; Giorgini 
5, And. Esposito ng (17º pt Celli 6), De 
Santis 6; Sannipoli 6, Bordin 6, Tessio- 
re6(37' st Barberining), Riccardi 7 (15º 
st Di Livio 6), Carissoni 6; Fabrizi 5.5, 
Carletti 5 (31' st Margiotta ng). A disp. 
Giannini, Ant. Esposito, Pellegrino, Di 
Mino, Nori, Cortinovis. All. Di Donato 6.5 
Cerignola (3-5-2): Saracco 6; Ligi 6, 
Capomaggio 5.5, Blondett 5.5; Coccia 
5.5 (18' stGiofré 6), Tascone 5.5(8' st 
D'Ausilio 6), Langella 6, Sainz Maza 5 
(8' st Achik 6), Russo 5.5; Neglia 5.5 
(18' stD'Andrea 5.5), Malcore 5.5 (50” 
st Signorile ng). A disp. Fares, Trezza, 
Olivera, Bianco, Allegrini, Inguscio, Bot- 
ta, Gonnelli, Montaperto, Basile. All. Pa- 
zienza 6 

Arbitro: Scarpa di Collegno 6 


Note: espulso Giorgini (48' st) 


1-0 


GIRONE C 


21 


Crescenzi, D'Aloia, Lescano. All. Colom- 
bo 6.5 


Arbitro: Petrella di Viterbo 6.5 


PICERNO-FRANCAVILLA e 
Marcatori: pt 25 Diop, 42' Esposito; st 
3' Macca 
Picerno (4-2-3-1): Albertazzi 6; Pa- 
gliai 5.5 (23' st Allegretto 6), Ferrani 6 
27" ptDe Franco 6), Garcia 6.5, Guerra 
6; Dettori 6.5, De Ciancio 6; Esposito 7.5 
“st DAngelo 5.5), Reginaldo e st 
Kouda 6) Golfo 5.5 (23' st Novella 6); 
Diop 7. A disp. Crespi, Liurmni, Santarcan- 
gelo, Monti, Setola. All. Longo 7 
Francavilla (3-4-2-1): Avella 6; ldda 5 
"st Solcia 6), Miceli 5 (35' st Enyan 
g), Minelli 5; Pierno 5.5, Dimarco 6 (27' 
Macca 6), Risolo 6 (35' st Perez ng), 
urilo 5.5; Cardoselli 5 (1' st Cisco 8), 
Maiorino 5.5; Patierno 6. A disp. Negro, 
Romagnoli, Giorno, Mastropietro, Ejesi, 
Carella. All. Calabro 5 


Arbitro: Zanotti di Rimini 6.5 


Ss 


(9) 


POTENZA-GIUGLIANO m 


Marcatori: pt 12' Gyamfi; st 51º Glade- 
stony 
Potenza (3-5-2): Gasparini 5; Matino 
6.5, Girasole 6, Verrengia 6 (39 st Rillo 
ng): Gyamfi 7, Talia 6.5, Sandri 6.5 (18' 
st Armini 5.5), Logoluso 6.5 (18' st La- 
aribi 6), Volpe 7 (39 st Del Pinto ng); Di 
Grazia 6 (30" st Belloni ng), Caturano 
5.5. A disp. Alastra, Polito, Emmausso, 
Masella, Celesia, Schimmenti, Del Sole. 
AI. Raffaele 6 
Giugliano (3-5-2): Sassi 6; Biasol 6, 
Zullo 6.5, Oyewale 5.5 (19' stGomez 6); 
Iglio 6 (26' st Rondinella 6), Gladestony 
7, Felippe 5 (13' st Ceparano 6.5), Po- 
ziello 3.5 (13' st De Rosa 6), Di Dio 5 
(26' st Kyeremateng 5.5); Salvemini 6, 
Rizzo 5.5. A disp. Viscovo, Rob Coprean, 
Berman, Mazzucchiello, Di Gennaro, 
Aruta, De Francesco. All. Di Napoli 6 


Arbitro: Galipô di Firenze 6 


TARANTO-MONTEROSI 
Marcatori: st 19! Tommasini 


Taranto (3-5-2): Vannucchi 7; Evan- 
gelisti 6, Antonini 7, Manetta 6.5; For- 
miconi 5 (1 st G. Romano 6), Mastro- 
monaco 7, Labriola 5.5 (17' stMazza 6), 
A. Romano 5.5 (1! st Provenzano 6.5), 
Ferrara 6; Guida ud st La Monica 
ng), Tommasini 7. A disp. Loliva, Capu- 
to, Maiorino, Sakoa, Brandi. All. Capua- 
no7 
Monterosi (3-5-2): Moretti 7; Mben- 
de 6.5, Piroli 5.5, Borri 6; Verde 6.5(31' 
st Tolomello 6), Lipani 6, Gasperi 6 (37' 
stDi Paolantonio 6), Parlati 5.5, Cancel- 
lieri 6; Burgio 5.5 (31! st Di Francesco 6), 
Costantino 5.5. A disp. Basile, Giordani, 
Liga, D'Antonio, Di Renzo. All. Menichini 
so 


Arbitro: Mucera di Palermo 6.5 


1-0 


VITERBESE-TURRIS a! 
Marcatori: pt 32' Polidori; st 16' Longo 
Viterbese (4-4-2): Bisogno 6.5; Se- 
menzato 6, Marenco 6, Ricci 6, Pavlev 
6; Megelaitis 6, Andreis 6.5 (25' st 
D'Uffizi 6), Simonelli ng (7' pt Mungo 
6.5), Mbaye 6; Volpicelli 7, Marotta 6 
(24º pt Polidori 7). A disp. Chicarella, Fra- 
cassini, Santoni, Riggio, Di Cairano, 
Monteagudo, Manarell, Aromatario, Ro- 
dio, Spolverini, Meola. All. Pesoli 6 
Turris (4-4-2): Perina 6.5; Frascatore 
6, Contessa 6 (9' st Longo 7), Manzi 6, 
Boccia 6; Acquadro 6.5, Ardizzone 6 (9º 
st Vitiello 6), Ercolano 5.5 (28' st Finar- 
di6.5), Leonetti 5.5; Maniero 5.5 (41 st 
Santaniello ng), Gallo. A disp. Donini, Fa- 
solino, Giannone, Di Franco, Haoudi, 
Stampete, Aquino. All. Di Michele 6 


Arbitro: Longo di Cuneo 6 


MONOPOLI-PESCARA 1-2 


Marcatori: pt 2º Vergani, 36' Desogus; 
st 44' Vassallo 
Monopoli (3-5-2): Vettorel 5; Pinto 6, 
Bizzotto 6, De Santis 4.5 (1' st Rolando 
5.5); Viteritti 6, Vassallo 6, Bussaglia 6 
E st Montini 5.5), Manzari 6 (45' st 
orti ng), Ham lili 5; Starita 5.5, Fella 5 
(1 st Simeri 5.5). A disp. Avogadri, Di 
Benedetto, Radicchio, Drudi, Piccinni, 
Piarulli. All. Pancaro 6 
Pescara (4-3-2-1): Plizzari 6 (35' st 
Sommariva 6); Cancellotti 6, Brosco 
6.5, Boben 6.5, Milani 6; Aloi 6, Gya- 
buaa 6 (45' st Kolajng), Mora 6; Verga- 
ni6.5 (37'stTupta 6), Desogus 7.5 (45" 
st Germinario ng); Cuppone 6. À disp. 
D'Aniello, De Marino, Ingrosso, Saccani, 


Oggi 

FOGGIA-CATANZARO (ore 20.30, 
arbitro Rai Sport, Giordano di Novara) 
Foggia (3-5-2): Nobile; Scuiacca, Di 
Pasquale, Rizzo; Garattoni, Di Noia, Pe- 
ermann, Frigerio, Costa; Ogunseye, Pe- 
ralta. A disp. Dal Masso, |Iluzzi, Schenet- 
i, Papazov, Markic, Chierico, Leo, Pe- 
schetola, Nicolao, lacoponi, Odjer, Tonin, 
D'Ursi. All. Gallo 
Catanzaro (3-5-2): Fulignati; Marti- 
nelli, Brighenti, Scognamillo; Vandeput- 
e, Sounas, Ghion, Verna, Tentardini; 
emmello, Biasci. A disp. Sala, Rizzuto, 
Gatti, Fazio, Scavone, Mulê, Cinelli, Wel- 
beck, Pontisso, Rolando, Katseris, Bom- 
bagi, Curcio, Cianci. All. Vivarini 


CLASSIFICA GIRONE C 


SQUADRA PT G V N P GFG 182GIORNATA 

RISULTATI 

Avellino-Fidelis Andria 1-0 
Crotone 8133 2 30 13 crone-Gebion H 
Pescara 8122 4 3119 Juve Stabia-Messina 3-0 
JuveStaba 2918 8 5 5 16 ne E 
Giugliano 21 18 7 6 3 24 21 | Piemo-Francavila 21 
Cerignola 24 18 6 6 6 19 19 | Potenza-Giuglano H 
Picerno as e e o 

Viterbese-Turris H 
Latina 24 18 6 6 6 18 23 loca 
Avellino 23 18 6 5 7 21 19 |Foggia-Catanzaro ore20.30 
Gelbison Bs asBE e 
Taranto 231872 9 17 27 |cebionMonopoi orel430 
Foggia 2217 6 4 7 19 25 | DOMENICAIB/12 
M li 22 18 6 4 8 719 27 | Catanzaro-Potenza ore12.30 
onopot Messina-Taranto ore 12.30 
Potenza 2118 3 12 3 22 23 | Montersi-Avelino ore12.30 
Monterosi 20 18 5 5 8 24 25 |PescaraPicemo orel2.30 

i Turris-Foggia ore 12.30 

Turris E 20 18 5 5 8 24 32 DOMENIGA 18/12 
Francavilla 19 18 5 4 9 20 28 | FielisAndiaLatinaore20.30 
Fidelis Andria BB 8 60 64 pl 
E Giugliano-Crotone ore20.30 
Hiierhese eles e 9 mo) LUNEDI19/12 
Messina N 18 3 2 13 18 8 |cergnk-uweStabia ore20.30 


MARCATORI - 11 RETI: lemmello (Catanzaro, 2 rig.). 9 RETI: Chiricô (Crotone, 1 rig.). 
8 RETI: Biasci (Catanzaro); Patierno (Francavilla, 4 rig.); Lescano (Pescara, 3 rig.). 7 RETE: 
Malcore (Cerignola, 1 rig.); Gomez (Crotone, 2 rig.); Costantino (Monterosi, 2 rig.); Caturano 
(Potenza). 6 RETI: Esposito (Picerno); Leonetti, Maniero (1 rig.) (Turris) 


AIPLAYOFF 


AIPLAYOUT RETROCESSA 


20 


SERIE D 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


É CAMPIONE D'INVERNO 


Inarrestabile 
Sestri Levante 
E siamoa 2! 


GUIDO FERRARO 


Inarrestabile Sestri Levante, la 122 
vittoria difilanel derby con la Fez- 
zanese (2-1) vale il titolo d'inver- 
no ai corsari allenati da Enrico 
Barilari, che volano a +11 sul- 
la Saremese sconfitta in casa dal 
Ligorna (2-1), terzo a -16. Cam- 
pioni d'inverno anche i brescia- 
ni del Lumezzane (B) allenati da 
Arnaldo Franzini, con un poker 
sugli orobici del Brusaporto (4- 
2) che cadono dopo 12 gare utili. 
Lumezzane +6 sullAlcione Mila- 
no che liquida il fanalino di coda 
Breno (2-1). Continua a sognare 
la Virtus Bolzano (C) che siimpo- 
ne a Portogruaro (2-1) nella sfi- 
datraneopromosse, allunga a +3 
sullAdriese fermata dal Cartiglia- 
no (4-4), agganciata dal Legnago 
che passa a Montecchio Maggio- 
re (3-2). In chiave salvezza vitto- 
ria pesante del Villafranca Verone- 
se del dg Mauro Cannoletta, pri- 
mi tre punti col tecnico Manuel 
Spinale sui friulani del Torvisco- 
sa (3-0). Giana Erminio (D) sen- 
za ostacoli sul Real Forte Querce- 
ta (3-0), i biancocelesti di Andrea 
Chiappella campioni d'inverno, 
+6 sul Forhi che fa poker con 'U- 
nited Riccione (4-2), +8 sul Carpi 
travolto al"Cabassi" del Ravenna 
(4-2). Torna al successo la Piane- 
se (E) di Vitaliano Bonuccelli in 
trasferta con !'Ostiamare, appro- 
fitta del ko interno dell'Arezzo col 
Tau Altopascio (1-2), amaranto a 
-5 dalla vetta. Successi di misura 
per2-1 delle inseguitrici: Folloni- 
ca Gavorrano a Ponsacco, Livorno 
in casa col Poggibonsi. Continua 
sicura la marcia degli abruzzesi 
del Pineto (EF) di Daniele Ama- 
olo, tris sul terreno del Porto d'A- 
scoli (3-1) e festeggiano il titolo 
d'inverno: +7 su Trastevere ko in 
casa col Tolentino (2-1) e Vigor 
Senigallia messa sotto ad Avez- 
zano (3-1). Quaterna del Sorrento 
(G) sullAtletico Uri (4-1), la squa- 
dra di Vincenzo Maiuri resta a +4 
sulla Paganese. Cavese (H) vince a 
Martina (3-2), i campani di Ema- 
nuele Troise vola a +4sul Barletta 
fermato al "Putilli" dal Matera (2- 
2). Catania (1) col minimo scarto 
sul Real Aversa (1-0). 

(CREAZ) 


cussca  GIRONE A 


ASTI-CHIERI 21 


ALCIONE-BRENO 


21 


ADRIESE-CARTIGLIANO 4-4 


BALNULESE-CURNELASS 


H 


Reti: pt 13º Azizi, 37' Ponsat; st 32º La Marca 

Asti (4-4-2): Brustolin 6.5; Fioccardi 6 (7' st Ottone 6), Venneri 6.5, 
Legal 6 (37' st Pinto ng), Soumahoro 6; Toma 6 (43' st Sow ng), Ver- 
gnano 6.5, Tomella 6, Azizi 6.5; Gomez 6, Plado 5.5 (18' st La Marca 
7). AI. Boschetto 6.5. Chieri (4-3-3): Bianco 5.5; Ciccone 5.5 (43' st 
Papagno ng), Bellocchio 5.5, Priola 6, Mammarella 6; Balan 5.5, Di Lemia 
6(35' st Dumani ng), Bortoletti 5.5 (36' st Maniscalco ng); Lacava 5.5 
(16' st Re 6), Ponsat 6.5, Camilli 6. All. Sorrentino 5.5. Arbitro: Bissoli 
di Legnago 6. 


Rete: pt 5' Pavesi 

Bra(3-5-2): Ujka 6.5; Quitadamo 6, Tos 6.5, Marchetti 6.5; Capellupo 
6(20'st Pautassi 6), Tuzza 6.5, Bongiovanni 6 (37' st Marchisone ng), 
Gregori 6, Dagoune 6; Gymah 6 (37' st Dal!Olio ng), Pavesi 7 (37' st Me- 
nabô ng). All. Floris 6.5. Gozzano (4-3-3): Vagge 6; Di Giovanni 5.5, 
Dalmasso 6, Cigagna 6, Marcaletti 5.5 (41 st Gasparoni ng); Gemelli 
5.5 (12' st Vono 6), Mazzotti 6, Pennati 6 (47 st Scarpa ng); Rao 5.5, 
Sangiorgio 6, Montalbano 5.5 (177' st Lettieri 6). All. Schettino 5. Arbitro: 
Zammarchi di Cesena 6. 


CASTANESE-VADO H 
Reti: pt 11! Costa, st 2' Manno 

Castanese (4-3-3): Di Lernia 6.5; Grieco 6, Sorrentino 6.5, Becchi 6 
(29" st Gatelli 6), Lomolino 5.5; Battistello 5.5, Arrigoni 6, Manfrê (16 
st Latini 6); Ndiaye 6 (36 st Milaning), Costa 6 (20 st Rancati 6), Urso 
5.5. All. Molluso 6. Vado (4-2-3-1): Ascioti 6.5; Bane 6, De Bode 6.5, 
Tinti 6 (19º st Cenci 6), Spanu 6 (45' st Casazza ng); Castelletto 5.5, 
Mele 5.5 (14º pt Codutti 6); D'glio 6.5, Bingo 6 (27' st Ropolo 6), Di 
Renzo 5.5; Manno 6 (27 st Lo Bosco 6). All. Didu 6. Arbitro: Rossi di 
Torino 6.5. 


Reti: st 32' Fossati, 36' Fossati, 41 be 

Castellanzese (3-4-2-1): Pilotti 6; Compagnoni 6, Mazzola 6, Bagatini 
Marotti 6; Esposito 5.5 (38' st Raso ng), Bolis 5.5 (26' st Todai 6), Aba- 
bio 6 (26 st Mandelli 6), Ramires 6; Cocuzza 6 (35' st Dervishi ng), Folla 
5.5; Ibe 6.5. All. Mazzoleni 5.5. Borgosesia (3-4-3); V. Gilli 7; Pieran- 
tozzi 6 (46' st Salami ng), F. Gilli 6, Frana 6; Pecci 6 (35" st lannacone 
ng), Mirarchi 6 (17 st Colombo 6), Areco 6.5, Vecchi 6; Giacona 6 (30' 
st Attolou Gninion 6.5), Fossati 7.5, Donadio 6.5 (47! pt Vassallo ng). All. 
Capra 6.5. Arbitro: Traini di San benedetto del Tronto 5. 


CHISOLA-FOSSANO 

Reti: pt 3' Riza, pt 22º Rizg, pt 25" Foschi, st 47 Viglietta 
Chisola (4-4-2): Montiglio 5.5; Degrassi 6, Montenegro 5.5 (12' st Zeni 
6), Conrotto 6, Haidara 6.5; Viano 6 (39 st Cena ng), Rosano 6, Bove 
6, Bellucca 5.5; Rizg 7.5, Spoto 5.5 (39" st Benedetto ng). All. Nisticô 
6. Fossano (4-3-3): Chiavassa 6; Cannistrã 6, Delmastro 5.5 (25' st 
Viglietta 7), Scotto 6, Foschi 6.5; Fogliarino 6 (31" st De Souza Simoes 
ng), Alvitrez 6.5, Mazzafera 5.5 (25 st Malltezi 6); Alfiero 5.5, Galvagno 
5.5, Simonetta 6. All. Viassi 6.5. Arbitro: Saccã di Messina 6.5. 


DERTHONA-PONT DONNAZ 


Reti: pt 16' rig. Jeantet; st 6' Lala 

Derthona (4-2-3-1): Fiory 6; Fomov 5.5, Tambussi 5.5, Agazzi 5.5, 
Procopio 5.5 (43' st Daffonchio 5); Ciko 6, Giannone 5 (5 st D'Orazio 
5); Saccã 5.5, Manasiev 6, D'Arrigo 6 (30' st D'Arcangelo ng); Romairone 
5.5. All Chezzi 5. Pont Donnaz (4-3-3): Libertazzi 6; Cottarelli 6, Bon- 
gani 6, Ferrando 6.5 (12' st Toure 6), Sassi 6 (29' st Florio ng); Grieco 
6.5, Marianeschi 5, Lala 6.5; Jeantet 6.5 (13' st Kambo 6), Riamondi 
5.5 (39' st Crema ng), Viberti 5.5 (22' st Yon 5.5). All. Parisi 7. Arbitro: 
Dania di di Milano 5.5. Espulso: al 47' st Marianeschi per doppia am- 
monizione (P). 


Rete: pt21' Kone 

Legnano (3-5-2): Ravarelli 6; Zeroli 6.5, Mapelli 7, Arpino 6.5; Staffa 
6, Donnarumma 7, Vernocchi 6.5, Kone 6 (30' st Colombo 6), Losio 6 
(37 st Silvestre 6); Banfi 6.5 (43' st Barbui ng), Rocco 6.5 (13' st Konê 
5).AIl Punzi 6.5. Stresa (3-5-2): Taliento 7; Graziano 5, Tordini 5, So- 
plantai 5.5; Spera 5.5 (33' st Lorenzing), Colantonio 5, Fradelizio 5, Ar- 
gento 5.5 (33' st Perini ng), Baiardi 5 (27' st Marra 5.5); Barranco 5.5, 
Grechi 5 (33' st Tripoli 5.5). AI. Nicolini 5.5. Arbitro: Batini di Foligno 6. 


PINEROLO-CASALE 30 


Reti: pt 17' Costantino, 31 Costantino; st 46' Ciliberto 

Pinerolo (5-3-2): Faccioli 6; Ciletta 6 (30' st Ambrogio ng), Ozara 6, 
Gjura 6.5, Tonini 6.5, Utieyin 6; Amansour 6 (19º st Ciliberto 6.5), San- 
giorgi 6.5, Galasso 6; Costantino 6.5, Maio 6 (33' st Andretta ng). AI. 
Rignanese 6. Casale (5-3-2): Dosio 6; Zoboli 5.5, Lanza 5.5, Barba- 
giovani 5.5, Vicini 5.5, Cipollone 5.5; Balde 6, Varallo 6, Malpassuto 
5.5 (39' st Boscolo ng); Miceli 5.5 (13' st Capodaglio 5.5), Kemayou 
5.5 (26' st Sanna 5.5). All. Nessuno. Arbitro: Caruso di Viterbo 6. 


SANREMESE-LIGORNA 

Reti: pt 9' Cericola, 45" Pellicanô; st 35' Donaggio 
Sanremese (4-3-3): Bohli 6; Bregliano 5.5, Mikhaylovskiy 6, Bechini 
5 (1'stPellicano 5.5), Gagliardi 6; Aperi 5.5 (1 st Scalzi 5.5), Giacchino 
6(24'st Del Barba 5.5), Aita 5 (1 st Secondo 6); Valagussa 6, Basso 5 
(16' st Rizzo 5.5), Mesina 6. All. Giannini 5. Ligorna (3-5-2): Atzori 7; 
Scannapieco 6.5, Bacigalupo 6.5, Di Masi 6 (26' st Brunozzi 6); Gulli 
6.5 (12º st Gualtieri 6), Dellepiane 6, Cericola 7, Serra Sánchez 6.5, Do- 
naggio 7, Gerbino 6.5, Garbarino 6.5. All Roselli7. Arbitro: Picardi di Via- 
reggio 6.5. 


SESTRILEVANTE-FEZZANESE 


Reti: pt 25" rig. Marquez; st 2º Parlanti, 4' rig. Gabrielli 

Sestri Levante (4-3-3): Anacoura 6; Salvo 6 (35' st Daniello ng), Ca- 
sagrande 7, Oliana 6.5, Furo 6; Candiano 5.5, Occhipinti 6 (20' st Currô 
ng), Parlanti 7, Cominetti 6 (35' st Pane ng), Marquez 6.5, Forte 6 (1' st 
Cirrincione 6). All. Barillari 7. Fezzanese (4-3-3): Paci 6.5; Magoni 5.5 
(20" st Lunghi 6), De Martino 6.5, Terminello 6.5, Selimi 6; Andrei 6, 
Brizzi 6.5 (39' st Scarlino ng), Nicolini 6 (23' st Cecchetti 6); Tivegna 
5.5 (1 st Anich 6), Gabrielli 6.5, Toccafondi 5.5 (1! st Mariotti 6). All. Turi 


12 


2-2 


0-2 


12 


2a 


Reti: pt 1º Manuzzi; st 7' Aut. Manuzzi, 37' Ciappellano 

Alcione (4-3-3): Bacchin 6; Soldi 6, Ciappellano 7, Venturini 6 
(28' st Morselli 6), Chierichetti 6; Palma 6.5 (37 st Pio Loco ng), 
Piccinocchi 6.5 (28' st Bonaiti 6), Tucci 6 (28' st Montesano 6); 
Bagatti 6.5, Manuzzi 6.5, Bangal Faisal 6 (42' st Ortolani ng). All. 
Cusatis 6.5. Breno (4-1-4-1): Ansaldi 6.5; Boafo 5.5 (35 st Woj- 
dyla ng), Tagliani 6, Brancato 5.5, Nolaschi 5.5 (47 st Fredrich 
ng); Boldini 6; Costanzo ng, Mondini 6 (39' st Righetti ng), Sam- 
pietro 6, Tomaselli 5.5 (32' st Pelamatti 6); Confalonieri 6. All. 
Soave 6. Arbitro: Spinelli di Cuneo 6. Espulso: al 29º pt Triglia 
(A). Note: Espulso: 24' pt Triglia (B) dalla panchina per proteste. 


CASATESE-DESENZANO 3 


Reti: pt 18' C. Esposito, 29' Romano, 42' Costanzo; st 6' Perego 
Casatese (4-2-3-1): Picarelli 6.5; Videkon 6.5, Perego 6.5, Gu- 
linelli 6 (22º st Pirola 6), Tocci 6 (44 st Scipione ng); Polenghi 6.5 
(37' st Ballabio ng), Romano 7; Comberiati 6 (18' st Costanzo ng), 
Isella 6, Stefanoni 6; Quaggio 6.5. All. Commisso 6.5. Desenzano 
(3-4-3): Malaguti 5.5; De Palma 5 (33' st Fenotti 6), A. Esposito 
5.5, Varoli 5; Alborghetti 5.5, Mandelli 6, Franzoni 5 (16' st Pinardi 
5.5), C. Esposito 6 (28' st Bassini 6); Bitihene 5.5 (22' st Esposito 
6), Bardelloni 5, Goglino 5 (9' st Bianchetti 5.5). All. Tacchinardi 
5.5. Arbitro: Hamza di Levore 6. 


FOLGORE CARATESE-VARESE 


Reti: pt 40' Barazzetta, 43' Truosolo; st 42" Pastore 

Folgore Caratese (4-3-3): Ragone 6; Giugno 5.5, Bernacchi 5.5 
(16' st Arcidiacono 6), Ambrosini 6, Paltrinieri 6.5 (44' st Caricati 
ng); Valsecchi 6, Gualdi 5.5 (25' st Corna 6), Gulinatti 6.5; Ba- 
razzetta 6.5, Hyka 6, Corbo 6. All. Melosi 5.5. Varese (4-2-3-1): 
Moleri 6; Foschiani 6.5 (44' st Battistella ng), Monticone 6.5, Par- 
pinel 6, Truosolo 6; Gazo 6.5, Piccoli 6 (20" st Scarpa 6); Mecca 
6, Rossini 6.5, Pastore 6.5; Ferrario 6. All. De Paola 6.5. Arbitro: 
Bonci di Pesaro 6. 


FRANCIACORTA-ARCONATESE 44 


Reti: pt 18 lentile, 32' Bertazzoli, 38' Mozzanica, 45' Bini; st 2º 
rig. Scaglia, 12º Luoni, 25' Marcone, 45' Luoni 

Franciacorta (3-5-2): Plechero 5.5; Berna 5.5 (23' st Orlandi 
5.5), Bini 6, Piccinni 5.5; Moraschi 5.5, Scaglia 6, Bruccini 5.5, 
Mozzanica 6.5 (32' st Muhic 6), Ruffini 6; Cappelluzzo 6.5, Ber- 
tazzoli 6.5. Al. Sgrô 6. Arconatese (3-5-2): Cordaro 5; Robbiati 
5, Bianchi 5.5, Luoni 6; Marcone 6.5, lentile 6, Vecchierelli 5.5, 
Ronzoni 6, Fall 6 (37! st Siano ng); Chessa 6.5, Ferrandino 7. All. 
Livieri 6.5. Arbitro: Rodigari di Bergamo 5.5. 


LUMEZZANE VGZ-BRUSAPORTO 4-2 


Reti: pt 9' Pesce; st 15' Mauri, 30" Alberti, 39 Forte, 44º Siciliano, 
48' Forte 

Lumezzane Vgz (4-3-3): Filigheddu 6; Regazzetti 5.5, Tomas 
6.5, Pogliano 6, Parodi 6.5; Pesce 7, Antonelli 6, Poledri 6.5; Mauri 
7(36' st Forte 7.5), Parravicini 6.5, Spini 6.5 (37 st Sperti 6). AI. 
Franzini 7. Brusaporto (4-3-3): Genini 5.5; Consonni 6 (37 st 
Siciliano 6), Micheli 5.5, Suardi 5, Menni 5 (1º st Alberti 6.5); Zam- 
belli 6 (20' st Maspero 6), Zaccariello 6 (43' st Valenti ng), Forlani 
6.5; Sokhna 5.5 (26' st Granillo 6), Tirelli 5.5, Berbenni 6. All. Ca- 
robbio 6. Arbitro: Dini di Cittã di Castello 6.5. Note: Ammoniti;Ca- 
robbio . BRUSAPORTO 


12 


Reti: pt 4º Maniero, 15º Gioê, 21 Forapani, 39º Aut. Miniati; st 3º 
Dixon, 7' Stevanin, 14º Dixon, 21º Aut. Gioê 

Adriese (4-4-2): Bonucci 6.5; Feruglio 5, Martimbianco 5.5 (11º 
st Brigati 6), Montin 5.5, Tiozzo 5.5 (44' st Rabbas ng); Gioê 7, 
Moras 6, Gemignani 5.5 (20' st Danieli 6), Maniero 6.5; Farinazzo 
5.5 (9' st Ekblom 6), Forapani 6 (22' st Campion 5.5). AI. Vec- 
chiato 6. Cartigliano (4-4-2): Chiarello 6; Griggio 6 (43º st Lu- 
nardon ng), Stevanin 6.5 (10' st Pregnolato 5.5), Boudraa 5.5, 
Miniati 6.5; Buson 6, Dixon 8 (26' st Bordignon 6), Brugnolo 5.5, 
Scapin T. 6; Barzon 6 (33' st Di Gennaro 5.5), Scapin G. 6 (37' st 
Trento ng). All. Ferronato 6. Arbitro: Massari di Torino 6.5. 


CJARLINS MUZANE-CALDIERO TERME 


Reti: pt 26' Nunes, 37º Battistini; st 35' Forte 

Cjarlins Muzane (3-5-2): Barlocco 5.5 (1 st Becchi 6); Codro- 
maz 6.5, Frison 6.5, Dionisi 6.5; Pasqualino 5.5 (1' st Banse 6), 
Forte 7, Nunes 7, Fedrizzi 6 (36' st Parise ng), Esposito 6.5; Gere- 
vini 5.5 (1 st Valenti 6.5), Cali 6 (42' st Rossi ng). All. Parlato 7. 
Caldiero Terme (4-3-1-2): Kugj 6; Lerco 6 (21' st Baschirotto 
5.5), Rossi 6, Baldani 6.5, Cinel 6; Boldini 6 (* pt Boni ng), Fili- 
ciotto 6, Manarin 5.5 (30" st Miloradovic ng); Zerbato 6; Orfeini 
5.5 (40' st Braga ng), Battistini 6.5 (27' st Pimazzoni 5.5). AI. 
Cacciatore 6. Arbitro: Papagno di Roma 6. 


LEVICO TERME-ESTE 0-0 


Levico Terme (4-4-2): Rosa 6; Pollini 6 (38' st Compaore ng), 
Masetti 6.5, Gentile 6.5, Raggio 6.5; Dalla Bernardina 6.5, Orsega 
6, Santuari N. 6, Moraschi 5.5; Ongaro 5.5 (18' st Preknicaj 6), 
Santuari G. 5.5 (18' st Callegaro 6). All. Rastelli 6. Este (4-4-2): 
Agosti 6; Calgaro 6.5, Zanetti 6.5, Burato 6 (25' st De Vido 6), 
Cuccato 6.5; Giacomazzi 6, Marchesan 6 (34' st Munaretto ng), 
Caccin 6, Menato 6; Franzolin 5.5 (45" st Cogo ng), Perkovic 5.5 
(40' st Pellielo ng). All. Pagan 6. Arbitro: Mallardi di Bari 6. 


LUPARENSE-DOLOMITI BELLUNESI 2-2 


Reti: pt 2º Svidercoschi; st 1º Artioli, 33' Montesano, 39" Gnago 
Luparense (4-4-2): Voltan 6; Cabianca 6, Manê 5.6 (1' st Merkaj 
6.5), Montesano 7, Mariutto 6; Beltrame 6, Boscolo Papo 6.5, Ca- 
sarotto 5 (1' st Rubbo 6.5), Cescon 5 (1º st De Leo 6.5); Gnago 7, 
Bussi 6 (31' st Beccaro ng). All. Zironelli 6.5. Dolomiti Bellunesi 
(4-3-1-2): Virvilas 6; Cucchisi 6 (45' st Toniolo ng), Conti 6, Alari 
6, Macchioni 6; De Carli 6 (171! st Cossalter 5.5), Tuninetti 6, Ar- 
copinto 6 (38' st Alcides ng); Artioli 7; Svidercoschi 7, Corbanese 
6 (18' st Fernandez 5.5). All. Zanin 6.5. Arbitro: Frazza di Schio 
6.5. 


MONTEBELLUNA-CAMPODARSEGO 


Reti: pt 39' Butti, 48' Fabbian; st 20' Fasan 
Montebelluna (3-4-3): Gerardi 6.5; Malandrino 7 (22' st Salva- 
dor 6.5), Tonizzo 7, Fabbian 7.5; Martin 6.5, Sagrillo 6.5, Longato 
6.5, Boccafoglia 7; Fasan 8, Butti 7, Abdulai 6.5 (17! st Carlevaris 
6.5). All. Bordin 7. Campodarsego (4-4-2): Peixoto Tristão 5.5; 
Ballan 5.5, Perez 5 (22' st Girardello 5.5), Buratto 5, Oneto 5.5; 
Alluci 5.5 (13' st Rivi 5), Guitto 6 (42º st Likaxhiu ng), Vitetta 6, 
Diarrassouba 6; Buongiorno 6, Cupani 6 (13' st Prevedello 5.5). 
AII. Masitto 5. Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa 6. Note: 
Ammonito Spagnol (dalla panchina) 


MONTECCHIO MAGG.-LEGNAGO 2-3 


21 


3-0 


PONTES. PIETRO-CARONNESE 0-0 
Ponte S. Pietro (4-3-3): Mangiapoco 6; Baggi 6, Scaringi 6, 
Messina 6.5, Picozzi 5.5; Ruggeri 6.5, Selvatico 6, Albani 6 (22º 
st Rota 5.5); Ferreira Pinto 6.5, Longo 6.5 (37' st Valli 6), Capelli 
6.5. AII. Brognoli 6.5. Caronnese (4-4-2): Angelina 8; Pandini 6, 
Nossa 6, Scaglione 6.5, Cosentino 6; Gini 5.5, Tunesi 6, Cretti 5.5, 
Agello 5 (25" st Austoni 6); Piraccini 6.5 (25' st Galletti 6), Brai- 
dich 6.5. All. Moretti 6. Arbitro: Giordano di Collegno 5.5. 


SEREGNO-REAL CALEPINA 2-3 


Reti: pt 13' Pignat, 21" rig. Santonocito; st 9' Sordillo, 9º Aut. Sor- 
dillo, 13' Denis, 46' Zappa 

Seregno (5-3-2): De Bono 5.5; Rusconi 5.5, Bosco 6.5, Magli 
5.5 (42' st Zangrillo ng), Bigolin 6 (2' st Sordillo 5), Eberini 6; Pi- 
gnat 6.5, lurato 5.5 (42' st Calabro ng), Henin 5.5 (2º st Pozzoli 
5.5); Santonocito 6 (14' st Ortolini 5.5), Silenzi 6.5. All. Sala 5.5. 
Real Calepina (3-5-2): Gherardi 6.5; Pozzoli 6, Ondei 6, Bertoc- 
chi 5.5 (5' st Vallisa 6); Quarena 6.5, Losa 5.5 (5' st Zappa 7), 
Pozzoni 6, Chiossi 6, Stanzione 5 (28' st Bacchin 6); Denis 6.5, 
D'Amuri 6 (28' st Lancini 6.5). All. Capelli 6.5. Arbitro: Ravara di 
Val D'Arno 6. 


VARESINA CV.-SONA 0-0 


Varesina CV. (4-3-3): Baglieri 6; Lucentini 6.5, Zefi 6.5, Bernardi 
6, Pozzi 6 (25' st Schieppati 6.5); Malvestio 5.5 (16" st Kate 5.5), 
Biaggi 5.5, Poesio 6; Orellana Cruz 6 (24' st Pino 6), Ekuban 5.5, 
Gasparri 5.5. All. Spilli 6. Sona (4-2-3-1): Carnelos 6; Ben Khalek 
6, Sylla 5.5, Petdji 6, Perotta 6.5 (35' st Oboe ng); Hoxha 6, Stre- 
chie 6.5; Frangella 6 (35' st Khochtali ng), Girma 6.5, Varano 5.5 
(35 st Ciafardini 6); Arma 6. All. Ferrari 6. Arbitro: Molinaro di La- 
mezia Terme 6. 


VIRTUS CISERANOBERGAMO-VILLA VALLE 


Reti: pt 18' Sanseverino, 40' Jaouhari 

Virtus CiseranoBergamo (4-3-1-2): Cavalieri 6; Moioli 6, Nessi 
6.5, Gritti 5.5, Donati Sarti 6; Manzi 5.5 (18" st Viscardi 6), Caz- 
zola 5.5 (36' st Vitali ng), Careccia 6; Jaouhari 6.5; Panatti 6 (36' 
st Pellegrini ng), Caraffa 5.5. All. Del Prato 6. Villa Valle (3-4-3): 
Rota 7; Fattori 6 (28' st Delcarro 6.5), Paris 6.5, Saio 6; Melseaux 
5.5, Guidelli 6, Llesaj 5.5, Danesi 5; Perrotti 6 (41' st Governatori 
ng), Sanseverino 6.5, Maritato 6 (44' st Bortoluz ng). All. Mangone 
6.5. Arbitro: Carsenzuola di Legnano 5. Espulsi: al 40" st Mel- 
seaux per doppia ammonizione (Vi), al 50" st Danesi (Vi), al25' st 
Sanseverino (Vi). 


Reti: pt 2º Sarli, 24' Rocco, 28' Baradii, 44' Sambou; st 29' Visi- 
noni 
Montecchio Magg. (4-4-2): Segantini 6; Crestani 6, Seno 6, Dal 
Cortivo 5.5 (47' pt Munoz Martinez ng), Rocco 6; Sarli 6.5 (1 st 
Visinoni 6.5), Djuric 6.5, Burato 6.5, Gomes De Pina 5 (1º st De 
Rigo 5.5); Strada 5.5, Borgo 5.5. All. Vittadello 6. Legnago (4-2- 
3-1): Di Stasio 6; Travaglini 6, Noce 6, Gasparetto 6, Mazzali 6 
(37' st Ruggeri 5.5); Casarotti 6, Baradji 7.5; Sambou 7 (47 st 
Muteba ng), Van Ransbeeck 6, Zanetti 6 (10' st Kouassi 5.5); 
Rocco 6.5 (25' st Bernardini 4). All. Donati 6.5. Espulso: al 38' 
st Bernardini per doppia ammonizione (L). 


PORTOGRUARO-VIRTUS BOLZANO 


Reti: pt 12' Franceschini, 13' Okoli; st 40' Kaptina A. 
Portogruaro (4-4-2): Muraca 6; Cofini 6, Bertoia 5.5 (48' st 
Bronzin ng), Basso 6, Lirussi 6; Bonaldi 6, Franzin 5.5 (33' st Za- 
muner ng), Peresin 5.5 (17' st Zanin 5.5), Franceschini 6.5; Fer- 
ramisco 6, Dal Compare 5.5 (47' st D'Odorico ng). All. Conte 6. 
Virtus Bolzano (4-4-2): Pircher 6.5; Kaptina A. 7.5, Bussi 6.5, 
Bounou 6 (28' st Kuka 6), Okoli 7 (41' st Nicotera ng); Cremonini 
6, Osorio Otero 6, Sinn 6.5, Hochkofler 6; Busetto 6, Mayr 6. AII. 
Sebastiani 7. Arbitro: Giordano di Grosseto 6. 


UN. CLODIENSE-MESTRE 


Reti: pt 4 Ouro, 12' Segalina, 12' Cuomo, 39º D'Appolonia 

Un. Clodiense (4-4-2): Zecchin 5.5; Nalesso 6, Tinazzi 6, Vec- 
chione 6, Munaretto 6; Cuomo 6.5, Tognoni 6 (28' st Serena 6), 
F. Serena 6.5, Aliu 6; Fasolo 6 (22' st Calabrese 5.5), Ouro 6.5 
(28' st Giannini 6). All. Andreucci 6. Mestre (4-4-2): Albieri 7; 
Pizzul 6, Feltrin 6, Gabrieli 6 (43' st Mele ng), Ndoj 6; Segalina 
7.5, Cortegiano 6, Bortolin 6, Cardellino 6; D'Appolonia 6.5, Nico- 
loso 7 (33 st Poletto 6). All. Zecchin 6. Arbitro: Recchia di Brindisi 
6.5. Espulso: al 37' st Cortegiano per doppia ammonizione (M). 
Note: Espulso dalla panchina il tecnico Zecchin 


VILLAFRANCA VERONESE-TORVISCOSA 


Reti: pt 25' Leveh, 30' Marchetti; st 10' Marchetti 

Villafranca Veronese (4-3-1-2): Ballato 6; F. Tosi 6.5, C. Tosi 
6.5, Stanghellini 6.5, Amoh 6.5; Fornari 6 (16' st Cordioli 6), Me- 
nolli 6 (22' st Boccalari 6), Fanini 6 (26' st Malavasi 6); Vetere 6 
(22' st Dal Ben 6); Leveh 7, Marchetti 8 (36' st Martone ng). All. 
Spinale 7.5. Torviscosa (4-4-2): loan 5.5; Cucchiaro 5, Grudina 
5, Felipe 5, Tuniz 5; Nastri 5, Rigo 5.5, Bertoni 5 (29' st Zetto ng), 
Oman 5 (1º st Gubellini 5.5); Ciriello 5.5, Zuliani 5.5 (1º st Garbero 
5.5). AIL. Pittilino 5. Arbitro: Cravotta di Città di Castello 6. 


12 


2-2 


3-0 


Retipt 13' Rizzi 43 Simonceli;st 6' Capiuppi 38' Simonceli 40' Rizzi 
Bagnolese (4-3-3): Auregii 5.5; Ghizzardi 6, Capiluppi 6, Cocconi 5.5, Saocani 
5,5(23'stMarani6);Calabretti6 (42' stMorang), VezzaniB.5, Romanciuc 6 (34º 
stMercadante6);S.Ferara5.5,P Ferrara 6 (27 stBruno5.5), Tzeetkov6.Al.Gal- 
lcchio5.5.Coreggese(4-4-2): Bertozzi 6.5;M Bassoli6 (42 st Bradarskiyng), 
Pupeschi 6.5, Valeriani 6, Davighi 6.5 (42' stGiorceling); Galetti6 (12' stlaquinta 
6), Manuzzi 6.5, Simonceli”7 (45! st Carrasco ng), S. Bassol 6.5; Rizzi 7, Vilanova 
6(12'stCarta6). Al. Soda 7, Arbitro: Macoorin di Pordenone 5.5. 


CARPHRAVENNA 24 


Reti:pt 11! Guidone, 26 Marangon, 46' Abbey; st 10' Sal, 35! Ndreca, 51º Boc- 
caccini 

Carpi(4-3-1-2): Kivila 5.5; Casucci 5.5, Boccaccini 5.5, Calanca 5, Navarro 5.5; 
Beretta 5, Yabré 5 (38' st Bouhali ng), Raneli 5.5 (9' st Laurenti 6) Cicarevic 5 
(33'stArondini 6); Sall 6, Casteli 5 (9' st Stanco 6). A. Bagatti 5. Ravenna (3- 
5-2): Venturini6; Spezzano 6, Tergi 6.5, Magnanini 7; Grazioli6.5, Abbey 75 (33! 
st Gigl 6), Lussignoli 6.5 (7 st Capece 6), Lisi 6,5 (49' st Ravagla ng), D'Orsi 7; 
Guidone7 (38! stMelandring), Marangon 75 (29' stNdreca 7) AI.Gadda 7.5.Ar- 
bitro:Cardeladi Torre Annunziata 6. 


FORLHUNITEDRICCIONE 42 
Reti pt 15 Cognigni, 47 Variale; st 10! Lordkipanidze, 12' Ferrara, 37! Fameti 49' 
Scalini 

Fori(4-3-3):DeGori6;Fusco6 (47 stMarzocching), Maini 6, Ronchi 6, Guerra 
65(44'stMoming); Balardini 6, Caprioni 6, Scalini 6.5; Fameti7 (47 st Azindow 
no), Vamiale 7 (25! st Biancheri 6), Cognigni 7 (38! st Piva ng). AI. Graffiedi 6.5. 
United Riccione(4-3-1-2): Pezzolato 5.5; Colombo 5, Colacicchi 5.5 (1! st Vas- 
salo6.5),Syku 6, Biguzzi6; Lordkipanidze 6.5, Belini 6 (42' stD'Antoning),Abon- 
ckelet 6; De Silvestro 6; Ferrara 6.5, Mokulu 6,5. AI Gori 6. Arbitro: Giordani di 
Grosseto 6. Espulso: al 34º st Colombo per doppia ammonizione (U). 


GIANAERIVINIO-R FORTEQUERCETA 
Retist 11 Messaggi 13' Balabio, 49' Fall 
Giana Erminio (3-5-2): Pirola 6; Perico 6.5, Colombara 6, Minotti 6; Lamesta 7, 
Balabio 7 (42' stComong), Pinto 6,5 (30! st Mandeli 6), Marotta 6.5, Messaggi 
7,Fal75,Pema 6.5 (30'stFumagali 6). AI. Chiappela 7.R. Forte Querceta (4- 
3-1-2):Raspa 5.5; Tognareli 6, Masi 5.5, Bemardini 5.5, Giubbolini 5.5; Bortoletti 
6(40'st Bucchioni ng), Bartolni 5.5, Bertipagani 6 (23! st Meucci 6); Rosati 5 
(47 stLazzoning); Pegolo 5.5, Verde 5.5 (31! st Bertozzi 6). AI. Venturi 5. Arbitro: 
TomasidiLeoce 6. 


ENTICIONE-SA NURESI H 
Retipt8 Rossi; st 14 Lattarulo, 46 Rossi 
Lentigione (3-5-2): Lugli6; lodice 6, Sabotic 6.5, Bertolotti 6.5; Cortesi 6 (37' st 
Ofoasing), La Vigna75,Muro7(28 stRomab) Rossi Lattando7(33'stFarineli 
6), Formato (45' st Micheal ng), Egharevba 6. AI. Beretti7.5.Sammaurese (4- 
1+4-1): Piretro 5.5; Masini 6 (37 pt Bolognesi 5.5), Benedetti 5.5, Maggiol 5.5, 
Caralicchio 6, Gaiola 6 (30' st Cremonini 6); Mattoni 5.5, Casadio 6, Haruna ng 
(19'ptScarponi6), BarbatostaS5.5(30' st Tamai6); Mertonghi5.5.4I. MartiniS.5. 
Arbitro: Marindi Portogruaro 6. 

EZZOLARA-AGLIANES!) H 
Retipt 7 Mariani; st 42' Bocchialini 
Mezzolara(4-3-1-2):Malagoi7.CavinaB.5, Fiore, De Meio 6, Garavini6; Roseli 
5.5(1'stBertani6), Benedettini 6 (27 stBovo6), Dalmonte 5.5 (32' st Bocchialini 
T;Landi6.5, Jassey 6(33' stCuoghiB),D' Este6.5(23 ptRusso6) AI. Nesi65. 
Aglianese (4-3-3): Spurio 6; Montuori6, Oliver 6 (1! stPrati6), Pantano 6, Perugi 
5.5; Remedi6, Grili 6, Bigica 6 (23' st Pardera 6); Mariani 6.5 (27 st Baggiani 6), 
Torrini 6, Mattiolo 5 (33' st Baldeh 6). AI. Baiano 6. Arbitro: Caizolaridi Albenga 6. 
2a 
Retipt35 Macn, 37 Barzotti 
Pistoiese (4-3-2-1):Urbktis 6; Benassi 6 (28! st Florentine 6), Viscomi 6.5, Ur- 
binati 6,5, Arcuni 6; Caponi 6, Mehic 6 (38' st Evangelista ng), Sighinolfi 6; Mach 
75,Boccardi 6 (23' st DiBiase 5.5); Barzotti 7. AI. Consomi 6. Scandicci (4-3- 
1-2): Timperanza 6, Frascadore 6, Ficini 5.5, Ghinassi 6, Cecooni 6; Di Blasio 6.5, 
Sinisgallo 6 (42' st Tacconing), Gianassi 5.5 (1! st Sammartino 6.5); Borgarello 6 
(31 stAkammadu 6); Gozzerini 6, SaccardiB.5 (44'stCorsing). A. Taccola 6. Ar- 
bitro: Benevelidi Modena 6. Note: Espulso: 26 pt Taccola (S, al.) per proteste. 


30 


PRATO-CREMA 33 
Reti: pt 6 Mobilio, 44" rig. Colombi, 46' Nicoli st 3' rig, Recino, 10' Abbã, 47 Bi- 
gnami 


Prato(4-2-3-1):Nucci6; Nizzoli6.5, Colombini6, Angeli, Nicoli7 (32' stScian- 
namê6); Aprii3 (37! pt Soldani 6), Trovade 6.5 (42' st Kouassi Zah ng); Mobilio 7, 
Cela 6, Petroneli6 (10' st Masini 5.5); Colombi 6.5 (26 st Renzi 5.5) A. Brando 
5.5.Crema(4-3-3): Aoffi6; Spaneshi 6, Brero 5.5, Cem 6, Groppeli 6; Abbã 6.5 
(30'stMelegi 6.5), Erman 5 (40 pt Lovagio 7), Bignami 7, Tosi 5 (1! st Madiotto 
6.5), Melchior 6, Recino 7 (40' st De Milato 6). AI. Belinzaghi 7. Arbitro: Mim di 
Savona 6. Note: Espulsi: 47! st Spaneshi (C), 48' st Mogai (C, vice all), entrambi 
percomportamentoantisportivo. 
SALSOMIAGCIORE-CORTICELLA 

Retipt33' Campagna, 38º Campagna; st 34 Menarini 
Salsomaggiore(3-4-1-2):Galetti6;Lasagni6, Bran5.5 (35 stZilotting), Mo- 
rigoni6; Furottid.5, Orlandi 6 (25) stPedretti6), Fortunati4, Leoni6 (35 st Brunani 
ng); Mancini 5.5 (1! st Habachi 6); Berti 5.5, Papi 6. AI. Lavezzini 5.5. Corticella 
(4-2-3-1):Bruzzi 7, Mambelib (37! st Tcheuna 6), Cudini 6.5 (47' st Bonetting), 
Ercolani6(40' st Albertina), Menarni7 (35' stCasazzang); Salvatori 6.5, Chmangui 
6.5;Oubakent6.5,Campagna 7, Larhrib 6; Leonardi 6. Al Miramari 7 Arbitro: Be- 
nestantediAprila 6. Espulso: al 19' pt Fortunatiperdoppiaammonizione(S). Note: 
AIZ9'stGaletti(C) respingeunrigorea Oubakent (C), ammonitoLavezzini Alenatori 
diSalsomaggiore. 


SANTANGELO-FANFULLA 23 
Reti:pt18'Cazzaniga, 34 Aut Siani 38! Magnaldi, 46' Siani; st 8' Confalonieni 
Sant'Angelo (3-5-2): Ferrara 6; Confalonien 655, Baggj 5.5 (42 st Pesenting), 
Cosentino 6; Opat 5.5 (22' st Berto 6), Gomez 6 (16 st Caporali), Perego 65 
(34'stSia 6), Bugno 6, Meloni 6; Spaviero 65, Gobbi 6.5. AI. Gatti 5.5. Fanfulla 
(3-5-2):Cizza6;Bignami6, Bettoni 6.5, Agneli 6; Cazzaniga6, Tiziano6.5,Rosa 
65,Colonna6(37' stMagnaldi7), Bemardini 6; Siani7, Lusha 6. Al Bonazzoli6.5. 
Arbitro: AlegrettadiMolfetta 6. Espulso: al 47' st Gobbi perdoppiaammonizione 
(s) 


04 


CLASSIFIC GIRONE B 


CLASSIFICA 


GIRONE CG 


cussaca  (GIRONED 


cussrca  GIRONE E 


SestriLevante 46; Sanremese 35; Ligoma 30; Bra 29; Vado 27, Gozzano 26; Legnano, 
Asti25; Castanese 23; Castelanzese, Casale 2, Fezzanese, Chieri Derthona 20; Pont 
Donnaz, Pinerolo 19, Borgosesia 17; Stresa 14; Chisola 13; Fossano 6. 


PROSSIMO TURNO 11/12/2022 


Lumezzane Voz 36; Alcione 30; Casatese 27, Arconatese 26; Virtus CiseranoBergamo, 
VilaVale 23; Brusaporto, Franciacorta, Varesina CV. 22; Ponte S. Petro 21; FolgoreCa- 
tatese 18; Varese 16; Seregno (-2) 15; Real Calepina, Desenzano 14; Caronnese 12; 
Sora 1; Breno 9. 


PROSSIMO TURNO 11/12/2022 


Virtus Bolzano 28; Adriese, Legnago 25; Un. Clodiense 24; Luparense 23; Campo- 
darsego 22; Caldiero Terme, Este, Cartigliano 21, Mestre, Montecchio Magg. 20; Le- 
vico Terme, Dolomiti Belunesi 18, Vilafranca Veronese 16; Cjarlins Muzane, 


Portogruaro, Montebelluna, Torviscosa 15. 


SSIMO TURNO 11/12/2022 


Giana Erminio 38; Forhi 32; Carpi 30; Pistoiese, R. Forte Querceta 29; 
Sammaurese, Aglianese 28; Mezzolara, Fanfulla, Ravenna 26; Prato 24; 
Corticella 22; United Riccione 21; Crema 20; Sant Angelo 19; Correg- 


gese, Lentigione, Bagnolese 16; Scandicci 10; Salsomaggiore 5. 


SSIMO TURNO 11/12/2022 


Pianese 35; Arezzo 30; Folonica Gavorano 27, Pogglbonsi 26; Livoma, Flaminia 25; 

CittadiCastelo 21; Mob. Ponsacco 19; Sangiovannese, Ghivizzano, Ostiamare, Gros- 
seto 18; Seravezza, Tau Altopascio,S. Trestina 17, Montespaccato 15; Teranuova Tra- 
lana 1, Onvietana 10. 


SSIMO TURNO 11/12/2022 


Casale-Chisola; Chieri-Derthona; Fezzanese-Legnano; Fossano-Castelanzese; Goz- 
zano-Sanremese; Ligoma-Pinerolo; Pont Donnaz-Borgosesia; SestriLevante-Bra; 
Stresa-Castanese; Vado-Asti. 


Arconatese-Aleione; Breno-Seregno; Brusaporto-Virtus CiseranoBergamo; Caronnese- 
Lumezzane Voz; Desenzano-Varesina CV; Ponte S. Pletro-Folgore Caratese; Real Cale- 
pina-Sona; Varese-Franciacorta; Vila Vale-Casatese. 


Caldiero Terme-Un. Clodiense; Campodarsego-Vilafranca Veronese; Cartigliano- 
Montecchio Mago. Cjarlins Muzane-Levico Terme; Dolomiti Belunesi-Portogruaro; 
Este-Montebeluna; Legnago-Luparense; Mestre-Adriese; Virtus Bolzano-Tonvi- 


scosa. 


Aglianese-Prato; Correggese-Sant Angelo; Corticella-Giana Erminio; 
Crema-Bagnolese; Fanfulla-Lentigione; R. Forte Querceta-Mezzolara; 
Ravenna-Pistoiese; Sammaurese-Forl;, Scandicci-Salsomaggiore; Uni- 
ted Riccione-Carpi. 


Flaminia-Mob. Ponsacco; Folonica Gavorrano-Ostiamare; Ghivizzano-Seravezza; Onvie- 
tana-Livomo; Pianese-Grosseto; PogglbonsiTau Altopascio; S. Trestina-Arezzo; San- 
giovannese-Montespaccato; Teranuova Traiana-Città di Castelo. 


cusseca  GIRONE F 


CLASSIFIC GIR G 


cusseca  GIRONEH 


cussrca  GIRONE| 


REGOLAMENTO 


Pineto 34; Trastevere, Vigor Senigallia 27, Avezzano 25; Porto D'Ascoli 24; 
Matese, A. J. Fano 23; Vastogirardi (-1), Cynthialbalonga 21; Sambenedettese 
19; Vastese, Chieti 18; Montegiorgio, Nuova Florida 17; Roma City 13; Tolen- 


tino 12; Termoli, S. Nicolô Notaresco 11. 


PROSSIMO TURNO 11/12/2022 


Sorrento 32; Paganese 28; Lupa Frascati 27, Cassino 25; Casertana, Ar- 
zachena 24; Real Monterotondo 23; Palmese 22; Angri 1927 21, llva- 
maddalena 20; Pomezia 17, Tivoli, Vis Artena 16; Sarrabus Ogliastra, 
Aprilia Racing 15; Portici, Atletico Uri 13; Nola 11. 


PROSSIMO TURNO 11/12/2022 


Cavese 33; Barletta 29; Brindisi 28; Fasano, Nardo 26; Team Altamura 
25; Casarano 23; Gladiator 21; Bitonto 19; Matera, Nocerina, Martina 18; 
Afragolese 15; Molfetta 14; Francavilla 13; Lavello 12; Gravina 9; Puteo- 
lana 7. 


PROSSIMO TURNO 11/12/2022 


Catania 39; Locri, Lamezia 28; Cittã di S. Agata, Vibonese 25; Ragusa 
22; Licata, Trapani, Castrovillari 20; Real Aversa (-1) 19; Canicatti 18; 
San Luca, Sancataldese 17, Acireale 15; S. M. Cilento, Cittanova 14; Pa- 
ternô 13; Mariglianese 3. 


OSSIMO TURNO 11/12/2022 


Chieti-A. J. Fano; Cynthialbalonga-Matese; Montegiorgio-Vastogirardi, Nuova 
Florida-Vastese; Pineto-Roma City; S. Nicolo Notaresco-Termoli; Sambene- 
dettese-Vigor Senigallia; Tolentino-Porto D'Ascoli; Trastevere-Avezzano. 


Angri1927-Portici; Arzachena-Nola; Atletico Uri-Palmese; Casertana- 
Aprilia Racing; Lupa Frascati-Sorrento; Pomezia-Paganese; Real Monte- 
rotondo-Cassino; Tivoli-Sarrabus Ogliastra; Vis Artena-llvamaddalena. 


Bitonto-Nocerina; Cavese-Brindisi; Fasano-Matera; Francavilla-Casa- 
rano; Gladiator-Afragolese; Gravina-Martina; Molfetta-Team Altamura; 
Nardô-Barletta; Puteolana-Lavello. 


Acireale-Paternô; Canicatti-Cittanova; Lamezia-Città di S. Agata; Ra- 
gusa-Licata; Real Aversa-Mariglianese; S. M. Cilento-Catania; San 
Luca-Castrovillari; Sancataldese-Locri; Trapani-Vibonese. 


Per il campionato 2022/23, le squadre 
hanno [obbligo di schierare in ogni par- 
tita quattro under: un 2001, un 2002, 
un 2003 e un 2004. In ogni girone & 
prevista una sola promozione, mentre 
le squadre classificate dalla seconda 
alla quinta posizione giocherannoi play 
off. Due le retrocessioni dirette in cia- 
scuno dei nove gironi. 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


GIRONE E 


AREZZO-TAU ALTOPASCIO 12 
Reti: pt 4 Castiglia; st 17' Diop, 40' Diop 

Arezzo (4-3-3): Trombini 6; Pericolini 6.5, Polvani 6, Lazzarini 6, 
Zona 6 (39' st Zhupa ng); Castiglia 7, Bianchi 6 (22' st Dema 5.5), 
Settembrini 5.5 (30" st Poggesi ng); Pattarello 5.5 (22' st Diallo 
5.5), Gucci 5.5, Convitto 5.5 (22' st Bramante 5.5). All. Indiani 5. 
Tau Altopascio (4-3-1-2): Di Biagio 6.5; Meucci 6, Gurini 6, Van- 
nucci 6, Quilici 6; Pratesi 6 (32' st Carcani ng), Masini 6 (20' st 
Anzilotti 6), Pietrelli 6.5; Antoni 6.5; Diop 7.5, Giustarini 6 (32' st 
Borgia ng). All. Cristiani 7. Arbitro: Zago di Conegliano 6. 


CITTÃ DI CASTELLO-ORVIETANA 0-0 


Città di Castello (3-4-3): Nannelli 6.5; Mariucci 6, Mosti 5.5 (1' 
st Tersini 6), Paparusso 6.5; Mezzasoma 5.5 (15' st Pupo 6), Go- 
rini 6, Massai 6, Grassi 6; Sylla 6, Doratiotto 6, Calderini 6.5. All. 
Alessandria 6. Orvietana (4-3-2-1): Marricchi 6.5; Frabotta 6, 
Borgo 6, Bassini 5, Papale 6; Proietto 6 (47' st Carletti ng), Ricci 
6, Rinaldi 6 (29 st Omohonria ng); Mignani 5.5 (12' st Biancalana 
6), Di Natale 5.5 (20" st Rosini 6); Tomassini 6.5. All. Fiorucci 6. 
Arbitro: Maione di Ercolano 6. Espulso: al 4' st Bassini per doppia 
ammonizione (0). 


Ghivizzano (4-3-3): Antonini 6; Bertonelli 6, Videtta 6, Mukaj 6, 
Signorelli 6; Bongiorni 6.5, Mata Gozalbez 6 (30' st Del Carlo 6), 
Bachini 6; Del Dotto 6, Sgherri 6.5 (23' st Nottoli ng), Zini 6.5. All. 
Maccarone 6. Flaminia (4-3-3): Zappalà 6; Mattia 6, Lo Curto 6 
(43' st Ilari ng), Fumanti 6.5, Garufi 6; Gasperini 6.5, Celentano 6 
(39' st Barduani Proietti ng), Mandorlini 6; Abreu 6 (25" st Mas- 
saccesi ng), Cruz 6.5, Padovano 6 (43' st Rizzo ng). All. Nofri Ono- 
fri 6. Arbitro: Leone di Avezzano 6.5. 


GROSSETO-TERRANUOVA TRAIANA 10 


Rete: st 40' Cesaroni 

Grosseto (4-3-3): Plitko 6.5; Veronesi 6 (15 st Ciolli 6), Crivellaro 
6, Martino 6, Bruno 6; Cipolletta 6, Battistoni 6, Carannante 6 (27 
st Cesaroni 7); Aleksic 6, Tripicchio 6 (30' st Padulano ng), Scaffidi 
6 (15' st Rotondo 6). All. Liguori 7. Terranuova Traiana (4-3-3): 
Scarpelli 6; Farini 6, Maloku 6, Bega 6, Cioce 6; Artini 6, Petrioli 6 
(24' st Ceppodomo ng), Massai 6; Meucci 6 (17 st Minocci 6), 
Benucci 5.5 (24' st Gautieri ng), Sacconi 5.5 (32" st Vezzi ng). 
AI. Calori 5. Arbitro: Di Loreto di Terni 6. 


LIVORNO-POGGIBONSI 21 


Reti: pt 29' Lucatti, st 24' Mazzolli, 48' Lo Faso 

Livorno (4-3-1-2): Fogli 6.5; Fancelli 6, Russo 6, Giampã 6, Za- 
nolla 6 (7' st Mazzucca 6); Bruzzo 6 (4' st Giuliani 6), Luci 6 (37º 
st Cretella ng), Belli 6; Frati 6 (18' st Lo Faso 7); El Bakhtaoui 6, 
Lucatti 7. All. Esposito 7. Poggibonsi (4-3-2-1): Pacini 5; Roc- 
chetti 5, Bonechi 4.5, Borri 5.5 (37' st Bellini 5.5), Tognetti 5.5; 
Camilli 5.5 (13' st Gistri 6), Mazzolli 7, Muscas 6; Barbera 6 (18' 
st Morosi 6), Riccobono 6 (22' pt De Santis 6); Regoli 6. All. Cal- 
derini 5. Arbitro: Raineri di Como 6. Espulso: al 18º pt Bonechi 
(P). 


MOB. PONSACCO-FOLLONICA GAVORRANO 12 


Reti: pt 2' rig. Marcheggiani; st 13' Lorusso, 24º Nieri 

Mob. Ponsacco (4-3-3): Pagnini 5.5; Patronelli 6, Lici 6, Bardini 
6, Rossi 6; De Vito 6, Zaccagnini 6 (32' st Calosi ng), Carli 6; Nieri 
7, Regoli 6 (27 st Accorsini ng), Bellucci 5.5 (27' st Baggiani ng). 
AII. Veracini 5.5. Follonica Gavorrano (4-4-2): Ombra 6.5; Fre- 
mura 6, Dierna 6, Del Rosso 6, Giunta 6; Khribech 6 (26' st Souare 
6), Lorusso 7 (37 st Diana ng), Macchi 6 (37 st Battistelli ng), 
Barlettani 6 (25" st Lepri ng); Ampollini 6.5, Marcheggiani 7. All. 
Bonura 7. Arbitro: Mihalache di Terni 6. 


MONTESPACCATO-S. TRESTINA 2-0 


Reti: st 11 Cerone, 19º Maurizi 

Montespaccato (4-3-3): Tassi 6.5; Maugeri 6, Pollace 6, Nanci 
6, Lazazzera 6 (19" st Bianchi 6); Pesarin 5.5 (1º st Anello 6.5), 
Mascella 6, Laziz 6 (12' st Pietrangeli 6); Cerone 7 (36' st Attili 
ng), Cali 5.5 (3' st Maurizi 6.5), Bosi 6. All. Campolo 7. S. Trestina 
(4-3-3): Vaccarecci 6; Convito 5, Bologna 5.5 (39º st Mariucci 
ng), Sensi 5.5, Della Spoletina 5.5; Brevi 5.5, Belli 5.5 (26' st Bru- 
netti ng), Barbarossa 5.5; Bazzoffia 5, Di Cato 5 (35 st Laurenzi 
ng), Lorenzini 5.5. All. Marmorini 5. Arbitro: Spedale di Palermo 
6. 


o 


OSTIAMARE-PIANESE 0 


Rete: st 10' st Kouko 

Ostiamare (4-3-3): Borrelli 6; Pompei 6, Succi 6, Milani 6 (28' 
st De Cenco ng), Gelonese 6; Roberti 6, Giusti 5.5 (12' st Matteoli 
5.5), Lazzeri 5.5 (27' st Potenziani ng); Sbardella 6, Amendola 6, 
Mazzei 5.5. All. Galluzzo 5. Pianese (4-3-3): Balli 6.5; Morelli 6, 
Kondaj 6.5, Simeoni 6, Lopez Petruzzi 6.5; Gagliardi 6.5, Grifoni 
6(34' st Modic ng), Marino 6.5; Kouko 7 (19º st Lepri 6), Rinaldini 
6.5, Menga 6 (39' st Guadalupo ng). All. Bonuccelli 7. Arbitro: Re- 
cupero di Lecce di 6. 


SERAVEZZA-SANGIOVANNESE 10 


Rete: pt 18' Benedetti 

Seravezza (4-3-3): Lagomarsini 6.5; Cavalli 6, Vignozzi 6 (33' 
st Remedi ng), Camarlinghi 6 (28' st Maffei ng), Maccabruni 6; 
Bedini 6, Vietina 6.5, Monacizzo 6; Sorbo 6, Podestã 6 (33' st Ba- 
chini ng), Benedetti 7. All. Vangioni 7. Sangiovannese (4-3-1-2): 
Cipriani 7; Cesaretti 5.5 (17 st Sacchini 6), Migliorini 6 (30 st Do- 
daro ng), Nannini 6 (30" st Poli ng), Milani 6; Rossetti 6, Baldesi 
6, Miccoli 5.5 (17' st Zhar 5.5); Boix 6; Bellini 5.5, Caprio 5.5 (37º 
st Borgogni ng). All. Firicano 5. Arbitro: Li Vigni di Palermo 6. 


GIRONEF 


GIRONE G 


A. J. FANO-CYNTHIALBALONGA H 


ANGRI1927-CASERTANA H 


Reti:st 15' Drolê, 32' Fontana 

A. J. Fano (3-5-2): Tommasino 8.5; Bonacchi 5, Schiaroli 6, Mi- 
stura 6.5; Serges 6 (41' st Bamba ng), Niang 6, Nappo 5.5 (43' 
st Zingaretti ng), Zanni 6.5 (43' st Capezzani ng), Severini 6.5; 
Broso ng (27' pt Cecconi 5.5), Drolê 7.5. All. Mosconi 6.5. Cyn- 
thialbalonga (3-5-2): Vilardi 6; Sbardella 6, Fontana 7.5, Petti 
6(22' st Giacobbe 6); Del Canuto 5.5 (22' st Fiorini ng), De An- 
gelis Durante 6, Buono 6, Borrelli 6.5, Pietrantonio 5.5; Secli 6, 
Sivilla 5.5 (43' st Caon ng). All. D'Antoni 6.5. Arbitro: Piccolo di 
Pordenone 4. Note: Al 33'st allontanato Mosconi 


AVEZZANO-VIGOR SENIGALLIA E 


Reti: pt 23' Cisse; st 20' Zanon, 38' Magi Galluzzi, 43' Corrado 
Avezzano (5-3-2): Coco 6; Zanon 7, Labonia 6.5, Donatangelo 
6.5 (43' st Sbarzella ng), Scatozza 6.5, Filosa 6; Cisse 7 (37 st 
Corrado 6.5), Bianciardi 6, Dos santos 6.5; Bittaye 6.5 (37 st 
Sassarini ng), Paris 6. All. Scorsini 6. Vigor Senigallia (4-4-2): 
Sarti 6; Olivi 5.5 (22! st Marcucci ng), Bucari 5.5 (16' st Tomba 
5.5), Marini 6, Gambini 6.5 (22' st Bartolini 5.5); Magi Galluzzi 
6, Kerjota 5.5, A. Pesaresi 6 (16' st Mancini 5.5), D. Pesaresi 5.5; 
D'Errico 5, Baldini 5 (39" st Vrioni ng). All. Clementi 5.5. Arbitro: 
Aronne di Roma 6. 


MATESE-MONTEGIORGIO 0-0 


Matese (4-4-2): Palombo 7; La Gamba 6.5, Nocerino 6, Szyska 
6.5, Setola 6; Carnevale 6 (10" st Sacko 6), Ricciardi 6.5 (47 st 
Masi ng), Ricamato 6.5, Salatino 6.5 (29' st Reda 6); Napoletano 
6.5, Sorrentino 6 (9º st Langellotti 6). All. Urbano 6. Montegiorgio 
(4-3-3): Forconesi 6.5; Marini 6.5, Baraboglia 6.5, Morganti 6.5, 
Del Rosso 6; Monza 6.5 (33' st Santoro ng), De Angelis 6.5, Zan- 
cocchia 6.5; Cardoni 6, Tenkorang 6.5 (42' st Antichi ng), Albanesi 
6 (33' st Pampano ng). All. Baldassari 6. Arbitro: Bonasera di 
Enna 6. 


PORTO D'ASCOLI-PINETO 13 
Reti: pt 27' Njambe; st 34' Njambe, 38' Njambe, 41! Battista 
Porto D'Ascoli (3-4-3): Testa 7; Pasqualini 6 (37 st Passalac- 
qua ng), Sensi 5.5, Verdesi 5 (22' st Buonavoglia 6); Napolano 6, 
Battista 6, Zoboletti 5.5, Evangelisti 5.5 (17' st Pietropaolo 5.5); 
Rovinelli 5.5, Clerici 5.5 (17º st Sowe 5.5), D'Alessandro 6 (4' st 
Rossi 5.5). AII. Ciampelli 6. Pineto (3-5-2): Mercorelli 6; Forgione 
6.5 (42' st Capaldo ng), Foglia 6.5, Lo Sicco 7; Maio 6.5 (29" st 
Domizi 6), Njambe 7, Traini 6.5 (40' st Marchegiani ng), Della 
Quercia 6.5, Ceccacci 6.5; Lucarini 6.5 (32' st Pica 6), Emili 6.5 
(45" st Braghini ng). All. Amaolo 6. Arbitro: Manzo di Torre An- 
nunziata 6.5. 


ROMA CITY-NUOVA FLORIDA 10 


Rete: st 45' Raffini 

Roma City (4-4-2): Barone 6.5; Rimondi 6 (32' st Rea 6), Fer- 
rante 6.5 (32' st lacoponi 6), Diakhitê 6.5, Rasi 6; Ricci 6.5, Pi- 
sanu 6.5, Perroni 6, Manoni 6; Raffini 6.5, Napoleoni 6 (20' st 
Mancino 6). All. Statuto 6.5. Nuova Florida (4-2-3-1): Giordani 
6; Pacillo 6, Tamburlani 6, Spina 6, Contini 6; Miola 5.5 (16' st 
Menghi 5.5), Toskic 5.5 (47' st Sebastiani ng); Capparella 6, 
Muzzi 6, Vari 5.5 (1' st Moretti 6); Boubacar 5.5. All. Boccolini 5.5. 
Arbitro: Bazzo di Bolzano 6.5. 


TERMOLI-CHIETI 10 


Rete: st 50' Lorusso 

Termoli (4-4-2): Lombardo 6; Antezza 6, Hutsol 6, Sicignano 6 
(40' st Baldê ng), Corcione 6 (15' st Lorusso 7); Ciofi 6, Nardelli 
6, D'Errico 6, Caiazza 6; Carnevale 6, Defendi 6.5 (24' st Dragu- 
tinovic ng). All. Tommaso Licurs 7. Chieti (4-4-2): Serra 6; Spi- 
nelli 6, Pichard 5, Bregasi 5 (1' st Barbetta 6), Di Renzo 6; Salto 
6, Cesario 6, Mercuri 6 (17 st Prisco 6), Mancini 5.5 (7' st Masa- 
woud 5); Paglia 5.5 (24' st Testi 5.5), D'innocenzo 6 (1 st Amato 
6). AII. Di Marzo 5.5. Arbitro: Aloise di Lodi 6. 


TRASTEVERE-TOLENTINO 12 


Reti: pt 26' Tortolano; st 29' Gori, 48' Vitiello 

Trastevere (4-2-3-1): Semprini 6.5; Laurenzi 6 (40' st Valentini 
ng), Santovito 5.5, Giordani 5.5 (32' st Ciotoli 6), Cesari 6; Cal- 
deroni 5.5 (1 st Briatico 5.5), Massimo 6; Tortolano 6.5 (40' st 
De Costanzo ng), Crescenzo 5.5, Bertoldi 6.5; Alonzi 5.5. All. Cioci 
6. Tolentino (3-5-2): Gagliardini 6; Stefoni, Zeetti 6.5, Nagy 6.5; 
Mataloni 6 (25 st Tizi 6), Giuli 6.5 (30' st Di Biagio 6), Gori 7, 
Marcelli 6 (20' st Moran 6), Massarotti 6; Vitiello 7.5, Pallecchi 
6.5 (32º st Adorni 6). All. Mattoni 7. Arbitro: Galiffi di Alghero di 
6. Espulso: al 33' st Stefoni per doppia ammonizione (To). 


VASTESE-S. NICOLÔ NOTARESCO H 


Reti: st 5' Di Nardo, 29º Gurini 

Vastese (3-5-2): Del Giudice 6; Altobelli 6.5, Montebugnoli 6, 
D'Angelo 6; Gomes 6 (35' st Chrysovergis ng), Busetto 6 (37' st 
Favo ng), Bracaglia 6 (37' st Sansone ng), Greselin 6, Maiorano 
6; Di Nardo 7, Ricciardo 6 (37' st Cali ng). All. Lucarelli 6. S. Nicolô 
Notaresco (3-5-2): Shiba 6; Campestre 6, Marchetti 6.5, Can- 
tarini 6; Bruno 5.5 (13' st Badan 6), Sedaj 5.5 (23' st Forcini ng), 
Bartoli 6 (46' st Di Renzo ng), Gelsi 6, Gurini 7; Romano 6.5, Ma- 
nari 5.5 (13' pt Bernasconi 6). All. De Patre 6. Arbitro: Castelli di 
Ascoli Piceno 6.5. 


VASTOGIRARDI-SAMBENEDETTESE H 


Reti: pt 35' Lorusso; st 21º Marras 

Vastogirardi (4-4-2): Petriccione 5.5; Canale 6, Gallo 6, Gargiulo 
6 (37! st Modesti ng), Ruggieri 6; Grandis Tomas 6, Makni 6.5, la- 
cullo 6, Lorusso 7 (24' st Khoris 6); Calemme 6, Bentos 6. All. Co- 
letti 6. Sambenedettese (4-4-2): Guerrieri 6; Conson 6, Vita 6, 
Agostinone 6, Mauthe 6 (44' st Murati ng); Acunzo 6, Marras 7, 
Boti 6 (44' st Umile ng), Biscardi 6; Proia 6.5, Tassi 6 (1' st Tor- 
romino 6.5). All. Sante Alfonsi 6. Arbitro: El Ella di Milano 6. 


Reti: pt 16' Varsi; st 51º Ferrari 

Angri 1927 (4-3-3): Bellarosa 7; Riccio 8, Liguoro 7, Vitiello 7 
(40' st Sall ng), Manzo 8; Pagano 7.5, Varsi 8.5 (18' st Aracri 7), 
De Rosa 8 (22' st Fiore 7); Barone 7.5 (30 st Manfrellotti 6), Cas- 
sata 8.5 (35' st Langella 7), Fabiano 7.5. All. Sanchez 6. Caser- 
tana (4-3-3): Romano 7; Sabatino 7, Soprano 7 (34' st Atteo 7), 
Vacca 8 (5 st Favetta 7), Ferrari 7; Bollino 7 (11' st Onazi 7), Cu- 
gnata 7, Casoli 7; Manzo 7.5, Paglino 7 (11 st Galletta 7), Guida 7. 
AI. Luigi 6. Arbitro: Cappai di Cagliari 6. 


APRILIA RACING-POMEZIA 2-0 
Reti: pt 8' Capuano, 13' Murgia 

Aprilia Racing (4-3-3): Siani 6.5; Bordi 6.5, Del Duca 6.5, Zan- 
chetta 6.5, Murgia 7.5; Battisti 6.5, Grossi 6.5, Capuano 7.5 (37' 
st Cani ng); Innocenti 6.5 (40' st Guarino ng), Corelli 6.5, Pedone 
6.2 (36' st Marianelli ng). All. Mariotti 7. Pomezia (4-3-3): Mar- 
cucci 5; Rosania 5 (1º st Nanni 5.5), Sossai 5.5, Gagliardini 6 (43' 
st Rocchi ng), Lahrach 5.5 (17º st Cardinali 6); Ruggiero 5.5 (1 st 
Barbarossa 5.5), Papaserio 5.5 (37' st Lo Pinto ng), Mezzina 5.5; 
Carta 5.5, Teti 5.5, Masella 5.5. All. Venturi 6. Arbitro: Pazzarelli 
di Macerata 6. 


ILVAMADDALENA-TIVOLI 0-0 


Ilyamaddalena (4-3-3): Mejri 7, Ferlicca 6.5, Contucci 6, Di Pie- 
tro 6, Roszak 6; Lobrano 6 (40' st Chiappetta ng), Escobar 6, Ma- 
stromarino 6; Ansini 6.5, Altolaguirre 5, Galvanio 6.5 (17' st 
Cifarelli 6). All. Gardini 6. Tivoli (4-4-2): Trovato 6; Vagnoni 6.5, 
Lisari 6, Tarantino 6.5, Vecchi 6; Capodaglio 6.5, Spilla 6 (7' st 
Falilo 5), Perrotta 5, Mastropietro 6 (44' st Valentini ng); Semiao 
5 (7 st Fall 6), De Marco 6.5 (37! st Coquin ng). All. Romondini 
6.5. Espulso: al 27' st Perrotta (T). 


NOLA-REAL MONTEROTONDO 2-4 


Reti: pt 27 Baldassi, 23' Sparacello; st 13º Calisto, 21º Tilli, 39' 
Meledandri, 47' Sparacello 

Nola (3-4-3): Diglio 5.5; Lucarelli 5, Russo 6, Castagna 6 (30' 
st Gonzalez 6); Cassandro 4 (17' st Ndaye 6), Lame 5, Palmieri 5, 
Maio 4.5; Sparacello 7, Chianese 4.5, Sepe 4. All. Cavallaro 5. Real 
Monterotondo (3-4-3): Benvenuti 6.5; Carosi 6, Bagaglini 6, 
Santi 6.5; Albanesi 6.5, Meledandri 7, Tilli 7 (24' st Palladini 6), 
Mattei 7.5; Fontana 6.5 (45' st Di Vico ng), Baldassi 6.5 (33' st 
Cannas 6), Calisto 7 (40' st Macri ng). All. Paris 7. Arbitro: Meni- 
cucci di Lanciano 6. 


PAGANESE-LUPA FRASCATI +0 
Rete: pt 39' Maggio 

Paganese (3-4-3): Pinestro 6.5; Maccherini 6 (42' st Esposito 
ng), Di Somma 6.5, Capone 6.5; Faiello 6.5, Del Gesso 6.5, Verna 
6 (23' st Sicurella 6), Brugnano 6.5; De Felice 6 (38' st Cusu- 
mano ng), Maggio 7, D'Agostino 6.5. All. Giampã 6. Lupa Frascati 
(3-5-2): Casagrande 6.5; Rufo 6, Frosali 6, Paolelli 5.5 (40" st 
Pompili ng); Ferraro 6, Traditi 5.5 (17' st Sabatini 5.5), Gemmi 5.5, 
Ruggeri 6, Senesi 6; Persano 5.5 (31' st Flores Heatley ng), D'An- 
gelo 5.5 (17' st Sabelli 5.5). All. Chiappara 6. Arbitro: Cevenini di 
Siena 6. 


PALMESE-ARZACHENA 13 


Reti: pt 3' Doratiotto, 12' Pinna, 16' Bonacquisti, 32' Allegra 
Palmese (4-3-3): Stasi 5; Cozzolino 5.5 (37' st Silvestro ng), Al- 
legra 5, Mautone 6, Tribuno 5; Pugliese 5.5, Galdean 5 (35' st De 
Feo ng), Fusco 5; Prevete 5.5 (37 st Passaro 5), Puntoriere 6, La- 
ringe 5 (10' st Simonetti 5). All. Pietropinto 5. Arzachena (4-3- 
3): Fusco 6.5; Dicorato 6, Bonu 6.5, Sosa 6.5, Piga 6; Melis 7 (35' 
st Bellotti ng), Bonacquisti 6.5, L. Manca 7; Doratiotto 6.5 (37' st 
Rutigliano Ferrante ng), M. Manca 6.5 (32' st Poli 6), Pinna 7. All. 
Nappi 7. Arbitro: Di Mario di Ciampino 6. 


PORTICI-VIS ARTENA 0-0 


Portici (4-3-1-2): Schaeper 5.5; Scorza 6, Senese 6.5, Riccio 6, 
Pelliccia 6.5 (43' st Stallone ng); Marino 6 (26' st Orlando 5.5), 
Maranzino 5.5, Amato 6.5; Di Gennaro 5.5 (42' st Pinto ng); Ma- 
ravolo 5.5 (25' st Amendola 6), Festa 5.5 (35" st Poerio ng). All. 
Sarnataro 6. Vis Artena (3-5-2): Giuliani 6; Fradella 6, Sirignano 
7, Tirabassi 6 (15' st Talone 6); Canestrelli 5.5 (15' st Scognami- 
glio ng), Nannini 6.5, Spinozzi 5.5, Vasco 5.5, De Angelis 6.5; 
Odianose 6.5, Cerbara 5.5 (16' st Menghi 5.5). All. Maurizi 6. Ar- 
bitro: Grassi di Forli 6. Espulso: al 45' st Schaeper (P). 


SARRABUS OGLIASTRA-CASSINO H 


Reti: pt 27' Cogotti, 25' Orlando 

Sarrabus Ogliastra (3-5-2): De Luca 5.5; Cadau 6 (24' st Gan- 
zerli 6), Vesi 6.5, Zanoni 6.5; Derbali 6.5, Ladu 6, Piredda 6.5, De- 
montis 6, Cogotti 7 (43' pt Zoppi 6); Mancosu 5.5, Piroddi 5.5 
(24' st Nurchi 5.5). AII. Loi (squal. in panchina Carta) 6. Cassino 
(3-4-3): Campisi 6; Donnarumma 6.5, Cocorocchio 6.5, Gallo 
6.5; Evangelista 6, Orlando 7, Lucchese 6.5, Tomassi 6.5; Tribelli 
5.5 (34' st Darboe ng), Ingretolli 6 (34' st Cardillo ng), D'Alessan- 
dris 6.5 (24' st Cavaliere 6). All. Carcione 6.5. Arbitro: Dorillo di 
Torino 6. Note: Amonitti i due allenatori, Carcione e Carta. 


SORRENTO-ATLETICO URI 41 
Reti: pt rig. Scanu, 19º D'Ottavi, 34' Cacace, 36' La Monica; st 
37' La Monica 

Sorrento (4-3-1-2): Del Sorbo 6; Todisco 6.5, Cacace 7 (46' st 
Bisceglia ng), Fusco 7, Carotenuto 6.5; La Monica 7.5 (49' st Po- 
tenza ng), Herrera 7 (42' st Chiricallo ng), Selvaggio 6.5; Gaetani 
6 (19' st Gargiulo 6); Petito 6.5, D'Ottavi 7. All. Maiuri 7. Atletico 
Uri (4-4-2): Gagliardi 5.5; Fancellu 5.5 (20' st Brizzi 5), Fusco 
5.5 (1 st Ghiani 5), Fadda 6.5, Ravot 6.5; Piga 6 (17 st Masia 5), 
Scanu 6.5, Di Paolo 6 (26' st Delizos ng), Melis 6.5; Samb 6 (1' 
st Aloia 5.5), Demarcus 5. All. Paba 6. Arbitro: Marra di Mantova 
6. 


GIRONEA 


29 


GIRONE 


AFRAGOLESE-FASANO o 


CATANIA-REAL AVERSA 10 


Rete: st 44' Battista 

Afragolese (4-3-3): Provitolo 6; Da Dalt 5.5 (38' st Coulibaly ng), 
Forte 6, Murolo 5.5, Cordato 6; Virgilio 6, Esposito 6, Mancino 5.5 
(34' st Percuoco ng); Caso Naturale 5.5, Celiento 6, Longo 6. All. 
Agovino 5.5. Fasano (4-3-3): Ceka 6; Savarese 6, Farinola 6, Lezzi 
6, Aprile 6; Da Silva 6.5, Izco 6 (30 st Losavio ng), Bianchini 6; Di 
Federico 6 (16' st Vantaggiato ng), Corvino 6 (30" st Battista 7), Ca- 
labria 6. All. Tisci 7. Arbitro: Campazzo di Genova 6.5. 


BARLETTA-MATERA 2-2 


Reti: pt 19º Maccioni, 35' Bottalico, 45" Maccioni; st 20" Donida 
Barletta (4-2-4): Piersanti 6; Milella 5.5 (25" st Lavopa 6), Pollidori 
6, Petta 6, Marangi 5.5; Cafagna 6 (41' st Mercorella ng), Vocedomini 
5.5; Russo 5.5 (36' st Feola ng), Lattanzio 6 (17' st Di Piazza 5.5), 
Loiodice 6, Maccioni 7.5 (25' st Padalino 5.5). All. Farina 6. Matera 
(3-5-2): Pozzer 5.5; Donida 7, Vicente 6.5, Montanino 6; Cum 5.5 
(34'st Dubaz ng), Russo 6 (46' st Zielski ng), Bottalico 7, Manu 6.5, 
laccarino 6.5; Piccioni 5.5, Ferrara 5.5 (30' st Orefice 6). All. Ciullo 
7. Arbitro: Bortolussi di Nichelino 6. 


BRINDISI-NARDO 3 


Reti: st 27' Felleca, 32º Opoola, 37' Opoola, 46' Ferreira Da Luz 
Brindisi (3-5-2): Vismara 6.5; Santochirico 6 (6' st Opoola 7.5), 
Baldan 6.5, Sirri 6.5; Valenti 6.5, Malaccari ng (15 pt Ceesay 6.5), 
Cancelli 6, D'Anna 6, Dammacco 6 (24' st Mancarella 6); Felleca 7 
(40' st Gorzelewski ng), Stauciuc 6 (6' st Modugno 6). All. Danucci 
7. Nardô (4-3-3): Viola 5.5; Mengoli 5.5 (30' st Polichetti ng), 
Russo 5.5 (30' st Montinaro ng), Lanzolla 5, Dambros 5.5 (19' st 
Ferreira Da Luz 6.5); Antonacci 6, Mariano 6 (24' st Addae 5.5), 
Fedel 5.5; Urquiza 5, Ciraci 5.5, De Giorgi 5. All. Ragno 5. Arbitro: 
Aldi di Lanciano 6. Espulso: al 22' st Urquiza (N). 


CASARANO-GLADIATOR 33 
Reti: pt 17º Burzio, 22' Mele, 35' Saraniti, 44' Tomi; st 19 rig. Saraniti, 
48' Tomi 

Casarano (3-5-2): Carotenuto 5; Barbetta 6 (20' st Bocchetti 5.5), 
Guastamacchia 5, Pambianchi 5.5; Vitofrancesco 6 (38 st Canna- 
varo ng), Ortisi 6, Navas 5.5, Parisi 6.5, Sepe 5; Saraniti 7.5, Burzio 
7(6' st Gatto 6). All. Costantino 6. Gladiator (4-3-3): Bufano 6.5; 
Cipolletta 5.5 (13' st Magliocca 6), Tomi 7, Mele 7, De Caro 5.5 (41' 
st Ciampi ng); Puca 5.5, Corigliano 6 (32! st Panaioli ng), Marianelli 
6; Tedesco 6 (13' st Messina 5.5), Squerzanti 6, Nicolau 5 (32' st 
C.Mancini ng). All. Grimaldi 6. Arbitro: Cortese di Bologna 6. 
Espulso: al 46' st Sepe (C). Note: Espulsi: al 25' st Caruso, Grimaldi, 
Rizzo e Montervino dalla panchina 


GRAVINA-BITONTO 14 


Reti: pt 9' Chacon, 18' Palazzo, 31º Gianfreda; st 47' Maffei, 49º Maf- 
fei 

Gravina (3-5-2): Mascolo 6 (36' st Vicino ng); Parisi 5, Sanzone 5 
(34' st Galardi ng), Ligorio 5.5; Kharmoud 5.5, Bruno 5, Lauria 5.5 
(28' st Tommasone 5), Chacon 6 (19' st Coppola 5), Intinacell 5.5; 
Actis Goretta 5.5, Prado 5. All. Summa 5. Bitonto (3-5-2): Petrarca 
6; Gomes 6, Silletti 6.5, Gianfreda 6.5; Riefolo 6, Clemente 5.5, Ma- 
riani 6.5, Cardore 6 (19' st Maffei 7), Chiaradia 6 (53' st Lucchese 
ng); Moscelli 6 (19 st Ungredda 6), Palazzo 7 (43' st Muscatiello 
ng). All. Loseto 7. Arbitro: Fichera di Milano 6. Espulso: al 44' st 
Clemente (B). 


LAVELLO-FRANCAVILLA 0-2 


Reti: pt 45' De Marco; st 35' Nolê 
Lavello (4-3-3): Trapani 6; Lara Delgado 5.5 (32' st Romano ng), 
Di Stasio 5.5 (12' st Darini 6), Bruno 5.5, Puntoriere 6; Monaco 6, 
Sessa 6, Acampora 5.5; Grande 6 (32! st Garcia ng), Collura 5.5, 
Garcia Gomez 5.5 (12' st Guaita 6). All. Zeman 5.5. Francavilla (3- 
5-2): Liso 6; G. Esposito 6, Nicolao 6.5, Bucolo 6; Di Ronza 6, A. 
Esposito 6.5, Gentile 6 (31' st Vaughn ng), Buchicchio 6.5, De Marco 
7(13' st Melillo 6.5); Nolê 7 (38' st Petruccetti ng), Marconato 6 
(45" st Majore ng). All. Arleo 7. Arbitro: Totaro di Lecce 6. 


MARTINA-CAVESE 2-3 
Reti: pt 30' Aliperta, 42" rig. Diaz; st 12" Diaz, 13' Bacio Terracino, 
42' Gagliardi 


Martina (4-4-2): Suma 6; Mancini 6, Perrini 5.5, Sush 5, Cappellari 
6 (45 st Petitti ng); Pinto 6.5, Cerutti 5.5, Teijo 5.5, Tuccitto 6 (28' 
st Nikolli 5.5); Ancora 6.5 (28' st Amabile 5.5, 45" st Mangialardi), 
Diaz 7 (37' st Meneses ng). All. Pizzulli 6. Cavese (4-4-2): Colombo 
6; Rossi 6, Lomasto 5.5, Altobello 6.5 (5' st Fissore 6), D'Amore 6 
(16' st Maffei 6.5); Munoz 5.5 (39' st Palma ng), Aliperta 6.5, Bez- 
zon 5.5, Bacio Terracino 7 (33' st Gagliardi 7); Bubas 5.5 (25' st Ba- 
negas 5.5), Foggia 6. All. Troise 6.5. Arbitro: Poli di Verona 5.5. 


NOCERINA-MOLFETTA 10 


Rete: pt 24' Romeo 

Nocerina (4-3-3): Stagkos 6; Menichino 6.5, Fusco 6.5, Romeo 7, 
Garofalo 6.5; Giacomarro 6, Basanisi 6, Bandeira 6.5 (19' st Cuomo 
6); Chietti 6, Talamo 6.5, Balde 6.5 (38' st Amarante ng). All. Za- 
vettieri 7. Molfetta (4-4-2): Diame 6; Stasi 5.5 (28' st Colaci 6), 
Pinto 5 (29' st Lobjanidze 5.5), Panebianco 5, Calvanese 5.5 (28' 
st Longo 5.5); Romio 6, Pizzutelli 6, Avantaggiato 5.5, Fucci 5 (30' 
st Cianciaruso 5.5, 43' st Salvemini); Kordic 5, Tedesco 5. All. Bartoli. 
Arbitro: Bianchi di Prato 6. 


TEAM ALTAMURA-PUTEOLANA 3-0 


Reti: pt 12' Sosa, 14' Sosa; st 35' rig. Molinaro 

Team Altamura (3-5-2): Spina 6; Lacassia 6.5, Bertolo 6.5, Ganci 
6.5 (46' st Venanzio ng); Mattera 6.5, Dipinto 6.5 (36' st Serra ng), 
Murtas 6, Bolognese 6.5, Croce 6 (25' st Molinaro 7); Sosa 7.5 (36' 
st Prinari ng), Casiello 6.5 (40' st Colella ng). All. Ginestra 7. Puteo- 
lana (4-3-3): Troise 5; D'Ascia 5 (4' st Arrivolo 5), Catinari 5 (18" st 
Guarracino 5.5), Avella 5, Grieco 5.5 (35' st Di Palma ng); Haberkon 
5.5, Amelio 5.5, Cappa 5 (24' st Caliendo 5.5); Magnavita 5, D'An- 
cora 5, Romeo 5 (42' st Metafora ng). All. Campilongo 5. Arbitro: 
Martino di Firenze 6.5. 


Rete: st 13' Rapisarda 

Catania (4-3-3): Bethers 6; Rapisarda 7.5, Somma 5.5 (1 st 
Russotto 7), Lorenzini 6.5, Castellini 6.5; Palermo 6 (28' st Bani 
6.5), Lodi 5.5, Vitale 6.5; Forchignone 5.5 (1 st Boccia 6.5), Jef- 
ferson 6 (19' st Sarao 6), De Luca 6.5 (26' st Sarno 6). AI. Ferraro 
6.5. Real Aversa (4-3-3):. Russo 5.5; Boemio 6 (42' st Crispino 
ng), Nespoli 5, Bonfini 5.5, Strianese 5.5; D. Russo 6 (19º st Fali- 
vene 6), Del Prete 5.5, Formicola 6; Cavallo 6.5 (19' st Passariello 
6), Gassama 6.5 (38' st Pericciuolo ng), Romano 6 (8' st Sco- 
gnamiglio 6). All. Maschio 6. Arbitro: Gavini di Aprilia 5.5. 
Espulso: al 40' pt Nespoli per doppia ammonizione (R). 


CITTÂDIS. AGATA-CANICATTI 21 
Reti: pt 14' rig. Bonfiglio; st 28' K. Gueye, 35' Vitale 

Cittã di S. Agata (3-4-2-1): Curtosi 6; Casella 6.5, Demoleon 
6.5, Duli 6 (17' st Napoli 6); Squillace 6.5, Mazzamuto 6 (37 st 
Romano 6), Calafiore 6.5, Morleo 6.5 (17' st Scolaro 6.5); Bonfi- 
glio 7 (48' st Maesano ng), Vitale 7; Cicirello 6.5 (42' st lania ng). 
AII. Vanzetto 7. Canicatti (4-4-2): Scuffia 5.5; Di Mercurio 5 (1º 
st Bellia 6), Tedesco 5.5, Fuschi 6, Raimondi 5.5; Conti 6 (17 st 
Cardinale 6), Scopelliti 5.5, Scalisi 6, A. Gueye 5; lezzi 6, Licciar- 
dello 5.5 (1 st Gueye 6.5). All. Bonfatto 6. Arbitro: Papi di Prato 
6. Espulso: al 47' pt A. Gueye (Ca). 


CITTANOVA-CASTROVILLARI 0-0 


Cittanova (4-3-3): Bruno 6.5; Gaudio 6 (37' st Guerrisi ng), Con- 
domitti 6.5, Aprile 6 (15' st Ondo 6), Figini 6; Carubini 6, Rugnetta 
5 (30' st Toziano ng), Boscaglia 6.5; Giannaula 5.5 (25' st Palma 
ng), Crucitti 5, Rao 6. All. Fanello 6. Castrovillari (4-3-3): Latella 
7, Aceto 6, Mirabelli 6.5, Anzilotta 6, Dibari 5.5 (23' st Santangelo 
ng); Nembot 6.5, Cosenza 6.5, Asillani 5.5; Brignola 5.5, Longo 
6(23' st La Ragione ng), Dorato 6. All. Pugliese 6. Arbitro: Franzô 
di di Siracusa 6. 


LICATA-TRAPANI 2-2 
Reti: pt 27' Mudasiru, 40" rig. Kosovan; st 17” Cangemi, 28" rig. 
Vitolo 

Licata (3-4-1-2): Valenti 6.5; Vitolo 7, Cappello 6.5, Orlando 7; 
Ficarra 6, Mudasiru 7, Marcellino 6.5 (25" st Cristiano 6), Puccio 
6; Rotulo 5.5; Minacori 6 (45' st Calaiô ng), Ouattara 5. All. Ro- 
mano 6.5. Trapani (3-5-2): Summa 5.5; De Pace 6, Carboni 5.5, 
Gonzalez 6; Pipitone 6, Giuffrida 6 (26' st Santapaola 6), Cangemi 
6.5, Kosovan 6.5, Romano 6; Musso 7, Catania 5.5 (39' st Cella- 
mare ng). All. Monticciolo 6. Arbitro: Dasso di Genova 5. 


LOCRI-ACIREALE 21 


Reti: st 14' Colulibaly, 44" rig. Larosa, 48' Zarich 

Locri (4-3-3): lanni 6; Paviglianiti 6.5, Aquino 6, Dodaro 6.5 (18' 
st Larosa 6.5), Carella 6; Romero 6.5, Chiricosta 6 (32' st Mar- 
razzo ng), Palermo 6; Furina 6 (32' st Zarich 7), Mbaye 7, Ficara 
6.5. All. Mancini 6.5. Acireale (4-3-3): Giappone 6; Adamo 6 
(50 st Lo Monaco ng), Brugaletta 6, Guarino 6, Medico 5.5; Pa- 
lermo 6 (32' st Cannino ng), Joao Pedro 6, Limonelli 6 (26" st Vir- 
gilito 6); Savanarola 6.5, Arquin 6.5, Colulibaly 6.5 (38" st 
Tumminelli ng). All. Costantino 6. Arbitro: Torreggiani di Civita- 
vecchia 6. 


MARIGLIANESE-SANCATALDESE 1-2 


Reti: st 16' Tuccio, 31º Zerbo, 41º Maydana 

Mariglianese (4-3-3): Cappa 5.5; Massaro 5.5, Esposito 5.5, 
Petruccelli 6, Tosolini 5.5; Monteleone 5.5, Fiorillo 5.5 (26" st Cor- 
bisiero 6), Giordano 5.5; Cacciottolo 5.5, Di Dato 5.5 (27' st May- 
dana 7), Ferraro 5.5. All. Mollo 5.5. Sancataldese (3-4-2-1): 
Dolenti 6; Oppizzi 6, Cutrona 6 (11' st Baglione 6), Giacinti 6; Mal- 
tese 6, Calabrese 6, Garzia 5, Incatasciato ng (37' pt Torregrossa 
6.5, 46' st Brumat); D'Agosto 6, Zerbo 7 (40' st Leonardi ng); 
Tuccio 7. All. Infantino 6.5. Arbitro: Di Renzo di Bolzano 6.5. 
Espulso: al 40' st Garzia per doppia ammonizione (S). 


PATERNO-LAMEZIA 0 


Rete: pt 35' Maimone 

Paternô (4-3-3): Amata 6.5; C. Guarnera 6, Bamba 5.5 (33' st 
Pappalardo 6), Cozza 7, Bontempo 6.5; C. Guarnera 6.5, Dama 
5.5, Cervillera 5.5 (22' st Timmoneri 5); Asero 6.5, Santapaola 6, 
Saverino 5 (19' st Aquino 6). All. Boncore 6. Lamezia (4-3-3): 
Mataloni 6; Miliziano 6, De Luca 6, Borgia 6 (28' st Crisafi 6), Ca- 
dili 7; Silvestri 7, Maimone 7.5, Emmaouil 6; Fangwa 5.5 (28' st 
Cristiani 6), Alma 6.5 (39º st Morana ng), Terranova 6 (13º st 
Cunzi 7). All. Novelli 6.5. Arbitro: Arnaut di Padova 5.5. Note: 
Espulso Novelli Allenatore Lamezia Terme per proteste 


SAN LUCA-RAGUSA 2-2 


Reti: pt 17' rig. Randis, 23' Pipicella, 38' Cess; st 37º Ariel 

San Luca (4-3-3): Zampaglione 6; Fiumara 6, Raso 6.5 (1 st 
Giampaolo 6), Suraci 6 (1º st Greco 6), Ale 6; Pipicella 6 (1' st Pelle 
6,38' st F. Murdaca), Gamez 6, Maesano 6.5 (30' pt Giorgi ng); 
Spinaci 6, Leveque 6.5, Ariel 6. All. Cozza 6.5. Ragusa (4-3-3): 
Truppo 5.5; Falla 6 (19' st Iseppon 6), Pertosa 5.5, Strumbo 5.5, 
Vitelli 6; Cess 5.5 (43' st Messina ng), Valenca 6, Di Stefano 6 
(29' st Manfre ng); Napoli 6.5, Grasso 6 (19' st Ferretti 6), Randis 
6 (32' st Varela ng). All. Raciti 6. Arbitro: Delli Caprini di Isernia 
6. 


VIBONESE-S. M. CILENTO E 


Reti: pt 17' Balla, 22' Tazza; st 11 Johnson, 46' Scafetta 
Vibonese (4-3-3): Rendic 5.5; Tazza 7 (44' st Palazzo ng), Bon- 
nin 6.5, Caicedo 6, Trajkovski 6.5; De Marco 7 (49' st Albisetti ng), 
Basualdo 6 (30' st Martiniello 6), Balla 6.5; Szymanowski 6 (22' 
st Sparandeo 6.5), La Torre 6 (42' st Anzelmo ng), Scafetta 6.5. 
All. Modica 6. S. M. Cilento (4-3-3): Grieco 6; Ferrante 6, Diop 
6.5, Ferrigno 5.5, Coulibaly 6; Ventura 5.5 (1 st Mancini 6), Pane 
6(30' st Deleonardis 6), Ziello 5.5 (1 st Tandara 6); Morlando 5.5 
(30' st Cuzzilla 6), Bonanno 5.5, Johnson 6.5. All. Di Gaetano 5.5. 
Arbitro: D'agnillo di Vasto 6. 


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FATE | VOSTRI PRONOSTICI 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Nel monday night della 1742 giomata di Serie B va in scena uno scontro diretto per i playoff 


BRESCIA-PARMA MULTIGOL 2-3 


|ombardihanno centrato la somma 
golfinale 2 in otto occasioni su sedici 


BRESCIA - PARMA 


STADIO RIGAMONTI, BRESCIA - STASERA ORE 20.30 
[RISULTATI (AL 90") DELLE ULTIME 5 PARTITE DISPUTATE DALLE DUE SQUADRE 


8/12 Cosenza-BRESCIA JH 
412 BRESCIA-Reggina 0-2 


2/M BRESCIA-Spal ES 
121 Ternana-BRESCIA “0-0 
5/mM BRESCIA-Ascoli Ho 


8/12 PARMA-Benevento [EB] 
3/12. Cagliari-PARMA HH 
26/M PARMA-Modena 1-2 
12/M PARMA-Cittadella 3-1 
5/M  Palermo-PARMA [1-0] 


COMPARAZIONE QUOTE 


X 2 


2.90 


3.00 


2.60 


(playa 289 


SU 


2.99 


2.89 


Goal Primo Tempo 
In due occasioni Brescia e 
Parma hanno collezionato 
Fesito Gol primo tempo. 
Ovvero, due volte a testa 
lombardi ed emiliani hanno 
realizzato e subito almeno 
una rete nei primi 
45 minuti di gioco 


3.12 


2 


Segni"2” alriposo 
Nelle ultime tre partite 
giocate dal Parma & sempre 
uscito il segno “2” al termine 
della prima frazione. 
Nello specifico, in Parma- 
Modena (0-2), 
Cagliari-Parma (0-1) 

e Parma-Benevento (0-1) 


FEDERICO VITALETTI 


a 172 giornata di 
Serie B si chiude 
al Rigamonti con 
la sfida Brescia- 
Parma. 

Due formazioni in corsa per un 
posto nei playoff a dispetto di 
un rapporto con i tre punti, da 
diverse giornate a questa parte, 
non esattamente idilliaco. Nelle 
ultime dieci giornate il Brescia 
ha vinto solo una volta, contro 
la Spal. Ritmo decisamente 
basso se paragonato alla 
volata di inizio stagione con le 
Rondinelle vittoriose in cinque 
partite su sei. 

Di contro c'ê un Parma che, 
dopoil brutto 0-1 col Benevento, 
êrimasto per la terza gara difila 
senza vincere: peggior striscia 
negativa per i ducali da inizio 
campionato. 


LE STATISTICHE DELLE DUE 
SQUADRE 


Dal punto di vista statistico 
sono tre gli elementi da mettere 
in rilievo per quanto riguarda 
i lombardi e un paio di questi 
fanno capo al numero “sette”. 
Tante sonole partite consecutive 
caratterizzate dalVesito Under 
2,5 e tanti sono i gol segnati 


dal Brescia nei minuti finali 
di partita. Da registrare infine 
le otto uscite della somma gol 
finale 2, una “specialita” in 
cui il Brescia non ê secondo a 
nessuno in questo campionato. 
Nel caso del Parma torna 
di moda il numero “sette”. 
Nelle sette trasferte disputate 
Vazquez e soci hanno segnato 
e subito sette reti: poco show, 
insomma. Il colpo esterno in 
casa del/'Ascoli alla 6º giornata 
resta ad oggi un episodio isolato. 
Quella contro il Benevento é 
stata invece la quinta sconfitta in 
campionato per il Parma. Nelle 
precedenti quattro occasioni, 
i Crociati hanno risposto tre 
volte ad un ko con una vittoria 
e in una circostanza con un 
pareggio. 


QUOTE E PRONOSTICO 

Partita dunque aperta a qualsiasi 
risultato, in lavagna il segno 2 
del Parma é a 2.60 (di media) 
contro il 2.90 previsto per 11. 
Match che potrebbe regalare il 
Multigol 2-3, un'opzione offerta 
al doppio della posta. 

Come cluster di risultati esatti 
piace “1-1, 2-1,1-2, 2-2” che si 
puô trovare anche a quota 2.65. 


JACKPOT 2001 
GRIPRODUZIONE RISERVATA 


LANALISI DI ALTRE PARTITE IN PROGRAMMA 0GGI 


FOGGIA-CATANZARO, “RIVINCITA”* DA DOPPIA X2 


NelPequilibrata Alaves-Levante piace [opzione Gol che paga doppio 


difesa (7) del girone C di Serie 


pero che ê ancora imbattuto in casa: 


con 21 gare alle spalle, West Brom 


FEDERICO VITALETTI | c. Rendimento altalenante per Gsuccessie3 paregei. Il Levante aquota23 conuna partita in meno 
alla Coppa Italia il Foggia allo Zaccheria: quattro ha invece una striscia aperta dil0 rispetto ai “Black Cats”. 
di Serie C al  vittorie un pareggioetresconfitte | risultati utili: 6 vittorie e 4pareggi Le quote perô dicono altro, 
campionato:  Pultima delle qualiil20novembre ma, poichê nessuno é perfetto, ha | complice il rendimento del WBA 
a distanza di contro "Audace Cerignola (2-3). subito ameno una retein quattro che come detto ha vinto le ultime 
pochigiornisará Di per sê il Catanzaro é squadra delle ultime cinque trasferte di tre partite senza subire gol. 112 é 


ancora Foggia- 
Catanzaro. Il primo atto allo 
Zaccheria ê terminato con la 
vittoria dei satanelli per 2-0 ma 
in campionato dovrebbe vedersi 
il “vero” Catanzaro, che sta 
dominando in lungo e in largo il 
torneo con 47 punti, frutto di 15 
vittorie e 2 pareggi. Solo il Crotone 
sta provando a tenere il passo 
dello scatenato Catanzaro. Numeri 


forte, per di piú é anche motivato 
a riscattare il recente ko subito 
dai rossoneri in Coppa Italia. Il 
pronostico per questa sfida é una 
combo: X2+Over 1,5. 

In serie b spagnola si gioca Alaves- 
Levante, due formazioniretrocesse 
dalla Liga lo scorso anno. Il 
posticipo le mette una di fronte 
alValtra in un importante scontro 
diretto per Falta classifica. LAlaves 


campionato. Partita dal pronostico 
incerto in cui é meglio evitare P1X2 
finale. Da provare il Multigol Casa 
1-20, conun po' di coraggio, ilGol 
che vale un raddoppio. 

Dalla serie b spagnola a quella 
inglese. In Championship la 22º 
giornata di chiude con il posticipo 
Sunderland-West Bromwich. I 
padroni di casa cercano punti 
playoff mentre il WBA vuole 


il segno piú accreditato e vale in 
media 2.40, 11 invece si puô trovare 
a3. Occhio peró perchêl'ultima del 
Sunderland é stata da applausi: 3-0 
al Millwall, squadra che sta lottando 
per un piazzamento nella post- 
season. Allo Stadium of Light si 
puô provare il Gol, offerto a 1.80. 
Il West Brom viene da quattro No 
Gol e Under 2,5 difila e "occasione 
puoô essere opportuna per andare 


Franco Vazquez, trequartista del Parma 


Il gioco puô causare dipendenza 
patologica ed é vietato ai minori. 
Percentuali di vincita su www.adm. 
gov.it e sui siti degli operatori 


6% 
E 5% LaLigaz 
=] 

184) Adr sms AOS 


propri di una squadra diun'altra - êreduce da dueko difila, pensare  continuare la sua marcia verso la in controtendenza. 
categoria quelli dei Vivarini boys, | che nelle precedenti 17 giornate | salvezza dopo aver vinto le ultime JACKPOT 200] 
miglior attacco (49 gol) e miglior  aveva perso solo una volta. Vadetto tre partite. Il Sunderland ha 30 punti ORIPRODUZIONE RISERVATA Pietro lemmello, bomber del Catanzaro 


]S CATANZRRO 1924 


SERIE C - GIRONE C, 18º GIORNATA 
STADIO ZACCHERIA, FOGGIA 
STASERAORE 20.30 


N LALIGAZ, 120º GIORNATA 
E. MENDIZORROTZA, VITORIA-GASTEIZ 
, STASERA ORE 21.00 


CHAMPIONSHIP, 22º GIORNATA 
STADIUM OF LIGHT, SUNDERLAND 
STASERA ORE 21.00 


COMPARAZIONE QUOTE 
ESITO 1 X 2 


COMPARAZIONE QUOTE COMPARAZIONE QUOTE 
ESITO 1 X 2 1 X 2 


4.00 | 3.20 | 1.90 Fsisal 250) | 00) | EO 3.01 | 3.26 | 240 
120] | EISO esnai 


314 19 (playa 


3.0] 
3.00 


3.26 
SH 


2.49 
2.88 


2.30 
2.38 


3.00 
2.96 


3.20 
S.08 


4.00 
3.89 


qu 
CER 
(playa 


md 
PLANETWINE 


3.89 | 314 | 1.9 2.98 | 2.96 | 13.09 bet355 2 SJ0) DE Si25 DR 20 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


VOLLEY/MONDIALE PER CLUB 


ITALIA, UN 2022 DI DOMINIO 


DIEGO DE PONTI 


Perugia sul tetto del mon- 
do al suo debutto nel Mon- 
diale per club. A Betim, in 
Brasile, la squadra di pa- 
tron Sirci si aggiudica per 
la prima volta questo tro- 
feo al termine di un derby 
tutto italiano contro Tren- 
to, una habitué delle fina- 
li di questa competizione, 
avendone giocate sei e vin- 
te cinque. Perugia certifica 
con questa vittoria la sua 
supremazia in Italia, e nel 
mondo, e prosegue nel suo 
programma di raccolta di 
successi iniziato con Parri- 
vo in panchina di Andrea 
Anastasi. Trento ha dato 
tutto, e a tratti ha manda- 
toin difficoltà gli avversari, 
ma ha anche mostrato al- 
cuni passaggi a vuoto che 
hanno deciso il match. 

Il primo set di Trento ê 
alPinsegna della lezione ri- 
cevuta negli ultimi incon- 
tri contro Perugia. Per tre 
volte nelle ultime quattro 
sfide con gli umbri PItas 
si é spinta fino al tie-bre- 
ak. Che fare di piu con- 
tro una squadra che é un 
concentrato di campioni? 
Trento ê entrata in cam- 
po con la sua formazione 
tipo e ha trovato subito la 
via del servizio per mette- 
re pressione sugli umbri. 
Ne é scaturito un set con 
Trento in fuga prima a + 
7 (12-5), poi a +8 (18-10). 
É il momento migliore di 
Alessandro Michieletto e 
di Marko Podrascanin che 
entrano facile nel campo 
della Sir. LItas non trema 
neanche quando Perugia, 
strigliata da Anastasi, cer- 
cailrecupero esi porta sul 


ll mondo di Perugia 


La Sir si aggiudica (3-1) il derby con Trento che sancisce la forza del movimento italiano 


23-19. Gliuomini di Loren- 
zetti stringono i denti e ci 
pensa Kaziyski a chiude- 
reil set, lui che é alla deci- 
ma stagione e che porta in 
dote alla squadra un baga- 
glio di esperienza che tor- 
na utile in frangenti simi- 
li. Nel suo palmares ci sono 
ben quattro Mondiali per 
club vinti. La reazione di 


” 


ABETIM (BRASILE) 
LITAS PARTE FORTE 
MA NON REGGE 
ALRITORNO 
DELLATTACCO DELLA 


SQUADRA UMBRA 
DS 


Perugia é quasi scontata. 
Trento non puô andare via, 
quindila Sir imponeil suo 
ritmo alPinizio del secon- 
do set. Il cambio di passo 
si spiega con V'innesto in 
sestetto dell"ucraino Oleg 
Plotnytskyi che fa salire il li- 
vello della battuta, questa 
ela sua specialita, e ripor- 
ta la squadra a centro del 


match. Un solo ace, in que- 
sto set, ma un battuta che 
sirivela regolarmente insi- 
diosa cambiano il verso del 
gioco. Perugia si porta sul 
7-3 con Leon e Richlycki 
che tornano attivi. Perugia 
sale, ma come era avvenu- 
tonel primo setlavversario 
non ci sta. Trento patisce 
ora Paggressivita di Peru- 
gia ma tiene botta e trova, 
ancora una volta, i punti 
di Marko Podrascanin e 
di Alessandro Michielet- 
to. Tanto quanto basta per 
rifarsi sotto sul 22-20. Pe- 
rugia non ci sta e stringe ii 
ranghi chiudendo, sul 25- 
23, unset che aveva inizia- 
to conla furia di chi vuole 
ribaltare il mondo. Peru- 
gia si rivela meno brillan- 
techeneigiorniscorsie af- 
fiora anche un po' di ner- 
vosismo quando Tren- 
to inizia il terzo set con 
un break per il 6-3. Tren- 
totrova anchei capolavo- 
ri in ricezione di Lauren- 
zano che tolgono sicurez- 
za agli umbri che scivola- 
no a -4sul 18-14. Eppure 
la svolta della partita arri- 
va proprio in questo fran- 
gente perché Perugia pe- 
sca una nuova serie terri- 
ficante di Plotnytskyi dalla 
battuta, 4 gli ace a fine ma- 


Oleg 
Plotnytskyi, 
25 anni, 
decisivo per 
la rincorsa 
di Perugia. 
Per lui 15 
punti, di cui 
4 ace, 

e una bat- 
tuta sempre 
insidiosa 
che Trento 
ha sofferto 
(CIRINO) 


Max Colaci, 
37 anni, 
torna 
a vincere 
il Mondiale 
per club che 
aveva giã 
conquistato 
in carriera 
vestendo 
la maglia 
di Trento. 
Dal 2017 
ê il libero 
della Sir 
(CIRINO) 


tch. Ne scaturisce un bre- 
ak di cinque punti che dã 
Vindirizzo al match e taglia 
le gambe a Trento. Tra gli 
artefici della svolta anche 
Vinnesto di Jesus Herrera, 
che picchia in attacco ma 
sirivela anche prezioso in 
ricezione. Tra le sue palle 
piú belle un recupero spet- 
tacolare oltre i cartelloni 
che poi si trasforma in un 
punto pesante con ilmuro 
di Russo. Perugia si aggiu- 
dica il braccio di ferro 26- 
24 e scappa via. Nel quar- 
to set Trento scende dili- 
vello e Perugia diventa im- 
possibile da contenere. La 
festa della Sir puô comin- 
ciare. Ma é tutta "Italia che 
é sul tetto del mondo. 
GRIPRODUZIONE RISERVATA 


TRENTINO-PERUGIA 13 
(25-20,23-25,25-27,10-25) 


ITAS: Kaziyski 16, Nell Dzavoronok 
3,Michieletto 19, Sbertolil, Lauren- 
zano(L), Lavia 8, Podrascanin9,Li- 
sinac 2. Ne. D'Heer, Pace, Cavuto, 
Berger, Depalma. All. Lorenzetti 


SIR SAFETY SUSA: Giannelli 4, 
Herrera 9, Rychlicki 6, Leon 77, Pic- 
cinelli (L), Russo 9, Colaci (L), Fla- 
vio 6, Semeniuk 1, Plotnytskyi 15, 
Cardenas. N.e. Solê, Ropret, Men- 
gozzi. All. Anastasi 


ARBITRI: Cespedes, Macias. NO- 


TE —durataset: 23/29/3025", 
tot:107 


SERIE Al FEMMINILE/TIà GIORNATA D'ANDATA 


Novara pi forte di tutto 


Pinerolo, , prima vittoria 


ENRICO CAPELLO 


Indomabile Novara, men- 
tre Pinerolo vince la sua pri- 
ma partita in Al. Arrivano 
da due vittorie altiebreakle 
gioie per Igor e Wash4Gre- 
en nel/11º giornata di se- 
rie Al. Novara toglie 'im- 
battibilita casalinga al Mi- 
lano, aggiudicandosiun big 
match da due volti: primi 
due set dominati dalle pie- 
montesi, ficcanti in battuta 
e reattive in ricezione, con 
Battistoni che non ha fat- 
torimpiangere 'infortuna- 
ta Poulter e ha tenuto testa 
alla Orro. La palleggiatri- 
ce ha innescato con timing 
perfetto le sue bocche da 
fuoco, tutte in stato di gra- 
zia: "MVP Karakurt (autri- 
ce di 28 puntitra ace, muri, 
attacchi potenti e pallonet- 
ti), Carcaces (18 punti) e 
Bosetti (14 punti). Stysiak 
(spostata a opposto) e Sylla, 
conilsupporto della suben- 
trate Rettke, hanno rimesso 
in carreggiata Milano (sop- 


LE BIANCAZZURRE 
VINCONO A MONZA. 
BATTISTONI ISPIRATA 
IN REGIA. GRAY MVP 
A MACERATA 


CON 71 MURI 
DS 


perendo all'ancora parco 
contributo del/esordiente 
Larson), manel quinto set 
Novara ha ripreso le fila del 
discorso, staccando le lom- 
barde con imurie le fast di 
capitan Chirichella e con 
Carcaces decisiva in alcu- 
niscambiserrati: giusto che 
il punto-vittoria per Igor lo 
abbia segnato la devastan- 
te Karakurt. «Oltre al risulta- 
to, siamo orgogliosi delVat- 
teggiamento e della presta- 
zione - spiega il coach no- 


varese Stefano Lavarini - 
Abbiamo affrontato un av- 

versario in forma e abbiamo 

tenuto il campo sempre». 


L'ALTRA GIOIA 

Si é materializzata nella 
partita da “dentro o fuori” 
in chiave salvezza, la pri- 
ma vittoria in assoluto del- 
laWash4Greenin Al. Lepi- 
nelle hanno espugnato per 
2-3 il parquet di Macerata 
portandosi cosiin classifica 
aridosso delle marchigiane 


eatre punti dal terz'ultimo 
posto di Perugia. Le bianco- 
blisonovivee conuninne- 
sto nel reparto centrali, e il 
ritono in campo di capitan 
Zago, la Wash4Green potrã 
lottare fino alla fine per non 
retrocedere. Coriaceelera- 
gazze di coach Marchiaro 
a rimontare per due volte 
Macerata, dopo aver perso 
il primo e terzo set in vola- 
ta piú per demeriti propri 
che per meriti altrui. Nel 
tie-break, la Wash4Green 


Ebrar Karakurt, 22 anni, trascinatrice con 28 punti (GALBIATI) 


ha allungato con Ungure- 
anu (8-10), per poi trova- 
renella centrale Gray i due 
muri che hanno stroncato 
le padrone di casa. Da se- 
gnalare i 26 punti di Car- 
letti e una Gray in forma- 
to super (11 muri e premio 
MVP). Lattacco (43%-34%) 
eilmuro (19a 9) hanno fat- 
tola differenza per Pinerolo. 
«Siamo soddisfatti di questa 
vittoria perché la cercava- 
mo da tanto tempo - spie- 
ga Anna Gray - . Abbiamo 
messo in pratica quello che 
abbiamo allenato la setti- 
mana ecel'abbiamo fatta. Il 
lívello di gioco e stato ugua- 
le, abbiamo spinto entram- 
be ma noi siamo riuscite a 
spuntarla». 


RISULTATI 112 giornata Coneglia- 
no-Firenze 3-1 (25-18;20-25;25- 
18:28-26) giocatail 23/11; Chie- 
ri-Bergamo1-3(25-15;21-25;22- 
25;21-25)giocatasabato; Scandic- 
ci-Cuneo 3-0 (25-20;25-22:25- 
16): Vallefoglia-Perugia 3-0 (25-20; 
25-22;25-16); Macerata-Pinerolo 
2-3(25-23;11-25;25-21; 15-25; 
12-15) Milano-Novara 2-3 (19-25; 
16-25;25-22;25-19;11-15); Ca- 
salmaggiore-Busto Arsizio 3-2 (25- 
2119-2523-2525-20 15-11) 


CLASSIFICA: Conegliano 32; Scan- 
dicci 26; Milano 25; Novara 24;Chie- 
riZl;Bergamo20;Casalmaggiore 18; 
Firenze 14; Cuneo 13; Vallefoglia 12; 
Busto Arsizio 12; Perugia 7; Macera- 
ta6;Pinerolo 4 


PROSSIMO TURNO 17/12 ore 20 
Novara-Vallefoglia. 18/12 ore 17 Fi- 
renze-Milano, Bergamo-Scandicci o- 
re20 Busto Arsizio-Cuneo;ore20.30 
Perugia-Chieri 


SUPERLEGA/112 GIORNATA D'ANDATA 


Siena sirialza, Monza ko 
Milano e Piacenza a segno 


Orfana delle bigal Superlega celebra ultima tranche 
delPultima giornata del girone di andata con alcuni 
risultati da considerate. Su tutti la sconfitta di Mon- 
za a Siena contro una squadra che si rialza dopo il 
cambio di guida tecnica e incassa tre punti prezio- 
si per Pautostima prima ancora che per la classifica. 
Piacenza vince 3-1 a Padova e prosegue la sua cor- 
sa. Ache Milano passa a Taranto per 1-3 (25-23, 22- 
25, 22-25, 21-25) in 1 ora e 45 minuti di gioco, stac- 
cando cosiil pass per i quarti di finale di Coppa Ita- 
lia. Un successo arrivato non senza fatica contro Ta- 
ranto come dimostrail clamoroso recupero nel terzo 
(dal 21-17 al 22-25), ma la squadra guidata da coa- 
ch Piazza ha saputo trovare le giuste contromosse. 
Milano ha trovato lo spunto vincente grazie ai cam- 
bi dalla panchina, tra cui Mergarejo, di cui 'entrata 
nelterzo setha cambiato l'inerzia del parziale e del- 
la gara, nominato MVP del match. Bene Pesaresi in 
seconda linea, mentre Patry (19 punti) e Vitelli (11 
punti conil71%) guidano la linea d'attacco di Mila- 
no. Per la griglia di Coppa Italia bisognera aspetta- 
reilrecupero tra Civitanova e Siena del21 dicembre 


D.DP. 
(ORIPRODUZIONE RISERVATA 


RISULTATI 12 giomataieri Taranto-Milano 1-3(25-23,22-25,22- 
25,21-25); Padova-Piacenza 1-3 (24-26, 17-25,25-21,20-25); 
Siena-Monza 3-1 (26-24,22-25,28-26,25-21) 


CLASSIFICA: Perugia 33, Modena 20, Verona 19, Piacenza 19, Tren- 
tino 19, Civitanova* 17, Milano 17, Cistema 15, Monza 12, Padova 9, Ta- 


ranto 9, Siena* 6 


Note: 1 Incontro in meno* 


PROSSIMO TURNO 17/12 ore 18 Cisterna-Milano, ore20.30 Vero- 
na-Piacenza. 18/12 ore 15.30 Monza-Perugia; Siena-Trentino; ore 18 
Civitanova-Taranto; ore 19 Modena-Padova 


32 


ati 


SCl/COPPA DEL MONDO 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


A Sestriere quattro azzurre 
pila Colturi qualificate, 
inVald'Isêre col67 sbuca 
Kastlunger che alla 74 gara 
conquista la primatopten 
per lasquadra maschile 


GIORGIO PASINI 
INVIATO A SESTRIERE 


Piccole donne crescono e gli 
uomini cominciano a bat- 
tere un colpo. La domenica 
dello sciattesa con preoccu- 
pata ansia perché dedicata 
agli slalom e col confronto 
fresco del trionfo di Marta 
Bassino in gigante dimostra 
invece che purenella specia- 
lità piú debole cê lucein fon- 
do al tunnel. LItalia che sta 
cercando di proiettarsi con 
i suoi big, ma anche un ne- 
cessario rinnovamento sui 
Giochi di casa Milano Cor- 
tina 2026, hanuove cartucce 
e fors'anche una squadra al 
femminile. Quella che sem- 
brava sparita dopo Yaddio di 
Irene Curtoni, ultima az- 
zurra capace disalire sul po- 
dio in slalom ma ormai cin- 
que anni fa (32 a Courche- 
vel), mentre per un successo 
bisognarisalire addirittura al 
29 dicembre 2012 con Chia- 
ra Costazza a Lienz. 

Inuna Sestriere riscalda- 
ta dal sole e dal pubblico che 
ha goduto per la grande bat- 
taglia fra la regina Mikaela 
Shiffrin ela slovacca diferro 
Petra Vlhova, conla svizzera 
Wendy Holdener a prender- 
ci gusto (eil pettoralerosso) 
e piazzare il bis consecutivo 
dopo anni e anni di secon- 
di posti, c'ê anche tanta Ita- 
lia. Almeno alívello numeri- 
co, anche se mancailrisulta- 
to eclatante. Quattro azzur- 
re qualificate per la seconda 
manche, cinque consideran- 
do Lara Colturi la figlia di 
Daniela Ceccarelli che ha 
scelto 'Albania per decol- 
lare piú in fretta. Per strada 
perdiamo Anita Gulli (era 
222) e Lara Della Mea sba- 
glia sul muro facendoilgam- 
bero (da 92 a 192), ma cre- 


sce Vera Tschurtschetha- 
ler (202: «Forse nella secon- 
dacisiamo tenute, masiamo 
un gruppo giovane e dob- 
biamo crescere piano pia- 
no») e debutta subito a pun- 
ti Lucrezia “Titti” Lorenzi 
(282), figliola prodiga di que- 
ste nevi (é cresciuta allo Sci 
Club Sestriere) e come tante 
(troppe) ragazze frenata da- 
gli infortuni. Due operazio- 
nialtendine dAchille destro, 
una al sinistro e una frattu- 
ra allastragalo dello stesso 
piede. «Finalmente si apre 
un nuovo capitolo - sorride 
la25ennetorinese, pronta a 
rituffarsi in Coppa Europa -. 


” 


DELLA MEA DA NONA 
AT9a: «PER HO 
RITROVATO FIDUCIA, 
LA SQUADRA C'Én. 
E LORENZI DICE: «CI 


SPINGIAMO IN ALTO» 
DS 


Dopotre annimolto lunghi ê 
una vera liberazione. Tutte, 
in squadra, abbiamo avuto 
problemi, ma ora se citiria- 
mouna conTaltra possiamo 
fare belle cose». 

In attesa delrecupero an- 
che di Martina Peterlini (a 
gennaio?), con Della Mea 
leader ritrovata, finalmente 
pronta a mettersi alle spalle 
il crac al ginocchio sinistro 
(crociato) patito negli ottavi 
del Team Event dei Mondiali 
diCortina2021 che aveva in- 
terrotto bruscamentela cre- 
scita della tarvisiana esplo- 
sa nel 2018-2019 con la vit- 


Lucas Braathen, 22 anni, terza vittoria in Coppa (GETTY) 


toria della Coppa Europa di 
specialitã e ilbronzo a squa- 
dre ai Mondiali di Aare. «Mi 
spiace aver sbagliato e per- 
so tante posizioni, ma ora so 
che ci sono - racconta Lara 
-. Questa é una giomnata che 
midatantafiducia. Ho avuto 
Tatteggiamento giusto, all'at- 
tacco, e questi risultai sono 
merito di una squadra rico- 
struita, dove si puô lavora- 
re bene». Lo certifica anche 
Roberto Lorenzi, il tecni- 
co al quale é stata affidata la 
patata bollente slalom, pur 
conservando una compren- 
sibile cautela. «Sono conten- 
to perché qualcosa inizia a 


” 


LALTOATESINO IN 
FRANCIA RECUPERA 
PURE 16 POSIZIONI: 
«FELICE, ARRIVANO 

| RISULTATI». MA 


VINATZER DELUDE 
DS 


intravedersi, ma dobbiamo 
crescere passo dopo passo 
senza aspettarci 'exploitim- 
mediato. Lobiettivo deve es- 
sere quello della crescita gra- 
duale, creando una stabilitã 
tecnica. Andiamo avanti fi- 
duciosi, tutti». 

Anche la Colturi, che 
dopo la delusione della 
mancata qualifica in gigan- 
te (era convinta di farcela e 
non harischiato), Fagguan- 
ta al pelo in slalom (302) e 
mette in campo una buona 
seconda manche (252 alla 
fine). «In partenza ero su- 
per emozionata, con tutti gli 


LItalia vede la luce 
n fondo al tunnel 
anche nello slalom 


amici e quella gente al tra- 
guardo ad aspettarmi - rac- 
conta al 16enne di Fenils, 
pochi km piú sotto, dopo 
Cesana -. Sono appena ap- 
prodata in Coppa, unmon- 
do diverso. Devo crescere 
step by step, essere focaliz- 
zata solo sul divertirmi e la- 
vorare». Pronta ad allargare 
subito gli orizzonti peró, vi- 
sto che domenica debutterã 
anche in superG a St.Mori- 
tz. «In discesa nonho anco- 
ra i punti, ma voglio arriva- 
re anche alla velocita, esse- 
re completa». 

Quello che serve al!Ital- 
slalom almaschile. Alla pri- 
ma uscita stagionale, sulla 
Face de Bellevarde della Val 
d'Isere che parla norvegese 
conlaterza vitoria del “Mil- 
lennial” Luca Braathen, de- 
lude ancora Alex Vinatzer, 
che inforca dopoT'11º tem- 
po della prima manche («a 
velocitã c'ê: la prima gara & 
sempre tosta, ci riproviamo 
a Campiglio»), ma ritrova il 
gemello (anche lui classe '99 
einsieme sul podio ai Mon- 
diali jr 2019) Tobias Kast- 
lunger. Laltoatesino mo- 
stra le stimmate delPerede 
del compaesano (San Vigilio 
di Marebbe) Manfred Moe- 
leg Tultimo azzurro a segno 
in slalom quasi sei annifa a 
Zagabria. Prima si qualifica 
(26º) conil pettorale 67, poi 
realizza il secondo tempo di 
manche e recupera 16 podi 
per la prima top ten stagio- 
nale maschile alla settima 
gara stagionale, con Tom- 
maso Sala 17º. «Sono feli- 
cissimo e onorato di aver ri- 
portato Italia tra i migliori - 
esulta Tobias -. Peccato per 
“Vinni” e gli altri, pero stan- 
nosciando benissimo anche 
loroeirisultati arriveranno». 

(RIPRODUZIONE RISERVATA 


E e 


BIATHLON/LA TERZA TAPPA DELLA COPPA DEL MONDO A HOCHFIELZEN 


La gioia di Rebecca Passler, Samuela Comola, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi 


STAFF 


Sorride ancheT'talia del bia- 
thlon, perché il percorso di 
rinnovamento dá in fretta 
i suoi frutti. Con una Do- 
rothea Wierer non ancora 
al massimo della condizio- 
ne ma sempre leader e una 
pienamente ritrovata Lisa 
Vittozzi, finalmente al'ope- 
rainsiemel'una per altra e 
nonsolo, "taliadonne degli 
scietti stretti e delle carabine 
toma sul podio con due gio- 
vani: la 21enne altoatesina 
Rebecca Passler, al primo 
exploit di Coppa del Mon- 
do, e la 24enne valdostana 
Samuela Comola, al secon- 
do podio personale, sem- 


GIACOMEL 6º NELLA PURSUIT 


preconla squadra. Enel"n- 
seguimento maschile che 
chiude la seconda tappa di 
Hochfielzen, in Austria, met- 
teasegnoun importante se- 
sto posto il 21enne trentino 
Tommaso Giacomel, che 
con due errori al poligono e 
una prova molto veloce sugli 
sciarriva 1'42 8dacanniba- 
le Johannes Boe. Unrisulta- 
to che proietta Giacomel al 
terzo posto nella classifica 
Under 25 di Coppa (24º asso- 
luto) alle spalle dello svizze- 
ro Harwege dell'inglese An- 
dersen. Segno che qualcosa 
sta davvero cambiando nel 
mondo del biathlon. 


In quello al femmini- 
le continua il gn momen- 
to della Francia, trascinata 
dalla leader di Coppa, Ju- | [ITALFONDO 
lia Simon, ma dietro anche | CHIUDE NONA 
alla Svezia mette otto piedi NELLA MISTA 
importanti sul podio Mtalia, | La Norvegia 
staccata dil8 5con4ricari- | domina in 
che. Merito delbuonlancio | casa (Bei- 
della Passler chenontrema | tostoelen) 
ecedeiltestimone dasecon- | la staffet- 
daalla Wierer, cheportalta- | ta mista di 
liaintesta. PosizionecheCo- | fondo: due 
molamantieneconunapri- | quartet- 
ma serie perfetta ditiro, ma | ti battono 
poideveaccodarsiaFrancia, | la Svezia. 
Svezia e Germania, battuta | Italia 9a 
alfultimo da Vittozzinella | a 137”2 
sfida diretta con Hermann. | con Cate- 

«Salire sul podio in Cop- | rina Ganz, 
pa del Mondo era uno dei | Francesco 
miei sogni, ma non pensa- | De Fabia- 
vo che sarebbe arrivato giá | ni, Marti- 
cosi presto. Sono fiera dinoi | na Di Cen- 
tutte» esulta RebeccaPassler | ta e Davide 
«Bellissimo, la squadra ha | Graz. Orasi 
lavorato bene» le fa eco Sa- | va a Davos, 
muela Comola. «Sono feli- | in Svizzera. 
ce per la squadra, soprattut- 


to per il primo podioin Cop- 
pa di Rebecca. Tutte abbia- 
mo iniziato con un podio in 
staffetta. E importante per 
noie per il biathlon femmi- 
nile italiano» certifica Do- 
rothea Wierer, con Lisa Vi- 
tozzi giá proiettata sul An- 
necy, la tappa francese che 
scatta giovedi con la Sprint 
maschile: «Salire sul podio 
haunaltro valore se conqui- 
stato con una squadra mol- 
to giovane. Sono pronta per 
la prossima settimana». 


IBU CUP IN VAL MARTELLO 
Ecolleziona successi anche 
Ptalia biathlon pi giovane. 
Nella chiusura del'bu Ju- 
nior Cup in Val Martello ar- 
rivato ilterzo posto deltrenti- 
no Elia Zeninella Mass Start 
60 di 12 km, battendo in un 
duello serrato il compagno 
di squadra Christoph Pir- 
cher. Quinta Sara Scattolo 
nella gara femminile. 
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LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Lara Della Mea, 
23 anni, attacca 


a Sestriere, e To- 
bias Kastlunger, 

22 anni, rivelazio- 
» ne in Val d'Isêre 
(PENTAPHOTO/FISI) 


ITALIA PROTAGONISTA 


IRISULTATI 


Holdener cala 
subito il bis 
Braathen lê 


SLALOM DONNE SE- 
STRIERE: 1. (prima man- 
che: 2) Holdener (Svi) 
1'56"29; 2. (3) Shiffrin 
Usa) a 0"47; 3. (1) Vlhova 
k)a0O"70;4.(16) Arons- 
son Elfman (Sve) a 1º05; 5. 
Moltzan (Usa)a 1" 07; 6. 
Swenn Larsson (Sve) a 
113; 7. (6) Ljutic (Cro) a 
1T"14;8.(4) Duerr (Ger) a 
1'28;9. (14) Fuerst Holt- 
mann (Nor) a 1"94:10. (12) 
Dubovska (Cec) a 2"40;11. 
(8) Nullmeyer(Can)a2”55, 
12.(18) Bucik (Slo) a 273; 
13.(10)Danioth (Svija2"87; 
14. (11) Liensberger (Aut) a 
2"93;15.(18) Filser (Ger) a 
3"23;19. (9) Della Mea a 
3"65; 20. (25) Tschurt- 
schenthaler a 3"68; 25. 
(30) Colturi (Alb) a 3º89; 
28.(27) Lorenzia 4"35; it. 
(22)Gulli;n.g. Sola; rit. 1àm. 
Rossetti. 


SLALOMUOMINIVAL D'I- 
SERE:1.(2) Braathen (Nor) 
138"14;2.(3) Feller (Aut) a 
0"84;3.(5) Meillard (Svi) a 
0"98;4.(4) Jakobsen (Sve) 
a1º06;5.(6) Pinturault(Fra) 
a 133; 6. (1) Kristoffersen 
(Nora 1º35; 7.(8) Yule (Svi) 
a1º37;8.(14) Haugan (Nor) 
a1"75;9.(7) Schwarz (Aut) 
a 1º87;10. (26) Kastlunger 
a1'93;16.(21)Salaa2"30; 
22.(22) Grossa 2"88; it. 
(11) Vinatzer; 1a m. Maurber- 
ger. 


w 


(6 o! 


COPPADEL MONDO 


DONNE. Generale (9 pro- 
ve): 1. Shiffrin (Usa) 385; 2. 
Holdener (Svi) 366; 3. Vlho- 
va(SIk) 340; 4. Hector (Sve) 
247:5.Goggia 245; 8. Bas- 
sino 215. Slalom (4 prove): 
1. Holdener e Shiffrin (Usa) 
325: 3. Vlhova (SIk) 230; 
36. Rossetti 13. 


UOMINI. Generale (7 pro- 
ve): Odermatt (Svi) 920; 2. 
Kilde (Nor) 380; 3. Braathen 
(Nor) 215; 4. Mayer (Aut) 
186;5. Feller (Aut) 175; 36. 
Casse 36. Slalom (1 prova): 
1.Braathen (Nor) 100; 2. Fel- 
ler (Aut) 80; 3. Meillard (Svi) 
60;10. Kastlunger 26. 


PROGRAMMA 


Giovedi: discesa uomini Val 
Gardena (reupero Beaver 
Creek). Venerdi: superG uo- 
mini Val Gardena e discesa 
donne St.Moritz (Svi). Sa- 
bato: discesa uomini Val 
Gardenae discesa donne St. 
Moritz (Svi). Domenica: gi- 
ganteuomini Alta Badiaesu- 
perG donne St. Moritz (Svi). 


Con Voetter e Oberhofer 
ora il doppio é femmina 


«E davvero bello essere 
qui ad ascoltare I'Inno di 
Mameli». Sandra Voetter 
scrive ancora piú definiti- 
vamente la storia dello slit- 
tino azzurro insieme alla 
compagna di sfida e diver- 
timento Marion Oberho- 
fer conquistando a Whist- 
ler Mountain la prima vitto- 
ria in Coppa del Mondo del 
neonato Doppio femminile. 
Eseguendoivaloriel'inse- 
gnamento del padre tutela- 
re dei pattiniitaliani Armin 
Zoeggeler, il cannibale che 
ha lasciato solo le gare ma 
nono sport che ama, gui- 
dandolo come ct e comti- 
nuando a forgiare ed elabo- 
rare anche acciai vincenti, si 
mette la mano sul cuore ed 
esalta il patriottismo. Lei al- 
taotesina con forte accento 
tedesco, comela Oberhofer. 

Sul budello delle Olim- 
piadi canadesi di Calgary '88 
(quelleilluminate dalla dop- 
pietta di Alberto Tombain 
gigante e slalom, interrom- 
pendo anche il Festival di 
Sanremo), le azzurre com- 
pletano la crescita esplosi- 
va: terze allesordio una set- 
timana fa a Igls, in Austria, 
scalando il giorno dopo un 
gradino della felicità nella 
prova Sprint, quindila zam- 
pata di Whistler, rimontan- 
do dal quarto tempo della 
prima manche e infliggen- 
doil primo stop alle austria- 
che Selina Egle e Lara Mi- 
chaela Kipp, staccate per 
41] millesimi e ora inseguite 
a 30 punti (285 a 255) nella 
classifica diCoppa del Mon- 
do. 

Tre gare e tre podi nel- 
la nuova specialitã gia pro- 
mossa nel programma 
olimpico per i Giochi di 
Milano Cortina 2026 (una 


Sandra Voetter, 27 anni, e Marion Oberhofer, 21, tre podi in tre gare di Coppa (GETTY) 


s” 


CONQUISTANO IN 
CANADA LA PRIMA 
VITTORIA DELLA 
NUOVA SPECIALITA: 
uCHE BELLO 


SENTIRE LINNO» 
DE 


grande notizia per!talia) e 
che ha dato un nuovo slan- 
cio alla carriera di Andrea 
Voetter, buona singolarista 
(un podionel2020 ad Alten- 
berg) e quinta anche Valtro 
giorno in Canada ma non 


dominante come la Egle, 
che delle sei gare disputate 
in questo scorcio distagione 
neha vinte cinque (letrenel 
Singolo e le prime due nel 
Doppio). Ela 27enne chesta 
sopra e guida, mala gran- 
de intuizione di Zoeggeler 
é stata abbinarla a Marion 
Oberhofer, sei anni piu gio- 
vane euno scricciolo di 153 
cm esplosivi. «Ci stiamo di- 
vertendo un sacco»raccon- 
ta Sandra, all11º podio per- 
sonale (7 dei qualinelle pro- 
ve a squadre). «Scendiamo 
sempre al massimo» le fa 
eco Marion prima di vola- 
rea Park City, sulla pista dei 
Giochi di Salt Lake City 2022 
teatro il prossimo weekend 
della terza tappa di Coppa. 
GP. 

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Snowboard 
Coratti à 40 


Laustriaco Alexander 
Payer vince il PSL di 
Winterberg (Ger) bat- 
tendo lo sloveno Ma- 
stnak. Edwin Corat- 
ti sconfitto nella Small 
Final dal tedesco Bau- 
meister, terzo. Si fer- 
ma ai quarti Maurizio 
Bormolini (sempre 
con Baumeister), fuo- 
ri agli ottavi Roland Fi- 
schnaller e Mirko Fe- 
licetti. Gara femmini- 
le all'austriaca Sabine 
Schoeffmann. Lucia 
Dalmasso si arrende 
ai quarti conla svizzera 
Zogs, poi seconda. 


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J4 


ati 


BASKET/SERIE À 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


NONOSTANTE LE ASSENZE LARMANI SCHIACCIA LA REGGIANA 


Milano super in Italia Ba 
Riecco Ricci decisivo JE- 


Bene anche Luwawu-Cabarrot e glialtriitaliani. Gli emilianiprivi di Cinciarini non sirialzano 


ROBERTO NARDELLA 
MILANO 


Il campionato italiano “consolatorio” dã 
un'altra gioia al"Olimpia Milano chein casa 
resta imbattuta e spazza via anche Reggio 
Emilia 81-63 centrando cosila 27º vittoria 
consecutiva al Forum. LItalia di Milano non 
ê "Eurolega e "Olimpia puô permettersi di 
vincerein scioltezza anche sein borghese c'ê 
una serie di giocatori che in coppa farebbe 
tutta la differenza per VEAY: Shields, Dato- 
me, Hines, Mell, Thomas e Pangos. Dall'al- 
tra parte per la squadra ospite, da qualche 
giorno affidata al veterano Dragan Sakota 
(chiamato a prendere il posto di Massimi- 
liano Menetti), mancaT'ex capitano milane- 
se Andrea Cinciarini (presente a roster solo 
per onore di firma e per il numero minimo 
digiocatoriitaliani da dover schierare) men- 
tre cê, seppur non al top, Nathan Reuvers. 
La profondita del/organico milanese fa co- 
munque la differenza e [Armani é sempre 
partita in testa, senza mai rischiare. In sere A 
Pattacco di Milano funziona alla perfezione 
espesso i giocatori del!Armani hanno quei 
metri di spazio utili a segnare con continu- 
ita. Tra tutti ne giova soprattutto nel primo 


E DOMANI 
LOLIMPIA 
COL MACCABI 


Eurolega. Gior- 
nata 13: Domani 
ore20.30: Mila- 
no-Maccabi 
T.Aviv; merc 14 
ore20.30 Virtus 
BO-AlbaBerino. 
G.14:15/12 ore 
19: Stella Rossa 
Belgrado-Mila- 
no; 16/12 ore 
20.30 Virtus 
Bo-Maccabi T. 
Aviv. Eurocup 
Giornata 8. Do- 
mani ore 20: 
Trento-Ambur- 
go; merc 14 ore 
20 Olimpia Lu- 
bana-Brescia; 
ore20.15 J.Ba- 
dalona-Venezia. 
Champions Fi- 
ba. Giornata 5. 
Domani ore 
20.30: Sassa- 
ri-Digione. 


tempo Pippo Ricci, trascinatore delloffen- 
siva milanese. 

LEAY7 fa 23-13 in avvio di secondo quar- 
to sfruttando i tanti errori al tiro di Reggio 
che poi prova ad accendersi con Olisevicius 
cherimettei suoiin scia (28-27). E un fuoco 
di paglia, perché la squadra di Messina rial- 
lungain un attimo con Luwawu-Cabarrot e 
Davies e poivola fino al 68-48 del 28' che fa 
capire a tuttiin campo che puô bastare cosi. 

«Avevamo tanti giocatori importanti fuori 
- dicealla fine Ettore Messina - cosiabbiamo 
diviso i minuti tra tutti. Vinto con tranquilli- 
tã dando spazio a tuttinel secondo tempo». 
Tutti incluso Mitrou-Long, costretto dagli 
eventi a giocare tanti minuti pur in un ruo- 
lo non propriamente previsto: «Bisogne- 
rebbe chiedere a lui se sente pii pressio- 
ne - spiega il tecnico di Milano a proposito 
del suo esterno utilizzato tanto da playma- 
ker - non abbiamo parlato di questo. Sicu- 
ramente fa qualche palla persa di troppo e 
qualche decisione incerta, peró da sempre 
la sua energia e fa le sue cose. Non dimen- 
tichiamo che doveva avere un ruolo diver- 
so, matra alti e bassi sta migliorando e sono 
sicuro che alla fine saremo contenti». 

Un altro giocatore su cui Milano punta 


NEL DUELLO TRA RIVELAZIONINON BASTANO BROWN E JOHNSON A VARESE 


Moretti e Mazzola spingono Pesaro 


Lo scontro diretto tra le due rive- 
lazioni del campionato premiai 
padroni di casa della Carpegna 
Prosciutto (101-93). Pesaro ag- 
gancia Varese in classifica e con- 


sarese, con laccoppiata italiana 
Mazzola-Moretti (6/7 dal campo 
perilprimo, 6/7 da3 peril play- 
maker), é decisiva in una serata 
normale di Abdur Rahkman; no- 


mundsson 5 (1-1, 0-2), Toté 4 (1-1), Delfi- 
no 3 (1-3,0-4). Ne: Stazzonelli. All Repe- 


sa. 

OPENJOBMETIS: Ross 12 (4-6, 0-4), 
Brown 30 (1-2,6-10), Woldetensae 7 (0- 
2,2-6), Johnson 28 (1-3, 8-11), Owens 6 
(2-2,0-2); De Nicolao 3 (1-6 da 3), Libriz- 


tinua a sognarele Final Eightdi | tevolile prove diBrowneJohn- — 73(j-3d53) Virginio,Ferero1(0-3da3), 
Coppaltaliaa Torino. Partitamai son (30 e 28 punti) per Varese,  Caniso3(1-3).AÍ. Brase. 

chiusa alla Vitrifrigo Arena per- meno quelle degli italiani. ARBITRI: Rossi, Galasso, Valzani. 

ché la Openjobmetis risale dal DF NOTE Parzial:27-27,59-44:82-74 Da 
-15 dellintervallosinoaltirodel  pEsARO-VARESE 10193  2:P18-40,V9-18.Da3:P15-34,V18- 


45. Liberi: P20-26,V 21-28. Rimbalzi: P 


pareggio (o del -1) ameno di?! 
dalla fine. Ma De Nicolao e Ca- 
rusononriescono a darel'ultima 
spallata, mentre Cheatam trova 
latripla della sicurezza. Lala pe- 


CARPEGNA PROSCIUTTO: Moretti 22 
(2-5, 6-7), Abdur Rahkman 13 (3-9,1-6), 
Charalampopoulos 12 (3-5, 0-3), Chea- 
tam22(3-7,5-8), Kravic 3 (1-6); Visconti 
(0-1 da 3), Mazzola 17 (3-3, 3-4), Gud- 


43 (Mof,Cheatam 10), V 39 (6 of, Owens 
9). Assist: P 16 (Moretti 6), V 18 (Ross 9). 
Perse: P8,V' 15 (Ross e Woldetensae 4). 
Recuperi: P'7 (Kravic, Moretti2),V'3..5fal- 
li: Caruso. 


tanto é sempre per bocca di coach Messi- 
na, Johannes Voigtmann: «Lui per noi êmol- 
to importante, Fabbiamo preso per quello e 
dobbiamo tutti spingere per aiutarlo a mi- 
gliorare». Espletata la formalitã campiona- 
to per "Olimpia é subito tempo di tornare 
a pensare al"Eurolega, con una settimana 
da doppio impegno: domani al Forum col 
Maccabi Tel Aviv e giovedi a Belgrado con 
la Stella Rossa. Obiettivo: fermare la striscia 
nerissima di 8 sconfitte di fila. Piu facile a 
dirsi che a farsi visto il momento delPOlim- 
pia e gli infortuni. 

MILANO-REGGIANA 863 


EA7 EMPORIO ARMANI: Mitrou-Long 9 (1-3 2-9), Hall 
6 (3-3), Luwawu-Cabarrot 13 (3-5 1-3), Ricci 12 (3-3 
2-3), Davies 11 (3-6 1-2); Tonut 8 (2-3 1-2), Biligha 4 (1- 
3), Baldasso 3 (1-3 da 3), Alviti 2 (1-2 0-3), Voigtmann 3 
(1-3 da 3), Baron 10 (1-2 2-3). Ne: Miccoli. All Messina. 
UNAHOTELS: Anim 13 (3-6 1-4), Vitali 14 (4-6 2-6), Oli- 
sevicius 13 (4-71-4), Burjanadze 4 (1-2 0-3), Hopkins 10 
(2-4 0-3); Reuvers 3 (1-5), Strautins 3 (0-11-5), Cipolla 
(O-1 da 3), Stefanini 3 (1-1 da 3), Diouf (0-2 0-1). Ne: Cin- 
ciarini. All. Sakota. 

ARBITRI: Sahin, Perciavalle, Gonella. 

NOTE: parziali: 21-13; 43-33; 68-50. Da 2:M 18-30;R 
15-33.Da 3:M 11-31;R 6-28. Liberi: M 12-16; R 15-19. 
Rimbalzi: M 30 (90, Mitrou-Long 5): R 36 (Hopkins 11). As- 
sistM73 (Baron 4);R13(Reuvers4). Perse:M9 (Tonut2); 
R9(Anim2). Recuperi: M 3; R 5 (Hopkins 2). Spett: 7289. 


eden “Vi 
viaggi 


Pas 


roscIuTTS 


escuro” 
Compegr? 


Davide Moretti, 24 anni (CIAMILLO) 


- 
- 


LAVIRTUS PERDE PARTITA E OJELEYE. VERONA ESPUGNA TREVISO IN UNA SFIDA SALVEZZA. E BRINDISIPASSA A TRIESTE 


Scafati, prima a battere Bologna! 


Seconda randellata conse- 
cutiva per la Virtus dopo la 
figuraccia di Atene. Bolo- 
gna chiude malamente la 
striscia di 9 vittorie in cam- 
pionato nella prima uscita 
alla Segafredo Arena (dopo 
il PalaDozza) contro Scafati, 
trascinato dalnuovo Okoye. 
Bene anche Logan, autore 
di 5 canestri pesanti. Dopo 
aver piazzato un inedito 20-0 
nel secondo quarto, la squa- 
dra di Caja ha retto le sfuria- 
te di Mannion nella ripresa. 
Decisiva la tripla di Lamb a 
-52" (81-75), dopo due errori 
dalfarco di Hackette Weems 
peril pareggio. Brutte notizie 
inoltre per Ojeleye, infortu- 
nato al polpaccio: fuori al- 
meno quattro settimane. 
Verona fa suo meritata- 
mente ma col brivido il der- 


by con Treviso acuendo la 
crisi della Nutribullet, che 
non vince da oltre un mese. 
Dopoun ottimoinizio (26-13 
al6º)ipadroni dicasa sibloc- 
cano contro la difesa giallo- 
blu e subiscono le sfuriate 
di Anderson (21) e Holman 
(15). Ipadroni dicasariesco- 
no comunque a restare in 
partita grazie a dispetto dei 
tantierroriin lunetta e nella 
gestione dei palloni. Nelfina- 
leTroegbu (25) cercailgioco 
del pareggio sbagliando ap- 
posta un personale mail ten- 
tativo di Sorokas (18) in ex- 
tremisnontrovailbersaglio. 
Tempi bui per Banks? 
Brindisisistringe afianco 
di coach Vitucci, sbloccan- 
dosiin trasferta e demolen- 
do alla distanza la resistenza 
diuna Trieste cherecupera- 


va Pacher. Decisivo Jallungo 
ospite (sempre out Harrison 
ed Etou) a cavallo dell'inter- 
vallo, poil'incontenibile Per- 
kins (top scorer e 30 di va- 
lutazione) e soci allungano 
inesorabilmente, trovando 
proprio nelle ultime battute 
ilmassimo vantageio (+17). 

BUDRIESI-BETTUZZI-BENVENUTI 
V.BOLOGNA-SCAFATI 77-84 


VIRTUS SEGAFREDO: Mannion 17 
(3-72-6),Lundberg 9 (3-6 1-1), We- 
ems11(1-32-5), Mickey 7 (2-4), Ba- 
ko; Belinelli (0-6 da 3), Jaiteh 2 (1-2), 
Shengelia13(2-31-1), Hackett 18 (3- 
52-7),Camara(0-1).N.e. Pajola, Mar- 
tini. Al Scariolo 

GIVOVA: Logan 17 (1-5 5-8), Stone 
5(1-11-2), Rossato 4 (1-2 0-2), Pin- 
kins16(3-41-3), Thompson8 (3-7); 
Lamb 13 (2-5 2-3), Okoye 18 (2-5 
4-7), Imbro 3 (1-1 0-1). N.e. Caiazza, 
DeLaurentiis, Monaldi, Tchintcharau- 
I. AI Caja 

ARBITRI: Begnis, Bartoli Bartolomeo 


NOTE: parzialiZ2-18,30-41,56-64. 
Da2B15-31,514-30.Da3B8-26, 
S 13-26. LiberiB 23-33,S 17-21. 
Rimb.B 30 (100.),S 38 (90. Okoye 
10).Rec.B5,S10.Per.B16,515.Ass. 
B8,522 (Stone 6). 5 fall: Okoye, Lo- 
gan. Spett. 6000 


TREVISO-VERONA 77-19 


NUTRIBULLET: lroegbu 25 (3-4, 
6-9), Jurkatamm 3 (1-2 da 3), Soko- 
lowski 4 (0-2,0-4), Sorokas 18 (2-5, 
4-6),Cooke 10 (4-10); Banks 6 (1-3, 
1-5), Zaneli9 (1-2, 2-2), Jantunen2 
(0-3, 0-1), Simioni O (0-1, -07). Ne: 
Vettori, Faggian, Sarto. All: Nicola 
TEZENIS:Cappelettil4(5-11,0-4), 
Anderson21 (4-5, 3-7), Rosselli2 (1- 
1),Holman15(4-5,2-8),Smith8 (4- 
6); Casarin 4 (2-5), Johnson 1 (5-5, 
0-1), Bortolani O (0-1 da 3), Sanders 
4(2-2,0-4). Ne: Ferrari, Candussi, 
Udom. All: Ramagli 

ARBITRI Attard, Quarta, Nicolini 
NOTE: parzial26-22,39-43,57-60. 
Liberi T13/23,V10/13.Da2:T11/30, 
V27/40.Da3:T14/30,V 5/25. Rim- 
balzi: T 35 (13 of, Cooke 11), V 36 (11 


of, Smith 9). Assist: T 14 (Sokolowski 
6),V16(SmitheCappelletti6).Perse: 
T22(Banks7),V 16 (Smith 4). Recu- 
peri: T7,V 13 (Smithe Cappelletti 4). 
Sfalli Casarin 39'56" (76-79). Spet- 
tatori 4412. 


TRIESTE-BRINDISI 66-83 


PALLACANESTRO TRIESTE Da- 
vis 13 (1-8, 3-6), Bartley 12 (2-10, 
2-6), Campogrande (0-1 datre), Pa- 
cher 4 (0-3, 1-3), Spencer 4 (2-3); 
Gaines18(4-8,3-10),Bossi(0-1, 0-1), 
Deangeli2 (1-1, 0-2), Ruzzier 9 (2-2, 
11), Mildera? (0-3), Lever? (1-4,0-2). 
Al.: Legovich 

HAPPY CASA Mascolo 14 (6-10, 
0-1), Reed9 (3-8,0-3), Bumell13 (5- 
6,1-3), Mezzanotte (0-2, 0-3), Per- 
kins24 (8-11,0-2):Bowman13 (1-3, 
3-4), Riismaa5(1-1,1-1),Bayehe4 (1- 
1),Dixson (0-2, 0-2). All: Vitucci 
ARBITRI Giovannetti, Bettini, Borgo 
NOTE Parziali20-16 34-39 51-58; 
da2T13-43B25-44;da3T10-32 
B5-19;liberiT10-17B18-22;rimbal- 
ziT48(190,Pacher11)B40(60,Re- 
ed10);perseT1OB6;recT4B5;as- 
sist T 12 (Davis 6) B16 (Mascolo 5). 


SERIE A UNIPOLSAI - 102 GIORNATA 


SQUADRA PT G V P MPF MPS 
Virtus Segafredo Bologna 18 109 1 86 73 
EA7 Emporio ArmaniMilano 18 10 9 1 83 71 
Bertram Tortona 14 1073 79 7% 
Dolomiti Energia Trento 2 1064 74 74 
Prosciutto Carpegna Pesaro 12 10 6 4 88 84 
Openjobmetis Varese 12 1064 92 9 
Happy Casa Brindisi 10 1055 80 83 
Umana Reyer Venezia 10 1055 79 7 
Germani Brescia 10 1055 86 83 
Banco Sardegna Sassari 8 104 6 77 79 
Givova Scafati 8 104 6 77 79 
GeVi Napoli 8 104 6 78 81 
Trieste 6 1037 78 88 
Tezenis Verona 6 1037 78 88 
Unahotels Reggio Emilia 4 1028 70 73 
Nutribullet Treviso 4 1028 76 83 


RISULTATI 


PROSSIMO TURNO 
(streaming Eleven Sports) 
17/12 

ORE 20.30 (tvEurosport2) 
Banco Sardegna Sassari 
GeVi Napoli 

ORE17 

Dolomiti Energia Trento 
EA7 Emporio ArmaniMilano 
ORE18 

Openjobmetis Varese 
Trieste 

ORE 18.30 

Nutribullet Treviso 

Happy Casa Brindisi 
ORE19 

Germani Brescia 

Virtus Segafredo Bologna 
ORE 19 (tvDMAX) 
Unahotels Reggio Emilia 
Umana Reyer Venezia 
ORE 19.30 (tv Eurosport 2) 
Tezenis Verona 

Prosciutto Carpegna Pesaro 
ORE20.30 

Givova Scafati 

Bertram Tortona 


Umana Reyer Venezia-Germani Brescia 82-79; GeVi Napoli-Dolomiti Energia 
Trento 69-58; Bertram Tortona-Banco Sardegna Sassari 79-82; EA7 Emporio 
Armani Milano-Unahotels Reggio Emilia 81-63; Prosciutto Carpegna Pesaro- 
Openjobmetis Varese 101-93; Nutribullet Treviso-Tezenis Verona 77-79; 
Virtus Segafredo Bologna-Givova Scafati 77-79; Trieste-Happy Casa Brindisi 


66-83 


Ai playoff scudetto. Qualificate in Coppa Italia 


Retrocedonoin AZ 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


BASKET/I CAMPIONATI 


Giampaolo Ricci, 31 
anni, protagonista 
ed del break milanese 
che ha deciso 
Vincontro: ha messo 


a segno 12 punti 
(CIAMILLO) 


Cantu vera capolista 
Torino é schiacciata 


Nikolic e Da Ros protagonistinel dominio dei brianzolidi Sacchettiin AZ 
La Reale Mutua resiste per meta gara, poinonhapilienergieevaa-20 


GIOVANNI TEPPA 
TORINO 


Con autoritã e da capolista 
vera. LAcquaS.Bernardo Can- 
tú passa a Torino e rimanein 
vetta solitaria al girone ver- 
de, complice il secondo pas- 
so falso della Vanoli Cremo- 
na. I canturini hanno dispu- 
tato una gara di straordinaria 
soliditã e compattezza, met- 
tendo anche in mostra gran- 
de qualità in Nikolic e Da Ros. 
La squadra di Meo Sacchet- 
ti ha cosi conquistato Votta- 
va vittoria consecutiva, otte- 
nuta grazie a una progressio- 
ne poderosa da meta della se- 
conda frazione fino al termine 
delmatch. La S. Bernardo ha 
inflitto il primo dispiacere sta- 
gionale interno alla Reale Mu- 
tua. Itorinesi hanno giocato a 
lívello della capolista per qua- 
simeta gara. Poi hanno subito 
la fisicitã e la freschezza men- 
tale degli avversari. 

Nonostante la pesante 
sconfitta Torino ha dimostra- 
to a tratti di poter compete- 
re al lívello dei canturini. Per 
sette minuti i torinesi hanno 
messo alle corde gli ospiti con 
una difesa molto intensa, qua- 
si asfissiante. Poi quando Can- 
tixha rialzato la testa, la stan- 
chezza psicofisica accumulata 
in questo periodo, in aggiun- 
ta alla qualitã degli avversari, 
ha spento ogni ardore. 

«Abbiamo giocato una buo- 
na partita - tiene a sottolinea- 
re conil suo solito profilo bas- 
so il tecnico canturino Meo 
Sacchetti -. Abbiamo avuto un 
blackout quando Torino ha al- 
zato il livello della sua difesa, 
ma abbiamo stretto i denti e 
dalla difesa siamo ripartiti. É 
una vittoria importante su un 
campo in cui non é facile vin- 
cere». 


LA 


Dispiaciuto per la sconfit- 
ta ma consapevole della for- 
za degli avversari é "allenato- 
re della Reale Mutua, Franco 
Ciani: «Per quasi metà gara 
abbiamo tenuto testa a Can- 
tú. Credo cheil parziale subito 
nel finale del secondo periodo 
abbia condizionato la partita. 
Abbiamo retto finché le ener- 
gie mentalie fisiche ci hanno 
sostenuto. Poi ci siamo spen- 
ti. Contro Cantu devi giocare 
con intensità per Vintera gara, 
puntando arimanere attacca- 
tialoro per poi tentare di bat- 
terli in volata. La differenzatra 
noiêloro é evidente, c'ê dala- 
vorare per provare a farla di- 
ventare sempre piu piccola». 


A 7] 


Matteo Da Ros, 33 anni, lotta a rimbalzo con il torinese Jackson (CIAMILLO) 


Inavvio Cantu provaascap- 
pare: 10-17 al 9: Schina e Pepe 
danno la scossa, cosiitorinesi 
reagiscono e piazzano il par- 
ziale che inverte la tendenza: 
12-0, 22-17 al/11'LasS. Bernar- 
doriesce a bloccare Pemorra- 
giae poi prendeil sopravven- 
to con Da Ros protagonista: 
31-40 al 20º De Vico permette 
a Torino di tornare sotto: 38- 
41 al 23: Ma é "ultimo sussul- 
to perché Nikolic é micidiale 
e Cantu allunga fino al massi- 
mo vantagegio: 69-90 al 39: 


TORINO-CANTU 71-90 


REALEMUTUA: Vencato] (0-1), May- 
field B(2-31-4),DeVico20(4-63-5), 


Jackson 6 (3-3 0-2), Guariglia 4 (2-9 
0-1): Schina 8 (2-4), Poser 15 (6-8), 
Ikangi (0-3), Pepe 9 (0-2 2-5); ne Avi- 
no, Fea. All. Ciani. 


ACQUAS.BERNARDO: Rogic 7 (0-2 
0-2), Bucarelli 7 (1-3 1-3), Nikolic 27 
(9-111-2), Baldi Rossi 12 (2-3 1-2), 
Hunt 8 (4-8); Stefanelli 6 (1-11-2), Ber- 
dini 3 (0-1 1-2), Da Ros 20 (7-8 1-3), 
Severini (0-1 0-1); ne Meroni. All. Sac- 
chetti. 


ARBITRI: Radaelli, Maschio, Marzulli. 


NOTE. Parziali:17-17,31-40,51-64;da 
2R19-39,A24-38;da 3R6-17,A6-17; 
tiri liberi R 15-19, A 24-26; rimbalzi R 
25(06, De Vico 9), A 32 (5, Baldi Ros- 
si9); assist R 17 (Mayfield, De Vico 4), A 
15 (Baldi Rossi, Da Ros 4); perse R 16 
(Pepe 5), A 15 (Baldi Rossi 5); recuperi 
R7,A 5; 5 fallilkangi 36'39”; falli anti- 
sportiviPoser23'36": fallitecnici De Vi- 
co 23'22”, Ciani 26'57”. Spettatori: 
2.015. 


Se le italiane 
faticano in Europa 
la Serie À é forte? 


PIERO GUERRINI 


Si é chiuso ieri il viaggio della dele- 
gazione federale negli States. Il ct 
Pozzecco e il direttore delle Nazionali 
Trainotti ritornano con bune sensa- 
zionee fa specie che invece circoli un 
certo scetticismo. Pozzecco e Trai- 
notticon 'aiuto di Master Group han- 
nofatto illoro lavoro, crediamo bene. 
E dunque cos 'altro si poteva chiede- 
re. Riccardo Fois continua a cerca- 
re possibili italiani in America. Biso- 
gna semplicemente dare una diret- 
tivaalla scuola italiana, riunire i coa- 
ch, dare linfa al movimento giovanile. 
Finalmente si puô accantonare, in- 
somma, il tema Banchero “azzurro 
si o no”, tanto si sapeva che avreb- 
be deciso a fine stagione. Piuttosto 
era corretto presentarsi a lui, al ma- 
nager, al babbo, agli Orlando Magic. 
Ora gli appassionati potranno am- 
mirarlo e continuare a sperare. Ma- 
gari con maggiore fiducia. 
Piuttosto, dopo aver detto tutti, ma 
proprio tutti che questa Serie À sa- 
rebbe stata piu bella dell'ultima edi- 
zioneecheil campionato continua a 
crescere, ebbene bisognerebbe por- 
si una domanda. Di nuovo. Se le ita- 
liane faticano in Europa - ed & nota 
generalizzata, non soltanto legata 
a Milano ultima e Virtus su fondo in 
Eurolega anche per fattori inciden- 
tali (leggasi infortuni assortiti) - eb- 
bene la Serie A é davvero forte come 
si pensava? Ilfatto & che a cambia- 
respesso buona parte dell'organico, 
anche manager preparati (e ne ab- 
biamo) possono sbagliare scelte. 
Godiamoci lo spettacolo che c'ê 
e non ê male. Applaudiamo i nostri 
Mvp italiani di giornata, nella fatti- 
specie 'operaio specializzato Ugliet- 
tiche diventa ingegnere, cosicomeil 
regista-tiratore Davide Moretti, rige- 
nerato a Pesaro. E |'azzurro Ricci che 
a Milano conferma di saper aspetta- 
reil suo turno e superare le difficolta. 
Ma pensiamo nel contempo a cosa 
fare per rendere piú bello e qualitati- 
voil campionato. A Volte, per dire, si 
potrebbe fare un passo indietro per 
guardare avanti. Investire cioê sui 
giovani e i settori giovanili. Almeno 
tutte quelle ade che non fanno 
PEurolega e 'Eurocup per vincere. 
CRIPRODUZIONE RISERVATA 


SERIE Al FEMMINILE 


DODICESIMA GIORNATA DI AZ: FORLI E CENTO ALLA COPPA ITALIA 


tua Torino. Riposa Vanoli Cremona 


Moncalicriimpegnaveneia Casale fa un favore ai torinesi 


Bologna Sassari appaiate 


Prosegue il cammi- 
no in vetta alla classifi- 
ca del"imbattuta Schio 
che passa nettamente 
sul parquet della neo- 
promossa Brescia. Vin- 
ce anche Venezia, peró 
trova la resistenza del- 
la sempre piú sorpren- 
dente Akronos Monca- 
lieri, che prima di ce- 
dere tiene testa alle la- 
gunari per pi di meta 
gara. Insieme a Vene- 
zia inseguono Sassari, 
sempre pi protagonista 
che supera agevolmente 
Crema, ela Virtus Bolo- 
gna che espugna in vo- 
lata Campobasso grazie 
alla super prova di Par- 


ker (25 punti) e Zanda- 
lasini (17). 
GT. 


A1YFEMMINILE 112 giornata. 
Sabato: San Giovanni Valdar- 
no-Sesto San Giovanni 62-71, 
Faenza-San Martino di Lupari 
65-76. leri Sassari-Crema 91- 
64, Brescia-Schio 52-89, Ve- 
nezia-Moncalieri 69-50, Luc- 
ca-Ragusa 74-77, Campobas- 
so-Bologna 72-75. Classifica: 
Schio 22: Bologna, Venezia e 
Sassari 18; Sesto San Giovanni 
16; Campobasso 14; San Mar- 
tinoe Ragusa 12; Moncalieri 10; 
Cremae Faenza 4; Brescia, San 
Giovanni ValdamoeLucca2.102 
giornata. Domenica 18: Sesto 
San Giovanni-Ragusa, Monca- 
lieri-Campobasso, Bologna-Sas- 
sari, Lucca-Brescia, Schio-S. 
Giovanni Valdarno, S.Marti- 
no-Venezia, Crema-Faenza. 


LaNovipil gelal Uraniachesigiocherail postoincoppacon la Reale Mutua 


Con 20 punti di capitan 
Martinoni e la regia di El- 
lis (11) Casale batte 'Ura- 
nia Milano e tieneapertala 
possibilita di Coppa Italia 
per Torino. Nel big match 
del Grone Verde Trevglio 
ferma la Vanoli Cremona, 
ora seconda e staccata da 
Cantu. Trevglio sempre piu 
terza grazie a 22 di Clarke ai 
13 di Giuri e Marini. 

Alla vigilia dellultimo 
turno di andata son giã giã 
qualificate alla Final Eight d 
Coppaltalia Canti, Cremo- 
nae Treviglio nel Verde: ult- 
mo posto in gioco rta Ura- 
nia-Torino nel confronto di- 
retto. Nel Rosso Forli e Cen- 
tosisono aggiunte a Pistoia. 


Ultimo postotra Cividale e 
Udine (che se vince é den- 
tro). Elimnata la Fortitudo 


periconfronti diretti. 
CASALEMONFERRATO 84 
U.MILANO 67 


NOVIPIU: Ellis 11 (4-71-4), Redivo 
17(5-91-2), Ghirlanda (0-2 da 3), 
Carver 14 (5-9 0-1), Martinoni 20 
(6-14 2-2); L. Valentini 2 (1-3 0-1), 
Formenti14 (1-2 4-5), Leggio 6 (O- 
12-4);neCastellino, Mele, Poom. All. 
A. Valentini 

URANIA: Amato 7 (2-7 1-6), Potts 
16 (1-6 4-8), Ebeling 2 (1-2 0-2), 
Pullazi 3 (0-2 1-2), Hill 24 (9-14); 
Piunti8 (4-5), Montano7(2-21-5); 
ne Cavallero, Pezzola, Marra. All. Villa 


ARBITRI: Wassermann, Giovannet- 
ti; DAmato 

NOTE. Parziali: 19-17, 44-39, 67- 
53;da2 N22-45,U 19-40; da 3N 
10-21,U 7-23; tiriliberiN10-11,U 


Niccolô Martinoni, 33 anni 


8-W;rimbalziN 41 (010, Carver 15), 
U34 (9, Hil1O); assist N 20 (Redi- 
vo 9), U19 (Amato 7); palle perse N 
12 (Formenti 4), U12 (Hill 4); palle 
recNZUS. 


GIRONE VERDE 


RISULTATI:2B Control Trapani-Ass. 
Benacquista Latina 67-65; Gruppo 
Mascio TreviglioVanoliCremona 64- 
61; Novipiú Monferrato-Urania Mila- 
no 84-67; Reale Mutua Torino-S. 
Bernardo Canti 71-90. Oggj: Ferra- 
roniJuViCremona-Assigeco Piacen- 
za 17/1/2023 Stella Azzurra Ro- 
ma-Kienergia Rieti. Hariposato Mon- 
cada Agrigento 
RECUPERO 7º TURNO: Mercole- 
dil40re20:30 VanoliCremona-Fer- 
raroni Juvi Cremona 
PROSSIMOTURNO:18/120re18 
Latina-Stella Azzurra Roma; Piacen- 
za-Trapani: Agrigento-Casale Mon- 
ferrato; Rieti-Treviglio; Cantu-JuVi 
Cremona; Urania Milano-REale Mu- 


CLASSIFICA: S.BemardoCanti 20; 
Vanoli Cremona 18; Gruppo Mascio 
Treviglio 16; Urania Milano 12; Reale 
Mutua Torino (-3) 1; Novipiu Mon- 
ferrato, Moncada Agrigento, Ass.Be- 
nacquista Latina 10; Assigeco Pia- 
cenza, 2B Control Trapani 8; Kiner- 
gia Rieti, Ferraroni Cremona 6; Stella 
Azzurra Roma O. 


GIRONE ROSSO 


RISULTATI: Staff Mantova-Tra- 
mec Cento 66-81; Allianz Pazien- 
za S. Severo-Gesteco Cividale 55- 
53; Fortitudo Kigili Bologna-Gior- 
gio Tesi Group Pistoia 75-67: Caf- 
fé Mokambo Chieti-HDL Nardo 88- 
98: Old Wild West Udine-Unieuro 
Fori 81-92: Rivierabanca Rimini-O- 
raSi Ravenna 82-72; Umana Chiu- 
si-Tassi Group Ferrara 69-75 

PROSSIMO TURNO: 18/12 ore 
18.00 Cividale-Chiusi; Nardô-Ud- 
ine; Ravenna-Pazienza S. Severo; 
Pistoia-Rimini; Ferrara-Mantova; 
Cento-Chieti; Forli-Fortitudo Bolo- 


gna 
CLASSIFICA: Unieuro Forli Tra- 
mec Cento, Tesi Group Pistoia 18; 
Old Wild West Udine 16; Gesteco 
Cividale, Fortitudo Kigili Bologna 14; 
HDL Nardô, Tassi Group Ferrara 12; 
Allianz PazienzaS. Severo, Riviera- 
banca Rimini, Staff Mantova 10; 
Umana Chiusi 8; Caffê Mokambo 
Chieti, OraSi Ravenna 4. 


36 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


uCanceliato un anno terribiley 


Quarto successo difila in Europa, due da junior e due da Under 23: «Grazie al sostegno di untifo super» 


ANDREA SCHIAVON 
VENARIA REALE 


adia parla della gara e gli oc- 

chile luccicano. Nadia rac- 
conta una stagione di infor- 
tunie cure e gli occhi le si riempiono dila- 
crime. Nadia ripensa alle difficoltà dell'ul- 
timo mese eil pianto diventa incontenibile. 
Anche se hai gia vinto molto, dentro una 
medaglia d'oro le emozioni sono cosi tan- 
te che, per esprimerle tutte, le parole a un 
certo punto non bastano: ê quello che suc- 
cede a Nadia Battocletti al termine di sei 
chilometri vissuti sempre in testa, dal pri- 
mo all'ultimo giro, su e gil per il parco della 
Mandria. In questo scenario regale, alle por- 
te di Torino, la 22enne trentina conquista il 
quarto oro europeo difilanel cross: due da 
junior e due da under 23. 

«Questa volta peró é stato tutto diverso, 
perché ho vinto in Italia so- 
stenuta da un tifo incredibi- 
le. Eperché questo oro arriva 
al termine delPanno pit dif- 
ficile della mia vita». Sicom- 
muove Nadia riepilogando 
tutti i problemi che hanno 
compromesso la sua stagio- 
nesu pista, dall'infortunio in 
primavera allamononucleo- 
sicheTha debilitata una set- 


«UN MESE FA HO 
TOCCATO IL FONDO, 
MA HO ANCHE 
CAPITO CHE DEVO 


leria delle Carrozze, non ha spaventato Na- 
dia che in passato si é dedicata anche alla 
corsa in montagna. «Il segreto sui cambi 
di pendenza é di lavorare sul'ampiezza 
del passo, sfruttando al massimo Pagilita». 
La Nadia sopravvissuta a un 2022 infernale 
non ha paura dinessuna salita, neppure di 
quelle che le si presenteranno di fronte nel- 
le stagioni a venire. «Un mese fa ho toccato 
ilfondo: mi pesava fare qualsiasi cosa, dalla 
corsa allo studio (si sta laureando in Inge- 
gneria Edile e dellArchitettura ndr). Ades- 
so ho capito che devo ascoltare di piu me 
stessa. Devo ascoltare di piu qui (e si bat- 
teil petto allaltezza del cuore ndr) e meno 
qui (indica la testa ndr)». 


CAMBIO STRATEGICO 

Alanciare Battocletti in una giornata d'oro 
perYtalia (secondo posto nel medagliere, 
dietro la Gran Bretagna: non accadeva da 16 
anni) é stata la staffetta, che 
ha scaldato il pubblico con 
una gara veloce e aggressiva. 
Ilct Antonio La Torre a cin- 
queminuti dalvia (dopo aver 
avvisato gli atleti) sorprende 
e squadre avversarie schie- 
rando Pietro Arese in prima 
frazione e spostando Yassin 
Bouihin terza. Il torineselo 
ripaga con una frazione spet- 


timana prima degliFuropei ASCOLTARE IL CUORE tacolare:1.500metritra fan- 


di Monaco e cheT'ha costret- 
ta a pesanticicli di antibiotici 
fino auna decina di giornifa. 
Poco distante la ascolta pap 
Giuliano, cheicrossliha fre- 
quentati da azzurro e orasitrova ancora ve- 
stito con gli stessi colori, ai lati del percorso 
a dispensare consigli e gridare incitamen- 
ti da tecnico. Non ê facile farsi sentire nel- 
la bolgia della Mandria, ma Nadia non ha 
bisogno di molte parole perché ha molto 
chiaro in testa il piano di gara e sa anche 
adattarlo strada facendo. 

«Non mi aspettavo di trovarmi a lotta- 
re con Megan (la britannica Keith, poi se- 
conda al traguardo ndr) - spiega Fatleta del- 
le Fiamme Azzurre - Volevo aspettare la ter- 
za salita per portare Vattacco decisivo, ma 
lei mi ha anticipato e, a quel punto, Pattesa 
é finita e poi ho proseguito sino alParrivo». 
Il percorso durissimo, reso unico e spetta- 
colare dal passaggio allinterno della Gal- 


PIÚ CHE LA TESTA» 


go salite e discese cronome- 
tratiin 3'48” Nessuno veloce 
come lui. La cavalcata d'oro 
delltalia prosegue con una 
sempre pil ritrovata Federi- 
ca Del Buono (cronometrata in 447) come 
Yultima frazione di Gaia Sabbatini), con 
Bouih capace di colmare il piccolo gap cre- 
atosi conla testa della corsa e con Sabbati- 
ni lucida e determinata nel finale. «Quan- 
do la spagnola mi ha superata, "ho lascia- 
ta andare senza prendermi troppirischi in 
discesa - racconta Gaia - La francese, che 
ha forzato, é scivolata nel fango finendo in 
terra. Io ho tenuto le energie per la volata e 
gia a 80 metri dal traguardo sapevo che la 
medaglia d'oro non cisarebbe sfuggita». Ad 
attenderla subito dopo alinea d'arrivo c'e- 
rano Pietro, Federica e Yassin. Per stringer- 
la esausta in un abbraccio nel fango. Per- 
ché il cross é fatto per chi non ha paura di 
sporcarsi, per chi nella fatica trova la gioia. 


Nadia Battocletti, 22 anni, felice per la vittoria (FIDAL) 


Staffetta d'oro: Yassin Bouih, Pietro Arese, Gaia Sabbatini, Federica Del Buono 


IL MEDAGLIERE 


Italia seconda 
Non succedeva 
da sedici anni 


(w.b. ) LItalia é seconda nelmeda- 
gliere. Non accadeva da 16 anni, 
dal/edizione del 2006, sempre in 
Italia a S. Giorgio su Legnano (Mi). 
Due ori con Nadia Battocletti, re- 
gina assoluta del cross che diviene 
Vatleta piú medagliata d'Italia nel- 
la specialitã con 4 primi posti. Lal- 
tra con la staffetta mista composta 
da Arese, Del Buono, Bouih e Sab- 
batini: Gli argenti spettano sempre 
alle ragazze guidate da Nadia nel- 
la under 20: Bado, Selva, Arnau- 
do, Nestola e Cavalli. E negli uo- 
mini per un solo punto di distac- 
co dalla Francia, con Yeman Crip- 
pa, Yohanes Chiappinelli, Osama 
Zoghlami. Neka Crippa. 


RISULTATI: Uomini Under 20: 1. Barnicoat 
(Gbr); 2. Griggs (Ir); 3. Casey (Irl); 37. Maggi; 
39. Mattio; 42. Cornali, 48, Sammartino, 58. 
Ropelato, 71. Bardea. A squadre Italia 10. Staf- 
fetta mista: 1. Italia (Arese, Del Buono, Bouih, 
Sabbatini), 2. Spagna, 3. Francia. Under 23: 
1. Hicks (Gbr); 2. Mahamed (Gbr); 3. Bresc 
(Francia); 14. Fontana Granotto, 25. Alfieri, 
30. Vecchi, 38. Guerra, 60. Martellato, 61.Ca- 
vagna. A squadre: Italia 52. Senior (9572 me- 
tri) 1. J. Ingebrigtsen (Nor) 29'33”: Cairess 
2942"(Gbr): 3. KimeliZ9'45" (Bel); 4.Y. Crip- 
pa, 8.Chiappinell, 13.0. Zoghlami, 22.N. Crip- 
pa, 46 Selvarolo. A squadre 1. Francia, 2. Ita- 
lia 3. Spagna 


Donne Under 20: 1. Forero (Spa); 2. Ostgard 
(Nor); 3. Mononen (Fin) 32. Arnoldo; 45. Ro- 
atta; 46: Casagrande; 67. Sidelius, 69. Ribigi- 
ni, 71. Coppa. A squadre Italia 73. Under 23.1 
Battocletti, 2. Keith (Gbr); 3. Millard (Gbr), 14. 
Bado, 16. Selva, 19. Arnaudo, 20. Nestola, 30. 
Cavalli. A squadre: 1. Gran Bretagna, 2. Italia, 
3. Francia. Senior (7662 metri): 1. Grovdal 
26'29 (Nor); 2. Klosterhalfen 26'29"(Ger); 3. 
Reh(Ger) 279º”: 21. Reina, 32.Colli, 50. Zan- 
ne, 60. Molteni, rit. Moretton. Italia 7a 


MEDAGLIERE: 1. Gran Bretagna 5 ori 4 ar- 
gentil bronzo; 2. Italia: 2 ori, 2 argenti; 3. Spa- 
gna: 2 ori, 1 argento, 2 bronzi. 


IL CAMPIONE EUROPEO DEI1O MILA HA CHIUSO AL 4º POSTO 


«UNA BUONA GARA, MA HA PAGATO LA FEBBRE AVUTA A INIZIO SETTIMANA 
ALLA MARATONA CI ARRIVERA PER GRADI. PEGGATO PER IL GOVID DI AQUANI» 


Yeman Crippa, 26 anni, quarto a Venaria (FIDAL) 


WALTER BRAMBILLA 


Si dichiara soddisfatto. 
Lo dice apertamente alla 
stampa, mostrando pure 
un sorriso. Non di quel- 
lo dei giorni migliori, per 
esempio Tokyo, mail prof, 
comelo chiamanoiragaz- 
zi piu giovani della nazio- 
nale, non puô essere de- 
luso. Quattro medaglie: 
due d'oro e due argen- 
ti sono il bottino azzur- 
ro dei Campionati Euro- 
pei di cross. Antonio La 
Torre DT della nazionale, 
in sella ormai da anni (ha 


detto che ci resterã sino ai 
Giochi di Parigi 2024) ci 
ha abituati a esternazioni 
molto semplici per spie- 
gare la sua opinione, te- 
nendo presente chesiera 
appena conclusa la gara 
senior con la vittoria di 
Ingebrigtsen e il conse- 
guente quarto posto di Ye- 
man Crippa. «Il campio- 
ne d'Europa dei 10 mila, 
ha fatto una buona gara, 
la febbre maligna che lo 
ha colpito nei primi giorni 
della settimana (niente di 
drammatico, solo un paio 
dilinee di febbre, e unleg- 


gero mal di gola, ndr) for- 
se ha influito sulla sua pre- 
stazione, ad ogni buon 
conto Yeman é stato au- 
tore di un'ottima gara, mi 
ha colpito molto I'ingle- 
se arrivato secondo, ma 
come tutti sannoi britan- 
nici hanno veramente nel 
loro dna una determina- 
zione difficilmente riscon- 
trabile da noi». 
Lavvicinamento alla 
maratona di Crippa pro- 
segue. Non sarà a febbraio 
(Siviglia) ma a marzo o ad- 
dirittura allinizio di apri- 
le. «Alla prova sui km 42 e 


rotti ci arriverà per gradi, 
ma a Budapest (Mondiali/ 
agosto) scendera in pista 
sui 10 mila. Sono dispia- 
ciutissimo per V'assenza 
di Aouani, colpito dal Co- 
vid giovedi scorso, nonlo 
avevo visto mai cosiin for- 
ma. Non esagero se dico 
che poteva salire sul po- 
dio. Sono felice pure della 
prova di Johanes Chiap- 
pinelli in chiave 5 e 10 
mila, cosi come Osama 
Zoghlami chelo vedo ben 
proiettato verso il miglio- 
ramento del primato ita- 
liano (8'08"57) che appar- 
tiene a Francesco Panet- 
taerisale al 1987». 
Un'era preistorica fa, 
come molti altri primati 
italiani, ad esempio quel- 
lo di Genny Di Napoli nei 
1500 (3'32”78) che viste 
le premesse, Pietro Are- 
se, bene come primo fra- 
zionista della staffetta, 
quest'anno potrebbe in- 
frangere. Il secondo posto 


a squadre ad un solo pun- 
to dalVoro solo un ottimo 
risultato, che mitiga un 
po' dirammarico per non 
avere visto Yeman Crippa 
almeno sul podio. La Tor- 
re si é soffermato sulV'otti- 
ma gara di Nadia Batto- 
cletti, prima alla grande 
sui prati di Venaria Rea- 
le. «Ha passato un brut- 
to 2022, infortuni, mono- 
nucleosi tanto per gradire, 
ma ha chiuso 'anno alla 
grande. Dico di piu: aves- 
se corso non nell'under 23 
matrale senior arrivava a 
podio tranquillamente». 
Nelle altre categorie si é 
visto ben poco specie in 
campo femminile nella 
categoria under 20, dove 
Italia schierava delle gio- 
vanissime allieve. «Qui ci 
sarà molto da lavorare - ha 
concluso - La Torre prima 
di andare a congratularsi 
conle sue creature e farsi 
immortalare con loro dai 
fotografi». 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


ATLETICA/EUROPEI DI CROSS 


tlo, ilrivoluzionario Jakob) 


INGEBRIGTSEN SIRACCONTA A GUORE APERTO: «CON | MIEI FRATELLI STO CAMBIANDO IL MONDO DELU'ATLETICA 
SONO ARROGANTE? NON CREDO, MA NON SI RAGGIUNGONO GRANDI TRAGUARDI SE NON SI CREDE IN SE STESSI» 


ANDREA SCHIAVON 
VENARIA REALE 


Tra le doti di Jakob Inge- 
brigtsen c'ê anche V'abili- 
tã di correre veloce lun- 
go la sottile linea che se- 
para la consapevolezza 
dall'arroganza: il norve- 
gese sa di essere un fuo- 
riclasse e ostenta una si- 
curezza fuori dal comune, 
ma se decide di raccon- 
tarsi lo fa senza reticen- 
za, incurante del freddo. 
Ancora vestito solamen- 
te con il completino da 
gara, che lascia intravve- 
dere la miriade di tatuaggi 
che ne istoriano il corpo, 
il22enne norvegese per 
una buona mezz'ora par- 
laaruotalibera, fino a che 
gli addetti al cerimoniale 
non lo trascinano sul po- 
dio per le premiazioni. Per 
lui é 'ennesima medaglia. 
Solo per restare nel!ambi- 
to della corsa campestre, 
quello di Torino é stato il 
suo sesto oro in sei anni 
agli Europei, quattro tra 
gli juniores e due assolu- 
ti, dimostrando una su- 
periorità a tratti imbaraz- 
zante. Sulla salita del par- 
co della Mandria ha fatto il 
vuoto non appena ha de- 
ciso di allungare nellul- 
timo giro: mentre gli al- 
tri arrancano, lui cambia 
passo e si ritrova da solo. 
«Come schioccare le dita 
- commenta, abbozzando 


un sorriso - é andato tutto 
come avevo programma- 
to, ma ci tengo a dire che 
non é mai facile». 


In questo caso che 
difficoltã ha incontrato? 
«La partenza é stata a rit- 
mo abbastanza sostenuto 
(a fare Pandatura c'erano 
gli azzurri Crippa e Chiap- 
pinelli, poi 4º e 8º ndr) io 
poinon conoscevo il per- 


” 


«MI PIACEIL CROSS, 
VINCE SEMPRE IL PIÚ 
FORTE AFFRONTARE 
LA SALITA É STATO 

COME SCHIOCCARE 


LE DITA» 
DS 


corso, anche se mi ero fat- 
to un'idea guardando le 
gare juniores, e cosi alPi- 
nizio sono stato un po' co- 
perto, per studiarlo enon 
correre rischi inutili». 


Molti hanno faticato in 
salita. Lei? 

«Per me non ê stata un 
problema». 


Si era preparato in modo 
particolare per questo 


tipo di tracciato? 

«No. Anzi, nei miei abitua- 
li percorsi di allenamento 
non c'ê molta salita. Peró 
ho fatto quattro settimane 
di preparazione in Arizo- 
na, a Flagstaff, e poi per la 
rifinitura sono rientrato in 
Norvegia». 


Ora la stagione prosegue 
con Europei indoor in 
Turchia e Mondiali di 
cross in Australia. Lei 
dove andrã? 

«La trasferta in Australia 
é troppo complicata e ri- 
schia di compromettere 
il resto della stagione. Se 
non ci saranno intoppi 
farô le indoor, ma la pri- 
orità del 2023 per me re- 
stano i Mondiali di Buda- 
pest, in agosto». 


E cresciuto allenato da 
suo padre Gjert, per poi 
affidare la guida tecnica 

ai suoi fratelli maggiori 
Henrik e Filip. Andrete 
avanti cosi anche nel 
2023? 

«Si. Credo che quello che 
abbiamo fatto in questi 
annisia stato rivoluziona- 
rio per il mondo delPatle- 
tica. Io stesso sono sempre 
piu direttamente coinvol- 
to nella stesura dei pro- 
grammi di allenamento». 


À 22 ami si sente in 
grado di farlo? 
«Io sono convinto che tut- 


Piemonte 


imita RA o 


Am. 


tem ” 


2 


0) 


Jakob Ingebrigtsen, 22 anni, ha vinto la prova da dominatore (FIDAL) 


ti gli atleti diun certo livel- 
lo debbano avere voce nel 
decidere cosa fare, sia in 
termini di preparazione 
sia di programmazione. 


Non cresci come atleta se 
aspetti che ci sia sempre 
un allenatore che ti dica 
cosa fare: quando ti trovi 
su una salita come quella 


di questo percorso, sei da 
solo e puoi contare solo su 
te stesso». 


Spazia dai 1500 a gare 


di cross di 12 chilometri 
come questa. Quanti 
chilometri ci sono in 

una sua settimana di 
allenamento? 
«Normalmente sto tra 
i 185 ei 190 chilometri. 
Nelle ultime settimane 
prima di venire a Torino 
ho leggermente ridotto i 
carichi di lavoro perché 
non volevo arrivare con 
le gambe troppo appe- 
santite». 


Rispetto alla pista cosa 
ricerca nel cross? 

«Nel cross ci sono meno 
strategie rispetto a una 
gara sui 1500: nella corsa 
campestre alla fine vince 
sempre il piu forte. E que- 
sto mi piace». 


Arrogante & Vaggettivo 
che spesso viene 
associato a Jakob 
Ingebrigtsen. Vero o 
falso? 

«Se essere sicuri di sé, ave- 
reuna grande consapevo- 
lezza e fiducia nei propri 
mezzi é arroganza, allora 
io sono arrogante. Perô ri- 
tengo siano cose diverse: 
un conto é ostentare si- 
curezza e un altro é com- 
portarsi come uno spac- 
cone idiota. E sono con- 
vinto che nessun atleta, in 
nessuno sport, possa rag- 
giungere traguardi impor- 
tanti se non crede in se e 
in ció che fa». 


VERSO LE UNIVERSIADI INVERNALI/PROGETTO AMBASSADOR 


Pattinaggio a Torino 20235 
E ilcuore sara al Palavela 


ELISA GENÉSIO 
TORINO 


Archiviata con successo la Fina- 
le di Grand Prix di pattinaggio di 
Figura, che ha visto brillare "ta- 
lia con ben tre medaglie, Tori- 
no si prepara ad ospitare un al- 
tro grande evento, questa vol- 
ta multisport. Il capoluogo pie- 
montese sarà infatti una delle 5 
cittã coinvolte nel/organizzazio- 
ne delle Universiadi 2025, gran- 
de appuntamento sportivo che 
torna a Torino dopo Vedizione 
2007. E il Palavela, che sara il 
fulcro delle gare di pattinageio, 
ieri é stato teatro della presen- 
tazione del progetto Ambassa- 
dor, alla presenza del presiden- 
te della FISG Andrea Gios, con 
Alessandro Ciro Sciretti, presi- 


dente dei Giochi di Torino 2025 
e dell'Edisu Piemonte, Riccardo 
D'Elicio, presidente CUS Torino 
evicepresidente di Torino 2025, 
e Silvia Carrera, Head of Corpo- 
rate & Communication Torino 
2025. I Giochi Mondiali Univer- 
sitari invernali 2025, Main Na- 
tional Partner della FISG, hanno 
scelto come primi ambassador 
proprio dei pattinatori: Raffae- 
leZich, 16 anni, tesserato per Ice 
Club Torino e allenato da Edoar- 
do De Bernardis, e lemergente 
coppia di artistico Irma Calda- 
ra-Riccardo Maglio, che da set- 
tembre si é trasferita a Torino per 
essere seguita dall'allenatrice del 
CUS Torino Cristiana Di Natale. 

«Mancano poco piú di due 
annialnostro evento - commen- 
tail presidente del comitato Sci- 


retti - ma abbiamo giã avviato un 
percorso denso di eventi sportivi 
dirilievo. Vogliamo rendere an- 
cora pi attrattivo ilnostro terri- 
torio e i Giochi Mondiali Univer- 
sitari hanno 'obiettivo dilasciare 
un'ereditá fisica e strutturale tan- 
gibile». Carrera aggiunge: «Stia- 
mo lavorando sul/avvicinamen- 
to alPevento che ci aspetta e su 
questo percorso c'ê giá un gran- 
de evento in programma proprio 
sul ghiaccio del Palavela comelo 
show di Cinema One Ice, conla 
partecipazione di Carolina Ko- 
stner e gli olimpionici di Pechi- 
no 2022 Papadakis-Cizeron. I 
maestri di cerimonia saranno 
due atleti che hanno vinto 'U- 
niversiade proprio qui al Pala- 
vela nel 2007: Anna Cappellini 
e Luca Lanotte». 


PADEL conquistato iltricolorein Al CICLOCROSS 
maschile a squadre sui campi PRPEND E 

PL Lebrone Galan del Tennis Training delCircolo Trofeo Cittã di Jesolo 

incantano Milano della Stampa Sporting di Torino, | Fontana lascia il segno 


(r.brt.) Inarrivabili e 
spettacolari. Cosi sono sembrati 
ieri i due spagnoli superfavoriti 
del Milano P1 Premier Padel, Ale 
Galane Juan Lebron, nellatto 
decisivo del!evento conclusosi 
davanti ad una grande cornice di 
pubblico al/Allianz Cloud di 
Milano. I due iberici hanno 
dominato iltandem avversario, 
gia autore di autentiche imprese 
perarrivare alla sfida per iltitolo, 
composto da Lucas Bergamini e 
Victor Ruiz. Galan e Lebron si 
sono confermati i migliori del 
mondo chiudendo il testa a 
testa sullo score di 6-2 6-2. Ale 
Galan ê stato premiato al 
termine come MVP della finale 
dal presidente di Sport e Salute 
Vito Cozzoli. 


TENNIS 
AI Uomini, Sinalunga 


scudetto da neopromossa 


(r. ber.) Una neopromossa sul 
tetto d'Italia. Sinalunga ha 


battendo un'altra neopromossa, 
il CT Palermo. Peritoscanila 
certezza del tricolore ê arrivata 
sullo score di 4-1 al termine del 
primo doppio, conquistatoin 
rimonta dal tandem Jozef 
Kovalik e Matteo Gigante contro 
Albert Ramos Vinolas e Omar 
Giacalone. 


PALLANUTO 


Champions League donne 
Catania e Roma qualificate 


(e. mor.) Siê conclusoil 2º 
turno di Champions League con 
la qualificazione del Catania e 
della Roma; eliminato il Padova. 
Nella 32 giornata del girone di 
Padova il Catania ha battuto la 
squadra di casa per 11-6 ed ha 
chiuso al primo posto; terzo il 
Padova dietro il Dunajuvaros. 
Nel girone di Ostia si ê imposta 
la Roma che nella 32 giornata ha 
pareggiato con!'Olympiacos 
Pireo per 12-12 esiê qualificata 
insieme alla squadra greca. 


(al. bra.) Iltrevigiano Filippo 
Fontana ha vinto per distacco il 
Trofeo Città di Jesolo 
internazionale di ciclocross. 
Nella gara open Filippo ha 
preceduto di 28" Federico 
Ceolineterzo, a 29",siê 
classificato Gioele Bertolini. 
Come da pronostico nella gara 
open femminile ha trionfato 
Silvia Persico. 


SCHERMA 


Spada, capolavoro Rizzi 
in Coppaa Vancouver 


Anche la spada ha dato il suo 
contributo allo splendido 
weekend della scherma 
azzurra: dalla tappa di Coppa 
del Mondo a Vancouver ê 
arrivato il quarto trionfo 
d'una giornata da 
incorniciare per Italia, 
firmato dalla spadista Giulia 
Rizzi. Tra gli uomini, invece, il 
miglior azzurro ê stato 
Andrea Santarelli, 11º, 


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NUOTO 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


Da stanotte Mondialiin vasca corta a Melbourne. Tante assenze anchetra gli ambiziosi azzurri 


GIANMARIO BONZI 


Assenze pesanti, un anno 
solare massacrante, il 2022, 
forse il pil.ricco di appun- 
tamenti importanti (or- 
mai alle spalle, con tanta 
stanchezza), e un biennio, 
2023-2024, altrettanto inta- 
sato di eventi top, verso i 
Giochi di Parigi 2024. D'ac- 
cordo. Ma é sempre nuoto 
ed é sempre Australia, una 
combinazione particola- 
re quando si parla di cor- 
sie. Ed é in effetti clamoro- 
so che la Nazione “aussie” 
ospiti per la prima volta 
un Campionato mondia- 
le in vasca corta, 'edizio- 
ne numero 16 della storia, 
'ennesima (negli ultimi 10 
anni) al di fuori del" Euro- 
pa, poi si tornerã a Buda- 
pest dal 2024. 
Storicamente J'anna- 
ta agonistica per i nuota- 
tori comincia in settem- 
bre, dopo ilriposo vacan- 
ziero estivo, quindi di fat- 
to questo é il primo evento 
della stagione 2022-2023, 
che pero avrá come cloula 
rassegna iridata a Fukuo- 
ka (14-30 luglio) in vasca 
lunga, vero obiettivo per 
tutti. Da qui ilmotivo delle 
tantissime assenze, anche 
in casa Australia, perché 
a fronte di un Chalmers 
pronto a sfidare Popovici, 
Grousset, Proud e a duel- 
lare con gli azzurri Depla- 
no, Miressi e Cecconnella 
velocita a stile (niente testa 
a testa con Dressel), ecco 
Ariarne Titmus, capace 
mesi fa di strappare il pri- 
mato mondiale sui 400 sl 
a Ledecky (in vasca da 50 
metri), presente solo nel- 
le vesti di commentatrice 
tecnica in tv, assieme alla 
leggenda Ian Thorpe. Non 
mancheranno Adam Pe- 
aty (out invece Kammin- 
ga, c'ê Fink) e Ruta Mei- 
lutyte (presenti King e Van 
Niekerk), avversari di Ce- 
rasuolo, Martinenghi e 


Pilato (tra I'altro le azzur- 
re non sono mai andate 
nemmeno a medaglia sui 
100 rana, in passato, men- 
tre Benny ê argento uscen- 
te sui 50), ma per esempio 
Gregorio Paltrinieri nuo- 
terã quasi "da solo" su 800 
(novitã della manifestazio- 
ne, comei 1500 sl donne, il 
tutto per portare ilnumero 
di gare a 46) e 1500 sl, visto 
che Finke, bi-olimpionico 
di Tokyo, Romanchuk, oro 
europeo a Roma 2022 sul- 
le 30 vasche, Wellbrock, 
campione olimpico della 
10kminacquelibere eilta- 
lento emergente Martens, 
cioê i suoi principali avver- 
sari, saranno tutti assenti. 
Meglio per VItalia, meno 
bene per la manifestazione 
in sé. Out anche i francesi 
Wattel e Marchand, I'al- 
tra tedesca Gose che bru- 
ció di un niente Quadarel- 
la a Roma sui 400 sl, Veter- 
na ungherese Hosszu (e il 
compagno Milak), la spa- 
gnola Belmonte Garcia, 
la canadese astro nascen- 
te Summer McIntosh, tra 
gli altri; e Alberto Razzet- 
ti proverá a difendere il ti- 
tolo dei 200 farfalla senza 
ilneo primatista mondia- 
le in lunga, il giapponese 
Tomoru Honda. 

Certo anche per gli az- 
zurri, non tanti (19), ma 
tutti di qualitã, peseranno 
i forfait della citata Qua- 
darella (bloccata da un vi- 
rus intestinale alla vigilia 
della partenza), Burdisso 
(previsto il rientro in Italia 
a un esame dalla Laurea, 
che prenderà nonostante 
si sia chiusa bruscamen- 
te a suon di botta e rispo- 
sta social la sua esperien- 
za a Chicago con la Nor- 
thwestemn University, per 
contrasti con I'allenato- 
re), Detti, che punta tutto 
su Fukuoka 2023, Loren- 
zo Galossi, reduce dalla 
mononucleosi, e Loren- 
zo Zazzeri, bloccato im- 


- — - — 


Margherita Panziera, 27 anni, con Silvia Scalia prima italiana in vasca ai Mondiali di Melbourne (Ansa) 


provvisamente da enzimi 
cardiaci alti. 

Ecco il DT Cesare Bu- 
tini: «Ringrazio la Fin per 
avermi permesso di con- 
vocare un congruo nu- 
mero di atleti in vista di 
un evento cosi importan- 
te. Purtroppo non saremo 
presenti con tuttele staffet- 
te; obiettivo che intendia- 
mo raggiungere prevalen- 
tementein chiave olimpica 
echerappresenta uno dei 
nostri focus principali. Tut- 
ticomunque mi chiedono 


” 


SHOW ATTESO NEI 
100 STILE LIBERO. 
PALTRINIERI QUASI 
DA SOLO IN 800 E 
1500. CONVOCATI 


19 AZZURRI 
as 


in che stato siano i ragaz- 
zi, mai problemi del nuo- 
to e degli sport acquatici 
sono ben altri. Paltrinieri, 
Ceccon, Martinenghi, Pila- 
to non esisterebbero sen- 
za il lavoro delle societã e 
delle associazioni sporti- 
ve sul territorio, in questo 
momento in forte difficol- 
tà per motivi ben noti. Stia- 
mo perdendo generazioni 
future, stiamo rischiando 
di interrompere la virtuo- 
sa ciclicitã che garantisce 
alItalia del nuoto di resta- 


re leader del movimento 
internazionale. Serve un 
aiuto concreto». 

L'Italia riparte dalla 
grande cavalcata di Abu 
Dhabi nel 2021. Infatti 
un anno fa gli azzurri fu- 
rono in grado di demoli- 
re il precedente primato 
di 12 medaglie (Shanghai 
2006), conquistando ben 
16 podie, fra questi, 5 ori. 
Novitã per 800 e 1500 stile 
libero: avranno serie mi- 
nori al mattino e finali al 
pomeriggio (australiano). 


OLTRE 2 MILIONI DIPREMI 


Diretta tv 
su Rai Sport 
e Sky Sport 


A quindici anni di di- 
stanza dall'edizione 
2007 dei Campiona- 
ti Mondiali in vasca 
lunga, manifesta- 
zione che riportoô in 
auge Federica Pelle- 
grini dopoi problemi 
alla spalla del 2006 e 
il passaggio con Ca- 
stagnetti, il grande 
nuoto si ritrovera al 
Melbourne Sports 
and Aquatic Centre 
(MSAC) con 160 Na- 
zioni pronte a sfidarsi 
in 46 prove, nell'arco 
disei giorni. Si gareg- 
gia da domani al 18 
dicembre nella capi- 
tale dello stato Victo- 
ria, con batterie pre- 
viste tra I'una e le tre 
di notte italiane e fi- 
nali dalle 9.30 alle 
11.30. Ilmontepremi 
totale é di 2.160.000 
dollari e saranno ver- 
sati 25.000 dollari ai 
nuotatori che stabi- 
liranno ogni nuovo 
primato mondiale 
durante il program- 
ma. 

Tocchera a Mar- 
gherita Panziera e 
Silvia Scalia apri- 
re le danze per I'ta- 
lia nei 100 dorso do- 
mani, martedi 13 di- 
cembre, in batteria. 

Dirette televisive 
previste su Rai Sport 
HD e SkySport. Cla- 
morosa, anche se at- 
tesa per via dei trop- 
pi impegni sovrap- 
posti, la rinuncia di 
Thomas Ceccon, 
primatista mondia- 
le e campione irida- 
to, ai 100 dorso (cosi 
comeai50), per con- 
centrarsi sui 100 sti- 
le libero. Sono 19 in 
tutto gli azzurri, 7 in 
campo femminile e 
12 nel maschile. 

Sinuotera nella va- 
sca all'aperto e sono 
attese temperatu- 
re relativamente fre- 
sche per la stagione, 
con tempo variabile. 

GB. 


bm) 


ih + 
La 


Alessandro Miressi, 24 anni, tra gli atleti piemontesi dell'anno 


IL TORINESE DIFENDE IL TITOLO 2021 SUI00 


Miressi per ilbis 
(Amo le difficoltan 


«Sara durissima contro Chalmers e Popovici» 


DARIO MARCHETTI 
ROMA 


Lattesa é finita. Per Ales- 
sandro Miressi, oro irida- 
tonei 100stileliberolo scor- 
so anno ad Abu Dhabi, é di 
nuovo tempo dimondialiin 
vasca corta. A Melbourne 
chelo vedranno esordire il 
14 dicembre (la notte italia- 
natra domani emercoledi). 
La preparazione ha svolta 
nella sua Torino con un oc- 
chio ai mondiali di calcio 


e un altro alla Juve di cui é 
tifoso. «Le partite dei giro- 
nile ho viste praticamen- 
te tutte», ha raccontato pri- 
ma dipartire per "Australia 
con Vobiettivo di difende- 
reiltitolo. 


Manca poco all'esordio, 
come sta? E cosa cambia da 
campione in carica? 

«Mi sento bene sia fisica- 
mente sia in acqua. Lobiet- 
tivo restalo stesso: prender- 
siil titolo, ma sarà difficile. 


Poi sui 100 stile bisogna far 
attenzione a tutti. Cercherô 
di difendere il mio titolono- 
nostante quest'anno ci sia 
anche Chalmers che gio- 
ca in casa. Sara dura, ma a 
me le cose facili non piac- 
ciono». 


E poi c'ê Popovici. 

«Losso, sará durissima, ilru- 
meno êun talento assoluto, 
non ci si puóô far niente. E' 
forte, in allenamento devo 
continuare migliorare per 


arrivare a quei livelli lh». 


Quanto ê diverso gareggiare 
in vasca lunga o corta? 
«Lavasca corta é piu veloce 
e bisogna essere pil esplo- 
sivi, in lunga haiiltempo di 
fare la progressione giusta 
nel secondo 50». 


Gli obiettivi per il 2023 
quali sono? 

«Ci sono i mondiali in va- 
sca lunga, cercheroô di arri- 
vare in forma perché é un 
appuntamento importan- 
te. Poi nel 2024 ci saranno 
le Olimpiadi, ma ancora 
non ci penso. Lo farô poco 
alla volta nonostante sistia- 
no avvicinando pi veloce- 
mente del solito». 


Quando comincerà a 
pensarci? 

«Penso verso luglio prossi- 
mo, quando saró vicino ai 
mondiali in vasca lunga». 


E gli obiettivi per Parigi 
quali saranno? 


«Sicuramente come Italia 
del nuoto cercheremo di 
arrivare al/Olimpiade in 
grande condizione, per re- 
plicare o fare di meglio di 
Tokyo». 


L'argento nella 4x100 sl e il 
bronzo nella 4x100 misti in 
Giappone non sembravano 
averla soddisfatta all'epoca. 
«E' vero. Li per  quelle 2 
medaglie non me lo sono 
godute perché non andai 
bene nellindividuale (se- 
sto posto nei 100, ndr). Poi 
pian piano ho capito quel- 
lo che avevo fatto. Per essere 
lamia prima volta ci poteva 
stare quello che ê successo 
in finale. Ho capito che ho 
ancora tempo per vincere 
una medaglia individuale 
ai Giochi». 


E al futuro pensa giã? 

«Per il dopo nuoto non ho 
programmi ancora, ci pen- 
sero pill avanti. Ora penso 
solo anuotare». A partire da 
Melbourne. 


LUNEDI 12 DICEMBRE 2022 


OTTAVIO DAVIDDI 


La settimana che si apre 
oggi potrebbe essere 
quella decisiva per deci- 
dere il futuro della Ferrari. 
Secondo molti, in questi 
giorni potrebbero arrivare 
le dimissioni di Frederic 
Vasseur da responsabile 
della Sauber Alfa Romeo, 
passo necessario dal pun- 
to di vista formale. A quel 
punto, il manager france- 
se sarebbe libero da im- 
pegni perché é ovvio che 
nel suo caso, se si trovas- 
se un accordo tra tutte le 
parti in causa, non sareb- 
be necessario nessun pe- 
riodo di “gardening” E la 
Ferrari potrebbe annun- 
ciare il suo arrivo, proba- 
bilmente dal primo gen- 
naio, dopo il necessario 
passaggio di consegne 
con Mattia Binotto. 

La Ferrari negli ultimi 
giorni ha evitato fughe di 
notizie e indiscrezioni, 
favorata anche dal fatto 
che non ci siano gare (e 
dunque non si ricostitu- 
isca ogni due settimane 
quel microcosmo, il pad- 


dock, dove tutti sanno tut- 
to di tutti). Male voci che 
sono circolate al gala Fia 
di Bologna, quello che 
ha formalmente chiuso 
la stagione 2022 incoro- 
nando i campioni di tut- 
tele specialitã, vanno tut- 
te nella stessa direzione. 
Quasi tutti i partecipan- 


AL GALÁ DI 
BOLOGNA IN TANTI 
HANNO BENEDETTO 
L'OPERAZIONE À 
INIZIARE 
DA LECLERC 


ti hanno indirettamen- 
te benedetto I'operazio- 
ne Vasseur, a cominciare 
da Charles Leclerc. Tra 
il francese e il pilota mo- 
negasco i rapporti sono 
sempre stati buoni, men- 
tre in passato si sono sta- 


ti dissapori piuttosto pro- 
fondi con il suo manager, 
Nicolas Todt. Ma eviden- 
temente ê acqua passa- 
ta, nel senso che a questo 
punto non conviene piu 
a nessuno rivangare ra- 
gioni divisive. Le frase di 
Leclerc sono state illumi- 
nanti: «A un Team Prin- 
cipalio chiedo soprattut- 
to di essere una persona 
onesta, chiara neifaccia a 
faccia. Vasseur é una per- 
sona particolarmente di- 
retta ed é una dote che ap- 
prezzo». Poiha anche ag- 
giunto «non sono io che 
decido», ma le sue paro- 
le sono sufficientemen- 
te chiare. E, a dirla tutta, 
nemmeno troppo gentili 
nei confronti di Binotto, 
al quale ha riservato dei 
ringraziamenti piuttosto 
freddi. 

E tuttavia, detto che in 
molti sono convinti che 
ormai il dado sia tratto, 
non bisogna dimentica- 
re che piú di una volta la 
Ferrari ha saputo stupire. 
Magari arriverã un nome 
che non é circolato in que- 
ste settimane, anche se a 


Colloguio tra Frederic Vasseur (54 anni) e Mattia Binotto (53 anni) (GETTY) 


questo punto pare diffici- 
le. 

Resta aperta, nel caso 
in cui si andasse defini- 
tivamente verso la figu- 
ra di Vasseur, il nodo del 
direttore tecnico. Anche 
in questo caso salgono le 


quotazioni di Simone Re- 
sta, ferrarista di lungo cor- 
so, da qualche anno alPo- 
pera nelle squadre clien- 
ti. Laddio di Binotto apre 
la strada al suo ritorno, 
anche se - pure in questo 
caso - bisognerã seguire 


tuttii passi formalineces- 
sari pernon “smontare” la 
Haas (dove attualmente é 
impiegato Resta) che resta 
comunque la prima trale 
squadre clienti del Caval- 
lino. 

ORIPRODUZIONE RISERVATA 


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LAREDBULL 


Grande festa 
per Verstappen 
a Milton Keynes 


MILTON KEYNES 


Nelle officine del- 
la Red Bull, a Milton 
Keynes, fervono ila- 
vori per allestire la 
nuova auto, quella 
che affrontera il Mon- 
diale 2023, Ma é an- 
che il momento dei 
festeggiamenti per 
il doppio titolo con- 
quistato quest'anno. 
Il suggello alla vitto- 
ria é arrivato al galà 
di Bologna, dove 
Max Verstappen e 
Chris Horner han- 
no ricevuto i ricono- 
scimenti per i Mon- 
diale vinti. In Inghil- 
terra, invece, ci sono 
stati festeggiamen- 
ti presso la sede del- 
la scuderia e la con- 
sueta foto di rito che 
ritrae tutto il perso- 
nale nel grande cor- 
tile dell'azienda. Poi, 
due giorni fa, la squa- 
dra ha allestito an- 
che un grande road 
show per le vie della 
cittadina del Buckin- 
gamshire, durante il 
quale Verstappen e 
Sergio Perez hanno 
guidato due mono- 
posto del 2011 (quan- 
dola squadra vinceva 
con Sebastian Vet- 
tel): chissã che non 
sia beneaugurante. 

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